Gruppi consiliari Regione Lombardia1 IDENTITA ’, SERVIZIO E RESPONSABILITA ’ DELL ’ ASSOCIAZIONISMO Progetto di legge nr. 184 Disciplina delle associazioni.

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Gruppi consiliari Regione Lombardia1 IDENTITA ’, SERVIZIO E RESPONSABILITA ’ DELL ’ ASSOCIAZIONISMO Progetto di legge nr. 184 Disciplina delle associazioni di promozione sociale Presentazione di Francesco Bova Milano 30 ottobre 2006

Gruppi consiliari Regione Lombardia2 Costituzione - art. 18 I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale.

Gruppi consiliari Regione Lombardia3 Costituzione - art. 118 Stato, Regioni, città metropolitane, Province, Comuni, favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà.

Gruppi consiliari Regione Lombardia4 Scenario Nel territorio lombardo operano associazioni legalmente riconosciute e associazioni non riconosciute, tra cui le associazioni di promozione sociale che svolgono le loro attività in diversi ambiti: sociale, assistenziale, educativo, culturale, sportivo e ricreativo.

Gruppi consiliari Regione Lombardia5 Legislazione nazionale del settore non profit Volontariato Cooperazione Associazionismo Servizio civile Impresa sociale Enti ausiliari Fondazioni Istituti di patronato Oratori Codice Civile Titolo II. - Capo II - Delle associazioni e delle fondazioni Legge 26 giugno 1990, n. 162 Aggiornamento L. n. 685 / 1975, disciplina degli stupefacenti Legge 11 agosto 1991, n Legge quadro sul volontariato Legge 8 novembre 1991, n. 381 Disciplina delle cooperative sociali d.lgs. 4 dicembre 1997, n. 460 Riordino della disciplina tributaria delle ONLUS d. lgs. 4 maggio 2001 n. 207 Riordino del sistema delle IPAB Legge 6 marzo 2001, n. 64 Istituzione del servizio civile nazionale Legge 30 Marzo 2001, n. 152 Nuova disciplina per gli istituti di patronato e di assistenza sociale Legge 1 agosto 2003, n. 206 Disposizioni per il riconoscimento della funzione sociale svolta dagli oratori Legge 7 dicembre 2000 n. 383 Disciplina delle Associazioni di Promozione Sociale Legge 13 giugno 2005, n.118 Delega al Governo concernente la disciplina dell'impresa sociale

Gruppi consiliari Regione Lombardia6 Legislazione regionale del settore non profit Cooperazione Volontariato Associazionismo familiare Enti ausiliari Fondazioni Oratori Servizio civile Legge regionale gennaio 1993 nr. 16 Disciplina delle cooperative sociali Legge regionale 24 luglio 1993 nr. 22 Legge regionale sul volontariato Legge regionale 1 settembre 1996 nr.28 Promozione, riconoscimento e sviluppo associazionismo Legge regionale 10 dicembre 1999 n. 23 Politiche regionali per la famiglia Legge regionale 23 novembre 2001 n. 22 Azioni di sostegno e valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dalle parrocchie mediante gli oratori Legge regionale 13 febbraio 2003, n. 1 Riordino della disciplina delle Ipab Legge regionale 3 gennaio 2006, n.2 Servizio civile in Lombardia Legge regionale 24 febbraio 2006 Disposizioni in materia di servizi alla persona e alla comunità

Gruppi consiliari Regione Lombardia7 Leggi delle regioni italiane dopo la l. 383/2000 EMILIA-ROMAGNA l.r. 34/2002 “Norme per la valorizzazione delle associazioni di promozione sociale” TOSCANA - l.r. 42/2002 “ Disciplina delle Associazioni di promozione sociale ” LIGURIA - l.r. 3/2004 “Disciplina delle associazioni di promozione sociale” MARCHE - l.r. 9/2004 “ Norme per la promozione, il riconoscimento e lo sviluppo delle associazioni di promozione sociale ” UMBRIA - l.r.22/2004 “Norme sull’associazionismo di promozione sociale” PIEMONTE – l.r. 7/2006 “Disciplina delle associazioni di promozione sociale”

Gruppi consiliari Regione Lombardia8 Matrice valoriale del progetto di legge n. 184 di iniziativa dei consiglieri Ardemia Oriani, Maria Grazia Fabrizio,Sara Valmaggi, Carlo Porcari e Luca Gaffuri L’associazionismo è una fondamentale espressione di promozione umana e di autogoverno della società civile, finalizzato all’interesse generale della popolazione e delle comunità locali.

Gruppi consiliari Regione Lombardia9 Principi e radici del p.d.l. n.184 sussidiarietà partecipazione solidarietà pluralismo Costituzione italiana Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea Legge n.328/2000 Legge n. 383/2000

Gruppi consiliari Regione Lombardia10 Finalità del progetto di legge n. 184 Definire in modo compiuto e coerente il quadro giuridico, già disciplinato dalla precedente l.r. nr. 28/1996, accogliendo le osservazioni emerse dal dibattito tra i diversi attori istituzionali, sociali, politici ed economici circa l’analisi delle esperienze del Terzo Settore, rispetto ai mutamenti della società e alla evoluzione dello stesso sistema di welfare, dopo la legge 328/2000 e la riforma della Costituzione.

Gruppi consiliari Regione Lombardia11 Struttura del p.d.l. nr.184 – 23 articoli Principi, finalità, obiettiviNatura delle associazioni di promozione sociale: (profilo giuridico, atto costitutivo, statuto, risorse economiche, soci, personale) Registro regionale e sezioni provinciali - Regolamento (requisiti, modalità di iscrizione/cancellazione, ecc.) Ruolo, compiti e responsabilità della Regione per promuovere e valorizzare l’associazionismo Ruolo, compiti e responsabilità delle autonomie locali per promuovere e valorizzare l’associazionismo Programmazione biennale e finanziamenti regionali (gestione del sistema, realizzazione di progetti,ecc.) Strutture (Banca dati, sistema informativo, ecc.) Strumenti (convenzioni, autorizzazioni per l’esercizio di attività Benefici (concessione in comodato di beni mobili ed immobili, ecc.) Organismi (Osservatorio regionale, Conferenza regionale Formazione degli operatoriFondo regionale per l’associazionismo di promozione sociale

Gruppi consiliari Regione Lombardia12 Obiettivi del p.d.l. 184 completare il quadro normativo delle organizzazioni del Terzo settore, ovvero del settore non profit, che operano nell’ambito dei servizi alla persona e alla comunità sul territorio della Lombardia; definire i profili giuridici e funzionali delle associazioni di promozione sociale, nonché gli strumenti e le procedure amministrative, in relazione agli altri organismi del volontariato, della cooperazione sociale, delle associazioni familiari, delle società di mutuo soccorso già disciplinate dalla Regione Lombardia con specifiche leggi di settore, evitando il rischio di sovrapposizioni con quanto già definito dalle vigenti norme, al fine di evitare anche errate interpretazioni che possono determinare sul piano amministrativo abusi ed arbitri; regolamentare il rapporto tra le associazioni di promozione sociale e le istituzioni pubbliche locali e regionali.

Gruppi consiliari Regione Lombardia13 Definizione di Associazioni di promozione sociale - art. 2 Sono considerate associazioni di promozione sociale le associazioni riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni che operano nell’interesse generale e svolgono attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. Non sono considerate associazioni di promozione sociale i partiti politici, le organizzazioni sindacali, le associazioni dei datori di lavoro, le associazioni professionali e di categoria e tutte le associazioni che hanno come finalità la tutela esclusiva di interessi economici degli associati.

Gruppi consiliari Regione Lombardia14 ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE Le associazioni non riconosciute sono organismi di diritto privato, senza scopo di lucro, che nascono dalla volontà degli associati uniti da scopi comuni (politico, sindacale, religioso, solidale, ecc.) e che operano in ambiti diversi, di tipo culturale, sportivo, ambientale, sociale, ecc. Nonostante le associazioni siano soggetti di diritto in quanto fondate con un atto costitutivo e dotate di uno statuto, l’elemento caratterizzante di queste associazioni è l’assenza di riconoscimento, con cui l’autorità pubblica conferisce personalità giuridica ad un ente. A differenza degli enti e delle altre associazioni riconosciute, questi soggetti sono sottratti ad ogni forma di controllo, sia in sede di costituzione sia nello svolgimento delle attività. Le norme che regolano le associazioni non riconosciute sono quelle del codice civile, in applicazione della libertà di associazione sancita dall’ art. 18 della Costituzione

Gruppi consiliari Regione Lombardia15 In prospettiva…. Emendare il PSSR che non ha dedicato alle associazioni di promozione sociale uno specifico paragrafo; Recepire con una legge regionale la disciplina dell’impresa sociale (legge 118 del 2005) ; Adozione di un testo unico che armonizzi la complessa materia del Terzo Settore anche rispetto alle direttive comunitarie.

Gruppi consiliari Regione Lombardia16 In sospeso ….. P.d.l. “Interventi per la promozione e lo sviluppo di azioni di cittadinanza attiva e di partecipazione civica delle persone anziane in Lombardia ”