“Khazâd, così denominavano sé stessi”

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I portatori di sogni di Gioconda Belli
Advertisements

Musica: L’ Eternità dei Vangeli
LA STORIA DI MOSE’.
SAN PIETRO APOSTOLO.
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
FANCIULLA, IO TI DICO: RISORGI !.
Donna straniera nella propria patria
Via Crucis facciamo compagnia a Gesù quando è triste e solo
Era allora malato un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella. Maria era quella che aveva cosparso di olio profumato il.
1.Voi stessi infatti, fratelli, sapete bene che la nostra venuta in mezzo a voi non è stata vana. 2 Ma dopo avere prima sofferto e subìto oltraggi a Filippi,
La Libertà: Di Cristina Piscitello V C liceo scientifico “ E.Fermi”
Progetto Europeo Comenius “LA TUA CULTURA E LE TUE TRADIZIONI MI AIUTANO AD APPREZZARE LE MIE” Frog, Frog Rana, Rana Istituto Comprensivo Rignano Incisa.
Chi è l’alpino? Per me significa soccorso, fiducia, coraggio, altruismo, forza, sentirsi in mani sicure.
PENTECOSTE 19 maggio 2013 Domenica di
“Nessuno ha amore più grande di
La leggenda della fondazione di Roma
GLI ELFI “Chiamano se stessi Quendi, che significa coloro che parlano con voci.”
Parola di Vita Settembre 2010.
ANCHE I GENITORI VANNO A SCUOLA!
All’età di 33 anni, Gesù venne condannato a morte.
GLI HOBBIT.
Il genio della porta accanto ….. Chi sarà …..??? Chi sarà …..???
I tre alberi i tesori più preziosi del mondo intero. Un altro sognava di diventare una nave che avrebbe potuto affrontare le tempeste dell'oceano. Un altro.
La Confessione.
Le tre Case degli Uomini
Billie, o meglio BJ, come si faceva chiamare da tutti, è nato nel 1972, in California. La sua famiglia viveva nella zona di Oaklaoma; sua madre, dopo.
LA NASCITA DEI NANI Il Silmarillion.
Stando così le cose, sarebbero stati obbligati a vivere separati.
Alessandro era un bambino di nove anni, frequentava la quarta elementare in un piccolo paese chiamato Palmoli , arroccato tra le montagne dell' Abruzzo.
“Mamme… per sempre” Tu li hai amati prima ancora di noi.
Seconda domenica di Pasqua
I PRINCIPI DEGLI ELFI.
Lettera di un padre triste....
Ave Maria “Beata te che hai creduto!”.
ROMA – REPUBBLICA: RIFLESSIONI SULLE GUERRE
Mastellina Tanti, tanti anni fa, in un piccolo villaggio, vivevano un uomo e una donna. Prima essi avevano abitato in una città, in un palazzo bello e.
Domenica XXX 26 ottobre 2014 tempo ordinario Anno A
Racconti e poesie di Natale dedicato a Voi Buon Natale!
I due maghi.
Li riceviamo con il Sacramento della Cresima.
GESU CI DA UN IDENTITA’ MIGLIORE - Esther capitolo 5 -
S A N T F A M I G L L’ “Amen”della Cantata 61 di Bach ci ricorda che Dio guida i nostri passi Monges de Sant Benet de Montserrat.
Mentre L'impero Romano d'Occidente era decaduto, L'Impero d'Oriente era ricco e florido Cattedrale di Santa Sofia a Istambul (ex Costantinopoli e prima.
SALMO 63 a cori alterni Ascolta, Dio, la voce, del mio lamento,
A SILVIA Di Giacomo Leopardi.
PERCHÉ E COME DOVREI PARLARNE AGLI ALTRI
COME POSSO [RESISTERE] AL MALE
Ti racconto la croce Gli incontri di Gesù sulla via della croce.
Monges de Sant Benet de Montserrat La melodia di “Stella fulget hodie” ci immerge nelle melodie medievali cristiane.
atti1, 1 Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi 2 fino al giorno in cui fu assunto in cielo, dopo.
Musica: “Agnus Dei” gregoriano 3 maggio 2009 Domenica IV di PASQUA Anno B.
Ti racconto la croce Lo sguardo degli uomini verso Gesù.
IL GENIO DELLA PORTA ACCANTO……UN GEOMETRA. Ho intervistato mio zio Francesco,57 anni sposato con 4 figli che è un geometra!!! Ho sottoposto alcune domande.
7 Giugno 2009 Anno B Santissima Trinità Musica:“Lodate l’Altissimo Signore” di Sofia Gubaidulina.
NATALE NATALE Gesù ha portato sulla terra la vita del cielo: l’AMORE.
Silvia, ricordi ancora il tempo della tua vita mortale, quando la bellezza splendeva nei tuoi occhi ridenti e sfuggenti, e tu, lieta a e pensosa stavi.
DELLA SCUOLA DEL SABATO
DIO NON E’ UNA RELIGIONE MA UNA RELAZIONE
La Comunione dei Santi. Dopo queste cose vidi una grande folla che nessuno poteva contare, di tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue; questi stavano.
VDOMENICADEL TEMPO ORDINARIO ANNO C ANNO C Lc 5,1-11.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Lago di Galilea “L’Agnus Dei” di Fauré evoca il perdono che Gesù dona.
La trama: Un giorno lo stregone Gandalf, insieme con tredici nani, va a trovare Bilbo Baggins, uno hobbit che vive a Hobbiville, nella Contea, e gli spiega.
LEZIONE 9 DELLA SCUOLA DEL SABATO IL GRAN CONFLITTO E LA CHIESA DELLE ORIGINI IL GRAN CONFLITTO E LA CHIESA DELLE ORIGINI SABATO 27 FEBBRAIO 2016 SABATO.
Il sacramento della Cresima. Come si cresce nella vita naturale… …Così si cresce nella vita divina.
IMMAGINI DELLA “NOSTRA “ LINEA DEL TEMPO.
Una bella storia LA GUERRA DEI ROBOT Racconto di Damiano e Riccardo (cl 3)
LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO PIETRO E IL GRAN CONFLITTO PIETRO E IL GRAN CONFLITTO SABATO 12 MARZO 2016 SABATO 12 MARZO ° TRIMESTRE 2016.
I MICENEI I Micenei si stanziarono nella Grecia meridionale nel 2000 a.C. (erano anche chiamati Achei).
Capitolo 12 1 Gesù si mise a parlare loro in parabole: "Un uomo piantò una vigna, vi pose attorno una siepe, scavò un torchio, costruì una torre, poi.
Transcript della presentazione:

“Khazâd, così denominavano sé stessi” I NANI “Khazâd, così denominavano sé stessi”

“E Aulë creò i Nani così come essi sono tuttora, perché le forme dei Figli che dovevano venire non erano chiare nella sua mente e perché il potere di Melkor si estendeva ancora sulla terra; ed egli desiderava quindi che fossero forti e inflessibili”

“Sono una razza perlopiù robusta e resistente, segreta, laboriosa, fedele ai ricordi del male (e del bene) ricevuto, amante della roccia, delle gemme, delle cose che prendono forma nelle mani degli artigiani più che di ciò che vive di una vita propria.”

Sono di bassa statura (in età adulta la loro altezza varia da 122 a 152 cm) di corporatura tozza e robusta (pesano mediamente sui 100 kg); hanno capelli neri, rossi o castano scuro. I nani sono molto forti e hanno una resistenza alla fatica eccezionale. Vedono bene anche nel buio più fitto. Hanno un’ottima resistenza alle estreme temperature naturali( anche al fuoco dei draghi) e alla magia. “Khazâd, così denominavano sé stessi, ma i Sindar li chiamavano Naugrim, cioè Popolo Rachitico, nonché Gonnhirrim, Maestri della Pietra”

I Nani portano spesso la barba, folta e o legata in trecce, e i capelli generalmente lunghi. Hanno paura dell’acqua e difficilmente sanno nuotare. Sono invece padroni del sottosuolo: esperti minatori e insuperabili lavoratori della pietra scavano le loro dimore all’interno di montagne perché preferiscono dimorare sottoterra. Sono eccellenti artigiani.

I Nani vivono in gruppi molto uniti; sono monogami e le loro femmine sono poco numerose. Solitamente sono seri, burberi, ma amano anche banchettare allegramente in compagnia. Vivono dai 200 ai 400 anni. Del loro destino dopo la morte si dice che Aulë confidò ai sette Padri che ogni nano morto sarebbe avrebbe raggiunto un aula speciale a Mandos dove avrebbe atteso l’Ultima Battaglia: Aulë aveva infatti ricevuto la promessa che dopo allora Illuvatar li avrebbe beatificati affinché lo aiutassero nella ricostruzione.

I Nani hanno un carattere inflessibile, introverso, valoroso, ostinato I Nani hanno un carattere inflessibile, introverso, valoroso, ostinato. Sono un popolo fiero. Ma peccano di avidità e irascibilità. Questo carattere sarà causa di discordia e rovina. Ilúvatar parlò così ad Aulë: “frequenti sorgeranno le discordie tra i tuoi e i miei [figli]”

Dopo la battaglia dei cinque eserciti ai piedi della Montagna Solitaria,, dirà Thorin riferendosi alle immense ricchezze recuperate dagli artigli del potente drago Smaug: “Ti ringraziamo Roac figlio di Carc. […] Ma finché siamo vivi, il nostro oro non ci verrà tolto né col furto né con l’inganno”, E ciò nonostante l’aiuto fondamentale ricevuto in guerra dagli uomini di Pontelagolungo.La loro tenacia e caparbietà si manifesta molto in battaglia dove danno prova di forza, coraggio e resistenza. I nemici giurati di questo popolo sono gli Orchetti, i lupi e i Draghi malvagi.

Degni figli di Aulë, fabbro dalla potenza creatrice, i Nani sono abili costruttori. I Nani della Prima e della Seconda Era furono abilissimi fabbri. Thorin racconta a Bilbo che“i re ricercavano l’opera dei nostri fabbri, e ricompensavano perfino il meno abile con la massima liberalità” Grazie al lavoro dei Nani gli Elfi furono riforniti di armi preziose per la loro infinita lotta contro Morgoth: “Perché gli usberghi dei nani erano siffatti per cui non s’arrugginivano ma erano sempre rilucenti, quasi testé politi”.

Gloìn a Gran Burrone, in attesa del Consiglio di Elrond, così parla del suo popolo: “Dovresti vedere, Frodo, le strade pavimentate con pietre di tutti i colori! E le immense sale e i viali sotterranei dagli archi scolpiti e intagliati; e le torri e le terrazze sui fianchi della Montagna!”. Dalla loro passione per la lavorazione dei metalli e della pietra venne anche l’amicizia con i Noldor, discendenti di Fëanor, la cui opera più famosa, nel bene e nel male, furono i Silmarilli.

“Ma non riuscivano [gli Elfi] a capire nulla della lingua dei Naugrim, che alle loro orecchie suonava aspra e sgradevole; […] ma i Nani erano rapidi ad apprendere, e in effetti più desiderosi di imparare l’Elfico che di insegnare il proprio linguaggio a razze aliene”. I Nani custodiscono gelosamente il segreto del loro linguaggio. Normalmente utilizzano la lingua corrente l’Ovestron. Tra loro utilizzano il Khuzdul, la lingua antica e segreta che pochissime creature oltre ai Nani, comprendono. Per la scrittura adoperano le lettere Cirth, molto simili alle rune, le più adatte alle incisioni.

CREDITS Tutti i testi citati provengono da Il Silmarillion, J.R.R. Tolkien, Bompiani, 2005 Lo Hobbit, J.R.R. Tolkien, Bompiani, 2003 Tutte le immagini provengono dal web e appartengono ai rispettivi autori Presentazione Power Point di Giovanna Barbieri Elaborazione testi di Paola Capasso www.rohirrim.it