Diritto pubblico L-Z Prof. Davide Galliani
Il Governo L’atteggiamento dei nostri Costituenti Il Governo quale organo indispensabile
Il Governo: la composizione Organo costituzionale complesso Assenza di una nitida gerarchia interna Il Presidente del Consiglio dei Ministri: propone lista Ministri e questione di fiducia, mantiene unità indirizzo politico e amministrativo promuovendo e coordinando attività Ministri, pone il cd. “segreto di Stato”
Il Governo: la composizione Il Consiglio dei Ministri: determina la politica generale del Governo, decide sulla questione di fiducia, delibera presentazione ddl, decide nomine, decide rinvio leggi regionali e conflitto attribuzione, ha potere di annullamento ex art. 120 Cost.
Il Governo: la composizione I Ministri: vertici delle amministrazioni, possono essere con Ministero (14) e senza Ministero, in base alla situazione politica possono avere più o meno potere politico (si parlava di esecutivo “a direzione plurima e dissociata”)
Il Governo: la composizione Organi non necessari: comitati dei Ministri (istituti da PdCM), comitati interministeriali (per legge: CIPE), Vice Presidenti del Consiglio, Sottosegretari di Stato, ViceMinistri (sottosegretari, max 10, partecipanti CdM: no voto), Commissari straordinari del Governo,
Il Governo: la formazione Procedimento di formazione del Governo deve essere unico, cioè, il Presidente della Repubblica deve nominare tutto il Governo Prima fase: consultazioni presidenziali
Il Governo: la formazione Seconda fase: conferimento dell’incarico (orale), a volte preceduto da un “preincarico” o da un “mandato esplorativo”. Orale “grazie” a Gronchi per una maggiore autonomia presidenziale (più che per retrodatazione decreto e per controfirma). Incaricato accetta con riserva e svolge anch’egli consultazioni
Il Governo: la formazione Terza fase: nomina: incaricato scioglie la riserva e si presenta con la lista dei Ministri per la nomina che avviene con decreto del Presidente della Repubblica (problema controfirma) Quarta fase: giuramento: solo con il giuramento il PdCM e i Ministri sono ufficialmente in carica: problema dei poteri del Governo in attesa di fiducia (entro 10 giorni dal giuramento deve presentarsi alle Camere per la fiducia: in questi 10 giorni si completa la compagine governativa
Il Governo: la formazione Quinta fase: fiducia: Governo si presenta al Parlamento: di norma in una sola Camera, mentre il dibattito in entrambe, seguito da replica del PdCM e dalle dichiarazioni di voto. Concluso il dibattito si presenta una mozione di fiducia che deve essere approvata dalla maggioranza relativa dei voti (fermo il quorum strutturale della maggioranza assoluta dei membri), con scrutinio palese e appello nominale. Esistono governi “tecnici”?
Il Governo: le funzioni Il Governo promuove, elabora e realizza le politiche pubbliche Il Governo detiene il monopolio della forza legale Il Governo predispone il Bilancio dello Stato e approvato dal Parlamento lo gestisce Il Governo nomina i funzionari civili e militari
Il Governo: le responsabilità Responsabilità politica verso le Camere (mozione di sfiducia e voto contrario sulla fiducia) Responsabilità politica “diffusa” Responsabilità civile e amministrativa: membri del Governo rispondono come qualsiasi altro soggetto predisposto a pubblici uffici Responsabilità penale: per reati al di fuori esercizio funzioni, come ogni persona, per altri reati, i cd. “reati ministeriali”, procedura diversa: dopo trasmissione atti delle indagini preliminari, il Senato (Camera se Ministro è deputato) approva o nega autorizzazione a procedere (negata solo per tutela interesse Stato costituzionalmente rilevante o per preminente interesse pubblico). Questo dal 1989, perché prima competenza era della Corte costituzionale
Il Governo: la cessazione Solo con giuramento cessano definitivamente le funzioni di un Governo per un altro: quando Governo entra in “crisi” si attiene a compiti di ordinaria amministrazione (cosa sono?)
Il Governo: la cessazione Le crisi di governo: iniziano con dimissioni del PdCM che significano dimissioni intero Governo (univo vero potere giuridico definitivo del PdCM!). Crisi parlamentari: il Governo è sfiduciato dal Parlamento o il Parlamento non approva questione di fiducia o il Parlamento non approva la mozione di fiducia: obbligo giuridico di dimissioni (4 Governi caduti per mancata fiducia iniziale, 2 per questione di fiducia; restanti cinquanta?)
Il Governo: la cessazione Crisi extraparlamentari: PdCM si dimette per motivi politici (non è obbligato giuridicamente): sfilacciamento partiti della maggioranza, sconfitte gravi in Parlamento, elezioni regionali o locali, nuovo programma, qualsiasi motivazione politica Sfiducia individuale: “caso Mancuso”: è possibile sfiduciare non l’intero esecutivo ma solo un Ministro? Sentenza Corte cost. 7/1996