DATABASE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Modulo 5 DataBase ACCESS.
Advertisements

DBMS (DataBase Management System)
© 2007 SEI-Società Editrice Internazionale, Apogeo Unità C1 Il linguaggio SQL.
Che cosè? Che cosè? Che cosè? Che cosè? Come creare una pagina… Come creare una pagina… Come creare una pagina… Come creare una pagina… inserire testi,immagini,tabelle…
Comunicare con la posta elettronica (7.4)
BASI DI DATI 1 1.
1 IT FOR BUSINESS AND FINANCE ACCESS INTRODUCTION.
Basi di dati. Vantaggi degli archivi digitali Risparmio di spazio: sono facilmente trasferibili e duplicabili Risparmio di tempo: si può accedere ai dati.
Ms. Access: corso pratico di utilizzo dello strumento
Basi di dati Università Degli Studi Parthenope di Napoli
Corso di Laurea in Ingegneria per lAmbiente e il Territorio Informatica per lAmbiente e il Territorio Docente: Giandomenico Spezzano Tutor: Alfredo Cuzzocrea.
Introduzione alle basi di dati
DBMS ( Database Management System)
Manipolazione dei dati
Lezione 12 Riccardo Sama' Copyright Riccardo Sama' Excel.
Basi di Dati Microsoft Office: Access OpenOffice: Base Informatica 1 (SAM) - a.a. 2010/11.
Un report è in grado di personalizzare la stampa delle informazioni rispetto alla stampa di una tabella, di un recordset o di una maschera. I report possono.
ACCESS Introduzione Una delle necessità più importanti in informatica è la gestione di grandi quantità di dati. I dati possono essere memorizzati.
Lezione 17 Riccardo Sama' Copyright Riccardo Sama' Access.
LE BASI DI DATI E IL LINGUAGGIO SQL.
Realizzato da Roberto Savino
Università del Salento Facoltà di Ingegneria DBMS Corso di Basi di dati I a.a
MODULO 5 - ACCESS.
Le Toolbar di default Quando avviamo Writer vengono visualizzate di default due toolbar o barre degli strumenti La toolbar superiore è definita Standard.
Lavorare con le query Federica Scarrione 18/05/2009 fonte:
Costruire una tabella pivot che riepiloghi il totale del fatturato di ogni agente per categorie di vendita, mese per mese. Per inserire una tabella pivot.
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
Microsoft Access Chiavi, struttura delle tabelle.
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
Microsoft Access Chiavi, struttura delle tabelle.
Informatica Parte applicativa Elaborazione testi (diapositive aggiuntive) Scienze e tecniche psicologiche Anno accademico:
Microsoft Access (parte 5) Introduzione alle basi di dati Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione, laurea magistrale Anno accademico:
Interrogare il database
Percorso didattico per l’apprendimento di Microsoft Access Modulo 5
Prof.ssa Stella Beccaria a.s. 2013_2014
ITCG “V. De Franchis” - PON FSE Modulo G/1 l’informatica”
IV D Mercurio DB Lezione 1
Modulo 5 DataBase ACCESS. Informazioni e Dati INFORMAZIONI vengono scambiate con linguaggio scritto o parlato DATI rappresentazione di informazioni in.
Percorso didattico per l’apprendimento di Microsoft Access Modulo 3
Microsoft Word Interfaccia grafica
Word: Gli strumenti di formattazione
I DBMS BASI DI DATI (DATABASE) Insieme organizzato di dati utilizzati
Microsoft Access Relazioni. In Access, le relazioni non sono le relazione del modello relazionale! Relazioni: legato ai concetti di Join Integrità referenziale.
Word: gli strumenti di formattazione
Microsoft Access Maschere (II).
Lezione 11 Riccardo Sama' Copyright  Riccardo Sama' Excel.
Lezione 19 Riccardo Sama' Copyright  Riccardo Sama' Access.
IV D Mercurio DB Lezione 2
Microsoft Word Lezione 6 Riccardo Sama' Copyright  Riccardo Sama'
Microsoft Access Chiavi, struttura delle tabelle.
Data Base ACCESS EM 09.
ELABORAZIONE TESTI MICROSOFT WORD EM 09.
Modulo 5 Basi di dati.
Modulo 5 Uso delle Basi di dati Paola Pupilli
© 2015 Giorgio Porcu - Aggiornamennto 28/03/2015 UdA 1A Database Progettazione Fisica G IORGIO P ORCU
Lezione 5 - SQL. Linguaggi per DB Per interagire con le basi di dati occorre un linguaggio Linguaggio SQL (Structured Query Language), linguaggio standardizzato.
Microsoft Access (parte 3) Introduzione alle basi di dati Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione, laurea magistrale Anno accademico:
Cloud Tecno V. Percorso didattico per l’apprendimento di Microsoft Access 2 - Le tabelle.
Lezione 16 Riccardo Sama' Copyright  Riccardo Sama' Excel: strumenti per creare.
Cloud Tecno V. Percorso didattico per l’apprendimento di Microsoft Access 4 - Le maschere.
InformaticApp 1 biennio. Access CREA TABELLE IN MODALITÀ STRUTTURA.
Microsoft Access Filtri, query. Filtri Un filtro è una funzione che provoca la visualizzazione dei soli record contenenti dati che rispondono a un certo.
Le basi di dati.
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013 Programma Operativo Nazionale: “Competenze per lo Sviluppo” finanziato con il Fondo Sociale Europeo Piano Integrato.
Access Breve introduzione. Componenti E’ possibile utilizzare Access per gestire tutte le informazioni in un unico file. In un file di database di Access.
Modulo 5 – Database ACCESS LICEO SCIENTIFICO “ B. RESCIGNO COMPUTER SCUOLA PIANO INTEGRATO 2008/09 ESPERTO prof.ssa Rita Montella.
Planet HT – Genova - Elisa Delvai
Linguaggio SQL. Linguaggi per database La diffusione del modello relazionale ha favorito l’uso prevalente di linguaggi non procedurali: in questo modo.
I DONEITÀ DI C ONOSCENZE E C OMPETENZE I NFORMATICHE ( A – D ) Un database è un insieme di record (registrazioni) e di file (archivi) organizzati per uno.
Lezione 4 – Linguaggi ed Interazione. Linguaggi La comunicazione è essenziale tra gli esseri umani Se vogliamo chiedere informazioni stradali ad un passante.
Transcript della presentazione:

DATABASE

Sistemi di gestione di basi di dati (DBMS) I database (basi di dati) sono degli insiemi organizzati di dati. Un sistema di gestione delle basi di dati (DBMS - Data Base Management System ) è un gestore di basi di dati che ha lo scopo di effettuare sul database particolari operazioni che gli vengono richieste, ad esempio: definire gli archivi specificandone i dati e le regole per il loro utilizzo inserire, modificare o cancellare dati effettuare ricerche di diversa natura per reperire rapidamente i dati che interessano, visualizzare, stampare i dati, ecc. e per attuare questa gestione utilizza un software specifico.

Modelli e caratteristiche dei database I database possono essere strutturati in diversi modi: Modello gerarchico. Si basa su una struttura ad albero Modello reticolare. Elementi caratterizzanti sono i grafi. Modello Object Oriented. Fondato sulle proprietà degli oggetti. Modello Relazionale. Si organizzano i dati in tabelle in relazione tra di loro. Indipendentemente dal modello utilizzato un DBMS deve gestire: Inconsistenza e ridondanza dei dati Riservatezza Integrità (assicurata dai vincoli di consistenza sui campi) Concorrenza

Modello relazionale di database e sistemi RDBMS  Noi utilizzeremo ed analizzeremo il modello relazionale: un modello relazionale di un database è un particolare modello in cui tutti i dati che compongono il database e le relazioni che intercorrono fra di essi sono rappresentati attraverso delle tabelle. Il sistema di gestione di un database relazionale è chiamato RDBMS (Relational Data Base Management System).

tramite un RDBMS si può: creare nuove basi di dati specificandone la struttura logica, memorizzare una grossa quantità di dati, interrogare e modificare i dati, controllare che l’accesso contemporaneo di più utenti agli stessi dati non li danneggino.

Esempio: tabella CALCIATORI Tabelle Esempio: tabella CALCIATORI CodGioc Nome Ruolo Nazione 3001 Buffon Gianluigi Portiere Italia 3002 Totti Francesco Attaccante Italia 3003 Trezeguet David Attaccante Francia …… …… …… …… Una tabella è formata da righe (record, tupla) e colonne (campi, attributi) -   Non è significativo l’ordine delle righe in una tabella -   Non devono esistere due righe uguali

Es.: la chiave primaria della tabella “calciatori” è CodGioc. Chiavi Sono dei campi speciali all’interno di una tabella. Una chiave è costituita da un sottoinsieme di attributi che garantisce unicità (da due record differenti non si può costruire la medesima chiave) e minimalità (non si possono sottrarre campi alla chiave mantenendo l’identificazione del record). Chiave primaria (primary key): campo che identifica in modo univoco ogni record all’interno della tabella. Es.: la chiave primaria della tabella “calciatori” è CodGioc. Chiave esterna (foreign key): campo di una tabella che rappresenta una copia della chiave primaria di un’altra tabella (permette di stabilire relazioni fra tabelle).

Relazioni Indicano le associazioni tra i record di una tabella con quelli di un’altra tabella Relazione uno a uno Relazione uno a molti Relazione molti a molti

Relazione uno a uno (“di tipo 1:1”) Si ha una relazione uno a uno quando un unico record della prima tabella è legato ad un unico record della seconda tabella e viceversa. Esempio: chiave primaria tabella professori chiave primaria tabella corso CodProf Nome CodCorso Lettere 01 Tosoni 01 A-Ga 02 Pesenti 02 Gb-Sc 03 Borghesan 03 Sd-Z 04 De Nadai 04 Portogruaro 05 Luccio 05 Treviso   Tabella professori Tabella corso

Per collegare le due tabelle chiave primaria tabella professori chiave esterna tabella professori CodProf Nome CodCorso Si aggiunge come chiave esterna alla tabella professori, l’attributo che costituisce la chiave primaria della tabella corso 01 Tosoni 04 02 Pesenti 01 03 Borghesan 03 04 De Nadai 05 05 Luccio 02 Tabella professori

chiave esterna tabella corso chiave primaria tabella corso oppure CodCorso Lettere CodProf 01 A-Ga 02 II) Si aggiunge come chiave esterna alla tabella corso, l’attributo che costituisce la chiave primaria della tabella professori 02 Gb-Sc 05 03 Sd-Z 03 04 Portogruaro 01 05 Treviso 04 Tabella corso La tabella la cui chiave primaria viene inserita nell’altra tabella è detta tabella principale, mentre l’altra tabella è detta secondaria.

Relazione uno a molti (“di tipo 1:N”) Si ha una relazione uno a molti tra due tabelle quando ciascun record della prima tabella può essere associato a molti record della seconda tabella, mentre ciascun record della seconda tabella può essere associato ad un solo record della prima tabella.

Ad ogni squadra possono corrispondere più giocatori ma un calciatore gioca in una sola squadra: si ha una relazione “uno a molti” Tabella SQUADRE Tabella CALCIATORI CodSq. Squadra C.T. CodGioc Nome Ruolo 01 Juventus Ranieri 3001 Buffon Gianluigi Portiere 02 Milan Ancelotti 3002 Totti Francesco Attaccante 03 Inter Mourinho 3003 Trezeguet David Attaccante 04 Roma Spalletti 3004 Maldini Paolo Difensore

CodGioc Nome Ruolo Nazione CodSq Tabella SQUADRE CodSq Squadra C.T. Chiave primaria tabella squadre Tabella SQUADRE CodSq Squadra C.T. 01 Juventus Ranieri 02 Milan Ancelotti 03 Inter Mourinho 04 Roma Spalletti Chiave primaria tabella calciatori Chiave esterna tabella calciatori Tabella CALCIATORI CodGioc Nome Ruolo Nazione CodSq 3001 Buffon Gianluigi Portiere Italia 01 3002 Totti Francesco Attaccante Italia 04 3003 Trezeguet David Attaccante Francia 01 3004 Maldini Paolo Difensore Italia 02

Nella tabella CALCIATORI l’attributo CodSq corrisponde alla chiave primaria della tabella SQUADRA esprimendo in questo modo la relazione che sussiste tra CALCIATORI e SQUADRA. CodSq è quindi una chiave esterna per la tabella CALCIATORI.   Qualora si osservi che due tabelle possono avere una relazione, normalmente si stabilisce la relazione inserendo in una delle due tabelle una copia della chiave primaria dell’altra, dove diviene chiave esterna.

Relazione molti a molti (“di tipo N:N”) Una relazione molti a molti si realizza quando un singolo record della prima tabella è legato a molti record della seconda tabella e viceversa. Nell’esempio precedente si avrebbe una relazione “molti a molti” nell’ipotesi che si vogliano determinare le squadre in cui un giocatore ha militato in carriera: ad ogni squadra possono corrispondere più giocatori e un calciatore può aver giocato in più squadre. In questo caso, per realizzare una relazione fra le due tabelle occorre costruire una terza tabella (detta tabella di collegamento), i cui attributi sono quelli che compongono le chiavi primarie delle due tabelle. I singoli elementi di questa terza tabella CALCIATORI-SQUADRA sono costituiti da tutte le possibili coppie di elementi in relazione fra di loro.  

Tabella CALCIATORI Tabella CALCIATORI-SQUADRA Tabella SQUADRA CodGioc Nome Ruolo Nazione 3004 Maldini Paolo Difensore Italia 3005 Cannavaro Fabio Difensore Italia 3006 Zambrotta Gianluca Difensore Italia …… …… …… …… CodGioc CodSq 3004 02 Tabella CALCIATORI-SQUADRA 3005 01 3005 101 3006 02 3006 01 3006 05 3006 102 CodSq Squadra C.T. 01 Juventus Ranieri Tabella SQUADRA 02 Milan Ancelotti 03 Inter Mourinho …… …… …… 25 Bari Conte …… …… …… 101 Real Madrid Ramos 102 Barçelona Guardiola

(Structured Query Language) SQL (Structured Query Language) Una Query è una domanda posta al database per estrarre dei dati. Il linguaggio più comunemente usato per formulare query è SQL. SQL (linguaggio strutturato per le interrogazioni) è il più comune linguaggio standardizzato per la gestione di basi di dati relazionali.

In SQL esistono diverse categorie di comandi Comandi DDL (Data Definition Language): comandi che permettono di creare, modificare ed eliminare oggetti e modificare la struttura fisica del database ALTER modifica strutture/parametri CREATE crea database/tabelle DROP elimina database/tabelle ……..

Comandi DML (Data Manipulation Language) II) Comandi DML (Data Manipulation Language) comandi che permettono di manipolare i dati nel database SELECT seleziona dati da una o più tabelle INSERT inserisce nuovi dati da una tabella UPDATE aggiorna (modifica) i dati da una tabella DELETE elimina i dati da una tabella ………

Comandi DCL (Data Control Language) III) Comandi DCL (Data Control Language) comandi che consentono il controllo della sicurezza e permettono di gestire gli accessi al database GRANT fornisce privilegi agli utenti REVOKE toglie privilegi agli utenti ………

Aprire o creare un database con Access Lanciare Access Scegliere il file dall’opzione Apri file esistente oppure Database di Access vuoto dall’opzione Crea nuovo database Se si sta creando un nuovo database, nominare il file e salvarlo prima di iniziare a lavorarci.

La visualizzazione del database Finestra Access Barra degli strumenti Database Finestra Database Oggetti esistenti Tipo di Oggetti

L’indicatore segnala il record in scrittura Creare una tabella (1) Oltre alla possibilità di importare una tabella da un altro database o da un foglio elettronico, si possono utilizzare 3 opzioni: Creare una tabella mediante l’immissione dei dati con le stesse modalità previste per un foglio di lavoro. I nomi dei campi verranno successivamente inseriti. L’indicatore segnala il record in scrittura

Aprire una tabella, modificarla, inserire nuovi dati Mediante i tasti e della Finestra Database si apre una tabella nelle modalità Foglio dati e Struttura. Nel primo caso è possibile spostarsi tra i record tramite il mouse, la tastiera o i tasti posti nella parte bassa della finestra ( ). Per inserire o modificare un record di una tabella è sufficiente cliccare all'interno di un campo e digitare dalla tastiera. Le modifiche vengono automaticamente salvate appena lasciato il campo. Se in una tabella compare un campo che è una chiave esterna bisognerebbe inserire il valore corrispondente. Per far ciò si può creare un collegamento fra tabelle, per poi scegliere da un elenco. In modalità Struttura non si modificano i dati, quanto la loro natura. È possibile indicare il nome e la tipologia del campo, oltre ad indicare una serie di caratteristiche aggiuntive.

Creare una tabella (2) Creare una tabella mediante una creazione guidata seguendo le indicazioni forniteci da Access. Creare una tabella in visualizzazione struttura definendone I campi e le proprietà degli stessi. I record saranno inseriti in un secondo momento. Tipo di dati: Testo, numerico, contatore, Sì/No, Data/Ora, ecc. Qui inseriremo i nomi dei campi Qui è possibile inserire una sintetica descrizione del campo Qui leggeremo le caratteristiche del campo

database corso di studi tabella corsi IdCorso IdDocente Nome …. …. …. tabella docenti IdDocente Cognome Nome …. …. …. tabella studenti Matricola Cognome Nome …. …. …. tabella esami IdRisultato Matricola Studente IdCorso Data Voto …. …. …. …. ….

La visualizzazione struttura (1) Nome Campo può contenere fino ad un massimo di 64 caratteri (lettere, numeri, spazi) esclusi . ! [ ] . Non si può iniziare con uno spazio. Tipo dati definisce la caratteristica dei dati nel campo: Testo: una qualunque combinazione di lettere, numeri, spazi, punteggiatura. Fino a 50 caratteri (espandibili fino a 255). Memo: come Testo ma fino a 65635 caratteri. Numerico: un numero Data/Ora: data e/o ora. Valuta: utilizzabile per le somme di denaro. Contatore: un numero univoco gestito da Access. Sì/No: solo una delle due condizioni. Oggetto OLE: un foglio Excel, un documento Word, … Proprietà dei tipi di dato: Dimensione campo: la dimensione massima di un campo di tipo Testo, Numerico o Contatore. Formato: è la modalità di visualizzazione. Etichetta: è il nome del campo che sarà visualizzato. Qui è possibile inserire una sintetica descrizione del campo

La visualizzazione struttura (2) Proprietà dei campi: definiscono il modo in cui i dati vengono immessi, memorizzati, visualizzati: Indicizzato: permette la creazione di un indice . Posizioni decimali: relative alla visualizzazione dei numeri. Nuovi valori: per Contatore. Incremento o Casuale. Maschera di input: formato dei valori da immettere. Valore predefinito: valore immesso automaticamente salvo modifiche. Valido se: regola di convalida. Messaggio errore: appare se il dato viola la regola di convalida. Richiesto: indica se è obbligatoria l’immissione del dato. Consenti lunghezza zero: specifica se è richiesto almeno un carattere. Compressione Unicode: consente di risparmiare memoria. Qui è possibile inserire una sintetica descrizione del campo

La visualizzazione struttura (3) Campi di ricerca (lookup): agevola l’inserimento dei dati creando un elenco di valori da un’altra tabella o da un elenco personalizzato. Occorre legare il campo alla chiave primaria di un’altra tabella passando da casella di testo a casella combinata e specificando la tabella. In alternativa si può creare un campo di ricerca partendo dal menu Inserisci/Ricerca guidata… Regole di validazione: impostano condizioni per l’ammissibilità dei dati da inserire. maschere di input: mostrano un modello per l’immissione dei dati e non accettano dati di tipo diverso. Qui è possibile inserire una sintetica descrizione del campo

Definire la chiave primaria e gli indici Mediante il tasto della barra degli strumenti Database si indica, partendo dalla visualizzazione struttura, il campo che avrà il ruolo di chiave primaria. Automaticamente il campo non accetterà duplicati. La chiave primaria è obbligatoria e può contenere più campi. Gli indici servono ad ordinare i dati di una tabella per facilitarne la ricerca. L'indice può essere assegnato anche a uno o più campi. Dalla modalità struttura, selezionare un campo e nella scheda Generale cliccare su Indicizzato e scegliere Sì. Si può creare anche un indice multicampo. Per far ciò occorre aprire la tabella degli indici ( ) della barra degli strumenti oppure sul menu Visualizza/Indici; appare la tabella degli indici impostati.

Definire le relazioni tra tabelle Access facilita estremamente l’individuazione di relazioni tra tabelle. Con il tasto (oppure da Strumenti/Relazioni)si apre la finestra delle relazioni, poi fare click con il tasto destro del mouse e scegliere dal menu che si apre Mostra tabella. Aggiungere tutte le tabelle desiderate, quindi trascinare il campo chiave primaria sul campo relativo della tabella che si vuol collegare. Per evidenziare il tipo di relazione occorre selezionare applica integrità referenziale (i dati inseriti vengono controllati). Create le relazioni le tabelle sono collegate, come si può vedere visualizzandole in modalità foglio dati.

Relazioni del database corso di studi tabella corsi IdCorso IdDocente Nome …. …. …. tabella docenti IdDocente Cognome Nome …. …. …. tabella studenti Matricola Cognome Nome …. …. …. tabella esami IdRisultato Matricola Studente IdCorso Data Voto …. …. …. …. ….