Il Mini idroelettrico nell’ambito delle fonti rinnovabili in Italia Luciano Barra Ministero delle attività produttive Convegno sul mini idroelettrico Solarexpo Vicenza, 29 aprile 2006
Potenza efficiente lorda degli impianti idro < 10 MW e di tutti gli impianti rinnovabili La potenza degli impianti idro < 10 MW è attestata intorno ai 2300 MW
Produzione annua lorda degli impianti idro < 10 MW e di tutti gli impianti rinnovabili La produzione annua degli impianti idro < 10 MW oscilla intorno a 8000 GWh
Peso % della potenza e della produzione da impianti idro <10 MW sul totale rinnovabili La produzione specifica degli impianti mini idraulici è superiore a quella media degli impianti a fonti rinnovabili
Potenza idro < 10 MW 3000 MW Produzione annua 11100 GWh Obiettivi al 2012 (Libro bianco, relazione ai sensi dell’articolo 3 della direttiva 2001/77/CE) Potenza idro < 10 MW 3000 MW (136 MW in progetto, nuovi, riattivati o da rifare qualificati per i certificati verdi) Produzione annua 11100 GWh (Producibilità dei 136 MW in progetto qualificati pari a 472 GWh)
Orientamenti per il futuro Sviluppo nuova produzione Salvaguardia produzioni esistenti
Sviluppo nuova produzione Strumenti oggi disponibili Valorizzazione energia (delibera 34/05) Certificati verdi (D. lvo 387/03)
Salvaguardia produzioni esistenti Strumenti oggi disponibili Valorizzazione energia (delibera 34/05) Rifacimenti totali (DM 24-10-05) Rifacimenti parziali (DM 24-10-05)
Problemi sul tappeto Usi multipli dell’acqua Minimo deflusso vitale Concessione di derivazione Procedimento di autorizzazione
Opzione da valutare per promuovere mini idro Dividendo multiplo degli impianti Presidio del territorio Opportunità per comunità isolate Promozione piccole imprese Produzione energia pulita
Conclusioni Il Mini idro è una delle fonti rinnovabili più attraenti Il potenziale di sviluppo a breve termine è di alcuni TWh Occorre affrontare problemi specifici, in particolare legati al MDV, a concessioni e autorizzazioni Occorre salvaguardare le produzioni esistenti Indispensabile dialogo tra Stato, Autorità, regioni, enti locali e operatori per individuare le soluzioni più appropriate