Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Fare CLIL alla scuola media Riflessioni empiriche su un percorso longitudinale. Marie-Christine Jamet Ca Foscari
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Condizioni della sperimentazione Lingua francese (dal livello 0) 1a : storia 2a : geografia 3a : storia. 3 moduli inseriti allinterno del programma ufficiale di 6/8 ore ciascuno (con la verifica).
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Metodologia del primo modulo (2006) Compresenza del prof. di lingua e del prof. di storia (che capiva il francese senza parlarlo) Alunni di 12 anni che avevano alle spalle 50 ore di lingua (meno di un livello A1) Lezione frontale partecipata
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Obiettivi Il focus è sempre stato sulla disciplina come previsto dal CLIL, Nessuna attività specifica di grammatica o di lessico ma attività tarate sul livello di padronanza della lingua.
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Che cosa « sapeva » da LS? 1) lavoro di semplificazione linguistica dei testi 2) sequenza di lavoro conosciuta in LS : ascolto, poi ripetizione corale segmentata, risposte a domande semplici.
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 I risultati rispetto allorale Una produzione sempre condizionata Pochi momenti per il singolo alunno per esprimersi allorale.
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Metodologia del secondo modulo (2007) Classe seconda, stessi alunni, stesse ore. 90 (primo anno) + 50 ore di lezioni di lingua allincirca.(un livello A1+) Materia : geografia
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Lapprendimento collaborativo Lavoro di gruppo con precise regole, atto a favorire la partecipazione responsabile di ciascuno. ogni ragazzo è responsabile di un aspetto del lavoro di gruppo (portavoce, materiale, lingua, disciplina e silenzio...)
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Lapprendimento collaborativo Basato su « task » ossia unattività in cui si parlerà perché si avrà bisogno di parlare per potere compiere lattività richiesta. La produzione orale perde la sua valenza artificiale scolastica per ritrovare un grado di autenticità maggiore.
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Motivazione Positiva. I ragazzi chiedevano quando si faceva CLIL. Ogni attività aveva un punteggio. Laspetto competizione tra i gruppi è stato positivo...
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 La gestione della classe Difficile mantenere sotto controllo il livello sonoro... Difficile mantenere sotto controllo il contenuto reale di quello che si dice nei gruppi...
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 La produzione orale... - Differenza legata al sesso. - Le ragazze accettano di più le regole del gioco.
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Esempio di verbalizzazione metadiscorsiva - Nous nous appelons Champagne. - Alors nous commençons lexercice. - Quelle est la forme géométrique de la France? (legge la domanda) - Quest-ce que cest un carré?
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Negoziazione della risposta - Pour moi, cest un hexagone (esita sulla pronuncia) - Esagono ? con sei lati no… - non, selon moi ce nest pas vrai. - un carré. Cest un carré - il y a 4 …. - et un rectangle… - mais il nest pas longue - ok. un carré.
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Scambio secondo modello dato - Moi je choisis la question 2. - Moi je veux répondre à la question 4 - Moi alors je prends la question six..quinze - Macché quinze? (risate) cinq - alors je prends la question 3 - moi je veux répondre à la question 4 (groupe Bonbons)
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Scambio non preparato - Quel est le nom des mers qui bordent la France? - La Manche, la mer Méditerranée, lOcéan atlantique, la mer du nord - cest juste ! - 2. Quel est le nom des montagnes ? - Les pyrénées, les préalpes Jura, les Vosges, les Alpes, le massif central - Cest juste! - Quels pays entourent la France? - lEspagne, la Belgique, la Suisse, lItalie et lAllemagne - Cest juste! (risate) - Quel est le nom des grandes plaines ? - Le Bassin Aquitain, le Bassin Parisien (risate) - In coro Cest juste!! (risate)
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Dallo scambio informale... - Nous avons fini. Prof. - Alors le rapporteur, tu dois prendre tout le materiel et puis tu dois lexposer aux autres. - à toute la …? - à toute la classe - Cosa è successo? - tu dois dire toutes les demandes. - Oh my god ! Non non - Oh Dieu! - ce nest pas vrai - Cest beau! - non, cest bel? - Non, cest beau
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Allo scambio molto informale - Jai mal à lestomac - Moi jai faim. - Moi jai une faim de loup. - Moment! Avec moi tu es stupide - Voulez-vous pâté avec moi? (risate) - Non non, je naime pas beaucoup le pâté. - non merci, - vous voulez ? - pâté, cosa vuol dire. quest-ce que cest? - la publicité. Voulez-vous, voulez-vous, pâté avec moi (cantano) - vuoi mangiare il paté con me. - Paté quest.ce que cest - Paté cest un salse - Aussi du thon? - non du thon - aussi du thon. Et aussi du ketchup.. - de la mayonnaise… - Voulez-vous coucher avec moi ce soir… (cantichianno) chut…
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Esiti... Per il prof. di geografia, risultati meno probanti al momento della verifica. Perché? - Difficoltà per passare dalla scoperta ludica allo studio? - Assenza di una dispensa da « studiare » dopo... - Poco studio? - Troppi nomi propri? - Troppo poco tempo per radicare le conoscenze ?
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Esiti per la lingua Non uguali per tutti. In certi gruppi, produzione orale individuale fortemente incrementata. In altri gruppi, luso della lingua è riservato alla domanda o alla consegne, o al brano che viene letto, e alla risposta stricto sensu.
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Metodologia per il terzo modulo Stessi alunni Storia (colonizzazione e decolonizzazione) Lezione partecipata
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Che dire? Sicuramente positivo per la motivazione in prima e seconda, un po meno in terza. Prima : successo in lingua e in materia Seconda : successo in PO più che in produzione scritta, e non per tutti. Meno convincente in materia. Terza : risultati differenziati. Forse troppo poche ore... Riluttanza ad esporsi anche da parte dei più bravi.
Marie-Christine Jamet. Venezia. 12 settembre 2008 Merci!