Realizzato da: Fabrizio Morlacchi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL COORDINAMENTO DELL’ISOLAMENTO
Advertisements

Elementi di sicurezza elettrica
TRASFORMATORE.
MACCHINE ASINCRONE.
MACCHINE SINCRONE.
AVVOLGIMENTI DI STATORE: CONDUTTORI COLLEGATI IN SERIE
Trasformatori 1 – tipologie e specifiche costruttive 2 – sovracorrenti
Gli incendi sono causati da cortocircuito o sovraccarico.
RISCHIO ELETTRICO CORSO ASPP/RSPP MODULO A3.
La sicurezza degli impianti elettrici
Essendo le materie scientifiche e tecniche la linfa
La centrale elettrica Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca
L’impianto elettrico nei moli
CENNI DI IMPIANTI ELETTRICI
IL CONTROLLO DELLA TENSIONE E DELLA GENERAZIONE DI POTENZA REATTIVA
Reti elettriche: teoria e applicazioni.
Reti elettriche: teoria e applicazioni.
Prof. Gian Francesco Camatta
Macchine in Corrente Continua
MACCHINE ED AZIONAMENTI ELETTRICI
MACCHINE A CORRENTE CONTINUA
04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI
TRASFORMATORE (Parte II)
L’AUTOMOBILE AD IDROGENO: IL MOTORE ELETTRICO PER LA TRAZIONE
AVVIAMENTO dei MOTORI ASINCRONI TRIFASI
MOTORI ASINCRONI TRIFASI
Impianti elettrici.
PROTEZIONE DEI MOTORI ASINCRONI
COMANDO DEMERGENZA di S. Granata & F. Damiano. COMANDO DEMERGENZA A cosa serve? E un comando che deve essere presente per arrestare lalimentazione ed.
Macchine elettriche rotanti fondamentali
Interruttore differenziale
(Classificazione CEI 17-5)
Corso di specializzazione per Tecnico Fotovoltaico
Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria elettrica
CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA
Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria elettrica
Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria elettrica
TESINA TRASFORMATORI CERA-SORBARA 5^AE.
Suddivisione di uno Schema Elettrico:
Sorting System Realizzato dalla classe 5°A Elettrotecnica ed Automazione dell’ I.T.I.S. “A. Righi” Treviglio.
CORSO SULLA PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO LE SOVRACORRENTI
Trasformatore Il trasformatore è una macchina elettrica che trasforma energia elettrica in energia elettrica con altre caratteristiche (V, I). Energia.
L'Energia Termica.
MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI
…Quando l’impianto prevede FINO A 64 dispositivi EIB...
Macchina Sincrona Esercizi.
Impianti Elettrici 4A Elettrotecnica
Energia elettrica Energia elettrica è una forma di energia sempre più utilizzata Consumo annuo pro capite è un indicatore del grado di sviluppo industriale.
Sistemi elettrici di potenza
COPPIE PARASSITE: ASINCRONE E SINCRONE
Apparecchi di manovra: classificazione
Motori in corrente continua:
Il Rocchetto di Ruhmkorff
Motorino elettrico.
MOD.DIR. 2 1 I sistemi di protezione e loro sequenza di intervento I sistemi di protezione NON prevengono i guasti, ma ne riducono gli effetti Monitorare.
Scegliendo, invece, una rappresentazione con variabili complesse si ottiene:
Gli agenti estinguenti in aeroporto 10/06/20141 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE.
- Presentazione ICAR Scelta del rifasamento in presenza di armoniche in corrente e/o in tensione -
Modalità di Controllo del Motore Asincrono.
Determinazione della cifra di perdita di materiali magnetici
Modellizzazione di cabine di trasformazione MT/bt in ambiente esterno Roma - ISPRA 9 Novembre 2011 Corso di formazione ambientale “Introduzione all’utilizzo.
Impianti ausiliari Dafne-Sparc
Emilio Zappa, Stefano Pecorario 5^G a.s 2012/2013.
Programma delle lezioni Generalità sugli impianti(1) √ Generalità sugli impianti(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1)
Programma delle lezioni Generalità sugli impianti(1) √ Generalità sugli impianti(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1)
Parallelo degli alternatori
RISCHI GENERALI DEGLI IMPIANTI ELETTRICI Ing. Giuseppe ABBA
Programma delle lezioni Generalità sugli impianti(1) √ Generalità sugli impianti(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1)
Applicando la schematizzazione bifase equivalente ai circuiti di statore e di rotore, è possibile ricavare diversi modelli per descrivere il comportamento.
Tecnologia prof. diego guardavaccaro
Transcript della presentazione:

Realizzato da: Fabrizio Morlacchi Tesina di Maturità: CABINA DI TRASFORMAZIONE MT\BT DI UN STABILIMENTO ALIMENTARE Realizzato da: Fabrizio Morlacchi

Lo studio svolto riguarda lo sviluppo di una cabina privata M.T./B.T. necessaria a garantire una fornitura di energia elettrica ad uno stabilimento alimentare nel rispetto delle norme vigenti.

Uno dei problemi da affrontare nell’impostazione dello studio di una cabina elettrica MT/BT è l’ ubicazione della stessa. Bisogna tener conto delle eventuali problematiche di accesso alla cabina e dei pericoli derivanti dal rischio di incendio senza dimenticare le possibili interferenze con altri impianti quali quello fognario.

Essendo l’utenza alimentata con cabina propria, l’impianto di terra realizzato sarà generalmente unico per la media e per la bassa tensione. Sistema TN-S

L’impianto di terra verrà quindi dimensionato in modo tale che le eventuali tensioni di contatto in tutti i punti dell’impianto non siano superiori alla tensione di contatto ammissibile Utp.

La struttura è così suddivisa: N°1 Quadro Principale che alimenta una serie di carichi suddivisi sotto tre quadri secondari: -QE01 -QE02 -QE03

POTENZE CONVENZIONALI E CORRENTI D’IMPIEGO POTENZE INSTALLATE POTENZE CONVENZIONALI E CORRENTI D’IMPIEGO

La potenza convenzionale è stata calcolata come somma delle potenze attive dei circuiti delle tre zone: QE01-QE02-QEO3.

Il dimensionamento del trasformatore è stato effettuato considerando di ottenere il massimo rendimento. Per tale scopo è necessario farlo lavorare al 75% della Potenza Apparente nominale, considerando anche una maggiorazione del 18% come potenza di riserva. Trasformatore da 630KVA

Tabella quadro Qe01 QE O1 Pn [Kw] Ib [A] In [A] CIP 40 68 100 Trattamento 30 48,45 63 Centr.frigo. 150 255,02 320 Conf.sped. 8 40,92 50 Ric.carrelli 7 35,81 Il.mag.frigo 25 120,77 160 Il.serv.tecn. 38,65 Il.1°p.-est. 4 19,32

Tabella quadro Qe02 QE O2 Pn [Kw] Ib [A] In [A] Ricev. 40 68 100 Cucina Il.ing.ser.est 5 24,15 32 Il.ric.lav. ric 15 24,08 Aria comp. 30 51 63 Ac. gelida 75 127,51 160 Cent.term. 80 139,29 Pres.Ac.pot. 25,5

Tabella quadro Qe03 QE O3 Pn [Kw] Ib [A] In [A] Uffici 9 47,15 63 App.cust. 6 31,43 40 Spaccio 46,04 Pesa bilico 3 15,35 20

PROTEZIONE CONTRO I SOVRACCARICHI E CORTO CIRCUITO

Per la sezione MT la protezione dal corto circuito sarà svolta da un interruttore automatico. Per il sezionamento sono previsti due sezionatori a vuoto. Per le linee in partenza dal quadro di bassa tensione la protezione verrà effettuata tramite interruttori automatici magnetotermici.

Schema elettrico quadro generale B.T.

Schema elettrico quadro Qe01

Ciclo frigorifero La refrigerazione è un aspetto particolare della trasmissione del calore. Il raffreddamento delle sostanze richiede che il loro calore venga trasferito a mezzi solidi, liquidi o gassosi

SCHEMA A BLOCCHI DELLA CENTRALE FRIGORIFERA

AZIONAMENTI DI MOTORI ELETTRICI Gli azionamenti elettrici possono essere: A velocità regolabile A velocità non regolabile

Le norme classificano gli avviamenti delle macchine elettriche nei seguenti tipi: Avviamento leggero Avviamento normale Avviamento pesante

In relazione ai suddetti tipi di avviamento si realizzano i seguenti sistemi di comando: Ø  Inserzione diretta Ø  Stella – triangolo Ø Avviamento con resistenze statoriche Ø Avviamento reostatico con resistenze rotoriche

Avviamento a inserzione diretta Questo tipo di avviamento si attua chiudendo i contatti di un apparecchio di manovra che così facendo connette direttamente il motore alla rete di alimentazione. Avremo di conseguenza una circolazione di corrente, chiamata “Corrente di inserzione”

Avviamento Stella - Triangolo Ha lo scopo di limitare il valore della corrente di spunto. Diminuendo tale valore di corrente si riduce anche la coppia di avviamento e pertanto è utilizzabile solo quando il motore è accoppiato a macchine operatrici con bassa coppia resistente

Avviamento con resistenze statoriche Ha lo scopo di limitare il valore della corrente di spunto e viene usato in alternativa all’avviamento stella – triangolo quando gli avviamenti del motore non sono frequenti.

Avviamento reostatico con resistenze rotoriche Questo tipo di avviamento consiste nell’inserire un reostato trifase in serie agli avvolgimenti rotorici del motore in modo tale da ottenere una riduzione di corrente all’avviamento e un aumento della coppia di spunto

Azionamenti a velocità regolabile La velocità del motore si può variare: Variando la frequenza di alimentazione Variando il numero di poli

Il primo modo richiede l’uso di apparecchiature interposte tra il motore e la rete necessarie a variare la frequenza di alimentazione del motore stesso

Il secondo modo richiede che gli avvolgimenti statorici del motore siano realizzati in maniera tale da permettere una variazione di collegamento fra diverse spire in modo da ottenere un numero di poli diverso.