APPRENDIMENTO COOPERATIVO I.C Castelverde Anna Segreto 2012
Gestione della classe e prospettive Apprendimento cooperativo Differenziazione dell’insegnamento Valutazione autentica … Costruzione di un ambiente di classe idoneo a favorire apprendimenti Controllo del comportamento
Teste numerate insieme Esercitazione Apprendimento competitivo Apprendimento individualistico Apprendimento cooperativo Come vi siete sentiti emotivamente nelle tre diverse situazioni? 2. Quali elementi hanno diversificato le tre situazioni? Teste numerate insieme
Che cos’è l’apprendimento cooperativo? Metodo a mediazione sociale
coinvolgimento attivo Valorizzazione della relazione tra pari per apprendere insieme. Stile di insegnamento che sollecita il coinvolgimento attivo di tutti gli studenti in attività comuni. Forse il maggior beneficio è che, quando viene usato effettivamente, nessuno studente è emarginato. Wood, Algozzine e Avett
APPRENDIMENTO ATTIVO Conoscenze inerti? NO, grazie! Se ascolto… … vedo … pongo domande … discuto … applico … insegno APPRENDIMENTO ATTIVO
Eterogeneità delle classi
Compiti complessi Sfida ottimale Supporto reciproco L’insegnante da solo difficilmente potrà soddisfare la complessa gamma dei bisogni espressi oggi dagli studenti in contesti classe sempre più eterogenei. L’apprendimento cooperativo, coinvolgendo e responsabilizzando gli studenti nel proprio apprendimento e in quello dei compagni, sembra offrire una prospettiva originale al problema. M. Comoglio Compiti complessi Sfida ottimale Supporto reciproco
APPRENDIMENTO COOPERATIVO Si può definire il Cooperative Learning come un insieme di principi e di tecniche di conduzione della classe in base alle quali gli studenti lavorano in piccoli gruppi eterogenei per attività di apprendimento e ricevono una valutazione individuale dei risultati conseguiti. APPRENDIMENTO COOPERATIVO
Gruppi efficaci K.Lewin R.Lippitt M.Deutsch Interdipendenza positiva Responsabilità individuale e di gruppo Interazione promozionale e simultanea Per l’efficacia sono indispensabili … Continua revisione del lavoro svolto Pratica di competenze sociali
Non è sufficiente mettere in gruppo gli alunni perché si costruiscano relazioni interpersonali positive e supporto reciproco nell’apprendimento. D. e R. Johnson Praticabilità didattica delle idee di Deutsch Apprendimento cooperativo
Studiamo insieme con un jigsaw Gruppi base e gruppi di esperti Si identifichino i concetti fondamentali. Si trovino esempi. Ci si accordi sul modo più efficace per spiegare. Si preparino delle domande per verificare l’apprendimento dei membri del gruppo base. A turno si faccia una simulazione della propria spiegazione.
JIGSAW: consegne per il gruppo base Ci si spieghi vicendevolmente il materiale di studio. Ci si verifichi l’un l’altro la comprensione, ponendo domande. Si sintetizzi attraverso una mappa o con parole chiave
VERIFICA Come definireste il concetto di interdipendenza positiva? … Quanti tipi di interdipendenza possono caratterizzare un gruppo? … Quali sono i comportamenti che facilitano l’attività di collaborazione (interazione promozionale)? … Qual è l’importanza delle abilità sociali nel lavoro di gruppo? … Che cosa significa responsabilità individuale? … Come può essere ottenuta in un gruppo classe? … Formula 3 domande che possano essere di guida per una revisione dell’attività di gruppo? … VERIFICA
Teste numerate insieme RIPENSANDO AL JIGSAW … @*°@ In che misura i principi dell’apprendimento cooperativo sono “infusi” nella struttura sperimentata? Pensate di poter utilizzare il jigsaw nella vostra prassi didattica? Come potrebbe essere adattato un jigsaw per rispondere a diversi livelli di apprendimento? Teste numerate insieme
I PRINCIPI IN AZIONE 1. Un gioco per iniziare In che cosa è diverso questo gioco rispetto a una versione tradizionale? Quali abilità e percezioni intende promuovere?
I PRINCIPI IN AZIONE 2. Un menu per il gruppo MENU di Giorgio, Marta, Giulia. Andrea Che cosa intende promuovere questa attività?
Apprendimento cooperativo Perché? LA CLASSE COOPERATIVA CREA UN CONTESTO CHE FAVORISCE LO SVILUPPO DI COMPETENZE COGNITIVE E RELAZIONALI
Ricapitolando Lo studente “silenzioso” è uno studente sottostimolato, in quanto non impegnato in tutti i processi cognitivi necessari per l’apprendimento di qualità superiore