Forum Associazioni Studentesche Maggiormente Rappresentative Riunione del 10 Luglio 2007.

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Forum Associazioni Studentesche Maggiormente Rappresentative Riunione del 10 Luglio 2007

Presenti… Movimento Studenti di Azione Cattolica Movimento Studenti Cattolici Azione Studentesca Alternativa Studentesca Studenti.net Unione degli Studenti La Rete degli Studenti

Rappresentano il Ministero On. Giuseppe Fioroni Dottoressa Lucrezia Stellacci Dottoressa Giovanna Boda Dottor Jacopo Greco Movimento Studenti di Azione Cattolica

Start: Si inizia a discutere di…

La Reggente della Direzione dello Studente (dott. Stellacci) ci illustra il piano di finanziamenti previsti per le scuole aperte il pomeriggio 30 Mln di Euro per il recupero dei debiti 15 Mln di Euro per i laboratori scientifici 2 Mln di Euro per un progetto su Dante 2 Mln di Euro per un progetto sulla musica 2 Mln di Euro per la promozione dell’Associazionismo Sportivo 10 Mln di Euro per altre attività promosse dalle scuole La direzione ci informa inoltre che questi fondi saranno inviati direttamente alle scuole.

La Reggente della Direzione dello Studente (dott. Stellacci) ci illustra le iniziative riguardo gli incentivi all’Eccellenza e la Student Card E’ nei progetti del Ministero di consegnare ad ogni studente una Card strettamente personale con la quale sarà possibile: 1.Aver accreditate le eventuali eccellenze 2.Usufruire di benefici (per tutti gli studenti di scuola secondaria superiore)

A tal proposito la Dott.ssa Boda invita le associazioni studentesche a far presenti le eventuali convenzioni (es. cinema, librerie, teatro) che ritengono sia possibile ed opportuno stipulare nell’ambito del progetto Student Card Le associazioni studentesche vengono portate a conoscenza dei contenuti dell’Atto di Indirizzo del Ministero della Pubblica Istruzione per l’anno 2008.

La parola alle associazioni… Le associazioni esprimono un generale apprezzamento verso lo stanziamento di fondi previsto dal Ministero per il finanziamento delle scuole aperte, ad eccezione di Azione studentesca (che lo considera un atto dovuto) e di Alternativa Studentesca (che sottolinea l’insufficienza degli stessi) Il Movimento Studenti di Azione Cattolica fa notare, raccogliendo il consenso di altre associazioni, che è necessario che le scuole aperte al pomeriggio non siano un mero prolungamento dell’attività scolastica del mattino bensì uno spazio dove gli studenti siano realmente protagonisti e pertanto auspica che vi sia un reale coinvolgimento degli studenti delle singole istituzioni scolastiche nella scelta e nella realizzazione delle attività pomeridiane.

Facciamo un passo in avanti... Si parla di…

Il dibattito circa questi due importantissimi punti all’ordine del giorno si svolge in due momenti distinti, dapprima davanti al Dottor Greco che ci illustra le modifiche ai progetti di riforma in seguito ai pareri espressi dalle Associazioni Studentesche, e successivamente con il Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni con il quale si discute delle modifiche attuate.

Le principali modifiche allo Statuto: 1.Modifiche al comma 6 dell’art 4: le sanzioni più gravi devono essere sempre adottate dal Consiglio d’Istituto 2.Prevista al comma 8 dell’art. 4 la promozione di percorsi di recupero che mirino all’inclusione, alla responsabilizzazione, e al reintegro ove possibile nella comunità scolastica

Le principali modifiche allo Statuto 3. Al comma 9 è stata aggiunta la locuzione “ che violano la dignità e il rispetto della persona umana” per qualificare i reati che giustificano l’adozione di sanzioni superiori a 15 giorni

Le principali modifiche allo Statuto 4. Art. 4 Comma 9 ter: le sanzioni disciplinari possono essere irrogate previa verifica della sussistenza di elementi concreti e precisi 5. L’organo di Garanzia regionale ha 30 giorni per emettere il proprio parere (art 5)

Le Modifiche al DPR 567 Il testo di riforma, che è già stato vagliato dal Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, è stato modificato in alcuni punti nei quali le associazioni studentesche avevano ravvisato delle sovrapposizioni di competenze tra il Consiglio Nazionale dei Presidenti di Consulta e il Forum delle Associazioni Studentesche

E adesso...

Tutte le associazioni… Sono profondamente soddisfatte del lavoro svolto dal Forum che in questa occasione ha dimostrato di poter agire efficacemente all’interno dei meccanismi istituzionale e apportare il proprio contributo concreto all’interno delle politiche di riforma dell’istruzione.

Il MSAC dichiara che… Apprezza la presenza del Ministro perché in una discussione cosi delicata come quella che riguarda le modifiche allo Statuto degli Studenti è importante che le associazioni abbiano un interlocutore politico e non tecnico ma al contempo è profondamente rammaricato perché questa presenza arriva soltanto a chiusura della discussione Accoglie positivamente il fatto che siano state ascoltate alcune delle istanze presentate dalle associazioni studentesche presenti all’ultima riunione del forum circa alcuni punti maggiormente controversi della proposta di riforma dello Statuto come l’introduzione del comma 9 TER circa la necessità della sussistenza di elementi concreti, precisi e concordanti al fine dell’applicazione della sanzione disciplinare, e la promozione di percorsi di recupero ed inclusione dello studente sanzionato.

I Allo stesso tempo il Msac pur riconoscendo la necessità di modificare la parte dello statuto relativa alle sanzioni visti i gravi atti di bullismo perpetrati in questo anno scolastico, rimane perplesso circa l’opportunità di intervenire solo sulla parte relativa alle sanzioni ravvisando la necessità di una revisione globale della carta degli Studenti che veda un’ampia riflessione e concertazione insieme alle associazioni studentesche. Per evitare che il nuovo apparato di sanzioni si trasformi in un efficace strumento di abusi contro gli studenti è necessario che al più presto venga emanato un regolamento d’attuazione che dia una puntuale elencazione delle fattispecie di reato che hanno come conseguenza le sanzioni più rilevanti e che promuova l’effettiva diffusione ed attuazione nelle scuole dei “percorsi di recupero educativo che mirino all'inclusione, alla responsabilizzazione e al tempestivo reintegro” e dei provvedimenti di natura alternativa menzionati all’art. 4 dello Statuto. A nostro parere è essenziale dare effettività alla “finalità educativa” dei provvedimenti disciplinari attraverso la puntuale realizzazione presso le singole istituzioni scolastiche di interventi di recupero che richiedono anche un investimento in termini di risorse da parte del ministero Il MSAC dichiara che…

Nel merito del provvedimento le osservazioni del MSAC sono le seguenti: E’ importante che contestualmente al regolamento d’attuazione sia inviata una circolare alle scuole per promuovere una effettiva diffusione dello Statuto come previsto dallo stesso. A tal proposito ci sembra apprezzabile l’idea di prevedere all’interno della giornata di partecipazione un momento di presentazione e condivisione dello Statuto. Cogliamo l’occasione della presenza del ministro per mostrare la nostra approvazione circa l’istituzione del Patto di Corresponsabilità e della giornata della partecipazione ma ribadiamo che lo Statuto degli Studenti non è il testo adatto a contenere queste disposizioni mentre potrebbe esserlo benissimo il testo riformato del Dpr 567. Accogliamo positivamente il fatto che il patto di corresponsabilità ora prevede anche un effettivo coinvolgimento degli studenti e ci auspichiamo che non si traduca in un puro atto formale, magari ad alto impatto mediatico, ma senza una effettiva utilità. In merito all’organo di Garanzia Regionale il Msac auspica che il Ministero emani una circolare nel quale vengano puntualmente indicati i tempi e le modalità di composizione dello stesso al fine di garantire l’effettiva e tempestiva costituzione dello stesso. Il MSAC dichiara che…

La rete degli Studenti Condivide l’opinione del MSAC circa la necessità che nella direttiva che seguirà l’entrata in vigore delle modifiche allo statuto vi sia una puntuale indicazione delle fattispecie di reato punibili con le sanzioni più elevate e inoltre siano indicati i fondi con i quali si intendono sovvenzionare i percorsi di recupero ed inclusione previsti dallo Statuto contemporaneamente all’erogazione della sanzione.

Alternativa Studentesca e Movimento Studenti Cattolici Condividono le modifiche allo Statuto e al DPR 567, e sottolineano che le istanze da loro promosse circa la riforma del DPR 567 sono state accolte. Propongono la regola del silenzio assenso in merito all’eventualità che l’organo di garanzia regionale non dia il proprio parere poiché lo studente non può pagare le conseguenze dell’inefficienza della burocrazia

UDS Manifesta apprezzamento per le modifiche fatte dal Ministero al progetto di riforma dello Statuto in seguito alle osservazioni delle Associazioni Continua a mantenere delle perplessità circa le sanzioni che prevedono la non ammissione degli studenti allo scrutinio finale.

Il Ministro risponde che: Anch’esso è contento del lavoro svolto dal forum e si augura che questo possa continuare a dare il proprio concreto contributo in futuro Diffida le associazioni dal difendere gli studenti che si macchiano di reati gravi e dall’utilizzare forme di malcelato garantismo ma si mostra disponibile ad una maggiore definizione della correlazione tra reati gravi e sanzioni all’interno delle circolare attuativa. Precisa che i reati per i quali sono state inasprite le pene sono quelli che “ledono la dignità della persona” e quindi altri reati (come l’occupazione) non saranno sottoposti a questo inasprimento delle sanzioni. Esprime le proprie perplessità circa la funzionalità dell’organo di garanzia e afferma che i ricorsi al medesimo non potranno esperirsi in casi di reati particolarmente gravi (es. stupri, lesioni gravi); inoltre auspica che quando saranno riformati gli organi collegiali si proceda ad assegnare le funzioni dell’organo di garanzia ad un altro organo procedendo all’abolizione di quello che egli definisce come un “organo tribunale”

Movimento Studenti Cattolici Interroga il ministro circa alcuni casi di penalizzazione durante lo svolgimento degli esami di studenti delle scuole paritarie vittime dei pregiudizi di molti commissari.

Le uniche scuole ad essere state realmente penalizzate sono i cosiddetti “diplomifici”, ed afferma che i risultati ufficiali degli esami di stato confermeranno che i casi di discriminazione degli studenti delle scuole paritarie non si sono verificati e gli eventuali pregiudizi iniziali di alcuni commissari non sono stati rilevanti nell’andamento degli stessi. Il Ministro risponde che: