Piergiorgio Argentero, Paola Dordoni Elena Fiabane, Ilaria Setti

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Piergiorgio Argentero, Paola Dordoni Elena Fiabane, Ilaria Setti Università degli Studi di Pavia Laboratorio di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni LA QUALITÀ PERCEPITA DAGLI UTENTI IN RAPPORTO AL BENESSERE DEGLI OPERATORI SANITARI Piergiorgio Argentero, Paola Dordoni Elena Fiabane, Ilaria Setti

INTRODUZIONE TEORICA

INTRODUZIONE - Negli ultimi anni, in un contesto nazionale e internazionale caratterizzato da continue riforme e diminuzione di risorse destinate alla sanità, sempre maggiore attenzione è stata posta al tema della qualità e sicurezza delle cure, nell’ottica del miglioramento della qualità dell’assistenza (Ministero della Salute, 2013). - Numerose ricerche hanno dimostrato che la soddisfazione del paziente è un importante indicatore della qualità delle cure elargite che necessita di essere attentamente monitorato (Aiken et al., 2012).

INTRODUZIONE Qualità delle cure Quali sono i fattori che influenzano la soddisfazione dei pazienti? - Particolare importanza è stata data all’analisi della relazione tra lo stato di salute psicologica e la percezione dell’ambiente di lavoro da parte dell’operatore e la soddisfazione del paziente (Aiken et al., 2012; Paquet et al., 2013). - Un eccessivo carico di lavoro ed elevati livelli di stress lavorativo possono determinare conseguenze negative sulla salute degli operatori, sulla qualità delle cure elargite ai pazienti e sul generale benessere organizzativo (Argentero et al., 2008; Kanai-Pak, Aiken, Sloane & Poghosyan, 2008).

INTRODUZIONE Lo stress lavorativo Lo stress non determina necessariamente un effetto negativo sull’organismo: Distress → quando c’è una discrepanza tra le richieste dell’ambiente e le capacità dell’individuo di farvi fronte Eustress → quando l’individuo stabilisce un equilibrio con l’ambiente utilizzando le proprie strategie/risorse DEFINIZIONE: Lo stress lavorativo è un insieme di reazioni fisiche ed emotive dannose che si manifestano quando le richieste poste al lavoratore non sono commisurate alle capacità, risorse o esigenze del lavoratore stesso (NIOSH, 1999).

Diffusione del fenomeno INTRODUZIONE Diffusione del fenomeno È una condizione che interessa quasi un lavoratore su quattro e dagli studi condotti emerge che una percentuale compresa tra il 50% e il 60% di tutte le giornate lavorative perse è dovuta allo stress Colpisce il 22% dei lavoratori in Europa (dati OSHA, European Agency for Safety and Health at Work , 2005) È il secondo problema di salute legato all'attività lavorativa riferito più frequentemente Il 79% dei dirigenti europei riferisce preoccupazioni riguardo lo stress lavorativo: meno del 30%delle aziende dispone di procedure per la gestione dei rischi psicosociali Può colpire chiunque, indipendentemente dal livello lavorativo e può interessare qualsiasi settore o organizzazione di ogni dimensione → Il settore più colpito sembrerebbe quello socio-sanitario (61%, dei quali il 21% lo ritiene un fenomeno MOLTO comune)

Cause dello stress nel settore sanitario INTRODUZIONE Cause dello stress nel settore sanitario - Carico di lavoro - Pressione temporale - Carenza di personale - Orario di lavoro prolungato - Turni - Conflitti interpersonali - Scarsa comunicazione - Mancanza di supporto sociale - Costrizioni burocratiche e politiche - Mancanza di autonomia decisionale - Ambiguità di ruolo - Esposizione a situazioni di violenza o minacce - Aspettative del paziente (ad esempio, Argentero et al., 2010; Chang et al., 2006; Garrosa et al., 2008).

INTRODUZIONE Effetti dello stress LIVELLO INDIVIDUALE LIVELLO ORGANIZZATIVO Esaurimento emotivo Patologie fisiche stress-correlate Disturbi dell’umore Difficoltà concentrazione Insoddisfazione lavorativa e calo motivazione Abuso di sostanze Aumento aggressività Ridotta soddisfazione dei pazienti Maggiore assenteismo e turnover Intenzione di lasciare il lavoro Aumento degli errori diagnostici e terapeutici Aumento degli infortuni sul lavoro Peggioramento clima

OBIETTIVI E METODI

LO STUDIO Obiettivi Obiettivo principale: analizzare il benessere del personale sanitario in relazione alla percezione della qualità delle cure ricevute da parte dei pazienti Obiettivi specifici: a) Valutare il livello della qualità percepita delle cure ricevute dai pazienti b) Valutare il livello di benessere occupazionale degli operatori sanitari, con specifico riferimento a variabili di tipo sia individuale sia organizzativo

COSTRUTTI INDAGATI Panoramica PAZIENTI: 1) Qualità percepita delle cure ricevute OPERATORI: 1) Qualità percepita delle cure elargite 2) Carico di lavoro quantitativo 3) Carico di lavoro emotivo 4) Workaholism 5) Intenzione di lasciare il posto di lavoro 6) Esaurimento emotivo 7) Soddisfazione lavorativa

COSTRUTTI INDAGATI Definizioni 1) Qualità percepita delle cure ricevute, in termini di: effetti collaterali, riduzione sintomi, convenienza, efficacia, effetti sulla vita quotidiana, tollerabilità/accettabilità (Atkinson et al., 2004) 2) Qualità percepita delle cure elargite: livello di qualità delle cure elargite nel reparto di afferenza (Stimpfel & Aiken, 2012) 3) Carico di lavoro quantitativo: impegno lavorativo in termini di quantità di compiti richiesti (Leiter & Maslach, 2004) 4) Carico di lavoro emotivo: impegno lavorativo tipico di ruoli che richiedono frequenti interazioni sia con «clienti» (pazienti, studenti…) sia con colleghi (Kristensen et al., 2005)

COSTRUTTI INDAGATI Definizioni 5) Workaholism: compulsione o bisogno incontrollabile di lavorare incessantemente (Oates, 1971). Dedicare eccessivo tempo al lavoro (componente comportamentale); pensare continuamente al lavoro (componente cognitiva) (Schaufeli et al., 2006) 6) Intenzione di lasciare il posto di lavoro: diretto e principale antecedente del comportamento di abbandono. È l’intenzione di lasciare il posto di lavoro, non il tipo di professione (Lu et al., 2002) 7) Esaurimento emotivo: sensazione di essere emotivamente svuotato ed esaurito (sia fisicamente sia cognitivamente) dal proprio lavoro (Maslach & Jackson, 1986) 8) Soddisfazione lavorativa: soddisfazione per diversi aspetti della vita lavorativa, quali autonomia, politiche organizzative, ambiente di lavoro, stile manageriale (Lu et al., 2002)

QUESTIONARI percezione qualità cure 1. PERCEZIONE DELLA QUALITÀ DELLE CURE RICEVUTE (LOPSS; La Monica-Oberst Patient Satisfaction Scale; versione ridotta Vahey et al., 2004) 19 item (scala a 4 punti: 1=fortemente in accordo; 4=fortemente in disaccordo)* Es. item: Il personale mi ha informato bene sui trattamenti e i farmaci 2. PERCEZIONE DELLA QUALITÀ DELLE CURE ELARGITE (Quality of care; Aiken, 2002) 4 item (scala a 4 punti: 1=eccellente/molto fiducioso; 4=scarsa/per nulla fiducioso. Eccezione item 3: scala a 3 punti: 1=migliorata; 3=peggiorata) Es. item: Come descriveresti la qualità delle cure elargite ai pazienti nei tuo ultimo turno? Nota: nel calcolo del punteggio le risposte sono state invertite

QUESTIONARI carichi di lavoro e workaholism 3. CARICO DI LAVORO QUANTITATIVO (Workload; OCS; adattamento italiano Borgogni et al., 2005) 6 item (scala a 5 punti: 1=molto in disaccordo; 5=molto d’accordo) Es. item: Non ho tempo per fare il lavoro che deve essere fatto 4. CARICO DI LAVORO EMOTIVO (Copenaghen Psychosocial Questionnaire; COPSOQ; Kristensen et al., 2005; Frankfurt Emotion Work Scales; FEWS, Zapf, et al., 1999) 5 item (scala a 5 punti: 1=fortemente in disaccordo; 5=molto d’accordo) Es. item: Il mio lavoro è emotivamente impegnativo 5. WORKAHOLISM (Dutch Work Addiction Scale; DUWAS, versione ridotta di Schaufeli et al., 2009) 10 item (scala a 4 punti: 1=quasi mai; 4=quasi sempre) Es. item: Mi sembra di essere di fretta ed in corsa contro il tempo

QUESTIONARI effetti sul benessere 6. ESAURIMENTO (Maslach Burnout Inventory-General Survey; MBI-GS; adattamento italiano Borgogni et al., 2005) 5 item (scala a 7 punti: 0=mai; 6=quotidianamente Es. item: Mi sento esausto/a alla fine del mio lavoro 7. SODDISFAZIONE LAVORATIVA (Satisfaction; Aiken, 2002) 1 item (scala a 4 punti: 1=molto insoddisfatto; 4=molto soddisfatto) Item: Quanto mi sento soddisfatto del mio lavoro? 8. INTENZIONE DI LASCIARE IL PROPRIO LAVORO (Intention to quit; Vahey et al., 2004) 1 item (scala dicotomica: 1=sì; 2=no) Item: Hai in programma di lasciare il tuo attuale posto di lavoro nel corso dei prossimi 6 o 12 mesi?

PARTECIPANTI - 100 Operatori (medici, infermieri, OSS, ASA, tecnici) per Dipartimento - 100 Utenti (ambulatoriali e degenti) per Dipartimento I Dipartimenti coinvolti sono stati: 1) Materno infantile 2) Salute mentale 3) Servizi diagnostici 4) Emergenza urgenza 5) Cure intermedie e riabilitazione 6) Chirurgico 7) Medico oncologico

PROCEDURA Previa approvazione del Comitato Etico area di Cremona-Lodi-Mantova, il servizio di psicologia del lavoro e dell'organizzazione ha effettuato la raccolta dati tramite la somministrazione, a pazienti e operatori, di un questionario auto-compilato in forma anonima e volontaria N° dei soggetti previsti (totale): 1400 Durata della ricerca: 6 mesi

ANALISI DEI DATI - Tecniche descrittive: tendenze di misura centrale (media) e dispersione (deviazione standard). Finalità: indagare in ottica esplorativa i livelli di benessere del personale sanitario e la qualità percepita delle cure da parte dei pazienti. - Tecniche finalizzate al confronto dei dati raccolti (ANOVA e post-hoc tests). Finalità: individuare la presenza di differenze statisticamente significative tra le variabili esaminate.

RISULTATI

Variabili socio-anagrafiche PAZIENTI il campione Variabili socio-anagrafiche (N=631) N (%) GENERE maschi femmine 226 (37.9%) 370 (62.1%) ETÀ sotto 35 anni 35-50 anni oltre 50 anni 156 (25.7%) 250 (41.2%) 201 (33.1%) DIPARTIMENTO materno infantile salute mentale servizi diagnostici emergenza urgenza cure intermedie e riabilitazione chirurgico medico oncologico 104 (16.6%) 33 (5.3%) 107 (17.1%) 109 (17.4%) 82 (13.1%) 87 (13.9%) 103 (16.5%)

Variabili socio-anagrafiche PAZIENTI il campione Variabili socio-anagrafiche N (%) SCOLARITÀ media-superiore laurea triennale/specialistica altro 79 (12.9%) 196 (32.1%) 237 (38.8%) UTENTE nuovo già fruitore 243 (41.5%) 343 (58.8%)

IL QUESTIONARIO E LE STATISTICHE DESCRITTIVE Pazienti PERCEZIONE DELLA QUALITÀ DELLE CURE (LOPSS; La Monica-Oberst Patient Satisfaction Scale; versione ridotta Vahey et al., 2004) 19 item (scala a 4 punti: 1 = fortemente in accordo; 4 = fortemente in disaccordo)* Es. item: Il personale mi ha informato bene sui trattamenti e i farmaci Statistiche descrittive (N=631) Punteggio minimo: 19 Punteggio massimo: 76 M DS 53.80 8.62 * Nel calcolo del punteggio, gli item sono stati invertiti

Percezione della qualità delle cure ricevute Statistiche descrittive REPARTI N (%) M (DS)* Salute mentale 33 (5.22%) 58.36 (9.13) Cure intermedie e riabilitazione 82 (12.99%) 57.89 (8.79) Materno infantile 104 (16.4%) 57.53 (8.73) Medico oncologico 103 (16.32%) 52.64 (7.47) Chirurgico 87 (13.78%) 52.50 (7.60) Servizi diagnostici 107 (16.95%) 51.44 (7.94) Emergenza urgenza 109 (17.27%) 50.16 (7.75) Total 631 53.78 (8.62) Numero di item: 19 Scala di risposta: 1-4 Punteggio minimo: 19 Punteggio massimo: 76 *Il punteggio individuale è calcolato come somma dei punteggi ottenuti ai singoli item

CONFRONTO TRA REPARTI PER PUNTEGGI STANDARD ‘ I risultati mostrano differenze significative tra i pazienti appartenenti a due gruppi di reparti. In particolare, i reparti di Salute mentale, Cure intermedie e riabilitazione e Materno infantile mostrano livelli di soddisfazione maggiori rispetto a quelli di Chirurgia, Servizi diagnostici e Emergenza urgenza.

Variabili socio-anagrafiche PERSONALE il campione Variabili socio-anagrafiche (N=761) N (%) GENERE maschi femmine 178 (23.8%) 566 (75.8%) ETÀ sotto 35 anni 35-50 anni oltre 50 anni 86 (11.6%) 428 (57.8%) 226 (30.5%) DIPARTIMENTO materno infantile salute mentale servizi diagnostici emergenza urgenza cure intermedie e riabilitazione chirurgico medico oncologico 104 (13.8%) 65 (8.6%) 166 (22.0%) 128 (16.9%) 105 (13.9%) 109 (14.4%) 79 (10.4%)

Variabili socio-anagrafiche PERSONALE il campione Variabili socio-anagrafiche N (%) INQUADRAMENTO ASA/OSS infermiere medico tecnico 82 (11.2%) 433 (59.3%) 120 (16.4%) 95 (13.0%) ANZIANITÀ LAVORATIVA 1-10 11-20 oltre 20 175 (23.2%) 182 (24.2%) 396 (52.6%) PART-TIME si no 95 (12.7%) 650 (87.0%) TURNI si, solo diurni si, anche notturni 246 (32.9%) 124 (16.6%) 377 (50.4%)

1. Percezione della qualità delle cure elargite statistiche descrittive REPARTI N (%) M (DS)* Chirurgico 107 (14.60%) 11.69 (1.71) Emergenza urgenza 128 (17.46%) 11.40 (1.67) Materno infantile 104 (14.19%) 11.18 (1.86) Servizi diagnostici 149 (20.30%) 11.16 (2.01) Salute mentale 63 (8.59%) 11.00 (2.13) Medico oncologico 78 (10.64%) 10.99 (2.04) Cure intermedie e riabilitazione 10.61 (2.00) Total 733 11.17 (1.92) Numero di item: 4 Scala di risposta: 1-4 (eccezione item 3 con scala di risposta 1-3) Punteggio minimo: 4 Punteggio massimo: 15 *Il punteggio individuale è calcolato come somma dei punteggi ottenuti ai singoli item

Confronto tra reparti per punteggi standard ‘ I risultati mostrano differenze significative tra due gruppi di reparti. In particolare, i reparti di Chirurgia e Emergenza Urgenza raggiungono punteggi più elevati rispetto a quello di Cure intermedie e riabilitazione.

2. Carico di Lavoro Quantitativo statistiche descrittive REPARTI N (%) M (DS)* Servizi diagnostici 165 (21.88%) 2.74 (.72) Cure intermedie e riabilitazione 105 (13.93%) 2.80 (.66) Salute mentale 65 (8.62%) 2.83 (.62) Medico oncologico 79 (10.48%) 2.84 (.77) Emergenza urgenza 128 (16.98%) 2.85 (.61) Chirurgico 108 (14.32%) 2.97 (.75) Materno infantile 104 (13.79%) 3.08 (.66) Totale 754 2.87 (.69) Numero di item: 6 Scala di risposta: 1-5 Punteggio minimo: 1 Punteggio massimo: 5 *Il punteggio individuale è calcolato come media dei punteggi ottenuti ai singoli item

Confronto tra reparti per punteggi standard Si rilevano differenze statisticamente significative tra i reparti Materno infantile e Servizi diagnostici. I lavoratori del reparto Materno infantile riferiscono un livello di carico lavorativo maggiore rispetto ai colleghi operanti in Servizi diagnostici.

3. Carico di lavoro emotivo statistiche descrittive REPARTI N (%) M (DS)* Servizi diagnostici 164 (21.75%) 3.33 (0.84) Chirurgico 109 (14.46%) 3.45 (0.80) Cure intermedie e riabilitazione 105 (13.93%) 3.51 (0.81) Medico oncologico 79 (10.48%) 3.59 (0.67) Emergenza urgenza 128 (16.98%) 3.69 (0.71) Salute mentale 65 (8.62%) 3.75 (0.76) Materno infantile 104 (13.79%) 3.78 (0.75) Total 754 3.56 (0.79) Numero di item: 5 Scala di risposta: 1-5 Punteggio minimo: 1 Punteggio massimo: 5 *Il punteggio individuale è calcolato come media dei punteggi ottenuti ai singoli item

Confronto tra reparti per punteggi standard I risultati mostrano differenze significative tra due gruppi di reparti. Nel dettaglio, i reparti di Servizi Diagnostici e Chirurgia percepiscono minore carico di lavoro emotivo rispetto a quelli di Emergenza e urgenza, Salute mentale e Materno infantile.

4. Workaholism statistiche descrittive REPARTI N (%) M (DS)* Salute mentale 63 (8.41%) 2.02 (.55) Medico oncologico 79 (10.55%) 2.17 (.62) Cure intermedie e riabilitazione 104 (13.89%) 2.18 (.52) Servizi diagnostici 165 (22.03%) 2.19 (.57) Materno infantile 2.26 (.53) Emergenza urgenza 127 (16.96%) 2.29 (.55) Chirurgico 107 (14.29%) 2.39 (.62) Totale 749 2.23 (.57) Numero di item: 10 Scala di risposta: 1-4 Punteggio minimo: 1 Punteggio massimo: 4 *Il punteggio individuale è calcolato come media dei punteggi ottenuti ai singoli item

Confronto tra reparti per punteggi standard I risultati mostrano differenze significative principalmente tra il reparto di Salute mentale e quelli di Emergenza urgenza e Chirurgia. In particolare, i lavoratori nel reparto di Salute mentale sembrano percepire un minor grado di workaholism rispetto ai colleghi.

5. Esaurimento statistiche descrittive REPARTI N (%) M (DS)* Cure intermedie e riabilitazione 105 (13.91%) 2.23 (1.51) Salute mentale 65 (8.61%) 2.30 (1.49) Servizi diagnostici 166 (21.99%) 2.33 (1.70) Chirurgico 108 (14.30%) 2.51 (1.67) Medico oncologico 79 (10.46%) 2.51 (1.58) Emergenza urgenza 128 (16.95%) 2.53 (1.47) Materno infantile 104 (13.77%) 2.62 (1.48) Totale 755 2.43 (1.57) Numero di item: 6 Scala di risposta: 0-6 Punteggio minimo: 0 Punteggio massimo: 6 *Il punteggio individuale è calcolato come media dei punteggi ottenuti ai singoli item

Confronto tra reparti per punteggi standard I risultati non mostrano differenze statisticamente significative tra i reparti.

6. Soddisfazione lavorativa statistiche descrittive REPARTI N (%) M (DS)* Emergenza urgenza 126 (17.00%) 3.00 (.63) Chirurgico 105 (14.17%) 2.96 (.66) Medico oncologico 78 (10.53%) 2.96 (.75) Cure intermedie e riabilitazione 104 (14.04%) 2.93 (.73) Materno infantile 2.89 (.72) Salute mentale 64 (8.64%) Servizi diagnostici 160 (21.59%) 2.87 (.63) Total 741 2.93 (.68) Numero di item: 1 Scala di risposta: 1-4 Punteggio minimo: 1 Punteggio massimo: 4

Confronto tra reparti per punteggi standard I risultati non mostrano differenze statisticamente significative tra i reparti.

7. Intenzione di lasciare il posto di lavoro statistiche descrittive REPARTI N (%) M (DS)* Servizi diagnostici 165 (22.21%) 1.89 (.31) Salute mentale 63 (8.48%) Chirurgico 105 (14.13%) 1.86 (.35) Cure intermedie e riabilitazione 103 (13.86%) 1.85 (.35) Materno infantile Emergenza urgenza 125 (16.82%) 1.78 (.42) Medico oncologico 79 (10.63%) 1.77 (.42) Total 743 1.84 (.36) Numero di item: 1 Scala di risposta: 1-2 Punteggio minimo: 1 Punteggio massimo: 2

Confronto tra reparti per punteggi standard I risultati non mostrano differenze statisticamente significative tra i reparti.

DISCUSSIONE E CONCLUSIONI

1. PERCEZIONE DELLA QUALITÀ DELLE CURE 738 (96.97%) 11.14 (1.98) 1-4* Percezione del benessere degli operatori sanitari e qualità delle cure elargite: statistiche descrittive del campione totale QUESTIONARI N (%) M (DS) SCALA DI RISPOSTA NUMERO ITEM P. MINIMO P. MASSIMO 1. PERCEZIONE DELLA QUALITÀ DELLE CURE 738 (96.97%) 11.14 (1.98) 1-4* 4 4-15 2. CARICO DI LAVORO EMOTIVO 759 (99.73%) 3.56 (.79) 1-5 5 3. WORKAHOLISM 753 (98.94%) 2.23 (.58) 1-4 10 4. CARICO DI LAVORO QUANTITATIVO 2.87 (.70) 6 5. ESAURIMENTO 760 (99.86%) 2.43 (1.58) 0-6 6. SODDISFAZIONE 744 (97.76%) 2.93 (.68) 1 7. INTENZIONE DI LASCIARE IL PROPRIO LAVORO 747 (98.16%) 1.84 (.36) 1-2 1-2** TOTALE 761 *(eccezione item 3 con scala di risposta 1-3) ** 1=sì; 2=no

vi è un buon livello di soddisfazione lavorativa Percezione del benessere degli operatori sanitari e qualità delle cure elargite AREE DI FORZA gli operatori sanitari percepiscono, complessivamente, una buona qualità delle cure erogate vi è un buon livello di soddisfazione lavorativa le persone non manifestano rilevanti intenzioni di lasciare il proprio posto di lavoro nonostante i punteggi piuttosto elevati di carico di lavoro, i livelli di esaurimento sono contenuti AREE DI MIGLIORAMENTO i punteggi relativi al carico di lavoro quantitativo e, soprattutto, emotivo sono piuttosto alti

PERCEZIONE QUALITÀ DELLE CURE confronto pazienti-operatori Sono evidenziati i reparti rispetto ai quali sono emerse maggiori differenze nel confronto operatori-pazienti rispetto alla variabile «percezione qualità delle cure» (elargite vs ricevute)

CONCLUSIONI pazienti I pazienti che percepiscono una migliore qualità delle cure ricevute appartengono ai dipartimenti: salute mentale, cure intermedie e riabilitazione, materno infantile I pazienti che percepiscono una peggiore qualità delle cure ricevute appartengono ai dipartimenti: servizi diagnostici, emergenza-urgenza

CONCLUSIONI operatori Emergenza-urgenza Percezione di buona qualità di cure elargite (risultato in contrasto con quello dei pazienti) e buona soddisfazione lavorativa Alto carico di lavoro emotivo e workaholism (dipendenza da lavoro e lavoro compulsivo) Nonostante si tratti di un reparto tra i più critici (quello che opera in condizioni di maggiore urgenza), il personale ritiene di fornire cure di elevata qualità e si reputa soddisfatto del proprio lavoro

CONCLUSIONI operatori Chirurgia Percezione di buona qualità di cure elargite e non elevato carico di lavoro emotivo Alto workaholism Nonostante si tratti di un reparto tra i più critici, il personale ritiene di fornire cure di elevata qualità e non percepisce elevato carico di lavoro emotivo

CONCLUSIONI operatori Salute mentale Basso workaholism e assenza di intenzione di lasciare il posto di lavoro Alto carico di lavoro emotivo Nonostante la percezione di elevato carico emotivo, il personale non mostra desiderio di lasciare il posto di lavoro

CONCLUSIONI operatori Servizi diagnostici Basso carico di lavoro sia quantitativo sia emotivo (probabilmente per assenza di contatto continuo con i pazienti); assenza di intenzione di lasciare il posto di lavoro Scarsa soddisfazione lavorativa Nonostante la scarsa soddisfazione lavorativa, il personale non mostra desiderio di lasciare il posto di lavoro, probabilmente per i ridotti carichi di lavoro, sia quantitativi sia emotivi

CONCLUSIONI operatori Cure intermedie e riabilitazione Basso esaurimento emotivo Percezione di scarsa qualità di cure elargite (risultato in contrasto con quello dei pazienti) Materno infantile Elevato carico sia quantitativo sia emotivo e quindi anche elevato esaurimento emotivo

UNO SGUARDO D’INSIEME pazienti e operatori PERSONALE Percezione qualità cure Carico emotivo Worka-holism Carico quanti-tativo Esauri-mento Soddisfa-zione Intenzione di lasciare Servizi diagnostici - + Salute mentale Chirurgico Cure Intermedie e Riabilitazione Materno infantile Emergenza urgenza Medico oncologico Mat infant = Operat molto stressati x puntare a performance eccellente -> buona qual cure dei paz Serv diagn = avevano una prot in corso. + = punto di forza - = area di miglioramento. Assenza di segno = il relativo aspetto è «neutro» (né positivo né negativo)

PUNTI DI FORZA E AREE DI MIGLIORAMENTO risultati complessivi Sia pazienti che personale percepiscono una buona qualità delle cure (elargite e ricevute) I Dipartimenti Servizi diagnostici e Chirurgia sembrerebbero distinguersi per più elevati livelli di benessere occupazionale Vi è, in generale, un buon livello di soddisfazione lavorativa, uno scarso rischio burnout (bassi punteggi di esaurimento), e non emerge una significativa intenzione di lasciare il posto di lavoro Il reparto Materno Infantile risulta percepire livelli maggiori di carico di lavoro emotivo, quantitativo ed esaurimento emotivo Gli operatori del Dip. Medico Oncologico sembrerebbero manifestare una maggiore intenzione a lasciare il proprio lavoro (nonostante non emergano rilevanti fattori di disagio occupazionale) - Per quanto concerne la percezione della qualità delle cure da parte dei pazienti, i dipartimenti Emergenza Urgenza, Chirurgico e Servizi Diagnostici evidenziano i livelli più bassi.

EVENTUALI APPROFONDIMENTI FUTURI Alla luce dei risultati emersi, si evidenziano alcuni interessanti spunti per eventuali approfondimenti futuri: Confrontare il livello di benessere occupazionale dei lavoratori in base a: età (anziani vs giovani); genere; categoria professionale (per es. medici vs infermieri). Condurre un follow up rispetto al Dip. Materno Infantile in quanto, data la particolare condizione di cambiamento organizzativo avvenuto durante la raccolta dati, potrebbe avere dato esito a risultati (apparentemente abbastanza critici, rispetto agli altri) da valutare, dunque, a distanza di tempo dall’avvenuto cambiamento - Infine, poiché la dimensione rispetto alla quale si è registrata maggiore variabilità tra i dipartimenti è il carico emotivo, potrebbe risultare opportuno un relativo approfondimento, in maniera trasversale all’intera struttura.

Grazie per l’attenzione! elenamaria.fiabane@unipv.it ilaria.setti@unipv.it