ELIMINAZIONE DEL NICHEL DALLE ACQUE POTABILI - di Zilio S.p.A. - Fondamenti di chimica-fisica Scelta del processo: NICHEL - ANDEL
IL PROBLEMA DEL NICHEL Il nichel è l'elemento chimico di numero atomico 28. Il suo simbolo è Ni. Il nichel è un allergene cutaneo e colpisce tra l'8 ed il 15 per cento delle donne adulte e circa l'1 per cento degli uomini: nei casi gravi si hanno eczemi o vescicole agli arti superiori, con notevoli difficoltà per il soggetto che ne è affetto. È risaputo che i metalli sono tra gli agenti tossici più a lungo conosciuti dall’uomo e che sono presenti nell’ambiente sia da fonti naturali che industriali.
IL PROBLEMA DEL NICHEL Di notevole interesse è la ben nota “allergia da Nichel” che si manifesta sia per contatto diretto dell’epidermide con materiali contenenti Nichel sia per ingestione di alimenti che lo contengono. Il problema dell’allergia da Nichel è molto diffuso e interessa una grossa fetta della popolazione. L’acqua per il consumo umano non deve contenere più di 20 μ/lt di nichel in conformità ai requisiti fissati dalla normativa sull’acqua potabile attualmente in vigore (D.Lgs 02/02/2001 n. 31)
Limite massimo accettabile (LMA) TRATTAMENTO DI ABBATTIENTO DEL NICHEL DALLE ACQUE POTABILI DA SOTTOSUOLO Recentemente, la normativa relativa al valore massimo consentito nelle acqua potabile per quanto riguarda la presenza di nichel è cambiata: Limite massimo accettabile (LMA) DPR 236/88 50 µg/lt D.Lgs 31/01 20 µg/lt Molti siti di adduzione di acqua ad uso potabile soprattutto nel nord Italia superano regolarmente il limite di legge per quanto riguarda il parametro nichel.
ELIMINAZIONE DEL NICHEL Per l’eliminazione del nichel si è dimostrato particolarmente efficace questo componente, tramite passaggio in equicorrente su filtri in pressione con contatto intimo su materiali filtranti sintetici. Non hanno avuto riuscita tecnico-economica i processi che usano membrane e precipitazione tramite aggiunta di prodotti chimici.
ASSORBIMENTO Molti acquedotti con problemi di nichel, sono relativamente di dimensioni modeste e non hanno a disposizione personale per la manutenzione ed il controllo. Da ciò deriva la necessita di avere impianti di poca manutenzione, controllo e di dimensioni compatte. La soluzione in questo caso sono gli impianti che applicano la tecnica dell’ASSORBIMENTO.
I MATERIALI FILTRANTI SELETTIVI Materiale filtrante con matrice superficiale costituita da ossidi NICHEL - ANDEL
I PRINCIPALI PUNTI DI FORZA DEI MATERIALI FILTRANTI SELETTIVI Negli ultimi anni è stato possibile rilevare sperimentalmente come il materiale filtrante selettivo superficiale costituita da ossidi NICHEL - ANDEL abbia un’ottima percentuale di rimozione del nichel (99%).
MATERIALE FILTRANTE SELETTIVO SINTETICO Il materiale filtrante selettivo NICHEL - ANDEL è un prodotto ed alta selettività verso il nichel. In Rep. Ceca vi sono ben 5 impianti di questo tipo e in Italia solo la Zilio S.p.a. può vantare un know-how dimostrato dall’installazione e dal corretto funzionamento di tali impianti.
IMMAGINE ESEMPLIFICATIVA DI AGGREGAZIONE DI NICHEL
FUNZIONAMENTO DEI SISTEMI DI FILTRAZIONE CON NICHEL - ANDEL Il trattamento su materiale filtrante selettivo con matrice di ossidi NICHEL - ANDEL è un processo di ultima generazione che richiede poca manutenzione e controllo. Tale trattamento si compone di più fasi operative: - FILTRAZIONE - RIGENERAZIONE - RISCIACQUO - CONTROLAVAGGIO
VANTAGGI DEL NICHEL - ANDEL La possibilità di rigenerare il materiale filtrante permette il suo riutilizzo per più cicli produttivi. I vari cicli di rigenerazione, compatibilmente a valori non troppo elevati di concentrazione di nichel, si ripetono ad intervalli regolari di 4 mesi. La tecnologia applicata si adatta maggiormente alle varie caratteristiche di qualità delle acque da trattare.
SCHEMA 3D DI UN IMPIANTO PER L’ELIMINAZIONE DEL NICHEL TRAMITE NICHEL - ANDEL
SCELTA DEL PROCESSO Criteri di base per la scelta del processo sono: Ridotto consumo di acqua Sicurezza Economia Flessibilità Ridotto consumo di prodotti chimici per la rigenerazione
PROGETTAZIONE DI UN IMPIANTO PER L’ELIMINAZIONE DEL NICHEL Devono essere definite: La composizione dell’acqua da trattare Portata d’acqua da trattare Processi di trattamento già in opera Consumo di prodotti chimici e loro costo Grado di automatizzazione Remotazione dei controlli e relativa automazione
RACCOMANDAZIONI La variabilità della composizione chimica delle acque, le ampie possibilità di combinazione dei differenti processi di trattamento e differenti situazioni logistiche non permettono di definire a priori quale sia il migliore impianto. Nel caso concreto si consiglia quindi di usare sempre un consulente esperto del problema sia per consigliare il committente come per il susseguente accompagnamento della progettazione.
IMPIANTO PILOTA L’uso di un impianto pilota é in molti casi assai necessario per determinare con esattezza l’applicabilità del metodo di eliminazione del nichel e per apportare le opportune correzioni all‘impianto industriale che verrà installato.
LE QUALITA’ DEL NICHEL - ANDEL Test e sperimentazione sul campo sono il motore del seguente Sviluppo del NICHEL - ANDEL Alta capacità di scambio del nichel. Buone proprietà meccaniche: – Struttura cristallina – Prodotto secco – Facile da movimentare – Stabile nel trasporto e nello stoccaggio – Materiale di buona qualità e riproducibilità Fonte di approvvigionamento affidabile.