Cenni biografici: Nasce a Milano nel 1785 dal conte Pietro Manzoni e da Giulia Beccaria, figlia del Famoso Cesare Beccaria, autore del trattato Dei.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SOMMARIO TRAMA L’AUTORE I PERSONAGGI IL POVERO DON ABBONDIO
Advertisements

ALESSANDRO MANZONI Roby & Marty.
Un best seller d’altri tempi
Gli elementi fondamentali Incominciamo il nostro viaggio …
ALESSANDRO MANZONI Milano
Pietro Bembo e il Rinascimento. Lingua e cultura dell’Italia disunita
produzione scritta: alcune tipologie testuali
IL NATURALISMO FRANCESE
Il Romanticismo.
Alessandro Manzoni I Promessi Sposi.
ALESSANDRO MANZONI Milano
Romanticismo e Neoclassicismo
Introduzione allo studio della letteratura italiana
I PROMESSI SPOSI La letteratura deve avere l’utile per scopo, il vero per soggetto, l’interessante per mezzo.
GIOVANNI VERGA.
ALESSANDRO MANZONI.
IL ROMANZO Genere letterario narrativo in prosa dalla trama estesa, ricca di storie, verosimili o di fantasia, e di personaggi.
Prova scritta di italiano
ALESSANDRO MANZONI Milano
LA LETTERATURA Metodo di studio.
IV A – ITALIANO / EDUCAZIONE LETTERARIA
Il romanticismo Germania fine ‘700 – tutto ‘800 Illuminismo
ALESSANDRO MANZONI.
26 novembre 2012 Il romanzo I Promessi sposi
Perché il romanzo? Il romanzo, una scelta innovatrice: Manzoni trova nel romanzo lo strumento ideale per tradurre i principi romantici Il romanzo risponde.
A cura di Davide Sproviero
ALESSANDRO MANZONI Vita ed Opere.
Alessandro Manzoni Biografia
ALESSANDRO MANZONI.
Movimenti e generi letterari
IL ROMANZO CONTEMPORANEO E IL NEOREALISMO
Verifica di Letteratura
L'AUTOBIOGRAFIA.
ALESSANDRO MANZONI Milano
Manzoni e la ricerca del genere
Determina il processo di avanzamento e di sviluppo delle discipline e delle condizioni umane.
La letteratura al confino.
PROTAGONISTA NARRATORE AUTORE
Alessandro Manzoni Biografia
LA MONACA DI MONZA Alunna: Angela Del Conte e Sara Chiofro
LA NOVELLA E IL RACCONTO
ALESSANDRO MANZONI Vita di manzoni Opere che ha scritto
Alessandro Manzoni Nasce Milano nel 1785
Ludovico Antonio Muratori
1 Cominciare l’opera Giunti a questo punto, disponiamo di tutti gli elementi teorici e pratici per cominciare a scrivere un romanzo (o un racconto). Prima,
La questione della lingua nell’Ottocento
Verifica di Letteratura
Storia A Introduzione agli studi storici
Manzoni La vita Le opere Le idee e le tematiche I promessi sposi
I PROMESSI SPOSI Alessandro Manzoni (1840).
BILANCIO CRITICO DI FOSCOLO UN AUTORE FRA DUE SECOLI.
STORIA MILANESE DEL SECOLO XVII SCOPERTA E RIFATTA DA ALESSANDRO MANZONI.
ALESSANDRO MANZONI Milano
LA LETTERATURA ILLUMINISTICA
A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA.
I VANGELI.
La biografia 1785 nasce a Milano da Pietro, ricco proprietario, e Giulia, figlia di Cesare Beccaria, autore del trattato Dei delitti e delle pene Forse.
ELEMENTI DELLA CARATTERIZZAZIONE DEL PERSONAGGIO (pp )
Presentazione del libro
Alessandro Manzoni Biografia dello scrittore. Alessandro Manzoni nasce a Milano nel 1785 Il padre : Pietro Manzoni La madre : Giulia Beccaria (figlia.
Guida allo studio della storia della letteratura italiana per gli studenti di italianistica all’Università della Slesia A cura della Prof.ssa Krystyna.
Letteratura dal ‘600 al primo ‘800
Un posto pulito, illuminato bene Ernest Hemingway Raccolta: 49 racconti Anno: 1973.
Corso Writing Theatre U3.1 - AREE DELLA FORMAZIONE TEATRALE DIDATTICA TEATRALE Modulo 3.
Romanticismo Il Romanticismo è una corrente culturale che si afferma in Europa tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. Il termine “romantico”,
DIFFUSIONE DEL FIORENTINO NEL ‘400 E NEL ‘500. Nel Trecento il fiorentino scritto, reso illustre da Dante e fortificato da un’importante tradizione di.
Corso Writing Theatre U4.2 - Le fasi della creazione testuale IL LINGUAGGIO E L’AUTORE TEATRALE Modulo 4.
ALESSANDRO MANZONI I promessi sposi.
Introduzione: Alessandro Manzoni I Promessi Sposi
Transcript della presentazione:

Alessandro Manzoni (1785-1873)

Cenni biografici: Nasce a Milano nel 1785 dal conte Pietro Manzoni e da Giulia Beccaria, figlia del Famoso Cesare Beccaria, autore del trattato Dei delitti e delle pene. Compie i suoi studi in un collegio religioso, dove rimarrà dai nove ai sedici anni. La sua educazione culturale è situata fra Illuminismo e Romanticismo : è il massimo rappresentante dell’ambiente culturale milanese nel periodo tra il 1700 e il 1800 in cui matura il passaggio dall’Illuminismo al Romanticismo. Manzoni aderisce alle tesi romantiche. Formazione giovanile: Illuminismo e classicismo (1791-1801). Il periodo parigino (1805-1810). Incontro con la religione.

1810 - La conversione Dopo la conversione la sua visione della vita è ispirata al cattolicesimo. IL RINNOVAMENTO COINVOLGE ANCHE L’ATTIVITÁ INTELLETTUALE E LETTERARIA . 1813 -1823: stagione di intenso impegno letterario. Posizione politica: nutre sentimenti patriottici e unitari, segue gli avvenimenti del 1820-21, ma non vi partecipa attivamente e non viene toccato dalla dura repressione austriaca che ne segue. Nel 1848 segue gli eventi politici, pur senza parteciparvi. Ultimi anni: costituitosi il Regno d’Italia viene nominato SENATORE Muore a Milano nel 1873.

MANZONI È IL MAGGIOR RAPPRESENSENTANTE DEL MOVIMENTO ROMANTICO ITALIANO * Nella lettera Sul Romanticismo inviata a Cesare D’Azeglio Manzoni afferma i principi della propria concezione dell’arte: LA POESIA E LA LETTERATURA IN GENERE DEVONO PROPORSI L’UTILE PER SCOPO, IL VERO PER SOGGETTO E L’INTERESSANTE PER MEZZO UTILE L’ARTE HA IL COMPITO DI EDUCARE e FORMARE L’UOMO VERO REALTÁ UMANA INTERESSANTE L’ARTE, ATTRAVERSO LA FORMA NARRATIVA E IL LINGUAGGIO ACCESSIBILE, SUSCITA L’INTERESSE DEL LETTORE COMUNE e RAGGIUNGE UN PUBBLICO AMPIO

I PROMESSI SPOSI: perché il romanzo? Il romanzo, una scelta innovativa: Manzoni trova nel romanzo lo strumento ideale per tradurre i principi romantici Il romanzo risponde alla poetica del VERO, dell’INTERESSANTE e dell’UTILE, consente di rappresentare la realtà, si rivolge non solo alla classe dei letterati, ma a un più vasto pubblico, perché attraverso la forma narrativa e un linguaggio accessibile suscita l’interesse del lettore comune. Il romanzo risponde alle esigenze dell’impegno civile dello scrittore che può fornire al lettore informazioni storiche, ideali politici, principi morali e religiosi.

Coinvolgere, suscitare l’interesse del pubblico più ampio possibile ARTE SCOPO:UTILE FUNZIONE EDUCATIVA MEZZO: INTERESSANTE Coinvolgere, suscitare l’interesse del pubblico più ampio possibile OGGETTO: IL VERO-CONTENUTI VERI INERENTI LA REALTÁ VERO STORICO: realtà dei fatti storici ricostruita con gli strumenti dell’indagine storiografica VERO POETICO: interpretare i sentimenti umani

Il modello del romanzo storico: per la sua opera narrativa Il modello del romanzo storico: per la sua opera narrativa Manzoni sceglie la forma del ROMANZO STORICO, una forma che godeva di fortuna grazie al successo del romanzo storico dello scozzese Walter Scott (Ivanhoe). MANZONI AVVIA LA COMPOSIZIONE DI UN ROMANZO STORICO AMBIENTATO NELLA LOMBARDIA DEL 1600 AI TEMPI DELLA DOMINAZIONE SPAGNOLA - L’autore compie questa scelta perché è convinto che un’opera d’arte per essere utile e interessante debba essere credibile, verosimile e quindi parlare di cose vere; a questo contribuisce anche la presenza attiva di numerosi personaggi storici cioè figure realmente esistite Con i Promessi Sposi, Manzoni si propone di offrire un quadro di un’epoca del passato, ricostruendo fedelmente tutti gli aspetti della società, il costume e la mentalità.

Manzoni e la storia MANZONI RISPETTA IL VERO STORICO. PER TRACCIARE IL SUO QUADRO LO SCRITTORE SI DOCUMENTA CON LO SCRUPOLO DI UNO STORICO, LEGGENDO CRONACHE DEL TEMPO, BIOGRAFIE, DOCUMENTI, LEGGI… LA STORICITA’ È ALLA BASE DELLE VICENDE E DEI PERSONAGGI INVENTATI. LA STORIA NON È’ UNO SCENARIO INERTE , MA È PROTAGONISTA

Romanzo di formazione Romanzo storico è la prima etichetta, ma non è l’unica. La vicenda presenta i tratti del romanzo di formazione se considerata nell’ottica del protagonista Renzo. Le esperienze vissute, le varie prove a cui sarà sottoposto produrranno un percorso di conoscenza e di formazione.

L’introduzione: la finzione del manoscritto Nell’INTRODUZIONE Manzoni definisce ai lettori la struttura e i caratteri del romanzo. MANZONI FINGE DI AVER RITROVATO UN MANOSCRITTO SECENTESCO IN CUI UN ANONIMO NARRATORE HA RACCONTATO UNA VICENDA INTERESSANTE NELLA TRAMA, MA DI DIFFICILE LETTURA ESSENDO SCRITTA NEL LINGUAGGIO AMPOLLOSO E BAROCCO DELL’EPOCA. RITENENDONE INUTILE LA TRASCRIZIONE , DI CUI DA’ UN SAGGIO RIPRODUCENDONE L’IPOTETICA PRIMA PAGINA, MANZONI AFFERMA DI AVER DECISO DI RACCONTARE QUELLA STORIA TRADUCENDOLA FEDELMENTE IN LINGUA ATTUALE.

5. IL QUADRO DEL SEICENTO La società di cui Manzoni vuol fornire un quadro nel suo romanzo è quella lombarda del 1600 sotto la dominazione spagnola. Sceglie di ambientare il romanzo nel 1600 proprio per i caratteri negativi di questo secolo. Il Seicento lombardo segna il trionfo dell’ingiustizia, della prepotenza sugli umili.

6. La genesi del romanzo Nel 1821 Manzoni dà inizio alla stesura del romanzo storico concepito durante il soggiorno parigino. - (1821-1823) : FERMO E LUCIA : (dal nome dei protagonisti Fermo Spolino e Lucia Zarella). Nel 1823 termina la stesura che non vedrà la pubblicazione se non molti anni dopo la morte dell’autore. Finita la stesura Manzoni insoddisfatto riscrive il romanzo. L’opera, a parte l’aspetto linguistico molto influenzato dal francese e dalla lingua lombarda, lascia insoddisfatto Manzoni per la struttura a blocchi narrativi troppo separati fra loro, per l’eccesso di parti romanzesche e di trattazioni storiche.

-1823 -1827: Dopo il 1824 Manzoni si orienta al toscano -1823 -1827: Dopo il 1824 Manzoni si orienta al toscano. Viene pubblicata la prima edizione dei PROMESSI SPOSI Pubblicato il romanzo, Manzoni si reca in Toscana: è il momento della revisione linguistica del romanzo. Il suo proposito è quello di confrontare la lingua usata nel romanzo con quella parlata dai fiorentini colti. Il nuovo romanzo è rispetto a Fermo e Lucia privo di alcuni episodi, alleggerito di alcune digressioni storiche, sebbene la fabula rimanga invariata (la vicenda di Renzo Tramaglino e Lucia Mondella è ancora quella di Lucia Zarella e Fermo Spolino) (1840-1842) - Dopo l’edizione del 1827 l’autore avvia una nuova revisione del romanzo sul piano linguistico e stilistico. L’impianto strutturale e narrativo rimane quasi invariato, mentre l’attenzione si concentra sull’aspetto linguistico. Manzoni decide di adottare il FIORENTINO PARLATO DALLA BORGHESIA COLTA . Titolo definitivo: I promessi Sposi. Storia milanese del secolo XVII scoperta e rifatta da Alessandro Manzoni.

L’OPERA COMPRENDE UNA INTRODUZIONE, IN CUI COMPAIONO LA TRASCRIZIONE DI UN PRESUNTO MANOSCRITTO DEL SEICENTO E LE SUCCESSIVE RIFLESSIONI DELL’AUTORE SU DI ESSO, POI 38 CAPITOLI; IN APPENDICE LA STORIA DELLA COLONNA INFAME. LO STILE E IL LINGUAGGIO DEI PROMESSI SPOSI CONTRIBUISCONO A RIGENERARE IL MODO DI PARLARE E DI SCRIVERE DEGLI ITALIANI PROPRIO NEGLI ANNI IN CUI LOTTANO PER L’UNITÁ POLITICA. I PROMESSI SPOSI DIVENTERANNO UNO DEGLI STRUMENTI PRINCIPALI DI UNIFICAZIONE E RICONOSCIMENTO LINGUISTICO - NAZIONALE .

I Protagonisti

Gli Oppositori

Gli Aiutanti