Tirando le fila…/1 Diminuzione della mortalità Diminuzione successiva della natalità Sviluppo economico e sociale come binario guida del cambiamento demografico Rilevanza secondaria degli altri fattori demografici, pur con varie eccezioni Fasi e momenti della transizione demografica
Tirando le fila…/2 Passaggio da un regime ad alta pressione ad uno a bassa pressione demografica Incremento repentino della popolazione nel periodo di durata della transizione Ricollocamento allo stesso livello di natalità e mortalità, a fine transizione Incremento flussi migratori Esito della transizione demografica
La situazione internazionale
Seconda transizione demografica/ 1 Si era ritenuto che il punto finale della 1° transizione demografica fosse una popolazione stabile, a crescita zero e più vecchia, con livelli di fecondità sopra la soglia di sostituzione e livelli di immigrazione non sostenuti. Inoltre, si era supposto che ovunque la forma familiare preferita tendesse verso quella nucleare. TUTTO SBAGLIATO!
Seconda transizione demografica/ 2 Calo della fecondità ben al di sotto della soglia di sostituzione (2 figli per donna). Diffuso uso di pratiche contraccettive efficaci. Diffusione di forme di coresidenza non matrimoniali, notevole aumento delle famiglie unipersonali Disconnessione tra matrimonio e riproduzione. Incremento delle nascite illegittime Popolazione non stabile Necessità di immigrazione, incapace di ridurre l’invecchiamento della popolazione stessa
Modello della prima e seconda transizione
Numero medio figli per donna, Italia
Numero medio figli per donna, Italia
Percentuale di famiglie unipersonali ai censimenti
Percentuale di figli nati fuori dal matrimonio