Gruppo di lavoro sulle riforme II parte Analisi dei costi delle possibili prestazioni del PROGETTO WELFARE dell’Ente.

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Gruppo di lavoro sulle riforme II parte Analisi dei costi delle possibili prestazioni del PROGETTO WELFARE dell’Ente

I FASE Il gruppo di lavoro ha evidenziato una serie di “eventi” che potrebbero essere inseriti nel sistema welfare dell’ente GRUPPI DI ISCRITTI: ATTIVI, PENSIONATI CONTRIBUENTI PENSIONATI EVENTI Malattia Non autosufficienza Nascita figlio Aiuti ai giovani Invalidità Inabilità Morte (da attivo o da pensionato)

II FASE per la definizione del “progetto welfare” è necessaria la determinazione di quale dei possibili eventi proteggere, tenendo conto delle disponibilità provenienti dalla riforma contributiva e del costo delle prestazioni stesse considerando un aumento dell’integrativo di 2 punti (12 milioni di euro) di cui si destina al progetto welfare una quota pari al 25% (0,5 punti di incremento dell’integrativo) la disponibilità complessiva annua iniziale è di 3 milioni di euro considerando quale platea dei potenziali beneficiari quella degli iscritti attivi in regola, pari a unità, per singolo iscritto la disponibilità sarebbe quindi di circa 190 euro => solo lavorando collettivamente si può pensare di fornire prestazioni utili e interessanti Il gruppo di lavoro ha individuato 2 possibilità: 1.assicurate la prestazione presso una Compagnia di assicurazione 2.auto assicurare la prestazione all’interno dell’ente

Opzioni possibili ASSICURARE IN COMPAGNIA AUTOASSICURARE: PREGI: - il rischio è completamente trasferito fuori dall’ente: posso dare prestazioni alte anche in anni in cui il numero degli eventi è alto (indipendente dal numero degli eventi) - la spesa è predeterminata - gli oneri organizzativi, amministrativi, etc., sono a carico della Compagnia DIFETTI: - periodica revisione del costo della prestazione - probabilmente il costo è più elevato - non tutti gli eventi evidenziati dal gruppo di lavoro possono essere assicurati attualmente PREGI: - costo minimo possibile - si possono assicurare rischi che la Compagnia non prenderebbe o prenderebbe a prezzo troppo alto DIFETTI: - il rischio di sbagliare le previsioni resta a carico dell’ente - è necessario creare una struttura per l’accertamento, il controllo, la gestione delle prestazioni (gestione separata) - è necessario creare, valutare periodicamente e gestire riserve tecniche per tenere conto della diversa distribuzione degli eventi negli anni AUTO ASSICURARE ALL’INTERNO DELL’ENTE

ELEMENTI DI RIFLESSIONE appare opportuno, al fine di poter mantenere eventuali promesse anche per le generazioni future, partire con prestazioni chiare, anche di importo inferiore al possibile, ma tali da consentire la copertura su un lungo periodo inizialmente, per avere una prima valutazione del rischi, potrebbe essere scelta la prestazione assicurativa, ove presente, ma successivamente l’ente può decidere anche di autogestire. Nel frattempo si iniziano a rilevare i dati necessari per calcolare le frequenze dei rischi coperti FONDAMENTALE AL RIGUARDO GRANDE PUBBLICITA’ PRESSO GLI ISCRITTI

IPOTESI ESAMINATE Sono state studiate tutte le possibili soluzioni assicurative percorribili con la cifra a disposizione, utilizzando, per una prima analisi, le conoscenze del broker dell’EMAPI (Italbroker) riguardanti le soluzioni assicurative collettive già presenti sul mercato (quindi non un prodotto nuovo specifico per noi ma ciò che attualmente c’è già) Si è fatta predisporre una prima valutazione dall’attuario dell’Ente, la dott.ssa Barittoni in merito al costo di – Prestazioni LTC per gli iscritti in età superiore 70 anni, troppo cara sul mercato assicurativo (per gli iscritti fino a 70 anni è prevista la copertura assicurativa tramite EMAPI) – Capitale da erogare alla nascita di un figlio (evento facile da controllare, probabilmente costoso sul mercato assicurativo)

SOLUZIONI ASSICURATIVE Copertura infortuni evento assicurato => morte o invalidità permanente da infortunio; Premio annuo: € 60; Costo annuo totale: € Capitale in caso morte: € ; Capitale in caso di inv. permanente: € , corrispondente al 100% di invalidità, ridotto proporzionalmente in relazione al grado di invalidità con un minimo del 5%; diaria giornaliera per ricovero da infortunio: € 60 per max 30 gg. Copertura morte/invalidità evento assicurato => morte o invalidità permanente per qualsiasi causa Premio annuo: € 152; Costo annuo totale: € Capitale in caso morte/invalidità permanente: € Copertura spese mediche => Ampliamento copertura A EMAPI evento assicurato => estensione copertura A Emapi ad accertamenti diagnostici e un check up annuale Premio annuo: € 55; Costo annuo totale: €

Soluzioni interne Copertura LTC per iscritti e pensionati over 70 evento assicurato => stato di non autosufficienza =incapacità di effettuare almeno 3 su 6 attività «base» della vita (alzarsi, lavarsi, andare in bagno, prepararsi da mangiare, ecc) Costo annuo totale (periodo di valutazione: 50 anni): 0,3 punti di contributo integrativo, pari a circa € Rendita mensile pari a € 600 corrisposta dal momento in cui si diventa non autosufficiente per l’intera vita residua. Gestione a capitalizzazione collettiva: formazione di una riserva durante i primi anni da utilizzare poi per coprire gli oneri degli anni successivi. Nota: in assenza di specifiche basi tecniche, le valutazioni sono state effettuate in maniera estremamente prudenziale tenendo conto di eventuali basi tecniche di altri paesi (Germania), di evoluzioni prudenziali delle probabilità italiane e di quanto è stato utilizzato sul mercato assicurativo in questi anni. Nascita figlio evento assicurato => nascita di un figlio (in aggiunta a quanto già previsto dall’Ente) Costo annuo totale: in attesa di valutazione Erogazione capitale pari a € ????? Ad ogni parto/adozione