CASTEL VOLTURNO-CAPUA ottobre 2009 Laboratorio CREA UN CLIMA DI GIUSTIZIA - FOCSIV Itinerario 2
ITINERARIO Le terre di Don Peppe Diana gestite dallassociazione LIBERA – Comitato don Peppe Diana; Centro accoglienza immigrati Fernandes gestito dalla Diocesi di Capua; la Via Domitiana; il cimitero di Casal di Principe.
LE TESTIMONIANZE Francesco, Marina, Valerio e Raffaele esponenti di LIBERA Caserta Arcangelo e Francesco della cooperativa sociale NCO (Nuova Cucina Organizzata) Raffaele Sardo giornalista e scrittore Francesco Pascale di Legambiente Caserta Direttore del centro Fernandes di Castel Volturno Testimone oculare dellomicidio di don Peppe Diana Don Carlo ex-parroco di Casal di Principe
DALLECONOMIA CRIMINALE… ABUSIVISMO EDILIZIO ECOMAFIE CORRUZIONE CONNIVENZA SFRUTTAMENTO DELLIMMIGRAZIONE OMERTA ASSUEFAZIONE ALLILLEGALITA NARCOTRAFFICO TRATTA DELLE DONNE DELITTI
Le terre di don Peppe Diana erano: una proprietà del boss Michele Zara, detto O Pazz; il punto nevralgico del contrabbando di sigarette e stupefacenti; un allevamento di cavalli di razza da corsa e di cani da combattimento; una terra di nessuno al di fuori del controllo delle istituzioni; delle terre in cui testimoniare significava morire.
e inoltre: La Domitiana è lo snodo principale della zona per il traffico di droghe e per lo sfruttamento della prostituzione, è inoltre un baluardo del caporalato; Castel Volturno e dintorni erano una volta zone turistiche e ricche di biodiversità; oggi sono zone di abusivismo edilizio, evasione fiscale, immigrazione e abbandono di rifiuti tossici; A Casal di Principe, negli anni 80 luogo di guerre di camorra - come testimonia il cimitero locale -, oggi i militari presidiano lingresso al paese.
…ALLECONOMIA SOCIALE COOPERATIVE SOCIALI FARE RETE OCCUPAZIONECITTADINANZA ATTIVA ETICA DELLA BELLEZZA TRASPARENZA DELLINFORMAZIONE COERENZA DARE ALTERNATIVE AGROECOLOGIA ENERGIE RINNOVABILI PRODOTTI E STRUMENTI PULITI E GIUSTI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA
Le terre di don Peppe Diana sono: una proprietà statale gestita dal Comitato don Peppe Diana e Libera Caserta; una fattoria didattica bioenergetica e sociale; un luogo di valorizzazione del capitale sociale e culturale locale; da terre Mostre a terre Nostre: dai cavalli da corsa alle asine per il latte, dai cani da combattimento ai cani per la pet-therapy,da luogo di smistamento delle sigarette di contrabbando a caseificio; delle terre di coltivazione di prodotti con marchio anti- mafia e biologico; delle terre in cui testimoniare significa creare speranza.
e inoltre: Lungo la Domitiana sono nate strutture di prima accoglienza per gli immigrati come il Centro Fernandes; NCO è oggi acronimo di Nuova Cucina Organizzata centro di ristorazione gestito da ragazzi con disabilità psichiche; A Casal di Principe la mentalità dei giovani sta cambiando e fare il carabiniere, prima considerata una professione infame, diventa ora unipotesi di riscatto per il proprio futuro.
EPPURE IL VENTO SOFFIA ANCORA… …eccome se soffia!!!
Litinerario 2 è stato seguito da: Boretto Jessica (LVIA Cuneo); Cigna Paola (FOCSIV); Crimella Benedetta (Scienze per la Pace Pisa); Filippi Luca (LVIA Cuneo); Guglielmi Angela (RTM); Barone Anna (CISV); Scanu Maria (Scienze per la Pace Pisa); Zuliani Roberta (LVIA Cuneo); Accompagnatore nord: Carotenuto Raffaele (LIBERA Caserta); Accompagnatore sud: Tamassia Silvia (COOPI).