I DIECI DIRITTI FONDAMENtali Gli alunni di 5aA e 5aB
La vita è un dono perciò bisogna saperla vivere. Articolo 6 DIRITTO ALLA VITA I bambini hanno diritto alla vita. Gli Stati devono aiutarlo a crescere. La vita è un dono perciò bisogna saperla vivere. Ecco tante cose belle della vita di un bambino: quando è dentro la pancia della mamma; quando è neonato, quando fa i primi passi e dice la prima parola; quando, a otto anni, ha appena preso un bellissimo voto o vince la prima partita di calcio. Quando compie 18 anni e ha appena preso la patente… A 30 anni magari si sposerà… A 70 anni magari diventerà nonno. Tutti i bambini hanno il diritto di vivere queste belle esperienze.
Articolo 2 DIRITTO ALLA PROTEZIONE CONTRO IL RAZZISMO Ogni bambino/a e ragazzo/a ha i diritti elencati nella Convenzione. Non ha importanza il colore della pelle, nè la religione, non ha importanza che lingua parli, nè se è ricco o povero. Tutti i bambini del mondo hanno gli stessi desideri, dentro di loro provano le stesse gioie e gli stessi dispiaceri, per esempio sono contenti quando giocano e sono dispiaciuti quando sono lontano dalla famiglia o sono malati: sia che la loro pelle sia bianca o nera, sia che vivano in Asia o in America. I bambini sono tutti uguali e hanno gli stessi diritti.
Articolo 38 DIRITTO ALLA PROTEZIONE CONTRO LA GUERRA Hai il diritto di essere protetto in tempi di guerra. Se hai meno di 15 anni non dovresti mai far parte di un esercito ne partecipare alle guerre. Noi pensiamo che i bambini non devono andare in guerra perché è pericoloso e possono essere ammazzati, possono essere feriti e vengono sfruttati. Sono messi a dura prova e vivono esperienze di violenza molto brutte.
Articolo 14 DIRITTO ALL’IDENTITÀ CULTURALE Hai il diritto di pensare quello che vuoi e di appartenere alla religione che preferisci. I tuoi genitori dovrebbero aiutarti a distinguere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Noi pensiamo che ogni bambino deve poter scegliere una religione con l’aiuto dei suoi genitori. Ogni bambino ha il diritto di fare le festività del suo Paese con Halloween, Carnevale, Natale. Poi è importante parlare bene la lingua del paese in cui si abita, ma è giusto poter parlare anche la lingua del paese di origine della famiglia ad esempio il francese, il tedesco, il giapponese, l’arabo, il rumeno…
Articolo 28 DIRITTO ALL’ISTRUZIONE Il bambino ha il diritto di andare a scuola. Tutti i bambini devono frequentare la scuola elementare e non devono pagare per questo. Gli stati devono permettere a tutti i bambini di frequentare la scuola media o una scuola professionale. Noi abbiamo scoperto che in molti paesi i bambini non hanno la possibilità di andare a scuola perché devono lavorare, altri invece non hanno i soldi per pagare gli studi. In alcuni stati poveri i bambini fanno lezione anche sotto un albero perché non è stata costruita la scuola In altri paesi, come in Pakistan, le bambine non hanno il diritto all’educazione mentre i maschi sì. Pensiamo inoltre che sia i più timidi che i più poveri devono avere il diritto di andare a scuola e di studiare perché studiare…. SERVE A VIVERE MEGLIO.
Articolo 24 DIRITTO ALLA SALUTE Ogni bambino ha il diritto di essere vaccinato e curato se ammalato, anche se i genitori non possono pagare le spese mediche. Tutti i bambini devono essere assicurati, cioè protetti soprattutto nei luoghi dove possono farsi male (scuola, oratorio, piscina, campo da calcio, ecc). Tutti i bambini per stare bene devono poter bere acqua pulita, nutrirsi e mangiare sano. Anche i bambini disabili hanno gli stessi diritti e devono essere protetti e tutelati dello Stato e dalle comunità in cui vivono.
Articolo 9 DIRITTO ALLA FAMIGLIA Tutti i bambini hanno il diritto di avere una famiglia. Appena nati devono essere registrati in Comune e avere la nazionalità dello Stato in cui vivono. Anche se i genitori sono separati i bambini devono poter stare e vedere sia la mamma che il papà. Se sono stati adottati, una volta grandi se lo desiderano, possono avere notizie dei propri genitori. Se i genitori per vari problemi e motivi non possono prendersi cura dei figli, interviene lo Stato che trova una buona sistemazione per loro, fino a che i genitori sono pronti a vivere di nuovo insieme a loro. La famiglia è un dono prezioso e averla è un diritto di tutti i bambini.
Articolo 19 DIRITTO CONTRO IL MALTRATTAMENTO E GLI ABUSI SESSUALI I bambini hanno il diritto di non essere maltrattati. A volte capita che gli adulti per problemi seri come l’alcolismo, l’uso di droghe, vissuti molto tristi, maltrattino i bambini con parole e botte; questo perché hanno bisogno di essere aiutati. Se capita ciò i bambini devono parlare, chiedere aiuto per loro stessi e per i loro genitori in modo da essere aiutati a tornare sereni. Può capitare anche che dei bambini o degli adulti ci chiedano di fare delle cose che noi non vogliamo e che pensiamo non siano giuste. È nostro diritto dire di no ad un bacio, no ad una carezza, no a fare uno scherzo o a fare del male agli altri se pensiamo che non sia giusto. E se lo fanno a noi, chiediamo aiuto senza vergogna alle persone di cui ci fidiamo. È un diritto dei bambini essere protetti dai maltrattamenti e dagli abusi.
Articolo 32 DIRITTO CONTRO LO SFRUTTAMENTO NEL LAVORO Tutti i bambini hanno il diritto di passare un’infanzia bella, serena e felice e non devono essere obbligati a lavorare fin da piccoli. I bambini devono poter andare a scuola, studiare, imparare, giocare e stare insieme. In Italia lo Stato ha previsto che solo dopo il secondo anno di scuola superiore se un ragazzo non vuole continuare gli studi può iniziare a fare brevi lavori, non pesanti, solo per poche ore, pagati in modo giusto e assicurati, così potrebbe imparare un lavoro da fare bene da grande.
Articolo 12 DIRITTO ALL’ESPRESSIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA Ogni bambino ha il diritto di esprimere la propria opinione e lo Stato deve garantire che ciò venga preso in considerazione dagli adulti. Ci sono cose molto importanti per un bambino: come trascorrere il tempo libero, la separazione dei genitori… Ogni bambino ha diritto ad esprimere ciò che pensa, senza offendere gli altri e insieme all’adulto deve imparare a prendere le decisioni. Gli adulti devono ascoltare i bambini e guidarli a distinguere ciò che è bene da ciò che non lo è, parlando, dando buoni esempi e riflettendo insieme sulle cose.