LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos’è la luce

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
RIFRAZIONE E RIFLESSIONE TOTALE
Advertisements

LEZIONI DI OTTICA per le scuole medie Dott
DI ROSSELLA DANGELO CLASSE IV B Anno 2006/2007.
Le onde elettromagnetiche
E LA LUCE FU.
OTTICA delle LENTI Presentazione multimediale classe IV IB A.S. 2002/03 Prof. Loredana Villa Per molti strumenti ottici (il cannocchiale, il binocolo,
Lezioni di ottica R. Rolandi
LEZIONI DI OTTICA per le scuole medie Dott
Principali processi nell’interazione luce materia
La Luce.
LUCE CARATTERISTICHE E FENOMENI Elisa Bugossi Elena Curiale
Colore dei corpi opachi riflettenti dispersione della luce paradosso di Olbers In funzione della frequenza della luce incidente e della natura dei pigmenti.
LA LUCE.
LEZIONI DI OTTICA.
Prova di recupero corso di Fisica 4/05/2004 Parte A
OTTICA ELEMENTARE WATSON!
Immagini reali e virtuali - miraggi
OTTICA: riflessione La riflessione può essere pensata, nel modello corpuscolare della luce, come il “rimbalzo” di una sfera rigida contro una parete elastica.
RIFRAZIONE Quando un raggio di luce passa da un mezzo trasparente ad un altro (ad esempio aria-vetro) Subisce una deviazione che prende il nome di RIFRAZIONE.
OTTICA: la luce Cos’è la luce? Due ipotesi:
OTTICA: la luce Cosè la luce? Due ipotesi: Un flusso di particelle, come una serie di piccolissimi proiettili Unonda, come quelle del mare, o come il suono.
Introduzione ai metodi spettroscopici per i Beni Culturali
RELAZIONI ED ESPERIMENTI DI FISICA
La luce Gli studiosi hanno impiegato secoli di osservazioni per spiegare un fenomeno che sembra così comune come la luce.
La NATURA DELLA LUCE.
Ottica.
OTTICA GEOMETRICA Un’onda e.m. si propaga rettilineamente in un mezzo omogeneo ed isotropo con velocità n si chiama indice di rifrazione e dipende sia.
La luce Quale modello: raggi, onde, corpuscoli (fotoni)
i Le leggi della riflessione raggio incidente
Scuola Secondaria di 1° grado Mario Zippilli via De Vincentiis, 2 TERAMO Anno scolastico 2009/2010 Programma Nazionale Scuole Aperte AREA TEMATICA Potenziamento.
Scuola Secondaria di 1° grado Programma Nazionale “Scuole Aperte”
LUCE, COLORE E VISIONE.
LA NATURA DELLA LUCE Di Claudia Monte.
lavoro di scienze sulla luce
Onde 10. I raggi luminosi (I).
Onde 10. I raggi luminosi (I).
Onde 10. La rifazione.
Fondamenti di Radiometria e Fotometria
La luce E’ una particolare forma di energia detta
LA LUCE Come si propaga.
L’insegnamento della fisica e delle scienze nella scuola; proposte operative per un approccio laboratoriale low-cost no cost Raggi, Fasci di Luce ed Ombre.
L'ottica studia i fenomeni luminosi.
Luce colorata.
LA LUCE.
OTTICA delle LENTI Per molti strumenti ottici (il cannocchiale, il binocolo, la macchina fotografica, i moderni telescopi, ecc.) l'elemento base è la lente.
I.I.S.S. Madre Teresa di Calcutta Casteltermini FACCIAMO LUCE SULLA LUCE Realizzato dalla classe IVB 2014/2015.
La propagazione della luce
L'ottica studia i fenomeni luminosi.
LA LUCE.
OTTICA Ottica geometrica Ottica fisica Progetto Lauree Scientifiche
ELETTROMAGNETICHE E LA LUCE
S I Prova in itinere corso di Fisica 4 A.A. 2000/1 Esercizi numerici t
Rifrazione in aria, acqua
II Prova di recupero del corso di Fisica 4 A.A. 2000/1
Esercizi numerici 1) Secondo le norme dell’Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia-Romagna per l’esposizione ai campi a radiofrequenza, il.
Ottica geometrica Ottica.
Prova di recupero corso di Fisica 4 8/05/2006 I parte
LEZIONI DI OTTICA.
Prova di esame del corso di Fisica 4 A.A. 2004/5 I appello di Settembre del 13/9/05 NOME………….....…. COGNOME…………… ……… ) Un raggio di.
LE ONDE.
14/11/15 1. La luce Teoria corpuscolare (Newton): la luce è composta da particelle che si propagano in linea retta Teoria ondulatoria (Huygens-Young):
Test di Fisica Soluzioni.
Ottica geometrica. I raggi di luce Un raggio di luce è un fascio molto ristretto che può essere approssimato da una linea sottile. In un mezzo omogeneo,
OTTICA DEI TELESCOPI. RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA ONDE RADIO ONDE RADIO INFRAROSSO INFRAROSSO VISIBILE VISIBILE RAGGI ULTRAVIOLETTI RAGGI ULTRAVIOLETTI.
Ottica geometrica Specchi e lenti.
Transcript della presentazione:

LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos’è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione

Perché vediamo gli oggetti?

Perché vediamo gli oggetti? Una SORGENTE LUMINOSA emette luce propria. Noi vediamo gli oggetti perché da essi partono radiazioni luminose che giungono ai nostri occhi Gli OGGETTI ILLUMINATI riflettono e diffondono in tutte le direzioni la luce che li colpisce.

Qual è la natura della luce? LA LUCE E’ UN FLUSSO DI PARTICELLE MICROSCOPICHE emesse a ritmo continuo dalle sorgenti luminose LA LUCE E’ UN’ONDA, cioè energia che si propaga TEORIA CORPUSCOLARE (Isaac Newton) TEORIA ONDULATORIA (Christian Huygens)

La luce è costituita da particelle di energia (fotoni o quanti) che si comportano contemporaneamente come un’onda (energia) e come un corpuscolo (materia). TEORIA QUANTISTICA (Albert Einstein)

V = 300 000 km/s La velocità della luce La luce può propagarsi in un mezzo trasparente (aria, vetro, acqua) ma anche nel VUOTO. La sua velocità nel vuoto è V = 300 000 km/s La luce proveniente dal sole impiega circa 8 minuti per arrivare a noi. 150 milioni di km = 8 minuti-luce Sole Terra

La propagazione della luce: le ombre La luce si propaga in linea retta cono d’ombra Sorgente puntiforme oggetto opaco ombra Sorgente estesa penombra C ombra

La propagazione della luce: le ombre La luce si propaga in linea retta Sorgente estesa penombra C ombra SOLE LUNA TERRA eclisse parziale eclisse totale

Le proprietà della luce Cosa succede quando la luce colpisce un oggetto? … può essere riflessa …                                                                                                                                                                                                                                                                 … trasmessa … … assorbita e poi riemessa …

i r1 Le leggi della riflessione i=r1 i=r1 diffusione raggio incidente Superficie ruvida diffusione i r1 Superficie riflettente liscia (specchio) raggio riflesso raggio incidente i=r1 1a legge: il raggio incidente, il raggio riflesso e la normale (= perpendicolare) alla superficie riflettente giacciono nello stesso piano 2a legge: l’angolo di incidenza è uguale all’angolo di riflessione i=r1

Riflessione su uno specchio piano oggetto

Riflessione su uno specchio piano oggetto P C

Riflessione su uno specchio piano oggetto

Riflessione su uno specchio piano L’immagine è VIRTUALE, ha le stesse dimensioni dell’originale, è DRITTA, ma NON E’ SOVRAPPONIBILE ALL’ORIGINALE perché è SIMMETRICA AD ESSA. P P’ C C’ oggetto immagine

Riflessione su uno specchio concavo oggetto

Riflessione su uno specchio concavo oggetto P C

Riflessione su uno specchio concavo oggetto

Riflessione su uno specchio concavo oggetto

Riflessione su uno specchio concavo L’immagine è REALE, rimpicciolita e CAPOVOLTA P C’ P’ C immagine oggetto

Riflessione su uno specchio convesso oggetto

Riflessione su uno specchio convesso oggetto P C

Riflessione su uno specchio convesso oggetto P C

Riflessione su uno specchio convesso L’immagine è VIRTUALE, rimpicciolita e DRITTA oggetto C’ P’ P immagine C

Le leggi della rifrazione Il fascio di luce cambia direzione nel punto in cui incontra la superficie di separazione tra i due corpi. i r2 raggio incidente raggio rifratto Acqua Se la luce passa da un corpo meno denso (aria) a uno più denso (acqua), il raggio rifratto si avvicina alla perpendicolare e l’angolo di rifrazione è minore di quello di incidenza. Aria i r2 raggio incidente raggio rifratto Aria Se la luce passa da un corpo più denso (acqua) a uno meno denso (aria), il raggio rifratto si allontana dalla perpendicolare e l’angolo di rifrazione è maggiore dell’angolo di incidenza. Acqua

La deviazione del raggio luminoso è dovuta alla diversa velocità di propagazione della luce nei corpi che attraversa Consideriamo la luce riflessa da un pesce nel mare: passando dall'acqua all'aria, aumenta velocità di propagazione della luce e la traiettoria dei raggi luminosi è deviata nel passaggio acqua – aria (si avvicina alla superficie di separazione tra i due mezzi). La luce sembra provenire da un punto virtuale situato al di sopra della reale posizione del pesce che, di conseguenza, appare più vicino alla superficie.

Esempi di rifrazione La luce cambia la sua direzione anche quando, attraversando un solo corpo, incontra strati di densità diversa. Così si spiega il fenomeno del MIRAGGIO, un’illusione ottica che fa vedere specchi d’acqua dove non esistono.

Nel deserto c’è una grande differenza di densità fra l’aria a contatto con il suolo (più calda e meno densa) e gli strati più alti (più freddi e più densi). Una palma, ad esempio, può dar luogo a due immagini: l’osservatore vedrà, oltre alla palma, anche la sua immagine capovolta, sbiadita e tremolante come se fosse riflessa in uno specchio d’acqua. Il miraggio sabbia bollente aria sempre più calda e quindi sempre meno densa

Lenti convergenti e divergenti Immagine capovolta e rimpicciolita Immagine capovolta e ingrandita Lenti divergenti Immagine diritta e rimpicciolita

Applicazioni delle lenti macchine fotografiche microscopi e lenti di ingrandimento binocoli e cannocchiali occhiali da vista

Lo spettro elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è l’insieme delle onde elettromagnetiche. Classificando le radiazioni in base a frequenze decrescenti o a lunghezze d'onda crescenti, troviamo dai raggi gamma alle onde radio. L'ordine di grandezza della lunghezza d'onda varia dal miliardesimo di micrometro al chilometro.

LA LUCE VISIBILE L’occhio umano è sensibile solo ad una piccola parte dello spettro elettromagnetico: la luce VISIBILE COLORE LUNGHEZZA D’ONDA (nm) violetto 380-430 azzurro 430-470 verde 470-520 giallo 520-590 arancione 590-610 rosso 610-750 Ciascun colore corrisponde ad una radiazione elettromagnetica di diversa lunghezza d’onda.

La luce bianca è data dalla mescolanza di tutti i colori Dispersione della luce Un prisma disperde la luce solare (bianca) nelle sue componenti colorate luce bianca prisma schermo La luce bianca è data dalla mescolanza di tutti i colori

Perché gli oggetti appaiono colorati? Gli oggetti colorati contengono dei PIGMENTI che DIFFONDONO solo la luce di un particolare colore, assorbendo il resto sorgente di luce bianca luce diffusa rossa Luce assorbita