Alla scoperta dei Megaliti Pugliesi Dal 26 Maggio 2012 al 29 Maggio 2012 Nazaret Fernández Jiménez
ITINERARIO DI VIAGGIO 26 MAGGIO 15:00 Parte il pullman da Cadice a Siviglia 17:00 Arriviamo alla stazione dei pullman “El Prado” di Siviglia e dobbiamo prendere il pullman urbano per andare all’aeroporto 17:45 Arriviamo all’aeroporto 20:20 Parte l’aereo verso Bari 23:15 Arriviamo a Bari e andiamo subito al posto autonoleggio. 23:45 Prendiamo la macchina e andiamo in città per cercare l’albergo. 27 MAGGIO. 9:30 Comincia la gita per la città di Bari e andiamo a vedere i dolmen e i menhir della provincia di Bari. 13:30 Andiamo a mangiare le orecchiette 15:00 Continuiamo la gita (visitiamo anche la città di Bari) e quando abbiamo finito andiamo verso “Alberobello”. 21:30 Andiamo a dormire al “Trullo”!
28 MAGGIO. 9:30 Andiamo verso la “Penisola Salentina” e visitiamo dei Megaliti Pugliesi, in questa zona ce ne sono tantissimi, quindi avremo bisogno di tutto il giorno per girare questa zona e tutti i suoi paesini. 13:30: Mangeremo a Lecce 15:00 Continuiamo la gita e andiamo a vedere le spiaggie vergini di Brindisi e Ostuni 19:00 Torniamo al “Trullo” 29 MAGGIO. 15:00 Dobbiamo lasciare la macchina 16:40 Parte l’aereo. 19:50 Arriveremo a Siviglia. 22:00 Parte il pullman verso Cadice.
Albergo a Bari Camera doppia: 27,78 Euro a testa Come arrivare: Via Imbriani 69 www.hostelworld.com
Trullo ad Alberobello Stanza doppia due notti: 80 Euro a testa Come arrivare: Con la macchina A14 e/0 s.s 100 - da Bari e dall’uscita di Taranto a Gioia del Colle, seguendo s.s 604 per Alberobello www.bedandbreakfastword.com
Autonoleggio all’aeroporto di Bari
Quanto ci costerà? 250 EURO A TESTA PIÙ O MENO Pullman Cadice-Siviglia, Siviglia-Cadice: 20.76 Euro L’aereo andata e ritorno: intorno ai 90 Euro Autonoleggio tre giorni: 70 Euro Bari Serene Globerunners: Camera doppia 27,78 Euro Trully Holiday Resort: Camera doppia due notti: 160 Euro 250 EURO A TESTA PIÙ O MENO
La civiltà megalitica in Puglia
Che sono i megaliti? I megaliti sono monumenti lapidei di grandi dimensioni anteriori al 4000 a.C.
Principali complessi megalitici I Menhir sono colonne monolitiche di altezza variabile da meno di un metro a oltre venti metri. I Dolmen sono costruzioni formate da tre o quattro lastre infisse verticalmente nel terreno e sormontate da una pietra centrale che funge da tetto. Gli Allineamenti sono “linee sincroniche”, tracciate posizionando in sequenza i menhir sul territorio. Mura megalitiche hanno scopi difensivi. I trulli salentini, rivelano l’uso di lastroni giganteschi, forse derivanti dalla tradizione megalitica più remota.
A che cosa servirono questi inquietanti monumenti? In ambito archeologico: i menhir come rudimentali osservatori astronomici, “computer di pietra” i dolmen prevale l’attribuzione di un uso funerario. In ambito psicanalitico: Sia i dolmen che i menhir, in chiave simbolica, possono essere considerati elementi propiziatori della fertilità.
Menhir in Puglia Provincia di Bari: Bari (Casermette), Canne, Molfetta, Palombaio, Modugno, Bitonto (tre), Sovereto (quattro), Palese (due), Cassano, Casamassima (due), Sammichele, Gioia del Colle; Provincia di Lecce: Campi Salentina (due), Novoli, Lecce (due), Lequile, Cavallino, Acquarica di Lecce, Pisignano, Castrì di Lecce (due), Galugnano (due), Zollino (due), Martano, Carpignano (due), Melpignano (quattro), Cursi, Bagnolo (due), Maglie (tre), Palmariggi, Giurdignano (quattordici), Uggiano la Chiesa, Muro leccese (tre), Guiggianello (due), Minervino di Lecce, Scorrano (due), Botrugno, Cocumola, Supersano, Ruffano, Racale, Felline, Giuliano, Arigliano (due).
I Dolmen in Puglia Provincia di Bari: Bisceglie (quattro), Giovinazzo, Gioia del Colle (tre); Provincia di Taranto: Taranto (due); Provincia di Brindisi: Fasano; Provincia di Lecce: Melendugno (due), Maglie (due), Giurdignano (sette), Minervino di Lecce, Racale.
Gli Allineamenti Nella penisola salentina, sono i dolmen ad essere allineati. Nel 1910 si parlava di “dodici (dolmen) sorgono in lunga fila, quasi da Nord a Sud, alla vista e poco lontani dalle coste del mare Adriatico per quasi 20 chilometri in linea retta”. Bisogna rimarcare che, nel corso di un centinaio di anni, l’aggressività dell’uomo verso la propria memoria si è abbattuta sui megaliti di Puglia. A causa di turisti, vandali, contadini o capomastri senza scrupoli, sono scomparsi 6 dolmen e 48 menhir, per un totale di 54 (il 50% dei monumenti esistenti).
Mura megalitiche. Alberobello
In Puglia come altrove, i menhir hanno subito un processo di “cristianizzazione”, che li ha trasformati in Osanna. La Chiesa cattolica, infatti, dopo averne combattuto aspramente e invano la devozione popolare pagana (ancor oggi, in certi luoghi, presente), ne ha accortamente facilitato la trasformazione in sedi cristiane e poi, ne ha addirittura promosso l’edificazione moderna - talora non è agevole discernere un menhir recente da uno antico -.
Bari
Lecce
Spiagge di Brindisi