II FASE - Linea d’azione 2 “Il riuso delle soluzioni di eGovernment” 10 maggio 2004 Roberto Pizzicannella CNIPA – Area Innovazione Regioni ed Enti Locali

2 Obiettivo della II Fase – Linea d’azione 2 Valorizzare e diffondere le soluzioni finanziate con i progetti del primo avviso, attraverso la collaborazione di chi ha fatto, con chi deve ancora fare Fare in modo che gli sforzi fatti (dai proponenti, dal dipartimento, ecc.) vengano valorizzati aumentando il più possibile l’impatto delle soluzioni finanziate Il riuso del software (e più in generale della componente tecnologica) è solo un aspetto dell’intero processo

3 Vantaggi del processo adottato La collaborazione tra le amministrazioni consente il riuso delle conoscenze e dei processi di soluzione Questo meccanismo consente di ottenere: – Standardizzazione (dell’erogazione dei servizi, della componente organizzativa e delle tecnologie) – Maggiore possibilità di interoperabilità e cooperazione tra le pubbliche amministrazioni – Risparmi in termini economici (migliorare il ritorno degli investimenti, anche imparando dai fallimenti)

4 Il percorso per la linea 2 Espressione esigenza Ricerca Possibile Soluzione Analisi Fattibilità Progetto Di Riuso Creazione Catalogo Aspetti metodologici del Riuso La concertazione territoriale, in particolare a livello regionale, è l’ambito ottimale per lo sviluppo di queste fasi

5 Attività da svolgere Catalogo Progetti di riuso Predisposizione avviso Presentazione Offerte riuso Validazione Offerte Predisposizione avviso Presentazione progetti Valutazione progetti Finanziamento Avviso per catalogo Catalogo e avviso per progetti riuso Progetti di riuso

6 Dove siamo oggi L’avviso per la costituzione del catalogo e schema della modulistica approvato dal Tavolo Congiunto Permanente Prossima pubblicazione in G.U. dell’avviso per il catalogo Testo dell’avviso reso disponibile ai referenti di progetto Predisposizione in corso dell’avviso per la presentazione dei progetti di riuso (che ha come prerequisito la realizzazione del catalogo)

7 L’avviso per la realizzazione del catalogo – 1 Possono partecipare al Catalogo le soluzioni di e-government dei progetti co-finanziati nell’ambito del primo avviso Le offerte di riuso sono presentate dai coordinatori dei progetti e per ognuna di esse viene dichiarato il referente tecnico (una amministrazione) La partecipazione al catalogo non comporta alcun finanziamento

8 L’avviso per la realizzazione del catalogo – 2 L’istruttoria tecnica per la validazione delle offerte di riuso verrà effettuata dal CNIPA La validazione ha come obiettivo non escludere nessuna soluzione, ma garantire chiarezza e completezza delle informazioni contenute nel catalogo Condizione necessaria perché la soluzione possa entrare in un progetto di riuso è che il progetto abbia superato con successo la prima verifica di monitoraggio

9 L’avviso per la realizzazione del catalogo – 3 Ogni soluzione candidata al riuso deve indicare in particolare: – Componente di servizio – la definizione dei servizi e le modalità con cui essi vengono erogati; – Componente tecnologica – le specifiche tecniche dell’infrastruttura tecnologica necessaria per l’erogazione del servizio; – Componente organizzativa – la descrizione delle unità organizzative interessate dal processo di erogazione del servizio, incluse le eventuali istituzioni/organizzazioni esterne coinvolte.

10 Quale motivazione per le amministrazioni “riusate”? Nell’ambito di un progetto di riuso, fino al 30% delle risorse è destinato ad aumentare l’offerta del progetto riusato. Tale aumento di offerta può attuarsi mediante: – Completamento dei servizi offerti – Nuovi canali di erogazione (ad esempio, telefonia mobile) – Garanzia dell’accessibilità – Disponibilità di soluzioni open-source

11 Coordinatore Progetto 1° Avviso Offerta di riuso Soluzione di eGovernment Servizi Componente tecnologica Componente organizzativa presenta (avviso catalogo) contiene (una o più) e’ composta Parte che va a costituire il catalogo La presentazione delle offerte di riuso

12 ANAGRAFICA DELL’OFFERTA -Dati di progetto originario -Lista delle soluzioni DATI SINTETICI -Obiettivi originari -Lista dei servizi DATI ANALITICI -Componente di Servizio DATI ANALITICI -Componente Tecnologica DATI ANALITICI -Componente Organizzativa DATI ANALITICI -Aspetti di costo rilevanti DATI ACCESSORI -Altri documenti a corredo DATI SINTETICI -Obiettivi originari -Lista dei servizi DATI ANALITICI -Componente di Servizio DATI ANALITICI -Componente Tecnologica DATI ANALITICI -Componente Organizzativa DATI ANALITICI -Aspetti di costo rilevanti DATI ACCESSORI -Altri documenti a corredo Soluzione 1 Soluzione N …

13 La struttura della modulistica - 1 ANAGRAFICA DELL’OFFERTA – Progetto di riferimento – Ente proponente (Coordinatore del progetto originario) – Per ogni soluzione: Nome Descrizione Tipologia di servizi (classificazione) Ente di riferimento (che si propone di fatto come tutor per il riuso)

14 Classificazione delle soluzioni: servizi ai cittadini 1Informazioni sulla P.A. 2Autorizzazioni e concessioni 3Pagamento tasse e tributi locali 4Servizi demografici 5Servizi scolastici 6Formazione e lavoro 7Accesso a servizi sanitari 8Servizi Socio/Assistenziali 9Servizi Culturali/Sportivi 10Servizi per la Mobilità e il Trasporto 11Servizi per la Sicurezza

15 Classificazione delle soluzioni: servizi alle imprese 1Sportello Unico Attività Produttive 2Marketing Territoriale 3Servizi verso altri enti 4Servizi per settori specifici 5- Agricoltura 6- Turismo 7- Industria 8- Commercio

16 La struttura della modulistica - 2 DATI SINTETICI DELLA SOLUZIONE – Finalità della soluzione originaria e collegamento con aspetti locali (ad esempio normativa) – Obiettivi specifici della soluzione originaria – Popolazione per cui la soluzione era stata realizzata (o altri parametri quantitativi che possano essere significativi) – Prime indicazioni dei vincoli e prerequisiti – Tabella riassuntiva dei servizi forniti – Stato di avanzamento di realizzazione della soluzione

17 La struttura della modulistica - 3 DATI ANALITICI: Componente di Servizio – Descrizione dettagliata e strutturata dei diversi servizi Diagramma di interazione o descrizione dei casi d’uso del servizio Dati necessari per l’erogazione del servizio – Canali di erogazione dei servizi – …

18 La struttura della modulistica - 4 DATI ANALITICI: Componente Tecnologica – Architettura tecnologica complessiva – Prerequisiti tecnologici (DBMS, S.O., altro) – Definizione “esatta” della componente riusabile (distinzione tra componenti di proprietà dell’Amministrazione e proprietà di terzi) - Evitare costi occulti/dipendenza dal fornitore – Documentazione di riferimento (tecnica, manualistica, etc.) che viene messa a disposizione

19 La struttura della modulistica - 5 DATI ANALITICI: Componente Organizzativa – Flusso interno del processo finalizzato all’erogazione del servizio – Uffici/Strutture coinvolte nel processo – Dimensionamento in risorse umane – Formazione

20 La struttura della modulistica - 6 DATI ANALITICI: Voci di costo rilevanti – Elementi utili alla stima dei costi di riuso. – Ad esempio, indicazione percentuale delle diverse tipologie di costo incidenti sulla soluzione Hardware Software – sviluppo/adattamento Software – licenze Consulenza Costi organizzativi/formazione

21 La struttura della modulistica - 7 DATI ACCESSORI – Documentazione aggiuntiva a corredo della soluzione. Ad esempio: Studi di fattibilità/Capitolati tecnici Studi di riorganizzazione (del servizio e/o della componente risorse umane) Convenzioni/contratti …

22 Conclusioni Il catalogo è solo la prima parte del processo di diffusione delle soluzioni La predisposizione dei progetti di riuso e il loro finanziamento costituisce la fase di effettiva realizzazione del riuso Processo da completare nel 2004 E dopo il 2004? EVENTO FORUM P.A. “Piazza del Riuso”