I 5 linguaggi del perdono Parrocchia San Giovanni Evangelista - Verona Gruppo Famiglie 2008-2009 I 5 linguaggi del perdono Benvenuti Parrocchia San Giovanni Evangelista - Verona
Preghiera iniziale 1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. 2Quando venne da lui il profeta Natan dopo che aveva peccato con Betsabea. Dal Salmo 51 (50)
Preghiera – Salmo 51 (50) 3Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; nella tua grande bontà cancella il mio peccato. 4Lavami da tutte le mie colpe, mondami dal mio peccato.
5Riconosco la mia colpa, il mio peccato mi sta sempre dinanzi 5Riconosco la mia colpa, il mio peccato mi sta sempre dinanzi. 6Contro di te, contro te solo ho peccato, quello che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto; perciò sei giusto quando parli, retto nel tuo giudizio. 7Ecco, nella colpa sono stato generato, nel peccato mi ha concepito mia madre. 8Ma tu vuoi la sincerità del cuore e nell'intimo m'insegni la sapienza.
9Purificami con issopo e sarò mondo; lavami e sarò più bianco della neve. 10Fammi sentire gioia e letizia, esulteranno le ossa che hai spezzato. 11Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe. 12Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo. 13Non respingermi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito. 14Rendimi la gioia di essere salvato, sostieni in me un animo generoso.
15Insegnerò agli erranti le tue vie e i peccatori a te ritorneranno 15Insegnerò agli erranti le tue vie e i peccatori a te ritorneranno. 16Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, la mia lingua esalterà la tua giustizia. 17Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode; 18poiché non gradisci il sacrificio e, se offro olocausti, non li accetti. 19Uno spirito contrito è sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.
20Nel tuo amore fa grazia a Sion, rialza le mura di Gerusalemme 20Nel tuo amore fa grazia a Sion, rialza le mura di Gerusalemme. 21Allora gradirai i sacrifici prescritti, l'olocausto e l'intera oblazione, allora immoleranno vittime sopra il tuo altare.
I 5 linguaggi del perdono 1. PARTENZA – in ascolto Don Oreste Benzi Fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII San Clemente (Rimini) 07.09.1925 Rimini 02.11.2007
I 5 linguaggi del perdono 1. PARTENZA – in ascolto “E pu el ma de la men” – e poi mi ha dato la mano … crede talmente di non valere nulla che quasi chiede scusa di esistere.
Chiedere scusa 1 - accorgersi di avere sbagliato 2 – sentire importante il “riannodare il filo”
I 5 linguaggi del perdono 1bis. PARTENZA – ci ascoltiamo Citate alcune tra le peggiori richieste di scusa che abbiate sentito. Che cosa rendeva quelle affermazioni così ridicole?
2. Domande per la riflessione “Qualcosa dentro di noi invoca a gran voce la riconciliazione”. Come vi sentite, quando qualcuno vi offende? La vostra prima reazione è l’ira, vi sentite feriti, frustrati o provate altre sensazioni?
2. Domande per la riflessione In che modo l’idea secondo cui “l’arte del perdono si può apprendere” vi colpisce? Quando avete ferito una persona, chiedere perdono vi risulta facile o difficile?
2. Domande per la riflessione In assenza di una richiesta di scuse, siamo propensi a cercare giustizia. Lo avete riscontrato nella vostra esperienza? Come?
3. Pensieri per la riflessione personale Pensate a una circostanza recente in cui avete ferito una persona e poi le avete chiesto scusa. Com’è cambiato l’atteggiamento di quella persona? Le persone che ci stanno più a cuore sono quelle su cui le nostre richieste di scuse influiscono di più. Chi sono le persone della vostra vita che saranno maggiormente influenzate da ciò che si può imparare nell’ambito del perdonare?
4. Suggerimenti applicativi Quali sono state alcune tra le peggiori richieste di scuse che abbiate offerto o ricevuto? Stilate un elenco degli aspetti negativi di queste richieste di scuse. Nel corso di questo mese, provate a rileggere questo elenco perché vi ricordi il tipo di richieste di scuse che volete evitare.
4. Suggerimenti applicativi Elencate diverse ragioni per cui un individuo dovrebbe chiedere scusa quando ha offeso un’altra persona. Non limitatevi a due o tre motivazioni, ma cercate di individuarne almeno dieci. Più ragioni riuscite a trovare, più è probabile che crediate all’importanza del perdono nella vostra vita.
5. Pillola di saggezza “Chiedere scusa è un profumo delicato: può trasformare il momento più problematico in un bel dono”. Margaret Lee Runbek
Arrivederci a sabato 20 dicembre Gruppo Famiglie 2008-2009 Arrivederci a sabato 20 dicembre Parrocchia San Giovanni Evangelista - Verona
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