Giorgio GOZZI Lezione zero - Introduzione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Laura CAROSI Lezioni Francesca SALVI Esercitazioni
Advertisements

Welcome Dati del corso e del docente Argomenti studiati nel corso
Laurea Magistrale Giurisprudenza
Welcome Dati del corso e del docente Argomenti studiati nel corso
Modulo di FISICA TECNICA
1 SPEGNETE GRAZIE. 2 MATEMATICA (A-L) a.a Numero di crediti :8 Docente:Prof. Gianni Ricci Periodo di svolgimento del corso: primo semestre.
Presentazione Corso primo semestre a.a
Analisi di mercato Anno Accademico 2008/2009 Prof. Donato Lucev
Corso di Pedagogia sperimentale
Metodi e tecniche di analisi dei dati con Laboratorio (4+4 crediti) Specialistica in Psicologia dei Processi Cognitivi (A31) I anno Prof.ssa Francesca.
Introduzione al corso di Economia ed Organizzazione aziendale
Università Ca’ Foscari-Venezia A.A
PRESENTAZIONE DEL CORSO E INFORMAZIONI PRELIMINARI
Prof. Pier Giorgio Ardeni
Informatica A (informatica grafica) Allievi di Ingegneria Civile, L-Z
Welcome Dati del corso e del docente Argomenti studiati nel corso
LINGUA ITALIANA ORARIO LEZIONI Giovedì h aula 2.4 Venerdì h aula 2.4 RICEVIMENTO Venerdì h Palazzo di Lingue III.
Corso di Laurea Magistrale in EDITORIA E GIORNALISMO
PRESENTAZIONE DEL CORSO A.A – febbraio 2010 BENVENUTI !!
Tecniche Avanzate di Progettazione Software aa 2002/2003 Docente Maura Cerioli Studio 331 (terzo piano lato monte) Tel
Obiettivo esame Lessere in tanti e diversi ci arrichisce di esperienze ma ci crea anche qualche problema che possiamo forse risolvere adottando alcuni.
Obiettivi del corso Programmazione Corso di laurea in Informatica.
Codifica di Testi Il corso e lesame. Argomenti del corso La teoria della codifica XML: introduzione e livello avanzato (DTD, Schema W3C) La Text Encoding.
Classi terze anno scolastico ESAME DI STATO CONCLUSIVO Incontro con le Famiglie 27 Maggio 2010.
NOZIONI DI LINGUAGGIO GIORNALISTICO
1 NOZIONI DI LINGUAGGIO GIORNALISTICO Orientarsi nel labirinto dellinformazione (AA 2012/2013)
Corso di Fisica Generale II (L-Z) 1mo modulo ing. Civile - ambientale
Corso di didattica della matematica
Erasmus en Madrid.
1 LABORATORIO DI INFORMATICA Ingegneria Informatica Dott. Giorgio Cicerchia a.a ° Ciclo.
DATA MINING PER IL MARKETING
INFORMAZIONI GENERALI
Spagna Come arrivare: Le compagnie vanno dall’Iberia all’Alitalia, ma non mancano le low cost come Ryanair, Vueling (con scalo), Easy jet. Il volo ha.
Modulo didattico “Disegno Tecnico Navale”
Modulo di Storia della Magna Grecia II Università della Calabria Corso di laurea in Scienze turistiche a.a A cura di Alessandro Cristofori.
Prof. Pier Giorgio Ardeni Dr. Andrea Gentili, Dr.ssa Cecilia Tinonin
11 ottobre Incontro con le matricole 1 Laurea di I Livello in Informatica Incontro con le Matricole Anno accademico Francesca Rossi Presidente.
Fondamenti di Informatica 2 Ingegneria Informatica e Ingegneria Meccanica Prof. M.T. PAZIENZA a.a – 3° ciclo.
Psicometria A – I semestre
Notizie utili sul corso di Economia politica
Corsi di Laurea in Biotecnologie
Fondamenti di Informatica 2 Ingegneria Informatica (A-I) Prof. M.T. PAZIENZA a.a – 3° ciclo.
Prof. Romano Boni ECONOMIA AZIENDALE AA Note Organizzative.
Sperimentalismo, innovazione didattica, Pedagogia montessoriana
Corso di Pedagogia sperimentale
La ricerca in campo educativo. Problemi e metodi
Dipartimento di Economia e Management Anno Accademico 2015/16 BENVENUTI NEL DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT !!!
Prof. Romano Boni ECONOMIA AZIENDALE AA Note Organizzative.
Insegnamenti di BIOCHIMICA e BIOCHIMICA APPLICATA MEDICA
Dott.ssa Antonella Poce posta elettronica:
Prof.ssa Cristina Trinchero
S.Lancelotti, “Analisi Matematica II”, Vers. 1.1 del 17/9/2015 Analisi Matematica II (Ing. Aerospaziale 2) 1/13 Welcome 1)Dati del corso e del docente.
Progresso Umano e Sviluppo Sostenibile A.A
Sport e turismo 1° lezione. Scienze Motorie A.A Sport e Turismo Prof. Giuseppe Russo
PRESENTAZIONE CORSO: Modulo “Analisi Controllo Qualita’” CI “ENOLOGIA GENERALE Docente: Marcello Mascini Il Docente e' disponibile.
Economia e Organizzazione Aziendale canale A-L
Statistica sociale Modulo A A.A Prof.ssa Barbara Baldazzi Dottore Mario Mastrangelo Facoltà di Lettere e Filosofia Università di Tor Vergata.
Sessione di laurea aprile 2016 Contenuti: istruzioni per laurearsi; modalità di svolgimento della prova finale; criteri di valutazione della prova.
Lezione Introduttiva Presentazione del Corso Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale 2 AA Prof. Cristina Ponsiglione
PRESENTAZIONE CORSO: Statistica Multivariata Applicata OPZIONALE Docente: Marcello Mascini Il Docente e' disponibile per chiarimenti.
Pag. 1 Introduzione al corso di Economia e Organizzazione Aziendale A Gli obiettivi didattici del corso I testi di riferimento Modalità d’esame Ricevimento.
IDONEITA’ di CONOSCENZE E COMPETENZE INFORMATICHE (P-Z) a.a Docente: Prof. Roberto Zunino 1.
Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Scienze MM.FF.NN. CdL in Tecnologie Fisiche Innovative Anno Accademico 2009/10 Tecnologia dei Processi di.
La ricerca in campo educativo. Problemi e metodi Corso di laurea ‘Educatore Professionale di Comunità’ Pedagogia sperimentale Prof. Bruno Losito.
Statistica per l’economia e l’impresa Introduzione al corso Docente Gianni Betti.
Analisi Statistica del Reddito e delle Condizioni di Vita Corso di Laurea Magistrale in: Scienze Statistiche per le Indagini Campionarie Docente Prof.
ECONOMIA POLITICA (EPD) Nicola Giocoli Dipartimento Scienze Economiche Homepage personale: www-dse.ec.unipi.it/giocoli/index.htm
Benvenuti al corso di Economia dello sviluppo Paolo Sospiro Università di Macerata Macerata 29 Settembre 2014 Economia dello Sviluppo.
Giorgio GOZZI Anno Accademico 2016_17 Martedì 13 settembre 2016 Lezione zero - Introduzione.
Transcript della presentazione:

Giorgio GOZZI Lezione zero - Introduzione

INFORMAZIONI GENERALI Struttura delle lezioni Lunedì 11 – 13 aula K9 (teoria+esercizi) Lunedì – aula K9 (teoria+ esercizi) Mercoledì – aula K9(teoria+ esercizi) Ricevimento studenti Lunedì 9 – 11 Mercoledì 9 – 11 Disponibile in altri orari per "fuori sede" e lavoratori (appuntamento Prima lezione a.a

FREQUENZA DELLE LEZIONI: REGOLE GENERALI Non chiedo firme di frequenza. Chi non è interessato può: a) stare a letto b) andare al parco c) andare al bar Ciò nonostante, si può prendere 30 e lode ugualmente. Non parlare/fare confusione – 2 INVITI a) Chi infastidisce verrà “invitato” a lasciare l’aula per fare posto a chi è interessato. b) Ovviamente chi viene “invitato” ad uscire dell’aula avrà conseguenze in sede d’esame. c) Se avete dubbi o quesiti siete invitati ad interrompere e chiedere. Cellulari SPENTI!!!!!! Prima lezione a.a

4 Smartphone Cellulari SPENTI!!!!!!

PROGRAMMA DEL CORSO A GRANDI LINEE Prima lezione a.a Il programma è un insieme di strumenti, ciò che nei testi di lingua inglese viene denominato toolbox.

PROGRAMMA DEL CORSO A GRANDI LINEE 1. Modelli per analisi dei prezzi: individuazione dei trend con medie mobili 2. I rendimenti finanziari: proprietà formali e caratteristiche empiriche delle serie storiche di finanziarie 3. Variabili casuali continue elementari e trasformazioni. 4. Correlazione tra rendimenti e relativi test. Processi White Noise e autoregressivo.. Prima lezione a.a

LIBRO DI TESTO Prima lezione a.a

LIBRO DI TESTONUOVA EDIZIONE A.A Sicuramente SARANNO RIMASTI DEI REFUSI Per ogni errore di battitura segnalato si ha diritto a 0.25 punti Per ogni errore metodologico si ha diritto a 0.50 punti Prima lezione a.a

MODALITÀ DI ACCERTAMENTO-1 L'esame è in forma scritta. Non è prevista alcuna forma di esame orale e NON ci saranno eccezioni. L'esame consiste in uno scritto diviso in due parti (una per il modulo del prof. Gozzi, una per il modulo della prof.ssa De Donno). Prima lezione a.a

MODALITÀ DI ACCERTAMENTO -2 Ciascuna delle due parti si compone di due domande, delle quali una è un problema (simile a quelli svolti in aula durante le esercitazioni) e l’altra una domanda “aperta” di teoria. Ciascuna delle due parti dello scritto sarà valutata in trentesimi; il voto finale sarà la media dei due voti (arrotondata per eccesso). Per superare lo scritto occorrerà riportare un voto maggiore o uguale a 10 in ciascuna delle due parti e una media maggiore o uguale a 18. Prima lezione a.a

MODALITÀ DI ACCERTAMENTO -3 Per avere un’idea della struttura del tema di esame potete consultare il Capitolo 7 nel libro di testo in cui sono riportati tutti i temi di esame somministrati negli appelli degli anni accademici 2012_13, 2013_14 Per alcuni si fornisce la soluzione Prima lezione a.a

MODALITÀ DI ACCERTAMENTO-3 La durata complessiva della prova sarà di 90 minuti. Sarà consentito l'uso della calcolatrice tascabile, ma non sarà consentito consultare alcun tipo di materiale tranne il TOOLBOX PER L’ESAME SCRITTO (Formulario e Tavole). Formulario e Tavole sono distribuite con il tema d’esame. Per sostenere l'esame è necessario presentarsi con un documento d'identità (preferibilmente il libretto universitario). Prima lezione a.a

IMPORTANTE Quest’anno viene data la possibilità di fare l’esame del Modulo 1 nell’ultima settimana del 1° periodo di lezioni del primo semestre. Da Lunedì 26 ottobre 2015 a Venerdì 30 ottobre Propongo fin d’ora di fare la prova o Lunedì 26 ottobre o Mercoledì 28 ottobre! Prima lezione a.a MODALITÀ DI ACCERTAMENTO-3

Prima lezione a.a

DOMANDE RICORRENTI D: Posso tornare a fare l’esame se ho rifiutato 18? R: Si, ma una volta rifiutato il 18 non vale più. Inoltre, si può rifiutare il voto una sola volta. D: Come si verbalizza il mio voto? R: La verbalizzazione avviene online. La prof.ssa De Donno inserirà voti e verrete avvisati via mail. Se non fate NULLA il voto è verbalizzato in segreteria studenti 1 settimana (circa) dopo l’uscita degli esiti. Prima lezione a.a

DOMANDE RICORRENTI D: Non riesco ad iscrivermi all’esame. Cosa faccio? R: Contattate la segreteria didattica che vi darà lumi. Vi consiglio di iscrivervi “per tempo”. In ultimissima istanza mandatemi una NB: Sapere quante persone ci sono all’esame serve per avere aule di capienza adeguata. D: Mi presento all’esame. Pensavo di essere iscritto ma non sono nell’elenco degli iscritti. Cosa faccio? R: Regola generale: chi non è iscritto non può sostenere l’esame. Prima lezione a.a

Prima lezione a.a e.asp?id=43 17

Prima lezione a.a Letture consigliate  Manualetto nel Capitolo 8 della dispensa del corso  L. C. ADKINS, Using Gretl for Principles of Econometrics, 4th Edition. Version 1.041, 2014 (

C ARATTERISTICHE DI GRETL Semplice interfaccia intuitiva (ora in 15 lingue) Comandi semplici per avviare le procedure Migliore di tutti è gratis Prima lezione a.a

C OME USARE G RETL E’ tutto spiegato nel Capitolo 8 del libro. Talvolta ci possono essere problemi nel download di Gretl per gli utenti Mac. In tal caso si può fare riferimento al seguente blog: Prima lezione a.a

ASPETTI DIDATTICI Durante il ciclo delle lezioni verranno assegnati degli Homeworks /Assignements) relativi agli argomenti delle lezioni. La soluzione di questi Homeworks da diritto a dei punti. A tale scopo è importante che ciascuno di voi scelga almeno tre serie storiche finanziarie: A) di un titolo di borsa (italiano, americano, tedesco, ecc.) B) dell’indice sintetico a cui appartiene (FTSE MIB, SP 500, DAX, ecc. C) di una tasso di cambio o di una commodities (oro, petrolio, rame, ecc.) Prima lezione a.a

ASPETTI DIDATTICI In primo luogo per ognuna delle tre serie storiche dovrete imparare ad effettuare il download dal sito web yahoo finanza utilizzando GRETL. Successivamente dovrete fare diverse elaborazione seguendo gli Homeworks assegnati per i diversi argomenti di volta in volta spiegati a lezione Chi presenta gli Homeworks, in base al tipo di soluzione proposto avrà dei punti da utilizzare per l’esame finale. A tale scopo è’ preferibile formare dei gruppi di non più di tre studenti. Prima lezione a.a

ALFABETO GRECO Prima lezione a.a Alfabeto greco arcaico su una kylix attica a figure nere, Museo archeologico nazionale di Atene.kylixatticafigure nereMuseo archeologico nazionale di Atene