EPOFLOOR P70 Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
RISCHI ADDETTO ALLE PULIZIE
Advertisements

LA BIOPLAST La Bioplast è una delle aziende leader nella produzione e stampa di film plastici per l’imballaggio flessibile e per il packaging industriale.
Autostrada TO-SV, Priero Ovest (CN), cap INDICE Macchine usateMacchine usate Prodotti alimentari nella giornataProdotti alimentari nella giornata.
Allevamento della pollastra
Rischi specifici per la salute nella FAR: il rischio chimico
IN MATERIA DI SICUREZZA
Norme per la manipolazione
La conduzione dell’anamnesi prevaccinale: utilizzo della scheda standard Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita
M. Svanera, S. Panza, F. Uberto
Supervisione e Gestione Sassuolo, 27 Novembre 2008.

Prevenire e risolvere le problematiche del dopo posa
SICUREZZA OBBLIGATORIA: COSA CAMBIA NELLA FORMAZIONE? Incontro con SPISAL sul nuovo Accordo Stato - Regioni 1 marzo 2012.
PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE
Dryarn una fibra innovativa al servizio del comfort
Prefettura di Lecce Ufficio Territoriale del Governo CONOSCERE PER PREVENIRE ESTATE SERENA 2007 Consigli utili per affrontare bene il caldo estivo.
Competenze e Standard di competenza Gilberto Collinassi.
Suggerimenti dalla gastronomia molecolare
La chimica nella vita quotidiana
Laboratorio di chimica organica: MATERIALE DI LABORATORIO
Restauro statico delle strutture in cemento armato
Le Tecniche di produzione
PISTOLE. Pistola ST-1200 La Pistola ST-1200 permette di lavorare ad una pressione massima di 24 bar e ad una portata dacqua di 100 l/min. La Pistola ST-1200.
Prodotti Vernicianti I prodotti vernicianti sono soluzioni o sospensioni(dette anche dispersioni)di sostanze di origine organica o minerale, di consistenza.
Rischio chimico I.P. Stefano German Dr. Inf. Pietro Valenta.
L’ UMIDO IN DISCARICA E’ UN OLTRAGGIO ALLA NATURA
Materiali ceramici I materiali ceramici sono tutti quei materiali ottenuti impastando materie prime (argilla),acqua ed eventuali additivi, i quali, dopo.
Classificazione S per ordine numerico
Alluminio Che cos’è? Cenni storici Caratteristiche Produzione
I PRINCIPI NUTRITIVI E LA DIETA!
LE CERAMICHE Le ceramiche (dal greco kéramos, argilla) sono ottenute dall’impasto di argilla, acqua ed eventuali addittivi, essicati e cotti a temperature.
Impiego di adesivi solvent less bicomponenti nel processo produttivo per evitare il generarsi di ammine aromatiche n° Cas Attività svolta dall’unità.
MATERIALI CERAMICI MATERIALI CERAMICI L’INDUSTRIA DELLA CERAMICA
RISCHIO ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI
ACCESSO AL LABORATORIO
L’affresco La pittura a fresco, comunemente conosciuta come affresco, viene chiamata così perché si esegue su un intonaco fresco, cioè appena steso e.
Occhio ai nuovi simboli di pericolo per i prodotti chimici
Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “G. Natta”
Materiali *.
La propria sicurezza prima di tutto Di FIGINI Valter
Dott.ssa Rossella Serra Servizio di Prevenzione e Protezione
Preparazione dei salici
“Gestione, Conduzione ed Estinzione di un focolaio di Influenza Aviare HPAI in allevamenti avicoli rurali e intensivi” (Modulo di Base) S.Sofia
RISCHIO CHIMICO Corso per ASPP RSPP modulo A.
Il laboratorio di CHIMICA
PROMOPACCO Progetto spedizione batterie al Litio
Ancoranti Chimici (tasselli chimici).
(cementi e malte ad azione osmotica)
PICALACK Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
PICAPOX PA/S Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
PICAGEL IF 605/A Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
D. Lgs. 233/03.
TECNOLOGIE ALIMENTARI PER LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
PRESENTA TERMOTECO 12 Novembre, Da oltre 65 anni leader nel settore della manutenzione mezzo saldatura e nelle tecnologie contro l’usura Fornitore.
Dispositivi di Protezione Individuale
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
gestione dei prodotti fitosanitari in azienda e loro utilizzo
Gestione delle sostanze pericolose a scuola SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole B.2 2 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI.
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Le prime materie plastiche della storia erano ricavate da prodotti vegetali (caucciù), animali (corno) o fossili (ambra) l’americano Goodyear scoprì.
RISCHIO CHIMICO.
Formazione specifica dei lavoratori Classe Rischio Basso D. Lgs. n. 81/2008, art. 37 Accordo Stato-Regioni Autori: Chiara Ballarini, Adele De.
“STUDIO DELLA VITA COMMERCIALE DI CONSERVE DI POMODORO CONFEZIONATE IN SCATOLE SMALTATE INTERNAMENTE: INFLUENZA DI DIVERSE VARIABILI DI PROCESSO/PRODOTTO.
CONFRONTO TRA I VANTAGGI DEI CAPANNONI PREFABBRICATI IN
Le gomme siliconiche RTV2 per poliaddizione vengono utilizzate per la riproduzione di oggetti in cemento. CONCRETE MOULDING.
1 Sistemi di abbattimento delle polluzioni atmosferiche Prof. Ing. Riccardo Melloni Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile Università degli Studi.
Gli archeologi fanno risalire a circa 10
I leganti. Leganti Materiali capaci di legare insieme materiali “slegati” La massa plastica subisce nel tempo un irrigidimento Al termine del processo.
Igiene ambientale e personale Punti essenziali per la Sicurezza Alimentare nelle sagre e nelle feste campestri.
FORMATURA A MANO (HAND LAY-UP)
Transcript della presentazione:

EPOFLOOR P70 Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni  Conservazione  Precauzioni e avvertenze Via Gitafranco, 43 – Morolo (FR) Italia tel fax REV. A

2 Scheda Tecnica Epofloor P70 Via Gitafranco, 43 – Morolo (FR) Italia tel fax  DESCRIZIONE  CARATTERISTICHE GENRALI  CAMPI DI APPLICAZIONE Smalto epossidico bicomponente idrodiluibile per pavimenti industriali in cls. Epofloor P70 è un prodotto bicomponente, a base di resine epossidiche modificate, idrosolubili, a bassa viscosità. Presenta buona adesione su svariati supporti come cemento, asfalto, pietre, marmo, ferro, acciaio, lamiere zincate. Ha buona resistenza agli acidi e ai solventi organici, ottima resistenza agli alcali, buona resistenza all’abrasione e al transito e alla traspirabilità. Epofloor P70 è uno smalto specifico per la protezione e verniciatura di pavimenti in cemento, pietre o mattoni. E’ consigliato solo per uso interno, in quanto può ingiallire sotto l’azione dei raggi UV.

3  ESEMPI APPLICATIVI Via Gitafranco, 43 – Morolo (FR) Italia tel fax Scheda Tecnica Epofloor P70

4 Scheda Tecnica PROPRIETA’ FISICHE (Valori Tipici) Via Gitafranco, 43 – Morolo (FR) Italia tel fax Epofloor P70 Colore Aspetto Residuo secco Viscosità Brookfield a 25 °C Densità a 20 °C Rapporto di catalisi A : B (A = base, B = indurente) Pot-life (prodotto non diluito) a 20 °C Pot-life (prodotto diluito al 15 %) a 20 °C Tempo di fuori polvere a 20 °C Tempo di sopraverniciabilità a 20 °C Tempo di polimerizzazione a 20 °C Calpestabilità Tempo di esercizio Temperatura di applicazione Infiammabilità Bianco o di cartella Semilucido 64 % ± 2 % cps 1.15 kg/lt ± : 1 25 minuti 40 minuti 1 ora 5 ore 10 ore 24 ore 4 giorni da +7 °C a +35 °C Non infiammabile

5 Scheda Tecnica PREPARAZIONE Via Gitafranco, 43 – Morolo (FR) Italia tel fax La preparazione delle superfici è di fondamentale importanza. Il supporto da trattare deve essere asciutto, ben pulito e sgrassato, esente da olii grassi, sali insolubili in superficie, residui di pitture ed altre parti asportabili; provvedere comunque a eliminare ogni traccia di qualsiasi traccia inquinante. I supporti devono essere sottoposti ad abrasivatura meccanica, pretrattati con specifico primer Idropox Primer H 2 O o Idroprimer R30. APPLICAZIONE L’applicazione di EPOFLOOR P 70 può essere effettuata a pennello, a rullo, o spruzzo. Nota Importante La qualità dell’applicazione sarà influenzata dall’attrezzatura, degli equipaggiamenti e strumenti adottati, nonché dalle condizioni ambientali di applicazione, quali temperatura, umidità relativa e presenza di polveri nell’area di applicazione. Quando si applica il prodotto per la prima volta si raccomanda di eseguire alcuni test preliminari allo scopo di verificare e validare il processo per garantire il miglior risultato sia tecnico che estetico. Epofloor P70

6 La resa teorica è subordinata al tipo di supporto da trattare. Mediamente con 1 Kg di prodotto (A+B) si trattano circa 4-5 m 2 di superficie. Scheda Tecnica Via Gitafranco, 43 – Morolo (FR) Italia tel fax Al momento di apertura della confezione, mescolare accuratamente il prodotto per eliminare eventuali sedimentazioni. Applicare il prodotto in condizioni ambientali con temperatura tra +7 °C e +35 °C ed umidità relativa tra 35% e 75%. Epofloor P70 Mescolare accuratamente i due componenti nel rapporto indicato. Diluire con acqua potabile al 10-15% per applicazioni a rullo o a pennello, al 15-20% per applicazioni a spruzzo. La durata del prodotto catalizzato (non diluito a 20 °C), ovvero il tempo utile per l’applicazione è di 25 minuti; la durata del prodotto catalizzato (diluito al 15 % a 20 °C) è di 40 minuiti (in Cond. Ambiente); in funzione dell’applicazione si consiglia la preparazione di una quantità adeguata di prodotto in modo da garantirne la lavorabilità ottimale. L’essiccazione raggiunge livelli di “fuori polvere” in 1 ora a 20 °C, sovraverniciabilità in 5 ore, completamente polimerizzato in 10 ore.

7 Scheda Tecnica Via Gitafranco, 43 – Morolo (FR) Italia tel fax CONSERVAZIONE Il prodotto contiene solventi. Proteggere dal gelo e dal calore e dalla luce diretta del sole. Rispettare sempre le regolamentazioni e disposizioni vigenti in materia di sicurezza e trasporto. Consultare la scheda tecnica, le direttive per l’applicazione e la scheda di sicurezza. Per ogni chiarimento o informazione invitiamo a contattare la nostra Assistenza Tecnica Clienti.  PRECAUZIONE E AVVERTENZE Durante l’applicazione non mangiare, non bere e non fumare. Usare dispositivi di protezione individuale: guanti, occhiali, maschera e indumenti come del tipo riportati nella scheda di sicurezza. Le informazioni contenute nella presente scheda sono, per quanto a nostra conoscenza, esatte ed accurate, ma ogni raccomandazione e suggerimento dato è senza alcuna garanzia, non essendo le condizioni di impiego sotto il nostro diretto controllo. In caso di dubbio è sempre consigliabile effettuare prove preliminari. SVIR si riserva il diritto di modificare i prodotti ed il contenuto della presente, senza alcun preavviso. In recipienti originali ed integri, protetti dal gelo e dal caldo eccessivo, il prodotto si conserva per circa 12 mesi. Epofloor P70  CONFEZIONI Secchi in plastica da: 15 Kg (A) + 5 Kg (B) 3 Kg (A) + 1 Kg (B) 0.9 Kg (A) Kg (B)

© Il contenuto del presente documento è proprietà di Picacolor. La riproduzione di testi ed illustrazioni di questa pubblicazione è vietata e verrà perseguita secondo le disposizioni di legge vigenti. Via Gitafranco, 43 – Morolo (FR) Italia tel fax Società licenziataria di Rispetta l’ambiente! Se non necessario evita di stampare questo documento.