MIGRAZIONI IERI E OGGI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Gatto Noemi. Introduzione I Motivi e le cause dellEmigrazione.
Advertisements

La struttura della terra
LE GRANDI SCOPERTE GEOGRAFICHE ED I PRIMI IMPERI COLONIALI
Un nuovo assetto economico mondiale
Oggi nel mondo ci sono 195 Stati indipendenti
La caduta dell‘impero romano d‘occidente
Il colonialismo.
Dalla scoperta alla conquista
Lezione 5 Rivoluzione industriale
A scuola di sviluppo umano
Cos'è la tratta dei Negri?
“ATTRAVERSO I CONFINI MIGRAZIONI IN EUROPA”
LE AMERICHE Nord America: anglosassone SudAmerica e Centrale: latina
La massima estensione: 117 d.C.
Medioevo Cosa vuol dire medioevo Imperi Feudalesimo
AREA storica TITOLO L’opposizione degli Indios AUTORI Emanuela Tiboni,
Le civiltà extraeuropee e le esplorazioni
Che cos’è un continente
Storia dellemigrazione italiana Ricerca di Davide Canu Scuola Secondaria di primo grado Armando Diaz Olbia Le Migrazioni Incontro tra gli studenti della.
La costruzione dell’altro
Lezione 17 Europa: un popolo di migranti.
Questo fenomeno che negli ultimi decenni ah interessato anche la penisola Italiana ha in realtà origini antichissime e molti stati prima di noi si sono.
legalità e immigrazione
LA POPOLAZIONE MONDIALE.
Due poli estremi nel rapporto con il consumo: a. il rifiuto ideologico b. ladesione incondizionata Terza opzione: una prospettiva analitica che ne ricostruisca.
priva di fondamento scientifico
Matteo Sanfilippo (Università La Tuscia) I flussi migratori
UNA SPEZIA PROVENIENTE DA LONTANO.
La crescita demografica
Filippo Maulini ,Francesco Clemente E Gianmaria Fiore
EVOLUZIONE UMANA.
La vera «scoperta» dell’America
Il riso Analisi culturale.
Le parole della geostoria
Le parole della geostoria
priva di fondamento scientifico
Stato e società tra ’600 e ’700.
L’Italia del Quattrocento
La nascita dell’Europa
EVOLUZIONE DEI VIVENTI
MIGRAZIONI p Fenomeno che interessa l’umanità da sempre
Il ‘600 (XVII secolo).
Percorso formativo per case manager, volontari, operatori del pubblico
SFRUTTAMENTO DELLE COLONIE
storia La crisi & e la decadenza imperiale
L’Italia del Quattrocento
PROGRAMMAZIONE MODULARE Dalla crisi dell’Impero Romano alla crisi del Trecento e affermazione delle monarchie nazionali.
Dalle città stato all’impero
L’Europa cresce….
AMERICA Si estende dal Circolo Polare Artico al Circolo Polare Antartico. È bagnata dall’Oceano Atlantico nelle coste orientali, e dal Pacifico che si.
Le destinazioni della grande migrazione italiana
Tracce migranti e luoghi accoglienti
La conquista dell’America Lezioni d'Autore. Dal sito
Il colonialismo Il colonialismo è definito come l'espansione di una nazione su territori e popoli all'esterno dei suoi confini, spesso per facilitare.
Anno europeo del dialogo interculturale Caritas/Migrantes Redazione Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes Via Aurelia 796, Roma - Tel.
Lorenzo Acciai - Classe III B Anno 2015/2016. Fenomeno antichissimo che ha caratterizzato: Crescita demografica Conflitti politici ed etnici Mutamenti.
GERMANIA.
Popoli in movimento: migrazioni ieri e oggi
FRANCESCA PRATO YOUSSEF OUARDIGHI.  Regista: Emanuele Crialese  Attori: Con Charlotte Gainsbourg, Vincenzo Amato, Francesco Casisa, Aurora Quattrocchi,
L’AMERICA DEL NORD Lavoro di: Andrea Mora, Federico Sellini, Filippo Lancetti, Matteo Fada.
Sommario PERIODIZZAZIONE DELLA STORIA
ISTITUtO COMPRENSIVO STATALE NEVIANO SCUOLA SECONDARIA I GR. anno scolastico 2015 – 2016 GMA 2015 GIORNATA MONDIALE ALIMENTAZIONE A cura di PASCA FABIO.
Le scoperte geografiche
Geografia delle Migrazioni
ABITANTI: 700 milioni DENSITA’: 68 Abitanti/kmq POPOLAZIONE EUROPA.
L’EUROPA Breve percorso attraverso i secoli. Il nostro viaggio Greci Romani Medioevo Rivoluzioni Le Grandi Guerre L’Europa oggi.
Le Galápagos Un arcipelago in pericolo. I dati Chiamato anche Arcipelago di Colombo o Arcipelago dell'Ecuador o Arcipelago di Colón, l’arcipelago è.
La Globalizzazione.
La Globalizzazione.
Transcript della presentazione:

MIGRAZIONI IERI E OGGI

La specie umana, nella sua lunga storia iniziata alcuni milioni di anni fa con le forme primitive di Homo Habilis e Homo Erectus, ha sempre manifestato una forte propensione alla migrazione, a spostarsi cioè dai luoghi di origine per andare alla ricerca di nuovi territori e nuove risorse. Grazie a resistenti imbarcazioni e ad animali da trasporto le antiche popolazioni potevano raggiungere anche regioni molto lontane. Le migrazioni, causate da vari fattori, hanno prodotto esse stesse effetti culturali e soprattutto biologici eliminando le differenze genetiche fino a portare alla formazione di un’unica specie umana su tutto il pianeta. Possiamo quindi affermare che sono state le grandi migrazioni dell’antichità ad omogeneizzare la nostra specie e, ad accelerare l’organizzazione sociale che, senza i condizionamenti delle migrazioni, si sarebbe sviluppata molto più lentamente.

I popoli nomadi provenienti dall’Asia centrale chiamati dai romani «barbari» nei primi secoli d.c. invasero l’impero romano e si mescolarono con le popolazioni locali.

Dopo la scoperta dell’America di Cristoforo Colombo nel 1492 d. c Dopo la scoperta dell’America di Cristoforo Colombo nel 1492 d.c. , inizialmente spagnoli, portoghesi, francesi e inglesi migrarono verso il nuovo continente e successivamente milioni di europei. E sono proprio gli europei a popolare attualmente il Nord America avendo sostituito le popolazioni originarie : i «Pellerossa».

Nell’America del sud la maggior parte della popolazione deriva dalla mescolanza dei popoli spagnoli e portoghesi con la popolazione locale e con gli africani deportati come schiavi. Più di 18 milioni di italiani tra la metà dell’Ottocento e l’inizio del Novecento sono emigrati nelle Americhe.

Anche oggi, ogni anno, milioni di persone in grave situazione economica emigrano verso paesi più ricchi e industrializzati dell’Europa, America del Nord e Asia.

Il fenomeno della migrazione interessa i rifugiati politici perseguitati dalle idee politiche di governi retti da dittature . C’è chi fugge da guerre e abbandona il proprio paese alla ricerca di un luogo sicuro. C’è chi emigra perché il proprio paese è stato vittima di disastri naturali.

Una minoranza emigra, spesso all’estero, per studiare in Università e per lavorare in centri di ricerca, abbandonando per sempre il paese di origine.