I punti deboli del sistema francese in materia di salute e sicurezza nel comparto delledilizia Seminario di Bruxelles settembre
Il sistema degli appalti pubblici e dei subappalti Gli appalti pubblici: Spesso limpresa che propone il prezzo più basso si aggiudica la gara = rischio di risparmiare sulla sicurezza. I tempi di realizzazione dei lavori sono spesso troppo brevi = moltiplicazione degli straordinari e conseguente rischio di infortuni. = il ritardo costringe gli operai a lavorare tutti nello stesso momento e negli stessi luoghi, riducendo lattenzione per la sicurezza. Il subappalto: I subappaltatori sono costretti a proporre prezzi molto bassi = mezzi insufficienti impiegati per la sicurezza. Non sempre i subappaltatori predispongono un piano di prevenzione prima di avviare il cantiere. 2
Il mercato del lavoro I lavoratori interinali: I lavoratori interinali sono per la maggior parte precari, con scarsa formazione e scarsa sensibilità riguardo al tema della sicurezza. Le agenzie di lavoro temporaneo forniscono il minimo dei dispositivi di sicurezza (calzature), spesso in cambio di una partecipazione finanziaria a carico del lavoratore interinale. Le piccole e medie imprese utilizzatrici molto spesso non forniscono dispositivi di protezione ai lavoratori interinali e non preparano la loro accoglienza. A questi lavoratori non si applica il contratto collettivo del settore delledilizia e dei lavori pubblici. Lavoro illegale: Ricorso a mano dopera senza contratto di lavoro, spesso clandestina. Lavoratori stranieri: Problema di comunicazione (lingua straniera). Talvolta risulta difficile verificarne la formazione. 3
La rappresentanza sindacale Nessuna rappresentanza sindacale nelle imprese con meno di 10 lavoratori. Nelle piccole e medie imprese (oltre 10 lavoratori) spesso manca il rappresentante sindacale. Iscrizione al sindacato in Francia: Nellinsieme dei settori: l8,2% dei lavoratori Nel settore privato: circa il 5% dei lavoratori Nel settore edile e dei lavori pubblici: il 2,5% Meno del 20% dei lavoratori del settore Edile e dei Lavori Pubblici gode della rappresentanza sindacale sul luogo di lavoro. Problema di credibilità dei sindacati: Scarsa iscrizione al sindacato + copertura mediatica soltanto in occasione di manifestazioni e proteste Il Fondo di disoccupazione per intemperie stagionali del settore Edile e Lavori Pubblici è gestito soltanto dai rappresentanti datoriali. 4
La contrattazione Pochissimi accordi negoziati in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, ad eccezione dei pochi seguenti aspetti: Rischi psicosociali Lavori usuranti Integrazione e mantenimento dei lavoratori meno giovani nel mondo del lavoro Gli accordi negoziati sono spesso di pessima qualità: Il Governo stabilisce tempi di negoziazione molto brevi su questi temi = le imprese rischiano sanzioni finanziarie in caso di mancato accordo Il Governo prevede unalternativa alla contrattazione: il piano dazione elaborato unilateralmente dallimprenditore. 5
La formazione Ampia offerta di formazione specifica (abilitazioni) per alcune mansioni: Nelle PMI è frequente che i lavoratori svolgano mansioni per le quali non sono abilitati. Risulta talvolta difficile controllare che la formazione sia stata effettivamente seguita. Problema di formazione sui temi della sicurezza per i lavoratori interinali, illegali e per alcuni subappaltatori. 6
Il recepimento delle direttive europee nel diritto francese La Francia è spesso in ritardo e supera frequentemente la data limite di recepimento. La qualità del recepimento risulta assai variegata. La differenza varia in funzione dei Governi e della loro preoccupazione per i temi della salute dei lavoratori. Il recepimento dipende dal partito politico al potere. 7
La struttura dellimpresa Le piccole e medie imprese riscontrano maggiori problemi di salute e sicurezza rispetto alle grandi imprese: Mancata conoscenza della normativa su salute e sicurezza sul luogo di lavoro. Molte norme cambiano rapidamente. Mancanza di risorse umane: spesso manca il soggetto incaricata di salute e sicurezza. Scarsità di risorse finanziarie: meno investimenti nella prevenzione dei rischi professionali. Minore rappresentanza del personale: assenza di CHSCT e maggiore difficoltà a provare la colpa non scusabile del datore di lavoro (soprattutto per le malattie professionali) 8
Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro Problema delle mancate denunce: Dal 5 al 10% degli infortuni sul lavoro non viene denunciato. La percentuale delle malattie professionali non dichiarate è ancora maggiore poiché la denuncia spetta al lavoratore = procedura complessa e spesso ignorata dai lavoratori e dai medici + paura di perdere il lavoro. Problema dei mancati riconoscimenti: Gli imprenditori contestano spesso gli infortuni denunciati. Le Casse Regionali di Previdenza Sociale incaricate di riconoscere il carattere professionale delle malattie o degli infortuni non hanno tutte lo stesso comportamento: alcune li riconoscono facilmente, altre no. Le tabelle delle malattie professionali sono restrittive. Il risarcimento non copre la totalità del danno: Il risarcimento è forfetario e tiene conto soltanto di alcuni aspetti del danno subito. 9