Impostare e scrivere una relazione

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Paolo Congiu Università degli Studi di Cagliari 12 Febbraio 2016.
Transcript della presentazione:

Impostare e scrivere una relazione 28/03/2017 Impostare e scrivere una relazione Chimica e laboratorio Prof. Luciano Canu Biennio industriali – L.S. Tecnologico A.S. 2007/2008

Obiettivi del progetto Definire in modo preciso cosa è una relazione su una esperienza di laboratorio Definire le modalità pratiche di stesura e consegna Definire quali sono le caratteristiche valutate della relazione Definire ciascuna caratteristica in modo preciso ed il suo punteggio Fornire numerosi esempi di stesura e di possibili casi di errore Saper sviluppare esempi di relazioni o di parti di esse

Quando preparare una relazione Ogni volta che si esegue un’esperienza pratica di laboratorio Ogni volta che si esegue un’esperienza simulata in classe Prima di un’esperienza od una prova d’esame Consiglio: anche se il professore non vi avvisa la relazione deve essere sempre preparata

Perché preparare una relazione Il lavoro di laboratorio può essere verificato in modo più oggettivo dal professore Rimane un segno permanente di ogni esperienza realizzata Si imprimono meglio i concetti e gli aspetti teorici collegati Riusciamo ad approfondire l’argomento Saper stendere una relazione è spesso un aspetto richiesto e necessario in un tecnico di laboratorio e non solo in un laureato

Come impostare una relazione Aspetti preliminari Struttura Valutazione

Aspetti preliminari: quaderno di laboratorio Scrivete la relazione su un foglio di quaderno grande (A4) a quadretti Dopo la correzione le relazioni andranno incollate o raccolte nel quaderno di laboratorio (A4) Il quaderno di laboratorio deve essere sempre presente in laboratorio Tutte le annotazioni e gli appunti relativi all’esperienza in corso, compresa la parte teorica, saranno raccolte nel quaderno Prima di iniziare un nuovo foglio scrivete la data e annotate tutto ciò che fate compresi i calcoli e le misure a penna (non cancellate nessun dato)

Aspetti preliminari: tempi di consegna La relazione deve essere sempre consegnata la mancata consegna sarà considerata come un non classificato (evento grave) La consegna regolare è prevista per la lezione pratica successiva nella lezione teorica più vicina sarà possibile chiedere chiarimenti, consigli e approfondimenti per le relazioni in ritardo: si consegna un foglio in bianco e verrà considerato di conseguenza

Aspetti preliminari: aspetto e organizzazione La relazione dovrebbe essere scritta in modo sintetico e preciso meglio se occupa una sola pagina a meno che non ci siano tabelle e grafici particolarmente complessi Le pagine devono essere numerate Deve essere scritta a penna (nera o blu, rossa) devono essere indicati: nome, cognome, classe, data dell’esperienza e data della consegna

Struttura Pre-laboratorio Attività di laboratorio Post-laboratorio Titolo Scopo dell’esercitazione Presupposti teorici Attività di laboratorio Materiale occorrente Procedimento ed osservazioni Post-laboratorio Elaborazione dei dati (calcoli e grafici) Presentazione conclusiva dei risultati

Titolo Titolo La scheda descrittiva dell’esperienza deve essere corredata del titolo Il titolo in genere può essere dato dall’insegnante A volte l’alunno ha il compito di assegnare un titolo adeguato all’esperienza Es.: Misura della concentrazione di una soluzione standard di AgNO3 Misura della capacità termica di un calorimetro Proponi tu altri esempi

Scopo dell’esercitazione 1 Si tratta di scrivere in modo preciso ma sintetico l’obiettivo pratico dell’esperienza Spesso gli obiettivi possono essere più di uno allora è meglio preparare una scaletta In ogni caso è meglio specificare l’obiettivo/i finale/i e non quelli intermedi Es.: conoscere e applicare le tecniche di titolazione dei cloruri in un’acqua secondo il metodo di Mohr misurare il punto di fusione di una sostanza organica per caratterizzarla calcolare la capacità termica di un calorimetro attraverso misure di temperatura

Scopo dell’esercitazione 2 A volte lo scopo non è altro che il titolo ripreso e sviluppato Può essere più semplice indicare uno scopo più generale e teorico ed uno più pratico Es.: realizzare in laboratorio una reazione di sostituzione SN2 e una purificazione per ricristallizzazione conoscere i metodi di preparazione di un alcol per sostituzione di un alogenuro quale è pratico e quale è teorico? Proponi tu altri esempi

Presupposti teorici Indicare, in sintesi, gli aspetti teorici importanti sui quali si basa l’esperienza descritta è un aspetto difficile da realizzare perché deve essere fatto: in poche parole, sintetizzando bene senza dimenticare niente di importante in modo corretto, senza uscire fuori tema Consiglio: prima di iniziare rivedere gli aspetti teorici sul testo e/o chiedere al professore

Materiale occorrente Meglio indicare in modo separato le sostanze chimiche utilizzate specificando se necessario: concentrazione quantità purezza formula le apparecchiature utilizzate per: misure (spettrofotometro, burette, termometro, bilancia, ecc.) prelievi (pipette tarate, matracci, di servizio (becher, bacchette, cilindri, distillatore, ecc.) Cosa è importante indicare ancora?

Procedimento ed osservazioni Nel procedimento si deve descrivere quello che si è fatto in modo tale che chi utilizzerà la scheda dovrà ripetere l’esperienza nelle stesse condizioni Conviene raccontare in modo schematico e semplice in terza persona singolare e al presente (si riempie un becher, si versa…) … oppure all’infinito (versare, pesare…) Descrivere solo i passaggi essenziali (si sposta il becher sotto la buretta e si apre il rubinetto, si misura la massa della sostanza chiudendo gli sportellini della bilancia e si scrive la massa totale meno quello della tara...) Trasforma questi passaggi in descrizioni sintetiche ed essenziali

Procedimento ed osservazioni 2 Ricordarsi: il procedimento deve poter guidare un tecnico alla realizzazione completa dell’esperienza Fate sempre questa verifica (soli o con un compagno) Aggiungete sempre le osservazioni importanti su quello che accade durante l’esperienza (il cielo si è rannuvolato, il professore ha tossito, si è formato un precipitato rosso, la soluzione ha sviluppato un’effervescenza…) Consiglio: dividere in due il foglio e indicare sulla destra le eventuali osservazioni relative al passaggio specifico indicato sulla sinistra

Un esempio Si versano le due soluzioni in un becher Si forma un precipitato di colore giallo

Raccolta ed elaborazione dei dati (tabelle, calcoli e grafici) Raccogliere in modo chiaro tutti i dati, se necessario in tabelle (tutti i dati devono essere reperibili dal quaderno di laboratorio) Specificare sempre le unità di misura Indicare le formule che si intendono applicare e poi sostituire con i valori numerici Se richiesto costruire un grafico per la presentazione dei risultati o delle misure

Presentazione conclusiva dei risultati Indicare in modo chiaro i risultati finali con le relative unità di misura Esprimere un parere conclusivo quando è richiesto: l’acqua non è potabile la sostanza non è organica il liquido più denso è il secondo è necessario utilizzare una pompa più potente

La valutazione Titolo (punti 0,5) Scopo dell’esercitazione (punti 1) Presupposti teorici (punti 2,5) Materiale occorrente (punti 1) Procedimento ed osservazioni (punti 1) Elaborazione dei dati (calcoli e grafici) (punti 2) Presentazione conclusiva dei risultati (punti 2)

Fine