Chi è l’alpino? Per me significa soccorso, fiducia, coraggio, altruismo, forza, sentirsi in mani sicure.
Chi è l’alpino? Gli Alpini sono persone come noi, però se ci vedono in difficoltà ci aiutano anche se non ci conoscono. Quando vedo gli alpini sono sempre felici, e se sono triste, mi portano allegria. Penso a persone speciali,con il cuore stracolmo d’amore e tanta voglia di libertà
Chi è l’alpino? Io, da grande, diventerò un ALPINO e sarò fiero di esserlo, perché voglio aiutare gli altri
Chi è l’alpino? A come Amore - Amicizia - Associazione L come Lealtà - Lavoro - Lontananza P come Passione - Penna - Pace - Protezione I come Italia - Impegno - Istruzione N come Natura - Neve O come Orgoglio – Opere di pace
QUANDO INCONTRI UN ALPINO Quando incontri un alpino il tuo cuore ritorna bambino il pensiero corre in terre lontane e su innevate montagne. La penna che sventola fiera è, per ognuno, una bandiera. Nelle martoriate zone di guerra negli angoli massacrati dalla terra, la presenza di uomini fieri i poveri sogni rende più veri e quando ad un bambino sul viso nella speranza ritorna il sorriso, ogni fatica, tristezza dolore diventano un atto d’amore Cl. 5° A/C Bienno
Il dolore di una madre O fiori nel ghiaccio quanta sofferenza nel mio cuore! I tuoi petali uno alla volta sono caduti. Il primo se n’è andato in guerra, il secondo l’ha seguito. Il terzo è caduto in una giornata triste e una lettera si è portato via anche il quarto, L’ultima mia speranza Poesia del libro sui fr. Calvi
Alpini in Russia “Tutti hanno compiuto opera veramente sovrumana. Dio fu con loro, ma gli uomini furono degni di Dio. Sì, perché avevano quella fede che li ha fatti diventare eroi; l’amore per la Patria e la famiglia, fede che diventa sempre più grande quanto più il gelo di una natura ostile, l’aggressione ossessionante di una terra nemica senza orizzonti e senza mete si accanivano contro di loro e quando le forze stavano per crollare, la visione dell’Italia, della famiglia lontana, era per loro una luce che li rendeva decisi a raggiungerla. Solo uomini che possiedono così forte questa fede possono aver fatto quello che hanno fatto per cercare di uscire dal cancello dell’eternità”. Don Carlo Gnocchi
Alpini e Muli I muli per gli Alpini erano importantissimi: potevano “camminare” su qualsiasi terreno (montagna, pianura…). A volte era come se i muli fossero i “genitori degli Alpini”, perché li proteggevano da esplosioni varie. Si dice che il mulo non è intelligente, ma secondo noi non è vero, perché hanno aiutato gli Alpini a vincere due grandi guerre.
CAPPELLO ALPINO E' il mio sudore che l'ha bagnato e le lacrime che gli occhi piangevano e tu dicevi: "nebbia schifa". Polvere di strade, sole di estati, pioggia e fango di terre balorde, gli hanno dato il colore. Neve e vento e freddo di notti infinite, pesi di zaini e sacchi, colpi d'armi e impronte di sassi, gli hanno dato la forma. Un cappello così hanno messo sulle croci dei morti, sepolti nella terra scura, lo hanno baciato i moribondi come baciano la mamma. L'han tenuto come una bandiera. Lo hanno portato sempre. Insegna nel combattimento e guanciale per le notti. Vangelo per i giuramenti e coppa per la sete. Amore per il cuore e canzone di dolore Cl. 5° A/B Berzo Inferiore
Testamento dell’alpino SIAMO MORTI PERCHE’ VOI POSSIATE ESSERE LIBERI UOMINI