Nome e titolo del relatore

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
UN COMITATO AZIENDALE EUROPEO A COSA SERVE ?
Advertisements

presentazione a cura del Servizio Progetti di Ateneo
Convento San Francesco Facoltà di Giurisprudenza
I nuovi programmi europei sulla educazione, cultura e formazione (scheda a cura di Elio DOrazio) AGE Platform ITALIA.
Giornate di studio su Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza i rischi elettrici e meccanici nellI.N.F.N. Ruggiero Farano Bari, ottobre.
La responsabilità sociale dimpresa per lo sviluppo dellazienda e del territorio Rossella Sobrero 22 maggio 2012.
PROGRAMMA INTEGRATO ___________________
Il master europeo in traduzione European Master’s in Translation (EMT)
MANUTENZIONE SICURA Luogo, data La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri
Mobilità individuale degli alunni Comenius
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
CAPO II – USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
VALUTAZIONE DEI RISCHI
Le Consigliere di Parità della Provincia di Piacenza
1 Pavia 27 marzo ° Incontro A. V. Berri LE MISURE DI TUTELA.
Corsi di studio congiunti ed il Programma Erasmus Mundus
Limpatto di Erasmus Mundus sulle strategie di internazionalizzazione degli atenei Seminario Programmi congiunti: gli aspetti amministrativi Bologna, 11.
I corsi ERASMUS MUNDUS Maria Sticchi Damiani Padova, 16 dicembre 2005.
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SULL'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI PREVISTI DALLA LEGGE 8 novembre 2000, N. 328, articolo 5.
PIANO DI COMUNICAZIONE DEL Programma Operativo FESR Provincia Autonoma di Trento.
Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Slide 1/15 Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Jesi, 6 Aprile 2006Seminario Formazione finanziata,
Trasparenza e rendicontazione in sanità
Contesto normativo italiano
Pagina 1 CONFINDUSTRIA SIRACUSA Gli sconti tariffari INAIL per Prevenzione Siracusa 18 Gennaio 2012 Relatore: Dott. Dario DAmico (CONTARP – INAIL SICILIA)
MANUTENZIONE SICURA Luogo, data La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri
Centro Europeo Consumatori Italia
Partecipazione nell'ambito della sicurezza e della salute sul lavoro Campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri Nome e titolo del relatore Data.
Nome e titolo del relatore
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
E la struttura del programma comunitario Gioventù in Azione dedicata all'informazione e all'orientamento sui programmi in favore della gioventù promossi.
Vincenzina Zanetti - Italy Caparica – Lisbon 20/21 November 2008
Progettazione Europea sui temi attinenti le politiche di genere e pari opportunità Formagenere Lez. 3 ( docente : Carla Capaldo)
La partecipazione pubblica e il Patto per l’acqua
Sicurezza e salute sul lavoro in Europa Il capitolo della sicurezza sociale nel Trattato di Lisbona Direttiva quadro Singole direttive Il ruolo del dialogo.
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
Il portafoglio Europass
Comenius Regio Y.E.S. Bologna, 26 aprile 2010 COMENIUS REGIO.
Sviluppi futuri della Carta Europea per le PMI e il percorso della Croazia Primo, pensare in piccolo (1) La Carta ha sancito il riconoscimento delle PMI.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
Il Piano Nazionale di Prevenzione in Agricoltura :Graduazione dei rischi e buone prassi come opportunità strategica della prevenzione Dr. Giancarlo Marano.
Non più morti sul lavoro - 11 dicembre Intervento dott
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
Prevenire i disturbi muscolo scheletrici legati all'attività lavorativa (DMS)
Campagna europea sulla valutazione dei rischi Errori frequenti nella valutazione dei rischi.
Ambienti di lavoro sani e sicuri Un bene per te. Un bene per lazienda. Campagna europea sulla valutazione dei rischi.
Modello di pianificazione strategica
Incentivi Inail alla prevenzione Direzione Regionale Inail Campania.
Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Gestione dello stress e dei rischi psicosociali sul lavoro.
PARLAMENTO EUROPEO Ufficio d’Informazione a Milano.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/ ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE Focus sui progetti di cittadinanza attiva.
Presentazione Associazione “ Cittadini d’Europa “
Monitoring and Evaluation in Humanitarian Aid: Quality Procedures PROJECT – STRAND 1 – Training and Capacity Building.
Dott.ssa Benedetta Dell'Anno
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
Sfide 2004 Buone prassi e trasferibilità nelle politiche di sviluppo del territorio Maurizio Sorcioni Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a.
Il Piano per la Prevenzione della Corruzione
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
EURES: il lavoro si muove in Europa EURES: il lavoro si muove in Europa RETE EURES.
Sicurezza e Salute sul luogo di lavoro e tutela dell’Ambiente nel CCNL Chimico Conferenza internazionale CISL - Firenze, 29 – 30 Aprile 2008 Intervento.
Sintesi lavori della Sessione 5 Le politiche e i servizi per l’accoglienza Un decennio di contrasto alla istituzionalizzazione di bambini e adolescenti.
La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l’azienda. Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato.
L'UNIONE EUROPEA.
La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l'azienda.. Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi Cosa può.
La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l'azienda. Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età Promuovere una.
Il punto di vista dell’INAIL Eleonora Mastrominico Coordinatore CONTARP – Direzione Regionale INAIL Lazio.
Norme internazionali del lavoro Presentazione Roma 25 giugno 2014 Ufficio Internazionale del Lavoro.
Area Politiche di cittadinanza – Lavoro Garanzia Giovani Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Webinar 18/06/2014.
Transcript della presentazione:

Nome e titolo del relatore Direzione gestionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro Campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2012-13 Nome e titolo del relatore Data | Titolo dell'evento La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l’azienda.

Entità del problema Perché la salute e la sicurezza sono importanti? È un bene per l’azienda, per i lavoratori e per la società nel suo complesso. Ogni anno oltre 5 500 persone perdono la vita a causa di incidenti sul lavoro. 159 000 persone muoiono in seguito a malattie professionali (stime dell'OIL). I costi per l’economia dell’UE sono di almeno 490 miliardi di euro. Ogni anno oltre 5 500 persone perdono la vita a causa di incidenti sul lavoro (1) 159 000 persone muoiono in seguito a malattie professionali (2) I costi per l’economia dell’UE sono di almeno 490 miliardi di euro (3) Fonti 1 Health and safety at work in Europe (1999–2007) - A statistical portrait, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, Lussemburgo, 2010, 97 pagg. 2 Organizzazione internazionale del lavoro 2005: il dato è una stima relativa all'EU-27 (http://www.ilo.org/public/english/region/eurpro/moscow/areas/safety/docs/worldcongressreporteng.pdf) 3 Presupponendo una perdita del 4 % del PIL a causa di condizioni di lavoro precarie (http://osha.europa.eu/en/press/articles/Present-new-and-emerging-risks-IOHA).

Entità del problema La maggior parte degli infortuni e dei problemi di salute collegati al lavoro possono essere evitati Tra il 1999 e il 2007 l'EU-15 ha migliorato la sicurezza sul lavoro (gli infortuni mortali sono scesi da 5 275 a 3 782 e gli infortuni non mortali sono diminuiti di oltre 900 000). Per il 2007-2012 la strategia comunitaria mira a un'ulteriore riduzione del 25%. Questa campagna intende basarsi su questo successo. TUTTAVIA dobbiamo proseguire le iniziative di prevenzione, perché i successi ottenuti con fatica possono risultare vani se ‘smettiamo di impegnarci’ Tra il 1999 al 2007 l'EU-15 ha migliorato la sicurezza sul lavoro (gli infortuni mortali sono scesi da 5 275 a 3 782 e gli infortuni non mortali sono diminuiti di oltre 900 000) Fonte Health and safety at work in Europe (1999–2007) - A statistical portrait, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, Lussemburgo, 2010, 97 pagg.

I vantaggi di una buona politica di salute e sicurezza Riduzione di costi e rischi : meno congedi per malattia e turnover del personale, meno infortuni, riduzione dei costi dell'assicurazione; aumento della produttività; calo delle azioni legali; migliore reputazione tra clienti, fornitori e investitori.

Prevenire è meglio che curare La prevenzione è la base dell’approccio europeo alla gestione dei rischi Riduzione dei rischi Valutazione dei rischi Eliminazione dei rischi alla fonte Impartire adeguate istruzioni ai lavoratori. Adattare la concezione dei posti di lavoro e le attrezzature ai lavoratori. Tener conto del grado di evoluzione della tecnica. Programmare una politica di prevenzione generale coerente. Dare la priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale.

Il ruolo della dirigenza Gestione di base per migliorare la salute e la sicurezza Una leadership forte ed efficace Coinvolgimento attivo dei lavoratori Valutazioni e analisi in corso La leadership va di pari passo con la partecipazione. Una buona leadership è essenziale per la partecipazione. Il management è tenuto a creare le premesse per il partenariato e la partecipazione.

Primo principio di gestione: leadership, salute e sicurezza (1) Una leadership forte ed efficace nell'ambito della salute e della sicurezza è di importanza fondamentale. Ciò significa che la dirigenza: si impegna nell'ambito della SSL quale valore fondamentale dell'organizzazione; ha un'immagine precisa del profilo di rischio dell'organizzazione; funge da esempio e dimostra integrità; definisce chiaramente e monitora ruoli e responsabilità; dà priorità alla SSL nella strategia di sostenibilità della società e nella catena di fornitura.

Leadership, salute e sicurezza (2) Esempi pratici di leadership nel campo della SSL: recarsi presso le sedi di lavoro per consultare il personale sui problemi di sicurezza e salute (i lavoratori possono non solo identificare i problemi, ma anche offrire delle soluzioni); assumere le proprie responsabilità personali e dimostrare interesse; dare l'esempio; mettere a disposizione tempo e denaro nei limiti delle possibilità.

Esempio di buone prassi (1) Belgio: raffineria di petrolio La raffineria Total di Anversa ha avviato una collaborazione con la SPIE Belgium. Ciò ha provocato un conflitto di culture aziendali e della sicurezza che doveva essere risolto. Le società hanno appianato le loro divergenze organizzative e in seguito si sono concentrate sul comportamento degli operai. Le culture aziendali sono state allineate grazie a consultazioni intense e per lo più informali. Esempio di migliori prassi: raffineria di petrolio, Belgio La raffineria Total di Anversa ha avviato una collaborazione con la SPIE Belgium. Era necessario appianare un conflitto relativo alla cultura aziendale e della sicurezza per poter ridurre drasticamente i tassi di incidenti e malattie. Dopo numerosi sforzi, le società hanno appianato le differenze organizzative e si sono concentrate sul comportamento degli operai. I dipendenti sono stati incoraggiati a lavorare con responsabilità e autonomia attraverso una formazione, per esempio, nella valutazione dei rischi prima di svolgere un nuovo compito. L'allineamento delle culture aziendali è stato ottenuto mediante consultazioni intense e in gran parte informali. Grazie a questi miglioramenti, il numero di incidenti è stato nullo, una volta che le società hanno trovato un accordo sulle "migliori prassi".

Esempio di buone prassi (2) Grazie a questi miglioramenti, il numero di infortuni è stato nullo, una volta che Total e SPIE hanno trovato un accordo sulle “migliori prassi”. Fattori di successo: partecipazione e competenze del management ; comunicazione aperta; coinvolgimento attivo dei dipendenti. Esempio di migliori prassi: raffineria di petrolio, Belgio Fattori di successo L'allineamento delle due diverse culture della sicurezza è stato possibile solo grazie ad una comunicazione aperta, una buona leadership e al coinvolgimento attivo dei dipendenti. La partecipazione dei dirigenti di alto livello ha fornito ai dipendenti la prova dell'importanza attribuita ai problemi di salute e sicurezza nella società. Le azioni chiave durante il processo erano le seguenti: gestione di informazioni e newsletter; visite dei responsabili della sicurezza; riunioni (brevi presentazioni ai lavoratori di particolari aspetti inerenti la salute e la sicurezza), e corsi di formazione approfonditi.

Secondo principio di gestione: coinvolgimento attivo dei lavoratori (1) Il datore di lavoro è responsabile della gestione dei rischi professionali, ma la normativa UE stabilisce che i datori di lavoro devono consultare i lavoratori in materia di salute e sicurezza. Alcuni datori di lavoro non rispettano l'obbligo di creare un vero processo di comunicazione bilaterale in cui i lavoratori prendono parte al processo decisionale in materia di SSL.

Coinvolgimento attivo dei lavoratori (2) Permette di creare una cultura in cui le relazioni tra i datori di lavoro e i lavoratori si basano sulla collaborazione, la fiducia e la soluzione dei problemi comuni. TUTTAVIA La partecipazione diretta dei lavoratori non deve essere considerata un'alternativa a un sistema di rappresentanza dei lavoratori. Entrambi possono essere impiegati efficacemente, in linea con i quadri nazionali e le caratteristiche specifiche del luogo di lavoro.

Coinvolgimento attivo dei lavoratori (3) Il contributo dei dipendenti è particolarmente importante: analisi dei rischi; sviluppo di politiche e interventi; raccolta di osservazioni pertinenti durante la formazione e l'attuazione.

Coinvolgimento attivo dei lavoratori (4) I vantaggi del coinvolgimento attivo dei lavoratori comprendono: la riduzione dei tassi di infortunio; soluzioni efficaci in termini di costi; dipendenti più soddisfatti e produttivi; maggiore consapevolezza e controllo dei rischi sul luogo di lavoro.

Terzo principio di gestione: valutazioni e analisi in corso (1) Il monitoraggio e la segnalazione sono strumenti determinanti per migliorare la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro. Possono fornire al consiglio di amministrazione della società relazioni di routine specifiche (per esempio incentrate sugli infortuni) relative ai risultati in materia di SSL. Possono essere utili per delineare problematiche e migliorare la salute e la sicurezza.

Terzo principio di gestione: valutazioni e analisi in corso (2) Un buon sistema di valutazione e analisi deve comprendere: procedure per segnalare il più rapidamente possibile gli errori più importanti in materia di SSL al management aziendale ; sistemi per acquisire e segnalare dati come i tassi di infortunio e malattie; accordi per integrare le opinioni e le esperienze dei lavoratori; contribuiamo a creare ambienti di lavoro più sani e sicuri per il bene di tutti, ma non possiamo farlo da soli.

Campagna attraverso la rete Punti di forza principali: focal point nazionali e reti tripartite ma anche... l'impegno di altri partner/parti interessate Partner ufficiali della campagna (organizzazioni internazionali e paneuropee) comprese parti sociali, ONG, reti e federazioni di settore, aziende private. Istituzioni europee compresi la Commissione europea, il Parlamento europeo e le rappresentanze dell'UE le agenzie UE, l'Enterprise Europe Network. 17

Come partecipare La campagna è aperta tutte le organizzazioni e a tutti i cittadini. Potete partecipare: diffondendo e pubblicizzando informazioni e materiale della campagna; partecipando a uno dei molti eventi, conferenze, concorsi, campagne pubblicitarie, che si svolgono durante la campagna; organizzando attività di vostra iniziativa. 18

Offerta di partenariato della campagna Le organizzazione paneuropee possono anche chiedere di diventare partner della campagna. L’agenzia offre: certificato di partenariato; pacchetto di benvenuto; promozione a livello europeo e nei media; piattaforma di comunicazione online; sezione web dei partner. 19

Premio europeo per le buone prassi Riconoscere i contributi eccellenti e innovativi. Incoraggiare i dirigenti e i lavoratori a collaborare. Migliorare la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro. Stati membri dell'UE, SEE, Balcani occidentali e Turchia Due categorie: aziende con meno di 100 dipendenti; Aziende con 100 o più dipendenti. I vincitori sono selezionati tra le candidature presentate dai punti focali nazionali. http://osha.europa.eu/it/about/competitions 20

Risorse Guida della campagna Guide pratiche per lavoratori e dirigenti Esempi di buone prassi Informazioni sugli eventi della campagna Presentazioni e videoclip animati Tutti disponibili in 24 lingue www.healthy-workplaces.eu 21

Date importanti Lancio della campagna 18 aprile 2012 Settimane europee per la sicurezza e la salute sul lavoro ottobre 2012 e 2013 Cerimonia di assegnazione del “Premio europeo per le buone prassi” aprile 2013 Vertice della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri novembre 2013 22

Maggiori informazioni Visitate il sito Internet della campagna www.healthy-workplaces.eu Per maggiori informazioni sugli eventi e le attività nel vostro paese, contattate il vostro punto focale nazionale www.healthy-workplaces.eu/fops 23