Analisi del ciclo di vita per processi industriali Seconda Università di Napoli Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Energie Alternative un'opportunità per il privato e l'impresa
Advertisements

ENERPLAN 2 e 3 AREA Science Park
Dott.ssa Floriana Coppoletta
Lezione 7 Applicazione: la politica economica nel breve periodo
IL SETTORE DELL’ENERGIA ELETTRICA
VALORIZZARE LE RELAZIONI CON IL CLIENTE
LA GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI IN ITALIA
Il ruolo degli standard (1) Il costo standard è una configurazione di costo ideata a fini di controllo, in quanto lapprezzamento delloperato manageriale.
IL RICICLAGGIO.. Di Giulia a. Alessia t..
LE IMPRESE Operatore economico che produce. PRODUZIONE Attività economica di trasformazione di beni in altri beni più utili ESEMPIO: Confezionare un vestito.
Operatore economico che produce beni e servizi destinati allo scambio
Breve introduzione al controllo dei costi
Chiara Mocenni – Analisi delle Decisioni a.a Analisi delle Decisioni Preferenze, decisioni e incertezza Chiara Mocenni.
Economia delle Supply Chain Sostenibili
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Prof. SAVERIA CAPELLARI Offerta aggregata nel lungo periodo: la produzione.
Marco Marini Intervento su La revisione delle serie in volume dei conti nazionali: innovazioni metodologiche e nuovi indici dei valori medi unitari. Coautori:
Claudia Gistri Area Ambiente e Sicurezza CERTIQUALITY S.R.L. IL SISTEMA DI EMISSION TRADING PER I GAS AD EFFETTO SERRA Milano, 8 Marzo 2005 La verifica.
Motociclo Elettrico e Motociclo a Benzina: confronto mediante LCA
RISPARMIO ENERGETICO ED ENERGIE RINNOVABILI IN ZOOTECNIA (CORSO REER) prof. Massimo Lazzari Dip. VSA- Veterinaria e Sicurezza alimentare - Università Milano.
1 progetto progetto Bilancio Energetico di prodotto.
Inquinamento atmosferico: inquinanti secondari, sorgenti di emissione
Corso di Impatto Ambientale Modulo A: Pianificazione Energetica
ENERGIA DA BIOMASSE IL BIODISEL.
Sassuolo 7 ottobre 2004 Lapplicazione dellIPPC: la domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale Le BAT per le piastrelle di ceramica: linee guida nazionali.
Centro Ceramico Bologna Lapplicazione di IPPC al settore ceramico – Assopiastrelle, 20 Ottobre 2005 LA PREDISPOSIZIONE DELLA DOMANDA DI AIA: Approccio.
ABITARE LA MONTAGNA.
Corso di IMPIANTI INDUSTRIALI IN BIOTECNOLOGIE
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema (FSE) Obiettivo 1 - Convergenza [IT051PO006]
ALLOCAZIONE DELLE RISORSE: SCARSITA’ e SCELTA
Modena, Maggio 2012 ORGANIZZATO DA. TRADE off considerati nelle scelte di alimentazione COSTI Delta Costo Carburante Costo rifornimento GOAL EMISSIONI.
LCA, etichette, EPD per l’agroalimentare e i materiali da costruzione
LA COMBUSTIONE.
Università degli Studi di Padova - Centro Ricerche ENEA di Bologna
Una Scuola per il Sole Il solare al Fermi.
Scuola Secondaria di I grado – Classe I
Scuola elementare “Jole Orsini”
L’ingegneria del software
Lo sviluppo del progetto informatico
IL COSTO PRIVATO E SOCIALE DELL’AUTOMOBILE
Illuminazione ed uso razionale dell’energia elettrica
Principi Green Chemistry
Programma mozione Casadei Emilia Romagna AMBIENTE.
Corso di Analisi e Contabilità dei Costi
Itis Galilei di Roma - 9 novembre
PRODUZIONE SOSTENIBILE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE GASSIFICAZIONE DI BIOMASSE E CELLE A COMBUSTIBILE Pier Ugo Foscolo e Antonio Germanà
Il 13 novembre, noi, classe 2^A igea, ci siamo recati in visita alla
Breve introduzione al controllo dei costi ISS Liceo Classico “G. Leopardi” San Benedetto del Tronto IPSSCT “CECI” - Sede coordinata di Cupra Marittima.
Le BIOMASSE La parola biomassa indica tutti i tipi di materiale organico, come piante coltivate e alberi ma anche scarti dell’agricoltura e dell’allevamento.
Facoltà di Economia Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici Programmazione e Controllo delle Aziende.
Messa a punto di un modello per l’analisi del ciclo di vita
IMPRONTA ECOLOGICA IMPRONTA DELLA CO2.
ANALISI AMBIENTALE ED ENERGETICA DEL CICLO DI VITA DI UN CICLOMOTORE
Obiettivo del corso è definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive differenti e caratterizzate da rapida evoluzione sia.
Biomassa.. Le biomasse sono tutte le sostanze di origine organica, vegetale o animale usate per produrre energia. Le biomasse si dividono in 3 tipi :
L’esperienza acquisita da BIOTEC Il futuro (VII PQ e PNR) Come si raccorda l’attività di BIOTEC con i nuovi programmi Agricoltura ed Ambiente.
Università di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Economia Corso di Laurea in Management Internazionale Anno Accademico 2007/2008 Tesi di: Valentina Toscano.
Prof. Mauro Caminati Dip.Economia Politica Facoltà M. Goodwin di Siena Ing. Paolo Neri Ente per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lAmbiente 21/12/2006.
PRATICA E ANALISI CRITICA DEI SISTEMI DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA E AMBIENTALE: IL PROTOCOLLO ITACA APPLICATO A UN CASO DI EDILIZIA RESIDENZIALE IN MILANO.
Potenziamento di matematica Scoperta di un nuovo mondo.
Viviamo in una società usa e getta, che produce, consuma e spreca …
Gruppo di lavoro “Legno Arredo” Metodi e strumenti per l’eco-innovazione nel settore legno arredo L’approccio del “Laboratorio LCA & Ecodesign” di ENEA.
Analisi del ciclo di vita per processi industriali Seconda Università di Napoli Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche.
Valutazione di scenari alternativi di gestione dei rifiuti urbani per un territorio provinciale Antonio Scipioni Tania Boatto
“EFFICIENZA ENERGETICA: OBBLIGHI E OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE” PERUGIA, 24 SETTEMBRE 2015 I NUMERI DELL’EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA ING. PAOLO RICCI.
Gruppo di lavoro “Prodotti e Processi chimici” Per info e contatti: Grazia Barberio
DALLA BIOMASSA AL BIOMETANO
I costi dell’energia fossile Costi dell’energia elettrica (in generale) Carbone Petrolio Gas naturale zink.to/fossile.
20 slides per pochi minuti di attenzione Grazie Giancarlo Odoardi Il punto su: - autocompostaggio - registro regionale CD - compostaggio in loco L’indice.
Via Martin Luther King, Luglio 2008 UN PROGETTO NAZIONALE PER LE P.M.I.: “Diagnosi Energetica di processo e di prodotto” Ing. Sara Pucci.
Modulo 5 Michele Pisani Il Conto economico per le analisi di gestione Bilancio e analisi di bilancio delle PMI.
Transcript della presentazione:

Analisi del ciclo di vita per processi industriali Seconda Università di Napoli Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche 1 Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio Corso a scelta 6 CFU A. A – 2015

Analisi di inventario (LCI)  I dati sono raccolti da tutti i cicli di vita dei processi 2 Analisi del ciclo di vita per processi industriali  E successivamente sommati per tutti gli stadi di un ciclo di vita o per l’intero ciclo di vita

Analisi di inventario (LCI) 3 Analisi del ciclo di vita per processi industriali Descrizione del ciclo di vita attraverso i principali processi che appartengono al generico sistema indagato I

Analisi di inventario (LCI) 4 Analisi del ciclo di vita per processi industriali

LCI: unità di processo: problema delle somme 5 Analisi del ciclo di vita per processi industriali

Valutazione della qualità dei dati  Modellizzare al meglio la realtà mediante un diagramma di flusso dettagliato (ma non troppo!)  Acquisire informazioni e dati tecnici sui processi più comuni (ad esempio dalla letteratura) e poi confrontarsi con gli operatori dell’impianto  Determinare il livello di dettaglio dell’analisi  Verificare che il modello corrisponda alla realtà 6 Analisi del ciclo di vita per processi industriali

Alla ricerca dei dati 7 Analisi del ciclo di vita per processi industriali

LCI: schede predisposte 8 Analisi del ciclo di vita per processi industriali  I dati da utilizzare nella fase di inventario dovrebbero, per quanto possibile, essere raccolti direttamente sul campo e per questa ragione si parla di primary data  Nel caso in cui non sia possibile ottenere i dati in maniera diretta o si preferisca utilizzare informazioni rappresentative settoriali, è necessario servirsi di dati derivati, secondary data Es. dati relativi all’industria energetica del Paese in cui si svolge l’analisi, le emissioni prodotte da un autocarro per il trasporto

LCI: banche dati  European Platform on Life Cycle Assessment (  ELCD = European Reference Life Cycle Data System  Obiettivo è di spingere l’utilizzo della LCA come strumento operativo sia dei privati, sia delle pubbliche amministrazioni  Ogni software utilizza un banca dati personale, non sono confrontabili, ma settoriali riconosciute a livello internazionale.  E’ responsabilità dell’operatore che conduce l’analisi di LCA effettuare una valutazione critica dei dati. 9 Analisi del ciclo di vita per processi industriali

Esempio confronto tra banche dati 10 Analisi del ciclo di vita per processi industriali Nel caso di utilizzo di più riferimenti (scelta raccomandabile) non sono rari i casi in cui per una medesima operazione, fonti diverse forniscano informazioni differenti. Esempio: emissioni derivanti dalla fase d’uso di un’automobile di media cilindrata, alimentata a benzina, non catalizzata, per la distanza di 1 chilometro e in condizioni di impiego prevalentemente extra urbano. (quali variabili influenzano i dati?) 41 g/km 55 g/km

Metodi della media 11 Analisi del ciclo di vita per processi industriali E’ fondamentale poter distinguere le emissioni dovute alla fase d’uso rispetto a quelle dovute alle fasi di produzione e trasporto del carburante. Le banche dati che offrono dati aggregati, comprendenti ad esempio fase d’uso, fase di produzione e trasporto di un combustibile consumato, fasi di manutenzione, ecc., non consentono di procedere a opportuni confronti con altri riferimenti per poter validare l’informazione.

LCI: Analisi dei flussi di materia 12 Analisi del ciclo di vita per processi industriali

Bilanci di materia: incertezza 13 Analisi del ciclo di vita per processi industriali

Il problema dell’allocazione La maggioranza dei processi industriali produce però oltre ai prodotti principali, prodotti secondari detti co- prodotti o sottoprodotti. 14 Analisi del ciclo di vita per processi industriali La prima operazione da compiere in una LCA è quella di dividere il sistema in sottosistemi ognuno dei quali produce un singolo prodotto e tali che una volta riaggregati portino a un sistema di caratteristiche uguali a quelle del sistema di partenza. L’allocazione consiste nell’associare i carichi energetici ed ambientali ai vari co-prodotti e sottoprodotti di un processo. In alcuni casi un co-prodotto rimpiazza un altro prodotto e gli impatti ambientali che sarebbero sorti del prodotto vergine

Esempi di allocazione 15 Analisi del ciclo di vita per processi industriali Nel caso di recupero energetico o di un materiale si potrà dunque assumere che venga evitata una specifica produzione energetica o di materia e quindi tutta la filiera produttiva altrimenti necessaria a rendere disponibile tale energia o tale materia. Tener conto di questo fatto consente di “alleggerire” il carico energetico ed ambientale del prodotto finale di quelle quantità che la sostituzione ha evitato di produrre

Esempio risultati LCA: WtE 16 Analisi del ciclo di vita per processi industriali La mancanza di «incertezza» dei dati si traduce in una incertezza dei risultati