L’APPARATO DIGERENTE Prodotto dagli alunni Minunno Vittoria e Luca Patruno Della classe 2°I L’APPARATO DIGERENTE
LA BOCCA Nella bocca avviene il primo procedimento di digestione. È formata dalla lingua presente nella parte inferiore,dove sono presenti le papille gustative;e dai denti che servono a sminuzzare il cibo. I denti anno vari strati: -corona:comprende la dentina,smalto, -radice:avvolta dal cemento -polpa dentaria:parte viva in cui si trovano i vasi sanguigni.
LA FARINGE La faringe è un canale da cui passa sia il cibo,sia l’aria . In questo canale c’è una valvola chiamata epiglottide che apre e chiude i vari condotti per il cibo e per l’aria,a seconda dove deve entrare il cibo ingerito.
L’esofago L’esofago è un tubo lungo circa 20cm,che termina con una valvola chiamata Cardias, che lo mette in comunicazione con lo stomaco
Lo stomaco Lo stomaco è una specie di sacco,formata da tessuto liscio . Comunica, attraverso il Piloro, con l’intestino.
L’intestino È una sacca ripiegata più volte . È suddiviso in due intestini. -intestino tenue,suddiviso in: ° duodeno ° digiuno ° ileo -Intestino crasso,suddiviso in: ° cieco ° colon ° retto
La digestione la digestione svolge due procedimenti -Assorbimento :si sostanze liquide -Espulsione:di sostanze di rifiuto Nella digestione sono presenti gli enzimi,hanno il compito di trasformare le sostanze composte a quelle semplici.
Digestione nella bocca Il cibo è introdotto nella bocca dove viene sminuzzato dai denti , e che viene impastato grazie alla saliva. Nella saliva è presente la ptialina un enzima che aiuta a trasformare l’amido cotto in zuccheri più semplici. Quando viene deglutito prende il nome di bolo alimentare.
Il chimo Il bollo alimentare viene spinto dai muscoli dell’esofago facendolo arrivare allo stomaco attraverso il CARDIAS. Le pareti dello stomaco hanno delle ghiandole gastriche,che producono il succo gastrico,formato: -acido cloridrico:uccide parte dei microbi che sono introdotti con il cibo,favorisce l’azione della pepsina,un enzima che scinde le proteine in frammenti più piccoli,i peptoni. -il muco:protegge le pareti dello stomaco dall’acido cloridrico e della pepsina,altrimenti finirebbero per digerire lo stomaco stesso. Il cibo lavorato prende il nome di chimo.
Il chilo Il chimo adesso è pronto per passare nell’intestino tenue, dove il succo pancreatico, il succo enterico e la bile completano la digestione. Il fegato,posto nell’addome,produce la bile,che emulsiona i grassi. La bile è contenuta nella cistifellea, una vescichetta. Il pancreas produce il succo pancreatico,che neutralizza l’acidità del chimo;esso inoltre favorisce l’azione della tripsina,della maltasi e della lipasi pancreatica. Le ghiandole intestinali, che producono il succo enterico formato da lattasi,che scinde il lattosio in glucosio e galattosio,e lipasi,è posto sulle pareti dell’intestino. A questo punto il cibo prende il nome di chilo.
Assorbimento dei prodotti Adesso il chilo è pronto per l’assorbimento,che avviene attraverso i villi intestinali,che sono minuscole espansioni a forma di dito. Questi contengono i vasi linfatici,che assorbono i grassi e li trasportano al cuore, e i capillari sanguigni che aspirano l’acqua,i sali minerali,il glucosio,il glicerolo e gli amminoacidi trasportandoli alle cellule.
LE SOSTANZE DÌ RIFIUTO Il materiale non assorbito passa attraverso la valvola ILEOCECALE nell’intestino crasso, dove ci sono molti batteri che costituiscono la flora intestinale,che producono la vitamina k, attaccando il materiale rimasto. Le sostanze di rifiuto costituiscono le feci,che attraversano l’ultimo tratto dell’intestino crasso,il retto,che termina con l’ano.
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