Michele A. Cortelazzo Competenza orale e scritta
Michele Cortelazzo Competenza scritta e orale un modello del repertorio dell'italiano.
Michele Cortelazzo Competenza scritta e orale italiano standard e neostandard Pronomi 1. Te in funzione di soggetto (Questo lo dici te). [SS] 2. Lui, lei, loro in funzione di soggetti (Lui ha detto proprio questo, Non è detto che lei sia d’accordo, Loro non sono venuti). [NS] 3. Lui, lei, loro riferiti a cose (L’automobile anche lei fa quello che può con queste salite). [NS-SS] 4. Gli per ‘a lei’ (Ho visto Maria e gli ho detto di venire anche lei). [SS] 5. Gli per ‘a loro’, maschile e femminile (Ho visto quelli della III B e gli ho detto di venire anche loro). [NS] 6. Declino di loro come allocutivo di cortesia (Loro si rendono conto per Voi vi rendete conto). [NS] 7. Dimostrativi usati come pronomi personali, spesso con una sfumatura negativa (Ora questo mi si presenta, e cosa gli dico?, Quelli non ne vogliono sapere). [NS] 8. Forme rafforzate questo qui, quello lì (Se continua a tenere quell’atteggiamento lì, fa poca strada). [NS-SS] 9. Forme ‘sto, ‘sta, ecc., per ‘questo’, ‘questa’ (E così c’è ‘sto problema del rimborso). [SS] 10. Niente usato come aggettivo (Niente scherzi, mi raccomando!). [NS]
Michele Cortelazzo Competenza scritta e orale italiano standard e neostandard Tempi e modi verbali 11. Presente indicativo per il futuro (Stasera danno un film giallo; Dove vai per Pasqua?; Mi laureo fra due anni).[NS] 12. Presente per il passato (presente storico vivace) (Si mette lì in fila, e chi si trova davanti?). [NS-SS] 13. Passato prossimo invece del passato remoto nelle narrazioni storiche (Nel 1968 il sindacato ha condotto delle lotte molto dure; Renzo e Lucia alla fine si sono ritrovati dopo molte peripezie). [NS-SS] 14. Passato prossimo per futuro anteriore (Quando ho finito il servizio civile mi metto a cercare lavoro, Dopo che il Parlamento ha approvato la finanziaria forse si apre la crisi di governo). [NS- SS] 15. Imperfetto attenuativo di cortesia (Volevo dirti un’altra cosa). [NS] 16. Imperfetto per il condizionale nelle ipotetiche dell’irrealtà (Se me lo dicevi in tempo, ti potevo dare una mano). [NS-SS] 17. Imperfetto per il futuro nel passato (Ha detto che veniva domani). [NS-SS] 18. Imperfetto per significare intenzione e previsione (Partiva stasera). [NS-SS] 19. Indicativo al posto del congiuntivo in proposizioni dipendenti (Non dico che hai torto; Gli chiesi se poteva aiutarmi). Per le ipotetiche dell’irrealtà con doppio imperfetto indicativo, vedi il tratto 16. [NS-SS]
Michele Cortelazzo Competenza scritta e orale italiano standard e neostandard Preposizioni e particelle avverbiali 20. Preposizioni + articoli partitivi (Sul tavolo c’è un bicchiere con del latte). [NS-SS] 21. Gli per ‘ci’ locativo, ipercorrettivo da ci italiano popolare per ‘gli’: Ce lo dico io (Non portarglielo il bambino Posizione dei clitici 22. Risalita del clitico con verbi modali (Non ci posso credere invece di Non posso crederci; Ora te lo posso dire; Non ti voglio far perdere tempo; Lo devo incontrare). [NS] 23. Risalita lunga dei clitico in complessi verbali (Ci continuano a far aspettare; La sto cercando di rintracciare). [SS] Fenomeni di tematizzazione 24. Frase segmentata (Il giornale non l’ho ancora letto; Le conosco bene, queste situazioni; Lo so che non è vero). [NS] 25. Anacoluto o tema pendente (L’ingegner Bertocchi, non ne voglio più sentir parlare; I figli, ci pensa lei). [SS] 26. Frase scissa (Sono io che lo chiedo a te; È Giovanna che si è tirata indietro; È per amicizia che ti ha fatto questa proposta; Quand’è che ci vieni a trovare?; Chi è che deve prendere il suo posto?; Com’è che non ti sei più fatto vivo?; Non è che ce l’hai con me, per caso?). [NS]
Michele Cortelazzo Competenza scritta e orale italiano standard e neostandard Che polivalente 27. Con valore temporale (Il giorno che ci siamo conosciuti; Mi sono alzato che era ancora notte), finale (Vieni, che te lo spiego) consecutivo o causale, o di subordinazione generica. [NS] 28. Che in frase scissa: vedi sopra il tratto 26. [NS] 29. Nessi dichiarativi (il fatto che, ecc.) ridotti al solo che (Tieni conto che abbiamo poco tempo). [NS] Posizione dei clitici 30. Che invariabile + clitico di ripresa (È un gatto che non gli piace la carne; Il problema del conflitto di interessi è un problema che non se ne esce). [NS-SS] 31. Che invariabile senza clitico di ripresa (Ho un amico che la madre lavora alla Asl; È un’azienda che i dipendenti non si trovano bene). A volte poco distinguibile dal che congiunzione polivalente del tratto 27. [SS] 32. Di cui, a cui, ecc. + clitico di ripresa (È proprio questo di cui non posso farmene carico). [SS] 33. Cosa interrogativo invece di che, che cosa (Cosa sei venuta a fare? ). [SS] 34. Che + aggettivo (Che bello!; Che simpatico Guido!). [NS]
Michele Cortelazzo Competenza scritta e orale italiano standard e neostandard Concordanze a senso 35. Concordanza a senso di verbo plurale con soggetto collettivo + complemento di specificazione (Una decina di sciatori rimasero bloccati dalla bufera). [NS] 36. Concordanza a senso di verbo plurale con soggetto collettivo (La gente muoiono). [SS] 37. Riprese anaforiche a senso di verbo plurale con soggetto collettivo: come i tratti 35 e 36. [NS- SS] 38. Concordanza del verbo con la persona del soggetto logico (Io sono uno che mi alzo presto; Voi siete dei giudici che non perdonate). [NS-SS] 39. Mancata concordanza dei verbo con soggetti posposti che rappresentano il nuovo (Non c’è problemi; Ci vorrebbe degli strumenti adatti). [SS] Altre costruzioni 40. Costruzioni pronominali affettive (Ci prendiamo un tè; Stasera mi guardo la partita; Fatti una bella dormita; La vacanza non me la sono goduta per niente). [NS] 41. Costrutti vari di senso impersonale: terza persona al plurale senza soggetto espresso (Finalmente hanno ridato la luce; Dicono che sarà un’estate tropicale); soggetto indefinito uno (Capita sempre quando uno non se l’aspetta) o il tu generico (Tu credi di aver finito, e ti danno dell’altro lavoro da fare). [NS]
Michele Cortelazzo Competenza scritta e orale italiano standard e neostandard Lessico 42. Affatto e assolutamente usati con significato negativo, specialmente nelle risposte (Te la sei presa? Assolutamente!). [SS] 43. Si capisce usato con significato di ‘è ovvio’, ‘è sottinteso’, ‘certamente’ (Si capisce che questi prezzi poi vanno scontati). [NS] 44. Quello che è..., quelli che sono... come riempitivo (Veniamo ora a quelli che sono gli sviluppi della situazione). [NS-SS] 45. Mi sa usato con significato di ‘mi sembra’, ‘ho l’impressione’, ‘penso’ (Mi sa che non viene più). [NS-SS] 46. Si vede che usato con significato di ‘è chiaro’, ‘evidentemente’ (Non è ancora arrivato, si vede che ha trovato traffico). [NS] 47. Ci vuole, ci vogliono usato con significato di ‘occorre’, ‘occorrono’ (Ci vuole pazienza; Ci vogliono certi requisiti). [NS] 48. Lo stesso usato con significato di ‘ugualmente’ (Ci sono andato lo stesso). [NS] 49. Se no, sennò usato con significato di ‘altrimenti’ (Bisogna ridurre i costi, se no salta tutto il bilancio). [NS] 50. Per forza usato con significato di ‘obbligatoriamente’, ‘necessariamente’ (Con questo costo del denaro, l’inflazione deve scendere per forza). [NS] 51. Solo che usato con significato di ‘tuttavia’, ‘però’ (Hai ragione, solo che io non ti posso aiutare). [NS]
Michele Cortelazzo Competenza scritta e orale bibliografia Fonte: Mirko Tavoni, Caratteristiche dell’italiano contemporaneo e insegnamento della scrittura, in Manuale dell’italiano professionale. Teoria e didattica, a cura di Francesco Bruni e Tommaso Raso, Bologna: Zanichelli, 2002, pp