UF 9 Valutazione e monitoraggio delle attività Lezione 15 (13 Maggio 2011) Moreno Toigo Corso di formazione per “Marketing turistico e promozione del territorio”

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Alessandra Risso Project Cicle Management Il ciclo di vita del progetto europeo Etica e metodologia della progettazione europea.
Advertisements

COME PROGRAMMARE LE ATTIVITA’
Come costruire lidea progettuale Unità formativa 2.2 Definizione degli obiettivi dellintervento.
Programmazione, gestione e controllo delle PA
Palermo, 19 ottobre 2005 Progetto Governance Progetto Pilota Regione Siciliana Kick Off.
Economia e direzione delle imprese La programmazione: contenuti, processi e tecniche.
TECHNICAL COMPETENCES
Istituti Negoziali della programmazione negoziata CORSO DI Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Sergio Zucchetti.
Economia aziendale Corso di laurea in informatica
Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi
Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi
Programmazione per Obiettivi
Progetto Integrazione sociale e scolastica Livia Bovina, WS
La logica dell’intervento /1
La valutazione di impatto netto: alcune riflessioni a margine Gruppo Nazionale Placement Roma, 27 Febbraio 2013.
Corso di Finanza Aziendale
Economia e gestione delle imprese Le funzioni di direzione in generale.
IL CONTROLLO DI GESTIONE AZIENDALE
TECNICHE DI EUROPROGETTAZIONE
Gestire il progetto Stefano Gheno Pescara, 12 aprile 2013.
La buona proposta progettuale
La definizione di progetto
ITIS OMAR Dipartimento di Meccanica
Control and Risk Self Assessment – CRSA. Il caso Telecom.
Business and Strategic Risk e la sua gestione attraverso la pianificazione aziendale Marco Venuti 2013 Risk and Accounting.
Daniele Binci Agenda Oggetto di studio Aziende ed Istituti La P.A. : uno schema danalisi Il rinnovato interesse per le PPAA.
Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Lezione 2 Corso di Contabilità Direzionale Prof. Riccardo Acernese Lezione 2 Prof. Riccardo.
PIANO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO COMPETENZE COMUNI DELLA FIGURA PROFESSIONALE DEL DOMANI PER UN TURISMO DI QUALITA CASERTA APRILE 2001.
Gli strumenti del governo del sistema universitario in Italia Programmazione e valutazione delle Università
Dipartimento di Economia Economia delle Aziende Pubbliche Lezione 5 Prof. Antonello Zangrandi.
La funzione del magazzino e la politica delle scorte
Sperimentazione Autonoma Operatore Servizi della Nautica OPEN Classi III ITC Cattaneo.

Sezione 4 Processo di pianificazione: organizzazione di un indice
DALL’ORGANIZZAZIONE BUROCRATICA ALLA GESTIONE PER PROCESSI ATTRAVERSO IL COINVOLGIMENTO DELLE RISORSE UMANE.
LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA COMUNITARIA
Project Management La programmazione della produzione Ing
LA PIANIFICAZIONE DEL PROGETTO
CHE COSE UN PROGETTO? E un insieme di azioni coordinate, ideate per ottenere un determinato obiettivo, usando un budget specifico, in un intervallo temporale.
A.a. 2012/13 CORSO DI COMUNICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI DI CREAZIONE DEL VALORE.
CHE COS' È UN PROGETTO? Con il termine progetto si intende una sequenza si attività delimitate da un inizio e una fine, vincolate dal tempo, dalle risorse,
CONTROLLO INTERNO.
La verifica e valutazione di un progetto. Partiamo dalla definizione di valutazione un concetto complicato… ma di fondamentale buon senso.
Che cos’è un progetto? È un’impresa: -complessa -unica
Che cos’è un progetto? È un’impresa: -complessa -unica
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO
1 Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici 16 settembre 2014 Gianfranco Rebora – Michelangelo Nigro - Sergio Zucchetti Laurea Magistrale in Economia.
BILANCIO SOCIALE: LINEE GUIDA REGIONALI
Letterio Morales ComunImprese scarl Competence and flexibility of the workforce in Italy.
Marcella Mulazzani1 La qualità dei servizi pubblici locali e il Total quality management Appunti delle lezioni di: Marcella Mulazzani Dipartimento di Scienze.
L'Iniziativa Comunitaria Equal. L'Iniziativa comunitaria Equal: Nasce nell'ambito della Strategia Europea per l'Occupazione E’ cofinanziata dal Fondo.
Esercitazione finale Esercizi numerici
Le tecniche del project management
IRS - Valutazione intermedia Obiettivo 3 VdA1 Servizio di valutazione intermedia del Programma Operativo Obiettivo 3 Regione Valle d'Aosta Manuela Samek.
Per il Programma di EMPOWERMENT delle Amministrazioni Pubbliche del Mezzogiorno Il Progetto Empowerment Unione Comuni del Parteolla Comune di Settimo San.
L’A. come strumento funzionale Orientamento all’offerta
“Sistemi di monitoraggio e valutazione della formazione del personale della P.A.” Lecce, 24 gennaio 2006 Luisa Palomba.
2005 la riforma della Politica di sviluppo rurale per il Regolamento (CE) 1290/05 Introduzione di due strumenti finanziari Fondo Europeo Agricolo.
IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO IN REALTÀ COMPLESSE:
Giovanna Giuffredi Azioni di Sistema in materia di Pari Opportunità tra uomini e donne ed inclusione sociale.
L’economicità.
PO FSE Basilicata RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE 2014 Potenza, 16 Giugno 2015.
Istituto Tecnico Economico Amministrazione, finanza e marketing Turismo.
AD&D Professionalità integrate a misura d’azienda consulting AD&D Consulting Via Saragozza Bologna
10 febbraio 1999AGAC S.p.A., Reggio Emilia1 Programmazione e Controllo dei Progetti.
. Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale Autodiagnosi del processo di predisposizione del piano 2° parte: Processo di predisposizione del piano.
© 2016 Giorgio Porcu - Aggiornamennto 21/04/2016 I STITUTO T ECNICO QUINTO ANNO G ESTIONE DEL P ROGETTO Realizzare un Progetto Informatico Pianificazione.
Tirocinio Indiretto 13 novembre 2015 Prof. Ivan Di Pierro Pedagogista Clinico e Giuridico UNIVERSITÀ DEGLI.
I sistemi di Programmazione negli Enti Locali a cura della Dott.ssa Paola Contestabile.
L’analisi dell’esperienza: alcuni concetti chiave Competenze emergenti e occupazione nel turismo A.A
Transcript della presentazione:

UF 9 Valutazione e monitoraggio delle attività Lezione 15 (13 Maggio 2011) Moreno Toigo Corso di formazione per “Marketing turistico e promozione del territorio”

Sommario Definizioni: cosa intendiamo per valutazione? Concetti di base e questioni correlate

La valutazione: cos’è Valutazione: attività finalizzate a confrontare obiettivi e risultati di attività realizzate (o da realizzare) e a trarne indicazioni operative La valutazione è dunque intrinsecamente connessa a un progetto, ovvero all’esigenza di raggiungere obiettivi, date certe risorse e certi vincoli ambientali La valutazione, nella nostra accezione, è dunque associata a una disciplina che ha un suo ambito ben specifico: il project management Benché si possa applicare a tutte le attività umane dotate di fini e razionalmente gestite, il project management (e quindi la valutazione) si struttura e articola in presenza di organizzazioni complesse

La valutazione: come nasce? L’esigenza di valutare nasce con il progetto, ovvero con la formulazione di obiettivi e la valutazione dei mezzi migliori per raggiungerli Finché tali obiettivi non sono stati raggiunti continua (consciamente o inconsciamente) a operare valutando il progredire verso gli obiettivi fissati inizialmente, vuoi per modificare i mezzi e le attività per raggiungerli, vuoi per cambiare gli obiettivi stessi Come disciplina o tecnica dotata di una sua autonomia concettuale (ovvero viene “codificata”) con il “Progetto Manhattan”: Vi ricorda qualcosa? Si è quindi sviluppata negli ultimi 50 anni, trovando applicazioni nei più svariati ambiti e contesti, MA i concetti di base fondamentali restano gli stessi

Concetti di base All’origine dell’esigenza di valutare, sta un progetto: in senso lato una qualsiasi attività umana orientata a perseguire razionalmente obiettivi definiti Di base un progetto ci dice cosa vuol fare e come lo vuol fare; se è un buon progetto ci dice anche con quali risorse e in quali tempi La valutazione interviene fin dalla concezione del progetto: un progetto, infatti, viene formulato dopo una “valutazione” della sua opportunità (vale la pena?) e (auspicabilmente) della sua possibilità di realizzazione  VALUTAZIONE PRELIMINARE (EX-ANTE) Una volta partito il progetto, qualunque persona o organizzazione sufficientemente sveglia e razionale, valuta i risultati intermedi di quello che sta facendo e decide se continuare, cambiare metodi e strategie, o modificare gli obiettivi iniziali:  VALUTAZIONE IN ITINERE (MONITORAGGIO) A un certo punto qualsiasi progetto finisce o perché sono stati raggiunti gli obiettivi, o perché sono finite le risorse, o perché ci siamo semplicemente stancati. Alla fine si fa (o si dovrebbe fare) un bilancio:  VALUTAZIONE FINALE (EX-POST) In questi tre punti sta tutto (o quasi) il mercato della ricerca sociale applicata sia all’ambito delle politiche pubbliche, sia all’ambito delle strategie aziendali.

Il modello di valutazione

Dal basso verso l'alto, si procede secondo uno schema logico che può essere sintetizzato dalla figura precedente: le misure vengono realizzate da amministrazioni, organismi od operatori che utilizzano mezzi o risorse di diversa natura (finanziaria, umana, tecnica o organizzativa); la spesa effettiva dà origine ad una serie di realizzazioni fisiche (ad esempio, numero di posti di formazione professionale creati, numero di corsi realizzati, ecc.) che evidenziano i progressi fatti nella realizzazione della misura; i risultati sono gli effetti (immediati) sui destinatari diretti delle azioni finanziate (ad esempio, numero di persone effettivamente formate); questi risultati possono essere espressi in termini di impatti sul conseguimento degli obiettivi globali o specifici del programma e costituiscono le basi principali per valutare la riuscita o meno dell'intervento in questione; fra gli impatti specifici si possono includere ad esempio una migliore corrispondenza delle qualifiche professionali alle richieste del mercato; gli impatti globali si riferiscono all'obiettivo ultimo dell'aiuto, ad esempio la creazione netta di posti di lavoro. Riassumendo quindi:  gli obiettivi operativi sono espressi in termini di realizzazioni (ad esempio l'istituzione di corsi di formazione per i disoccupati di lunga durata);  gli obiettivi specifici sono espressi in termini di risultati (ad esempio, il miglioramento, grazie alla formazione, delle possibilità occupazionali per i disoccupati di lunga durata);  gli obiettivi globali sono espressi in termini di impatti (ad esempio calo della disoccupazione fra i disoccupati di lunga durata).

Strumenti e concetti di base Project Cycle Management WBS: Work Breakdown Structure Pert: Program Evaluation and Review Technique Diagramma Gantt: tempi e durata del progetto