La città che vorrei Vorrei che la mia città

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Transcript della presentazione:

La città che vorrei Vorrei che la mia città fosse più bella di quella che è già. Vorrei dei parchi dove giocar e pinete per scampagnar. Vorrei uno zoo molto bello per visitarlo con mio fratello. Vorrei un parco con fiorellini tutti belli e rosellini. Questa è la città che vorrei nella realtà.

Io vorrei una città bella con il simbolo di una bella gabbianella, che rifletta l’armonia di una bella via. Che sia tutta incantata e anche infiorata, che non ci sia malinconia nella mia via, sempre allegra come se fosse una sagra, che ci sia amore ma non dolore. Sia generosa anche là. Questa qui è una bella città. La città che vorrei dovrebbe avere un campo da calcio, un parco giochi per tutti i bambini, per stare insieme con gli amici e divertirci in allegria. Andare fuori e fare un girotondo. Vorrei una città grande come un abbraccio per stare insieme e stringere tutti i bambini del mondo.

la mia città Vorrei che la mia città avesse un parco per giocar per scherzar, un giardino con le piante di qua e di là per giocar con papà, con animali e uccelli dappertutto e poter cantare di tutto . Questa è la città che vorrei. Io vorrei la mia città con più verde qua e là più mercati e bancarelle per comprare caramelle. Vorrei piantare un bel seme per star tutti insieme, per stare in allegria vorrei camminare per la via, rincorrerci qua e là e poi salutare qualche papà. Ecco come vorrei la mia città. la mia città

Le persone che abitano in questa città dovrebbero essere meno razzisti, dovrebbero tenersi per mano e andare lontano lontano.. La porta della crudeltà chiudiamola perché brutta sarà. Poter giocare tutti insieme e piantare un seme, avere bancarelle e comprare caramelle. Quindi teniamoci per mano e andiamo lontano lontano…. Vorrei una città pulita, una città bella, con un parco tutto mio, con dei palazzi enormi. Vorrei una città tutta mia.

Il mio quartiere è carino come un bambino, ci sono fiori di qua e di là quando c’è felicità. Nel mio quartiere c’è una gelateria e anche una libreria. Vicino casa mia c’è una fontana che sembra una collana. Il mio quartiere è pulito e bello come l’acqua che scorre da un ruscello. I bambini giocano all’aperto senza farsi alcun dispetto. Io vorrei una città pulita dove tutti i bambini giochino a fare un girotondo tutti insieme e sorridere felici. Allora dai svegliamoci bambini andiamo a giocare insieme nelle strade della nostra città. Evviva la nostra città! Evviva il nostro quartiere.

Il mio quartiere adesso è fiorito di fiori rosa e bianchi. Gli alberi sono anch’essi in fiori, gli uccelli cinguettano allegri sopra i rami. Il campetto del quartiere si riempi di ragazzi che giocano insieme per lunghe ore. Questo è il mio quartiere. Io nella mia città vorrei un parco per giocare e mangiare con gli amici, un giardino per fare allegramente capriole e magie. Una piscina per nuotar, delle case per dormire, un palazzo per un re e una regina. Questa è una grande e bella città.

di uccelli che svolazzano da tutte le parti. La città che vorrei, con fiori di qua e di là, piena di luci, di uccelli che svolazzano da tutte le parti. Vorrei giardini per giocare, edifici per lavorare e alla fine faremo un girotondo. Evviva, evviva la nostra città. Io vorrei una città bella e pulita come un pascià con giostre e altalene di qua e di là. bella e colorata come un arcobaleno e noi bambini di tutto il mondo scateneremo un’energia che porterà tanta allegria.

Vorrei grande la mia città bella come una sorella. Ci vorrei anche un bel pratino dove c’è il contadino. La vorrei con tante rose odorose e amorose. Ma che simpatica la mia città! Ma che bello andar di qua e di là. La mia città è bella piena di case e di edifici. Case dove dormire, edifici dove lavorare tutti insieme. Vorrei un giardino dove giocar e piantare un seme, e da quel seme nasce un fiore, il fiore della felicità. Questa è la mia città.