don Bosco testimone dell’amore
Don Bosco… un volto da contemplare sulla scia di chi lo ha visto
Il suo contatto umano faceva da scala per salire a Dio. Ciò che più stupiva e conquistava in don Bosco era la misteriosa e soprannaturale affascinatrice forza della sua purezza.
Essa era come il vivificante sorriso di Dio sopra la tristezza del mondo. Non solo le sue parole, ma anche la sua presenza ispiravano amore a questa virtù...
L’amore divino gli traspariva dal volto, da tutta la persona, da tutte le parole che gli sgorgavano dal cuore quando parlava di Dio sul pulpito, in confessionale, nelle conferenze private e pubbliche e negli stessi colloqui familiari.
Egli ci attirava a sé per la pienezza dell’amore soprannaturale che gli divampava in cuore. In questa santità era tutto il segreto della sua attrazione che conquistava per sempre e trasformava i cuori.
Per i giovani don Bosco diventa padre, maestro, amico… testimone privilegiato dell’amore di Dio per loro!
Per don Bosco i GIOVANI sono un “dono di predilezione” l’EDUCAZIONE è la via di annuncio, di testimonianza, il SEGNO di CARITÀ CONCRETA che lo Spirito gli suggerisce L’educazione dei giovani è VIA DI SANTITÀ… per don Bosco e per i suoi giovani
In qualunque giorno, in qualunque ora, fate pure capitale sopra di me In qualunque giorno, in qualunque ora, fate pure capitale sopra di me. Ma specialmente per le cose dell’anima. Per parte mia vi do tutto me stesso: sarà cosa meschina, ma quando vi do tutto, vuol dire che non riservo nulla per me.
Io per voi studio, per voi lavoro, per voi vivo e per voi sono disposto anche a dare la vita.
Fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione Una spiritualità di comunione Sentire il fratello come uno che mi appartiene Fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione
La varietà delle vocazioni Far spazio ai doni dello Spirito La nostra missione educativa ha come obiettivo aiutare ogni giovane a scoprire la sua vocazione nella chiesa e nel mondo
Scommettere sulla carità Impegno di amore operoso e concreto verso ogni essere umano
Le sfide odierne droga, alcool solitudine prostituzione
ingiustizia indifferenza ignoranza
Dialogo e missione Vi assicuro che fino all’ultimo mio respiro, sarà per voi , miei cari giovani…
Don Bosco voleva che i suoi giovani fossero allo stesso tempo allegri e pensosi, desiderosi di preghiera, di senso, di vera amicizia...
I giovani sono un dono speciale dello spirito di Dio… “Il giubileo dei giovani”, diceva Giovanni Paolo II, “ci ha come spiazzati consegnandoci il messaggio di una gioventù che esprime un anelito profondo, nonostante possibili ambiguità”
Don Bosco e il Papa chiedono ai giovani “una scelta radicale di fede e di vita: farsi sentinelle del mattino in questa aurora del 3° millennio!!!”
E noi? Quale fiducia diamo ai nostri giovani? Quanto soddisfiamo anche le loro, magari indirette, domande di preghiera, di interiorità, di fiducia, di amicizia, di aiuto? Quanto crediamo nell'educazione come via alla santità?
Chiediamo perdono a Dio per ogni nostra mancanza come educatori dei giovani… kyrie eleison
I nostri occhi devono vedere per Dio, i piedi camminare per Dio, le mani lavorare per Dio, il cuore battere per Dio, tutto il nostro corpo servire per Dio
Diamo lode a Dio per i doni con i quali ha scritto la storia delle nostra responsabilità Misericordias domini in aeterno cantabo! www.micromedia.unisal.it