Nuove frontiere della medicina trasfusionale: il contributo Avis

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Nuove frontiere della medicina trasfusionale: il contributo Avis Le nuove tecnologie per la sicurezza trasfusionale Davide Rossi Varese 26 marzo 2011 Adelio Cangemi - Arezzo, 23.11.2010

Tecnologia RFId: dal donatore al paziente Rintracciabilità

Caratteristiche tag RFId Tag passivi ISO 15693 13,56 Mhz, HF Memoria da 2 Kbit

La gestione dell’intero processo trasfusionale prevede: Procedura La gestione dell’intero processo trasfusionale prevede: L’identificazione univoca del donatore (fondamentale nei casi di autodonazione) al momento dell’accettazione mediante carta regionale dei servizi; La stampa di etichette contenenti: il CF del donatore (se non munito di tessera sanitaria), il CDM della sacca (RFId), tutti i codici delle provette associate alla donazione.

La gestione dell’intero processo trasfusionale prevede: Procedura La gestione dell’intero processo trasfusionale prevede: La lettura sulla bilancia dell’etichetta RFId e riconferma mediante lettura con codice a barre di tutti i codici attribuiti alla donazione (CF, CDM, Cart_Alt provette); Se tutti i codici sono congruenti si dà il via alla donazione Questa procedura permette di attribuire con sicurezza il contenuto delle sacche e DELLE PROVETTE al donatore prescelto !!!

La gestione dell’intero processo trasfusionale prevede: Procedura La gestione dell’intero processo trasfusionale prevede: Il riconoscimento univoco da parte degli scompositori degli emocomponenti attraverso il tag RFId; Il recupero delle informazioni relative alla procedura di donazione dal gestionale (tempo, peso, eventuali segnalazioni); Il recupero delle informazioni cliniche relative agli indici emocromocitometrici dallo strumento; Controllo del frazionamento mediante verifica della qualità degli emocomponenti ottenibili in funzione dei dati di prelievo ed emocromocitometrici; Questa procedura permette di creare unità che rispettino gli standard di qualità previsti per l’emocomponente prescelto !!!

RICHIESTA INFORMATICA

PROVA PROVA

Pazienti non tipizzati ???

SECONDO CAMPIONE

Il secondo campione deve provenire da un prelievo differente rispetto al primo NON SI DEVONO RIEMPIRE DUE PROVETTE CON LO STESSO PRELIEVO

Il Sistema FULLTRACE

Principali elementi del sistema software server palmare/culla Adelio Cangemi - Arezzo, 23.11.2010 15

Principali elementi del sistema Codice operatore Codice sacca I braccialetti hanno codice già stampato, le provette sono etichettate in un momento qualsiasi precedente al loro utilizzo, non in quel momento . E’ questo link creato in questo momento che genera valore ai singoli codici,altrimenti slegati tra loro Codice campione Codice paziente CODICI UNIVOCI CHE ASSUMONO SIGNIFICATO NEL MOMENTO IN CUI SONO CORRELATI TRA LORO Adelio Cangemi - Arezzo, 23.11.2010 16

Principali elementi del sistema ● menu display ● 1 - Richiesta sangue 2 - Inizio trasfusione 3 - Fine trasfusione 4 - Reazioni 5 - Verifica sacca 6 - Sacche assegnate 1 - Verifica prelievo 2 - Inizio trasfusione 3 - Fine trasfusione 4 - Verifica sacca CODICI UNIVOCI CHE ASSUMONO SIGNIFICATO NEL MOMENTO IN CUI SONO CORRELATI TRA LORO Adelio Cangemi - Arezzo, 23.11.2010 17

Attività con FullTrace SIMT VARESE Attività con FullTrace Integrazione con EmonetWeb (richiesta trasfusionale informatica) Attività iniziata a settembre 2010 Ambulatorio del SIMT Gestite : 357 richieste - 615 sacche

IN REPARTO 2 - Richiesta trasfusione (le domande compaiono in sequenza dopo ogni risposta) selezione attività identificazione operatore lettura braccialetto lettura campione 1 2 3 4

IN REPARTO 2 - Richiesta trasfusione selezione attività 1 1 - Richiesta sangue 1 - Richiesta sangue 2 - Inizio trasfusione 3 - Fine trasfusione 4 - Reazioni 5 - Verifica sacca 6 - Sacche assegnate 1 1 - Verifica prelievo 1 - Verifica prelievo 2 - Inizio trasfusione 3 - Fine trasfusione 4 - Verifica sacca

IN REPARTO 2 - Richiesta trasfusione identificazione operatore (barcode o RFId) 2 SIMT CANGEMI Adelio 04074

IN REPARTO 2 - Richiesta trasfusione lettura braccialetto (barcode o RFId) 3 identificazione univoca del paziente che accede al Pronto Soccorso/Accettazione o ai reparti di degenza

IN REPARTO 2 - Richiesta trasfusione lettura campione 4

Tempo di trasfondibilità AL SIMT assegnazione Codice sacca Ricevente Tempo di trasfondibilità

IN REPARTO Inizio trasfusione (le domande compaiono in sequenza dopo ogni risposta) selezione attività identificazione operatore 1 (barcode o RFId) identificazione operatore 2 (barcode o RFId) lettura braccialetto (barcode o RFId) lettura CDM sacca (barcode su etichetta sacca o RFId) lettura emocomponente (barcode su etichetta sacca o RFId) Se la sacca è dotata di tag RFId (ns caso) le ultime due letture si riducono a una 1 2 3 4 5 6

IN REPARTO Inizio trasfusione selezione attività 1 1 - Richiesta sangue 2 - Inizio trasfusione 3 - Fine trasfusione 4 - Reazioni 5 - Verifica sacca 6 - Sacche assegnate 2 - Inizio trasfusione 1 1 - Verifica prelievo 2 - Inizio trasfusione 3 - Fine trasfusione 4 - Verifica sacca 2 - Inizio trasfusione

IN REPARTO Inizio trasfusione identificazione operatore 1 (barcode o RFId) 2 SIMT ROSSI Davide 02320

IN REPARTO Inizio trasfusione identificazione operatore 2 (barcode o RFId) 3 SIMT CANGEMI Adelio 04074

IN REPARTO Inizio trasfusione lettura barcode o RFId braccialetto 4

IN REPARTO Inizio trasfusione lettura CDM sacca (barcode su etichetta sacca o RFId) lettura emocomponente (barcode su etichetta sacca o RFId) 5 6

IN REPARTO Inizio trasfusione Dopo aver completato le letture con il palmare, se vi è congruità, sul display compare il seguente messaggio

IN REPARTO Inizio trasfusione Dopo aver completato le letture con il palmare, se NON vi è congruità, sul display compare uno dei seguenti messaggi

IN REPARTO Fine trasfusione (le domande compaiono in sequenza dopo ogni risposta) selezione attività identificazione operatore (barcode o RFId) lettura CDM sacca (barcode su etichetta sacca o RFId) 1 2 3

IN REPARTO Fine trasfusione selezione attività 1 1 - Richiesta sangue 2 - Inizio trasfusione 3 - Fine trasfusione 4 - Reazioni 5 - Verifica sacca 6 - Sacche assegnate 3 - Fine trasfusione 1 1 - Verifica prelievo 2 - Inizio trasfusione 3 - Fine trasfusione 4 - Verifica sacca 3 - Fine trasfusione

IN REPARTO Fine trasfusione identificazione operatore (barcode o RFId) 2 SIMT CANGEMI Adelio 04074

IN REPARTO Fine trasfusione lettura CDM sacca (barcode su etichetta sacca o RFId) 3

Al termine della trasfusione vengono inviati in tempo reale: AL SIMT Al termine della trasfusione vengono inviati in tempo reale: l’inizio della trasfusione, la fine della trasfusione, la durata della trasfusione.

FULLTRACE Il palmare offre due funzioni aggiuntive, oltre a quelle già viste in precedenza : 1 - verifica sacca : selezionando questa voce, il palmare permette di verificare i dati anagrafici del paziente cui è destinata, semplicemente leggendo il CDM 2 - sacche assegnate : selezionando questa voce, il palmare permette di verificare la presenza, al Centro Trasfusionale, di sacche assegnate e per quale paziente. Quest’ultima funzione non serve se è presente la gestione informatica della richiesta trasfusionale (EmonetWeb o altro software).

FULLTRACE ANALISI STATISTICA

FULLTRACE

FULLTRACE

FULLTRACE

FULLTRACE

Riepilogo caratteristiche principali del sistema FullTrace Semplice Reparto – pochi passaggi SIMT – attività pressochè invariata Sicuro Tracciabilità totale di tutte le attività

Il varco A favore Lettura istantanea e contemporanea di un elevato numero di Tag (50) Acquisizione dal Tag di tutte le informazioni Pesatura Controllo della temperatura Contro Possibili conflitti in lettura per Tag troppo vicini (< 10 mm): il Tag non viene letto Deve lavorare con interfacciamento al gestionale per gestire le incongruità Controllo puntuale (antenna) di ogni singolo Tag in caso di mancata lettura