La Formazione pre-laurea per un approccio palliativo nelle malattie avanzate inguaribili e nelle gravi fragilità psico-fisico-sociali Bruno Andreoni Direttore.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le Cure Palliative a Milano
Advertisements

ELENCO DELLE ATTIVITÀ TERRITORIALI ED OSPEDALIERE PREVISTE NELLA
Corso di Laurea in Fisioterapia Università degli Studi di Perugia
Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Giuseppina Rossi
9 Circoscrizioni 9 Distretti Sociali 1 U.O. Cittadini senza Territorio
Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per lorganizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale.
UNIVERSITA MILANO-BICOCCA Applicazione D. Lgs.363/98 : Circolare Presidente del Comitato Ordinatore (oggi Rettore)del 30 settembre 1999: Figure titolari.
Seminario: Highlights in Medicine IL TRATTAMENTO DEL
PALLIATIVE SIMULTANEOUS CARE
II Scuola di Specializzazione in Pediatria, Università di Genova
quello che lo specializzando fa...
Federazione Nazionale Collegi I.P.A.S.V.I. Federazione Nazionale Collegi I.P.A.S.V.I. Abano Terme (PD) 30 settembre ottobre 2006 marcello bozzi.
Università degli Studi di Roma La Sapienza
LA PRESA IN CARICO INTEGRATA : UN PROCESSO IN ATTO
Censimento dei periodici biomedici nel complesso ospedaliero OIRM/S.Anna A cura di: Biblioteca del Dipartimento di discipline pediatriche e delladolescenza.
La Pneumologia nella Provincia Autonoma di Bolzano:
GLI I.T.S. AL PRIMO TRAGUARDO: CRITERI E METODI PER LE VERIFICHE FINALI III Conferenza dei servizi per lintegrazione degli interventi (art.3, d.P.C.M.
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
Ospedale Didattico Veterinario Presentazione : Riccardo Grasso Pisa - Facoltà di Medicina Veterinaria – mercoledì 25 maggio 2009 Governo e gestione (nella.
Paolo Basaglia Conferenza dei servizi I Programmi Aziendali per il 2004 I Programmi Aziendali per il 2004.
La formazione pre- e post-laurea in Medicina Generale
FACOLTA’ di MEDICINA e CHIRURGIA
Unione Giuristi Cattolici Italiani
Università di Cagliari Il Rettore Discussione preliminare sui principi generali per il nuovo STATUTO Febbraio 2011.
soggetti privi di autonomia
Facoltà di Psicologia e Facoltà di Scienze della Formazione.
Dott.Vincenzo Di Nardo Capo Progetto Dipartimento Oncologico Conferenza dei servizi Rieti 21/10/2006 IL NUOVO DIPARTIMENTO ONCOLOGICO LA CENTRALITADELLA.
Area medica Classe Medicina Clinica generale: Medicina interna; Geriatria; Medicina dello sport; Medicina termale; Oncologia medica; Medicina di comunità.
INNOVAZIONE 31/05/2014Dottor Pierluigi Di Benedetto.
Internazionalizzare il corpo docente Marino Regini Università degli Studi di Milano Seminario su “Internazionalizzazione e Statuti” Roma, 4 marzo 2011.
Dr. Mario Marin Responsabile S.D.D. Residenzialità Extraospedaliera PROGETTO COT.
Medicina di Comunità Presentazione del Corso
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche.
SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE
PROMOZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Medicina di Comunità I problemi del Paese CdL in Medicina e Chirurgia.
Medicina di Comunità Aspetti Culturali
Gruppo Interaziendale per la Rete delle Cure Palliative Riunione del 17 settembre 2009 Dr. Giorgio LELLI.
LA GESTIONE TERRITORIALE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO
La formazione nelle professioni sanitarie
Università degli Studi di Milano Polo Universitario Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2005 “L’accoglienza al cittadino”
nel contesto dell’ Azienda Ospedaliero Universitaria
PIASTRA AMBULATORIALE PIATRA DAY HOSPITAL
5° anno CL Medicina UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità.
DIPARTIMENTO PER L'UNIVERSITÀ, L'ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA E PER LA RICERCA Direzione Generale per l'università, lo studente e il.
Città della Salute e della Scienza di Torino
ACISMOM ACOS Ospedale San Giovanni Battista Roma, 10 giugno 2015 Conferenza: I LUOGHI ed i LINGUAGGI della RELAZIONE di CURA L’Azienda Sanitaria: una rete.
AFFARI LEGALI COMMISSARIO ASL 6 NUCLEO TECNICO DEL COMMISSARIO
AREA DI DEGENZA-AFO TERAPIA INTENSIVA CHIRURGIAMEDICINA MATERNO INFANTILE RIABILITAZIONE DAY HOSPITAL SOLVENTI Area delle Terapie Intensive (ospedali regionali.
Sonia Ribera Segreteria FP Medici Cgil INTEGRAZIONE TRA OSPEDALE E TERRITORIO LO SVILUPPO DEI SERVIZI ASSISTENZIALI 24/11/20151 Seminario Spi Cgil Lombardia.
ATS (Agenzia Tutela della Salute)
23 gennaio 2016 L’équipe dell’assistenza domiciliare Barbara Rizzi Medico Palliativista, Direttore Scientifico Associazione VIDAS 2° Corso Specialistico.
1 La rete delle cure palliative nella provincia di Ferrara il gruppo interaziendale : Costituzione Obiettivi Maria Lazzarato 20 maggio 2009.
Nuove strategie regionali di governo della cronicità e fragilità
L’organizzazione delle Cure Palliative nel territorio dell’ASL di Brescia Palazzolo s. O. - Venerdì 20 Marzo 2015 Fulvio Lonati.
Corso di Laurea in Educazione Professionale Scuola di Medicina e Chirurgia.
S CUOLA DI M EDICINA E C HIRURGIA Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria COORDINATORE DEL CORSO DI LAUREA Prof.ssa Maria Pia Fantini RESPONSABILE DELLE.
Corso di Laurea in Infermieristica
(Zona 5 - mercoledì 2 marzo 2016, ore 18.00)
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Medicina di Comunità e Cure Primarie I concetti CdL in Medicina e.
Milano – 13 Gennaio 2014 Sanità: cure palliative per i malati terminali Cure Palliative: il modello della AO G. Salvini Dr Vittorio A. Guardamagna Responsabile.
Centro Stampa - Cesena Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Ausl Romagna U.O. Servizio Dipendenze Patologiche - Cesena Sede del corso Sede.
Direzione Generale A- ASL “NO” - Organigramma gerarchico Dipartimento Amministrativo Tav.A2 Dipartimento Emergenza e Accettazione Tav.A6 Dipartimento Chirurgico.
Giornata della trasparenza 18 dicembre 2014 Incontro con i Comitati Consultivi Misti.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità Direttore Prof. Maria Angela Becchi La Specializzazione in Medicina.
Sanità: cure palliative per malati terminali Daniela Gregorio Milano, 13 gennaio
La legge 38/2010 tutela l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Commissione Cure Palliative e Terapia del dolore Dott.Fabio Balistreri.
AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO Seminario Politecnico – A.O. Mauriziano
LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE Sintesi delle attività nel triennio Parma, 07 giugno 2016.
Riflessioni sull’insegnamento delle “Cure Palliative” Martin Langer Sono/sono stato internista intensivista anestesista molto coinvolto nella medicina.
Transcript della presentazione:

La Formazione pre-laurea per un approccio palliativo nelle malattie avanzate inguaribili e nelle gravi fragilità psico-fisico-sociali Bruno Andreoni Direttore Centro Universitario Interdipartimentale per le Cure palliative

Dichiarazione di un gruppo di lavoro della Conferenza dei Presidenti di Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia ( )  Le Cure Palliative sono state recentemente riconosciute come Disciplina dal SSN relativamente ai seguenti ambiti disciplinari clinici:  Anestesia e Rianimazione  Oncologia  Radioterapia  Ematologia  Pediatria  Geriatria  Neurologia  Medicina Interna  Malattie infettive  Ne consegue che si deve pensare alla possibilità che uno Studente di Medicina scelga di diventare «Palliativista».  Bisogna, quindi, sottolineare negli Ordinamenti Didattici la necessità che i Laureati in Medicina acquisiscano le competenze in Cure Palliative.

Situazione attuale formazione in Medicina palliativa nel Corso di Laurea di Medicina (Università degli Studi di Milano): solo alcuni Internati e Corsi «elettivi» non obbligatori (es: La rete socio-sanitaria delle Cure palliative, Approccio palliativo nelle malattie avanzate inguaribili e nelle gravi fragilità) Proposte per il futuro:  Non un nuovo Corso integrato in Medicina palliativa che rimarrebbe «isolato» (struttura verticale)  Proposta di un percorso formativo distribuito lungo tutto il Corso di Laurea (dal 1° al 6° anno di Medicina)

 Medical Humanities, al 1° e 2° anno (es: Medicina narrativa; Le Cure palliative nell’arte e nel teatro; «Non sempre Cure, sempre Care»; La continuità assistenziale nei percorsi di cura delle malattie croniche e delle gravi fragilità psico-fisico-sociali che vivono nella Comunità; Principi di Bioetica in Medicina; …..).  La gestione nelle fasi avanzate delle malattie e delle gravi fragilità nei Corsi integrati clinici, al 3°- 4°- 5° anno. Simultaneous Palliative Care.  Alcune settimane di formazione professionalizzante nei Servizi di Cure palliative domiciliari e residenziali (Hospice, RSA, UCP, …..), al 5°- 6° anno.

Finalità di una formazione per «step» nel Corso di Laurea  Formare i futuri Medici a gestire la complessità delle malattie croniche avanzate e delle gravi fragilità (Medicina delle complessità con un approccio olistico «trasversale»).  Contagiare i Docenti universitari dei diversi Corsi integrati (Medicina interna, Cardiologia, Pneumologia, Neurologia, Nefrologia, Psichiatria, ….) coinvolgendo nell’insegnamento Esperti non universitari che lavorano nei Servizi del Territorio e non solo nell’Ospedale per acuti.

Elenco di oltre 50 Esperti non universitari (Responsabili di Servizi di Cure palliative domiciliari e residenziali) disponibili a partecipare a seminari «trasversali» nei diversi Corsi integrati. Necessità di un accordo convenzionale che consenta il tirocinio professionalizzante nei Servizi pubblici e privati accreditati della Rete di Cure palliative. Lo Studente del 5°- 6° anno esce dalle aule universitarie e va nel Territorio dove vivono i Cittadini con i loro bisogni socio-sanitari.

Il Centro Universitario Interdipartimentale per le Cure palliative (presso Cascina Brandezzata) convocherà una riunione per consentire l’ accordo convenzionale tra Facoltà di Medicina e Responsabili della Medicina Territoriale (Regione, ASL, Comune; RSA, Hospice; MMG; Ordine dei Medici, Collegio IPASVi; Vidas, Responsabili UOCP; ecc). Alla riunione saranno invitati la Direzione Affari Legali dell’Università e il COSP (oltre al Rettore, al Preside e ai Direttori dei Dipartimenti universitari di area sanitaria).