Anno scolastico 2011/2012 Progetto Progetto: I giovani e lo scontrino fiscale Proposto dagli studenti delle classi IV A e IV E dellIstituto Montale Nuovo IPC Discipline coinvolte: matematica, informatica, economia dazienda, diritto, trattamento testi. CAMPIONE: studenti del nostro Istituto, circa (età 14 – 19 anni) suddivisi in sede e le due succursali Prodotto: analisi degli atteggiamenti dei giovani con riferimento allo scontrino fiscale partendo da un questionario articolato in poche, semplici domande con risposta multipla chiusa, somministrato in ununica data, classe per classe, dopo breve presentazione Gli alunni sono stati supportati dai docenti e dalla Agenzia delle Entrate di Genova (dott. Doriano Saracino)
Il lavoro è stato progettato dal Consiglio di classe e articolato in diverse fasi Fase 1: ATTIVITA DI FORMAZIONE Fase 1: ATTIVITA DI FORMAZIONE Incontro con il Dott: Saracino, Agenzia delle Entrate, che ha fornito informazioni sulla normativa in vigore in tema di scontrino fiscale e sulla stesura del questionario Fase 2: ELABORAZIONE QUESTIONARIO Il questionario è stato articolato su più domande finalizzate a: Analizzare la conoscenza degli studenti sulla normativa in vigore in tema di scontrino fiscale Analizzare il comportamento dei commercianti al momento dellincasso dei corrispettivi Analizzare latteggiamento degli studenti al momento del rilascio dello scontrino e in caso di sua mancata emissione Analizzare il comportamento degli studenti in merito al ritiro dello scontrino e al controllo del documento fiscale Analizzare la consapevolezza del legame scontrino/imposte/servizi erogati alla collettività Fase 3: REVISIONE QUESTIONARIO Fase 3: REVISIONE QUESTIONARIO In base ai suggerimenti dellAgenzia delle Entrate Fase 4: PRESENTAZIONE QUESTIONARIO AL CAMPIONE/RACCOLTA DATI Fase 4: PRESENTAZIONE QUESTIONARIO AL CAMPIONE/RACCOLTA DATI Le classi suddivise in gruppi, hanno presentato il questionario ai circa mille studenti del Montale – Nuovo IPC, età anni, suddivisi nelle sedi di Via Timavo, Via del Castoro, Via Archimede
Fase 5: CREAZIONE DI UN DATABASE ED ALBORAZIONE DEI DATI Fase 5: CREAZIONE DI UN DATABASE ED ALBORAZIONE DEI DATI I dati sono stati inseriti sfruttando le potenzialità dei database, successivamente sono stati esportati su di un foglio elettronico per lelaborazione quantitativa ed è stata prodotta una presentazione per la divulgazione dei dati raccolti Fase 6: INTERPRETAZIONE DEI DATI Fase 6: INTERPRETAZIONE DEI DATI I dati sono stati successivamente interpretati con riferimento agli obiettivi prefissati: Analizzare la conoscenza degli studenti sulla normativa in vigore in tema di scontrino fiscale Analizzare il comportamento dei commercianti al momento dellincasso dei corrispettivi Analizzare latteggiamento degli studenti al momento del rilascio dello scontrino e in caso di sua mancata emissione Analizzare il comportamento degli studenti in merito al ritiro dello scontrino e al controllo del documento fiscale Analizzare la consapevolezza del legame scontrino/imposte/servizi erogati alla collettività Fase 7: PRESENTAZIONE E DIFFUSIONE DEI DATI Fase 7: PRESENTAZIONE E DIFFUSIONE DEI DATI I dati saranno pubblicati sul sito del Montale e presentati in Assemblea di Istituto. Il questionario sarà poi messo a disposizione di altre scuole superiori e, in versione adattata, delle scuole medie inferiori nellambito dellattività di orientamento
In base ai risultati emersi si può notare che gli adolescenti risultano bene informati sull'obbligo di emissione dello scontrino fiscale. Si può notare una maggiore sensibilità da parte delle femmine
In base ai risultati emersi si può notare: - che col crescere dell'età i ragazzi diventano più responsabili e tendono a controllare di più gli scontrini - che l'abitudine è minore nei ragazzi che provengono da famiglie il cui reddito principale è un reddito autonomo In base ai risultati emersi si può notare: - che col crescere dell'età i ragazzi diventano più responsabili e tendono a controllare di più gli scontrini - che l'abitudine è minore nei ragazzi che provengono da famiglie il cui reddito principale è un reddito autonomo
I negozianti rilasciano: - sempre lo scontrino (per il 40% degli adolescenti) - quasi sempre lo scontrino (per il 44% degli adolescenti) I negozianti rilasciano: - sempre lo scontrino (per il 40% degli adolescenti) - quasi sempre lo scontrino (per il 44% degli adolescenti)
In base ai risultati emersi si può notare che un ragazzo su quattro, a volte, non ritira lo scontrino e il 5% non lo ritira mai. Interessante capire l'identità di chi ritira regolarmente lo scontrino: ragazze appartenenti a famiglie di lavoratori dipendenti.
I tre quarti dei giovani concordano nell'affermare che quando non ritirano lo scontrino il commerciante non li avverte. Questa opinione è indipendente dall'età e dal corso frequentato.
I risultati emersi dal grafico, determinano una maggioranza nella risposta B "non lo chiedo perché penso non sia importante" con la percentuale del 35,44%. BEN UN RAGAZZO SU TRE! Con percentuale minore, in graduatoria, si trovano altre risposte: -A "non lo chiedo perchè mi vergogno" con il 21,41% BEN UNO SU CINQUE CON PREVALENZA DI FEMMINE
Tutti i ragazzi tra i 14 ed i 19 anni affermano che la multa è a carico o di entrambi o del solo venditore. Al crescere dell'età aumenta la convinzione che la multa venga pagata sia dal compratore che dal venditore. Convinzione errata perché le sanzioni sono esclusivamente a carico del venditore.
In base ai risultati emersi si può notare che gli adolescenti risultano bene informati sull'importanza dell'emissione degli scontrini da parte delle aziende al fine di migliorare i servizi forniti ai cittadini da parte dello Stato In base ai risultati emersi si può notare che gli adolescenti risultano bene informati sull'importanza dell'emissione degli scontrini da parte delle aziende al fine di migliorare i servizi forniti ai cittadini da parte dello Stato
In base ai risultati emersi si può notare che ben il 70% dei ragazzi sono consapevoli del fatto che, se non vengono emessi gli scontrini da parte degli imprenditori, si danneggia lo Stato e cioè tutti noi.