Gli Spettacoli teatrali in grecia e a Roma

Il teatro greco nacque ad Atene nel V secolo a Il teatro greco nacque ad Atene nel V secolo a.C per motivi religiosi come il culto di Dioniso. Nei drammi si alternano parti recitate e parti sonore:grande importanza ebbe il coro.

La struttura del teatro greco Il Teatro è composto da un’orchestra situata al centro su una piattaforma circolare sulla quale vi era anche il coro. Attorno all’orchestra c’era il Theatron dove sedeva il pubblico, mentre gli attori,si muovevano su una piattaforma rialzata chiamata proscenio

Maschere, costumi e arredi.. Gli attori indossavano delle maschere che avevano diverse funzioni: Permettevano anche a distanza di identificare il personaggio Amplificavano la voce Nascondevano i tratti maschili che interpretavano donne Favorivano allo stesso autore più ruoli.

Il Teatro Tragico Nacque nel V secolo a.C. ad Atene in occasione delle Grandi Dionisie. I principali argomenti delle tragedie erano i miti sacri ed episodi della storia gloriosa di Atene

Struttura dei Testi Tragici La tragedia era preceduta dal prologo recitato da uno o più personaggi a cui seguiva il Pàrodo. Poi c’erano degli episodi che si concludevano con l’ ésodo. I più grandi tragici di quell’epoca furono:Eschilo, Sofocle ed Euripide.

Il Teatro Comico La Commedia Attica si divide in Antica, di Mezzo e Nuova. Nel periodo della commedia di mezzo c’è il teatro di evasione (mito e storia ispirate alla vita quotidiana). Nel periodo della commedia Nuova,vi è il teatro borghese, che rappresenta vincende realistiche

Struttura Teatro Comico La struttura della Commedia prevede la presenza di un coro che ha il ruolo di personaggio o di promulgatore.

Il Teatro Comico a Roma Per quanto riguarda il teatro comico a Roma il genere più diffuso è la Palliata, nome che deriva dal termine «Pallium» che significa Mantello Greco. Le compagnie teatrali erano costituite da uomini liberi riuniti nel collegium scribarum histrionumque.

La Palliata Plauto e Terenzio inaugurano questo procedimento secondo il quale i modelli letterari greci vengono imitati adattati a quelli che erano i canoni, ma con innovazioni. Fra i più importanti fenomeni di questa rielaborazione c’è la Contaminatio, ovvero l’introduzione nel contesto della commedia imitato in una i più scene provenienti da commedie dello stesso autore. La palliata plautina si presenta come una successione di parti recitate con accompagnamento musicale e canti frequenti. Le commedie sono introdotte da prologhi e i codici riportano nuove parti come gli argumenta che erano dei veri e propri sunti della commedia .

Plauto Nacque a Sàrsina, compose le sue opere oltre i 60 anni e morì a Roma intorno al 184 a.C Le trame delle sue commedie non sono originali ma egli lavora traducendo alla lettera il testo e operando tagli e diversioni. La maggior parte dei commediografi greci destinavano il loro spettacolo ad un pubblico colto, mirando a farlo riflettere. Plauto invece, voleva far ridere.

Temi e personaggi della commedia plautina Fra le vicende più usuali abbiamo quella dell’amore contrastrato tra due giovani per la presenza di un rivale. Un’altra situazione tipo è quella della catena di equivoci scatenata da due personaggi identici che generano confusione. I personaggi più utilizzati rientrano in una categoria fissa: I giovani innamorati I vecchi i lenoni I parassiti I servi

La morale… Nelle opere di Plauto assistiamo a un capovolgimento dei valori tradizionali ma a differenza di quello che può sembrare, le opere plautine non presentano un’immoralità, ma vogliono esaltare i concetti di libertà di parola e di azione.

A questo progetto hanno partecipato: Sara Pellegrini Ylenia Garofalo Alessio Guerra 