1. 2 Trend immigrazione nelle Marche Tendenza inversa rispetto al dato nazionale: fino alla fine degli anni 90 la crescita è inferiore al dato nazionale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Emergere per competere Il Sistema Moda Puglia
Advertisements

La struttura del Rapporto
TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
Osservatorio del Credito in provincia di Palermo
CANTIERI PER LINCLUSIONE SOCIALE Restituzione risultati 13 novembre 2007.
11 Settembre 2008 ore 9.00 Sala Consiliare Municipio di San Donato Milanese Via Cesare Battisti, 2 Carte dei servizi sociali nel nuovo welfare: una giornata.
Aspetti contabili nei commissariamenti degli Enti Locali ADInterno ADInternoS.S.A.I. Roma 20 novembre
l'alternanza scuola lavoro
International Migrations: An Overview
I giovani anziani in Italia ed Europa: situazione attuale e tendenze di lungo periodo Roberto Leombruni (Labor) Matteo Richiardi (Università Politecnica.
Assessorato Politiche per la Salute a cura di Clara Curcetti 17 marzo 2010.
Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali
1 PATTO PER LA CRESCITA INTELLIGENTE, INCLUSIVA E SOSTENIBILE Monitoraggio del Mercato del lavoro e del ricorso agli Ammortizzatori sociali Bologna, 26.
Solo 140 mila immigrati nel 1970; oltre un milione nel 1997; quasi tre milioni nel I primi flussi di immigrazione sono avvenuti negli anni 70 e.
Nel mondo Su 6 miliardi e mezzo di abitanti al mondo solo 960 milioni vivono nei paesi sviluppati. 1 miliardo e 400 milioni di persone vivono con meno.
Tendenze della diseguaglianza economica in Italia e nella UE15 Michele Raitano Sapienza Universit à di Roma.
EPA 02/03 XIII / 1 LUnione Europea e le sue Istituzioni: unintroduzione un po di storia… alcune informazioni di base sui paesi membri le istituzioni dellUE.
LAVORO DI CURA LAVORO FEMMINILE LAVORO DI IMMIGRATE Cecina 19/22 luglio 2004Cecina 19/22 luglio 2004.
Problemi di produttività e competitività nellindustria italiana Salvatore Rossi Bologna, 15 marzo 2007.
Corso di Politica Economica e dello Sviluppo Prof.ssa Cristina Brasili Anno Accademico Innovazione e Competitività del tessuto produttivo nelle.
1 prof. Vincenzo Cesareo Fondazione Ismu Iniziative e Studi sulla Multietnicità XVII Rapporto sulle migrazioni 2011.
ITINERARI DELLIMMIGRAZIONE Ferrara, 4 aprile 2003 IL LAVORO AUTONOMO DEGLI IMMIGRATI A FERRARA Intervento dott. Carlo Alberto RONCARATI Presidente Camera.
Demografia delle Imprese In tutto il periodo aumenta il numero delle imprese registrate La curva rallenta la propria inclinazione nellultimo anno Nel.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BRESCIA - UFFICIO STUDI 10 MAGGIO 2004.
La giornata dellEconomia Centro Studi Unioncamere Roma, 13 dicembre 2004 Temi e contenuti del Rapporto - tipo sulleconomia locale.
1. 2 CAMERA DI COMMERCIO PESARO E URBINO Elaborazione Servizio Statistica Fonti: ISTAT – Unioncamere – Tagliacarne – Infocamerere – Regione Marche – Comune.
“ATTRAVERSO I CONFINI MIGRAZIONI IN EUROPA”
Sesta Indagine Eurostudent: la diversificazione della popolazione studentesca Giovanni Finocchietti Direttore dellIndagine Eurostudent Seminario nazionale.
Anteprima – dati provvisori Provincia di Reggio EmiliaOsservatorio provinciale sulla popolazione straniera1 Stranieri a Reggio Emilia ANTEPRIMA Rapporto.
IRES settembre 2004 Distribuzione del reddito e produttività Il calo della produttività, il declino dellItalia, la questione retributiva.
azienda speciale della Camera di Commercio di Milano
MIGRANTI, CREDITO, SVILUPPO LOCALE Comune di Roma – BCC Roma 22 novembre 2005 Capacità di risparmio e investimento dei nuovi migranti José Luis Rhi-Sausi,
quanti siamo e quanti saremo, dove e come.
Innova didattica 2010Hayat Kizher-Prolo Diego-Marani Alberto-Monti Edoardo 1 Italiani e stranieri una possibile convivenza? Da sempre scopritori da sempre.
Immigrazione, sistema economico e mercato del lavoro
Il welfare oggi: Gli scenari La povertà La povertà La flessibilità lavorativa La flessibilità lavorativa Linvecchiamento della popolazione Linvecchiamento.
Progetto co-finanziato dall'Unione Europea Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà Civili e l'Immigrazione Direzione Centrale per le Politiche.
11 novembre 2009 TERRITORIO ECONOMIA SOCIETÀ Focus Uso-Rubicone.
LA SITUAZIONE DELLECONOMIA DEL VENETO. POSIZIONI DI LAVORO DIPENDENTE Elaborazioni su dati Veneto Lavoro 1 - La situazione delleconomia del Veneto ASSUNZIONI.
Centro Congressi Ville Ponti, 12/05/2006 Il quadro strutturale delleconomia della provincia di Varese.
Nuove e vecchie generazioni di fronte alla crisi economica: il contributo del volontariato professionale Emilio Reyneri Dipartimento di Sociologia e ricerca.
L’UNIONE EUROPEA LA STORIA.
DINAMICA DEMOGRAFICA 2012 Popolazione residente al : abitanti Il dato della popolazione è allineato ai risultati del Censimento della.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
Il “modello mediterraneo di immigrazione” nel contesto italiano
OLTRE LA CRISI, INSIEME Superare lintegrazione, lavorare per la coesione sociale: i nuovi italiani nel contesto presente e futuro del paese Edgar J. Serrano.
Occupazione e disoccupazione a Ferrara dal 1999 al 2002 a cura del Servizio Statistica del Comune di Ferrara.
MeDeC - Il problema della sicurezza nella percezione dei cittadini - Rilevazione demoscopica /10/2005 MEDEC C ENTRO D EMOSCOPICO M ETROPOLITANO.
L’ITALIA E LE MIGRAZIONI
Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 1 Progetto IntendeRSI La Responsabilità Sociale delle Agenzie per il Lavoro.
PROGETTO 1 LIMMIGRAZIONE NELLE MARCHE 1 LIMMIGRAZIONE NELLE MARCHE modulo 2 Novembre 2003 PERCORSO DI FORMAZIONE SU TEMATICHE DELLIMMIGRAZIONE per rappresentanti.
Università Politecnica delle Marche Industrial Liaison Office
Comune di Venezia Servizio per l Immigrazione e la Promozione dei Diritti di Cittadinanza.
IL METICCIATO METROPOLITANO Che cosa si intende con il termine meticciato? Che cosa si intende con il termine meticciato? IMBASTARDIMENTO!! IMBASTARDIMENTO!!
6,4 % nellanno scolastico 2007/ unità Negli ultimi dieci anni crescita di unità Gran numero di studenti stranieri irregolari nelle scuole.
Pippo.
CONFERENZA REGIONALE SULLE DINAMICHE ECONOMICHE E DEL LAVORO Martedì 7 giugno 2011 Sala conferenze di Palazzo Grandi Stazioni Fondamenta S.Lucia - Venezia.
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
11 Relazioni tra sviluppo economico, benessere e servizi sociali un’analisi territoriale dei comuni piemontesi 16 aprile 2009 Lavoro svolto dal Dipartimento.
1 Marzo 2012 Centro Studi Unindustria Il Sistema Tessile Moda e Abbigliamento nel Lazio.
1 Energia e industria in Italia Davide Tabarelli Cisl Civitavecchia 9 marzo 2011 marzo 2011.
programma Garanzia giovani
Il lavoro sommerso e irregolare degli stranieri in Italia - Profili sulle politiche Luogo Presentazione: Roma – Auditorium Isfol Data: martedì 24 Giugno.
1 DOSSIER STATISTICO Conoscere per Programmare Gli alunni con cittadinanza non italiana Anno Scolastico 2001/2002.
Ruolo della prefettura tra complessità normativa e concreta integrazione A.Falso.
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
La provincia di Fermo nel contesto nazionale ed internazionale Anno 2010.
Principali risultati per la provincia di Terni Le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali per il 2007 Sistema Informativo Excelsior.
Orientarsi nel mercato del lavoro nella regione Friuli Venezia Giulia > Il mercato del lavoro: il “luogo” dove si incontrano la domanda e l’offerta > Il.
21 Aprile Prof. Enzo Raise - Dott.ssa Francesca Cattelan U.O. Malattie Infettive e Tropicali Azienda ULSS 12 Venezia LA MIGRAZIONE REGOLARE ED IRREGOLARE.
Transcript della presentazione:

1

2 Trend immigrazione nelle Marche Tendenza inversa rispetto al dato nazionale: fino alla fine degli anni 90 la crescita è inferiore al dato nazionale. Poi vi è una accelerazione (e relativo sorpasso rispetto al trend nazionale)

3 4 fasi nello sviluppo dellimmigrazione nelle Marche Pochi stranieri, soprattutto studenti (greci) o esuli (iraniani) Nel mercato del lavoro privilegiata la pesca (tunisini) e lambulantato (marocchini) 1975/85: MARGINALITÀ /93: SVILUPPO 2 2 Fenomeni conseguenti alle prime sanatorie ( ). Gli immigrati sono (1.1%) contro i 6251 del 1981 (0.5%) I marocchini sono il gruppo più rilevante: gli altri provengono da Africa – America Latina – Est Europa. I settori economici di inserimento sono i distretti (in particolare mobile e calzature)

4 Radicamento del fenomeno migratorio: arrivo di famiglie intere, maggiore durata dei soggiorni, maggior tasso di attività Avvicinamento al trend nazionale: /98: RADICAMENTO /2003: ESPANSIONE 4 4 Maggiore crescita degli immigrati nelle Marche rispetto al dato nazionale: 2.8% contro il 2.5% - SORPASSO 1991: 0.7% MARCHE (su totale popolazione) 1.1% ITALIA 1991: 0.7% MARCHE (su totale popolazione) 1.1% ITALIA 1995: 1.1% MARCHE (su totale popolazione) 1.2% ITALIA 1995: 1.1% MARCHE (su totale popolazione) 1.2% ITALIA 1998: 1.7% MARCHE e ITALIA

5 Rapporto immigrati – sistema imprese - occupazione Bassa percentuale di disoccupati tra gli immigrati marchigiani (4%) – Italia 7.4 % Tasso totale disocc. 4.6% – Italia 9.5 % Nel Nord Est il tasso di disoccupazione tra gli immigrati è doppio rispetto a quello complessivo Nel Sud la situazione è rovesciata: vi sono più disoccupati tra gli italiani che tra gli stranieri

6 Situazione struttura occupazione nelle Marche 1 impresa su 6 ha immigrati 1 impresa su 5 nel comparto industriale ha immigrati 1 impresa industriale su 3 ha immigrati 1 impresa commerciale su 10 ha immigrati

7 Situazione struttura occupazione nelle Marche Il maceratese è la zona dove maggiormente le imprese industriali non artigiane ricorrono agli immigrati I settori più interessati alla manodopera immigrata sono: chimica – petrolchimica – gomma – cuoio – calzature – trasf. metalli (1 impresa su 2 ha immigrati): ANCONA – cuoio, metalli, vestiario MACERATA – chimica e calzature PESARO – produzione e trasf. metalli – legno ASCOLI PICENO – pelli, cuoio, calzature

8 Situazione struttura occupazione nelle Marche I distretti industriali attraggono in modo consistente manodopera immigrata Altri settori: COMMERCIO15% LAVORO DOMESTICO 8% AGRICOLTURA 5%

9 Rapporto con gli occupati complessivi Su totale in agricoltura sono immigrati 25% 6.6% Su totale nel commercio 8.5% Su totale nellindustria 1 lavoratore su 20 nelle Marche è un immigrato (1 su 10 nellindustria) Il maceratese ha la % più alta di immigrati occupati nella regione (7.4% contro 5.2%)

10 Legge Bossi – Fini Lavoratori stranieri hanno chiesto nelle Marche di essere regolarizzati Nel 2000 erano i lavoratori stranieri regolarmente presenti nel nostro territorio Dunque: su 10 lavoratori stranieri, 6 sono regolari e 4 no (media nazionale: 50% regolari, 50% irregolari) Nelle Marche l80% di colf non sono in regola (PESARO = 89%)

11 Previsioni occupazionali Marche al 4° posto in Italia come numero relativo di nuove assunzioni di immigrati previste Sui nuovi lavoratori previsti, nelle Marche il 23.6% sono immigrati, in Italia il 20.3%

12 Più grande è lente locale, crescente è la capacità di intervento sulle tematiche degli immigrati Si riduce (dal 20 al 12%) la percentuale di comuni marchigiani che investono risorse sul tema del coinvolgimento e della rappresentanza Ruolo delle Istituzioni pubbliche UNA COSTANTE: UN DATO:

13 Forte presenza di stranieri nel sistema scolastico Gli immigrati risiedono più nei piccoli centri che in quelli più grandi Maggiore radicamento: presenza delle famiglie Bassa incidenza di immigrati residenti da tempo Bassi tassi di disoccupazione Profilo sociologico

14 SERVIZI INTEGRATI PER LAVORATORI EXTRACOMUNITARI RESIDENTI NELLA REGIONE MARCHE PROGETTO

15 Libro bianco sul Welfare La coesione sociale delle comunità Integrare le comunità di immigrati legali nel tessuto sociale e normativo del paese ospitante PROGETTO

16 Progettare un approccio efficace al soggetto immigrato in termini di: integrazione semplificazione PROGETTO

17 PROGETTO Evidenziare eventi/bisogni Individuare soggetti (pubblici o privati) che li debbono soddisfare Identificare la sequenza degli interventi dei soggetti in questione (in senso logico e cronologico) Verificare una possibile razionalizzazione (compattare più fasi presso un solo soggetto istituzionale) Progettare i servizi resi in forma integrata

18 Amministrazioni pubbliche Associazioni di volontariato Associazioni sindacali e datoriali Enti di patronato Associazioni di immigrati Gli enti promotori PROGETTO

19 PROGETTO Sportello Buongiorno Percorso Formativo Pubblicazione del sito

20 Percorso Formativo Ottobre 2003 – febbraio 2004 Modulo 1: ingresso in Italia e inserimento nel mondo del lavoro Modulo 2: tutela della salute, sicurezza nei luoghi di lavoro, assistenza Seminari di educazione interculturale PROGETTO

21 PROGETTO SERVIZI INTEGRATI PER LAVORATORI EXTRACOMUNITARI RESIDENTI NELLA REGIONE MARCHE REGIONE MARCHE Fehys kfu il fuytreg vkidil mdosutop lo ciksrbtuo Siotui vilgftyudmn mauyto fi vfuioil catoy INGRESSO IN ITALIA SOGGIORNO IN ITALIA RIENTRO NEL PAESE DI ORIGINE GLI ENTI

22