PARTECIPIAMO AD AREZZO Progetto Promosso dal Comune di Arezzo Con il contributo dell ’ Autorita ’ regionale per la partecipazione l.r. 69/2007.

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PARTECIPIAMO AD AREZZO Progetto Promosso dal Comune di Arezzo Con il contributo dell ’ Autorita ’ regionale per la partecipazione l.r. 69/2007

La partecipazione dei cittadini ad Arezzo Il bilancio comunale temi Il futuro del decentramento percorsi Bilancio partecipativo Un regolamento partecipato

Parteciamo ad Arezzo Come si svolgera ’ ? Marzo Concorso di ideeCampagna di comunicazione Conclusione del percorso Eventi di partecipazione Lancio del percorso Marzo- Giugno Marzo- giugno Maggio- Giugno

Il bilancio partecipativo Per rafforzare il legame tra amministratori e cittadini. Per comunicare in modo efficace e diffondere le informazioni sulle scelte di bilancio. Per attivare strumenti di relazione diretta con la cittadinanza. Per orientare le politiche e le scelte di investimento, Per raccogliere i bisogni degli abitanti. Perche ’ un bilancio partecipativo ?

Il bilancio partecipativo Come si svolgera ’? Marzo Informazione comunicazione Incontri con i cittadini Votazione Valutazione Guida al bilancio Marzo- Giugno MaggioGiugno Bilancio

1 guida al bilancio Rendere comprensibile una strumento tecnico ai non tecnici. Diffondere informazioni accurate sulle scelte di bilancio.

2 informazione e comunicazione portare le informazioni per la strada coinvolgere gli stakeholders lavorare con i ragazzi nelle scuole Iniziative pubbliche Contatti con le associazioni Ufficio stampa e comunicazione Sito web Social network Laboratori nelle scuole Seminario per i facilitatori

3 discussione confrontarsi per piccoli gruppi individuare interventi fattibili scegliere insieme quelli prioritari

4 valutazione di fattibilita ’ esaminare le proposte valutare la fattibilità individuare il costo di massima INTERVENTOCOSTI  Copertura del fosso in località Le Lastre tra Bianchini e Lacrimini €  Sostituzione dei guardrail alti nella zona del torrente nella frazione di Palazzo del Pero €  Realizzazione area sosta camper non attrezzata nella frazione di Palazzo del Pero €  Messa in sicurezza dell'ex strada statale (presenza di muretti pericolanti) €  Realizzazione di impianto di illuminazione della strada in località Buzzini €  Manutenzione dell’edificio del centro sociale Valcerfone €  Manutenzione straordinaria della strada bianca che conduce a Badia San Veriano €  Manutenzione della scuola elementare €  Riqualificazione del centro della frazione di Palazzo del Pero. Arredi e decoro urbano €  Infrastrutture per incremento del turismo €  Pulizia del torrente Cerfonecirca 0,08 €/ml 6500 €/annue

5 votazione comunicare le valutazioni effettuate ai cittadini far votare l’intervento preferito definire l’intervento/i da mettere in bilancio

Un regolamento partecipato Individuare una soluzione per il “dopo circoscrizioni”, nella forma di un regolamento comunale per la partecipazione e il decentramento. Recuperare il valore di strumento di partecipazione e cittadinanza attiva delle circoscrizioni. Mettere in luce priorità, bisogni e proposte di cittadini e associazioni. Perche ’ un regolamento partecipato?

Un regolamento partecipato Come si svolgera ’ ? Presentazione alla Giunta Comunale Ascolto sul territorio Laboratori dialogico- deliberativi Febbraio Aprile Giugno Consiglio Comunale Lavoro con la Commissione consiliare Marzo- Aprile

1 Lavoro con la commissione 13 Incontri con la Commissione Consiliare Gli incontri saranno finalizzati a: 1.Garantire il pieno coinvolgimento dell’Amministrazione comunale – sia a livello tecnico che politico - nel corso di tutte le fasi della partecipazione. 2.Condividere il percorso 3.Discutere i contenuti del documento preliminare 4.Predisporre integrazioni e modifiche Una commissione di accompagnamento e garanzia, composta da rappresentanti della commissione, del mondo delle circoscrizioni e del mondo delle associazioni si riunirà per: validare e dettagliare i criteri di campionamento; contribuire all’individuazione dei testimoni chiamati a portare le diverse posizioni sul tema davanti ai cittadini.

2 Ascolto del territorio 14 Un incontro con ex consiglieri di circoscrizione e membri di associazioni locali. L’incontro avrà la finalità di: 1.Discutere i contenuti del documento preliminare 2.Predisporre integrazioni e modifiche 3.Individuare i membri del tavolo di garanzia ed indicare i testimoni per i laboratori.

3 Laboratori dialogico deliberativi 15 3 incontri con 50 cittadini estratti a campione dalle liste anagrafiche del Comune. Nel corso degli incontri si discuterà di: Proposte e raccomandazioni per garantire il decentramento Proposte e raccomandazioni per la partecipazione dei cittadini

ESEMPI: Stati Uniti, la riforma sanitaria della presidenza Clinton; Canada, riforma del sistema elettorale; Germania, per allocare risorse di bilancio nei quartieri berlinesi; Gran Bretagna, per supportare decisioni pubbliche in tema di rifiuti, urbanistica, Danimarca, questioni bioetica 16 Cosa sono? Uno strumento deliberativo utilizzato in tutto il mondo per decidere controversie nelle quali risulta prioritaria la necessità di far emergere opinioni e valutazioni. Perché funzioni, lo strumento deve rispondere a 3 caratteristiche fondamentali: Fornire una informazione corretta ai partecipanti. Fondarsi su una motivazione adeguata. Essere immune da interessi particolari e rappresentare la società nella sua complessità. 3 Laboratori dialogico deliberativi

17 Gli incontri con i cittadini Informarsi e ascoltare testimonianze Permetteranno di: 3 Laboratori dialogico deliberativi

18 identificare premesse per il nuovo Regolamento Permetteranno di: Gli incontri con i cittadini 3 Laboratori dialogico deliberativi

19 Raccogliere proposte per il futuro Permetteranno di: 3 Laboratori dialogico deliberativi Gli incontri con i cittadini

20 Formulare raccomandazioni condivise da consegnare all’Amministrazione Comunale e alla Commissione Consiliare. Permetteranno di: Gli incontri con i cittadini 3 Laboratori dialogico deliberativi