Relazione del questionario legato alla presenza di fenomeni migratori all’ interno delle famiglie dei ragazzi frequentanti l’ istituto Fabio Besta di Milano A cura di Menapace Ilaria, Ilardo Giulia Abatecola Jessica, Alessandro Vivian, Saporiti Anastasia

Tutto e’ iniziato cosi’… Dopo aver elaborato delle brevi domande inerenti alle migrazioni nelle famiglie dei ragazzi frequentanti il Liceo Fabio Besta, abbiamo stampato esattamente 238 questionari che sono stati sucessivamente distribuiti nelle diverse classi dell’ istituto, dalle risposte a tali domande abbiamo dunque elaborato i seguenti dati:

E' emerso che più del 60% delle famiglie degli studenti ha vissuto migrazioni verso l'Italia e all'interno della stessa, in maggior numero queste hanno coinvolto cittadini di origini straniere che per motivi familiari, politici, ma in prevalenza economici hanno deciso di trasferirsi nel nostro paese.

Chi sono i soggetti delle migrazioni? I paesi che hanno visto più migrazioni verso l’Italia, sono stati: Filippine, Albania, Equador, Peru’ Romania ed Egitto. Mentre, per quanto riguarda le migrazioni all’interno dello stato italiano, si sono registrate in maggioranza migrazioni dalle regioni meridionali a quelle settentrionali le regioni più coinvolte sono state: Sicilia, Calabria, Campania, Puglia.

Tu la tua famiglia o i tuoi parenti? Il 60% degli studenti dichiara, che ad essere testimoni di tali migrazioni, sia stato il proprio nucleo familiare, Il 60% degli studenti dichiara, che ad essere testimoni di tali migrazioni, sia stato il proprio nucleo familiare, il 24% i propri parenti, il 24% i propri parenti, e solo il 16% di aver partecipato in prima persona. e solo il 16% di aver partecipato in prima persona.

Conclusione Dai dati rinvenuti e da alcune testimonianze, abbiamo dunque ipotizzato che gran parte di tali spostamenti, siano avvenuti nelle generazioni precedenti alla nostra, dunque prima degli anni ‘90. Dai dati rinvenuti e da alcune testimonianze, abbiamo dunque ipotizzato che gran parte di tali spostamenti, siano avvenuti nelle generazioni precedenti alla nostra, dunque prima degli anni ‘90.

Conclusione 2 spesso è possibile incontrare ostilità e discriminazioni per origini e credenze differenti da quelle appartenenti alla società in cui ci si trova a vivere, successivamente ad una migrazione. Tuttavia, in relazione alla domanda fatta agli studenti dell’ istituto nella quale veniva chiesto se fossero mai stati testimoni di discriminazioni, nei confronti delle origini delle loro famiglie, quasi il 90% di questi ha risposto negativamente. Ciò dimostra,che da testimonianze rinvenute, il tasso di discriminazione nel nostro paese, nonostante messo in relazione con una piccolissima parte di immigrati e’ relativamente basso.