2° CIRCOLO DIDATTICO ORTA NOVA a.s

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Transcript della presentazione:

2° CIRCOLO DIDATTICO ORTA NOVA a.s. 2007-08 LE CLASSI IV PRESENTANO VIAGGIO NEL... REGNO VEGETALE CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE 2° CIRCOLO DIDATTICO ORTA NOVA a.s. 2007-08 ENTRA

ESCI

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ESCI Nella foglia si distinguono: Fotosintesi Respirazione Traspirazione Nella foglia si distinguono: il picciolo che la sostiene e la tiene unita al ramo;al suo interno passano i canali che la collegano al fusto. la lamina è la parte più sottile e larga, cioè la foglia vera e propria. Le due facce sono dette pagine: quella superiore è di un verde più intenso, quella inferiore è più chiara. nella lamina ci sono le nervature, tubicini sottili in cui scorre la linfa; i cloroplasti, minuscoli dischetti che si trovano nelle cellule della foglia e contengono una sostanza verde, la clorofilla. ESCI

Durante questo processo le foglie liberano ossigeno. FOTOSINTESI CLOROFILLIANA La clorofilla, contenuta nelle foglie, è in grado di catturare la luce del sole che è utilizzata per fornire l’energia necessaria a trasformare l’anidride carbonica (presente nell’aria) e la linfa grezza (acqua e sali minerali assorbiti dalle radici) in linfa elaborata, cioè in zuccheri: “nutrimento delle piante”. Durante questo processo le foglie liberano ossigeno.

RESPIRAZIONE Come tutti gli esseri viventi , le piante hanno bisogno di respirare per vivere, cioè assorbire ossigeno ed eliminare anidride carbonica. Questo scambio gassoso avviene attraverso gli stomi sia di giorno sia di notte. TRASPIRAZIONE Sulla lamina ci sono piccole aperture detti stomi, attraverso i quali le foglie eliminano l’acqua assorbita in eccesso sotto forma di vapore acqueo. (E’ un po’ come la nostra sudorazione!)

DAL SEME ALLA PIANTA ESCI Il frutto, derivato dall’ingrossamento dell’ovario, serve a proteggere il seme e a fornirgli nutrimento. Nel frutto carnoso(come pesca, albicocca, prugna, ecc…) si distinguono tre parti: la buccia, la parte più esterna e sottile; la polpa, la parte interna molle, succosa e zuccherina; il nocciolo, la parte interna contenente i semi, che può essere morbida o dura. Nel frutto secco(come fagiolo, pisello,fava, ecc…) si nota un involucro che, quando è completamente sviluppato e maturo, dissecca. L’interno è asciutto e piuttosto duro. DAL SEME ALLA PIANTA ESCI

GERMINAZIONE DEL SEME DI UN FAGIOLO DAL SEME ALLA PIANTA Il seme contiene una pianta in miniatura, l’embrione formato dalla radichetta, dal fusticino e dalla piumetta; queste parti sono contenute nei cotiledoni e protette dal tegumento. GERMINAZIONE DEL SEME DI UN FAGIOLO Dal tegumento spunta la radichetta, che forma la radice. Il fusticino cresce verso l’alto, trasformandosi nel fusto del fagiolo. La piumetta, sviluppandosi, dà origine alla prima vera foglia della nuova pianta. TORNA AL FRUTTO TORNA AL FIORE

DAL FIORE…AL FRUTTO….AL SEME. Il fiore è sorretto dallo stelo. I sepali,foglioline verdi che lo proteggono, formano il calice. I petali, colorati e profumati, formano la corolla. Gli stami, organi riproduttivi maschili, sono formati da un filamento che termina con un rigonfiamento detto antera, che contiene minuscoli granelli gialli, il polline. Il pistillo, organo riproduttivo femminile, assomiglia a un piccolo birillo: l’estremità superiore, lo stimma e la parte inferiore allargata l’ovario che contiene gli ovuli. DAL FIORE…AL FRUTTO….AL SEME. ESCI

DAL FIORE AL FRUTTO AL SEME 1^ fase: l’IMPOLLINAZIONE Il polline di un fiore cade sullo stimma di un altro fiore dello stesso tipo(ad opera di insetti, dell’acqua, del vento o di altri animali). 2^ fase: la FECONDAZIONE Penetra nell’ovario e si fonde con un ovulo. L’ovario si ingrossa fino a diventare frutto, invece l’ovulo fecondato si trasforma in seme. 3^ fase: la GERMINAZIONE Ben protetto nel frutto, il seme matura e quando trova l’ambiente adatto comincia a germinare, dà vita cioè ad una nuova piantina. GERMINAZIONE

assorbe dal terreno l’acqua e i sali minerali; La radice è la parte della pianta “nascosta” sotto terra, ha due compiti molto importanti: assorbe dal terreno l’acqua e i sali minerali; mantiene la pianta ben salda sul posto.   ESCI

Il tronco o fusto collega le radici alle foglie, ha due funzioni: sostiene la pianta; permette, attraverso sottili canali, la distribuzione di tutte le sostanze utili(la linfa grezza, formata da acqua e sali minerali, dalle radici alle foglie e la linfa elaborata, ricca di sostanze nutritive, dalle foglie a tutte le parti della pianta).   ESCI