Struttura di Mercato e Potere di Mercato

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Struttura di Mercato e Potere di Mercato Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

La struttura del mercato Il paradigma struttura-comportamento-performance sta alla base dell’organizzazione industriale: Data una struttura di mercato si esamina il comportamento delle imprese Come il comportamento strategico incida sulla struttura di mercato In entrambi i casi l’accento si pone sulla struttura di mercato (o come ci si comporta nel mercato)… dunque come definire la struttura di mercato? Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

La struttura del mercato Mercati diversi hanno strutture diverse Es.: numero, dimensione, concentrazione delle imprese Cereali da colazione: mercato altamente concentrato Stampa quotidiana: mercato scarsamente concentrato Come misurare la struttura di mercato tramite una misura riassuntiva (un indice) con una curva di concentrazione si preferisce far riferimento ad un singolo numero Rapporto di concentrazione o indice Herfindahl-Hirschman Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Curva e indice di concentrazione Siano dati 3 mercati Mercato A: 10 imprese ciascuna con quota pari a 10% Mercato B: 21 imprese, 1 impresa ha il 55% e le 20 restanti il 2.25% Mercato C: 8 imprese, 3 con il 25% e le restanti 5 con il 5% Disegniamo la curva di concentrazione e calcoliamo l’indice di concentrazione CR4 e CR8. Come cambia l’indice di concentrazione e dunque la “teorica” struttura del mercato se utilizzo 4 o 8 imprese nel calcolo? Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

L’indice Herfindhal-Hirschman (HHI) Dato un mercato con n imprese, l’indice si calcola facendo la sommatoria delle quote di mercato della i-esima impresa elevata al quadrato: HHI = si2 per i che va da 1 a n imprese Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Misura della concentrazione Confrontate due diverse misure della concentrazione: Impresa Quota di mercato Quota per dimensione (%) di mercato2 1 25 625 25 2 25 625 25 3 25 625 4 5 25 5 5 25 6 5 25 7 5 25 8 5 25 Indice di concentrazione CR4 = 80 HHI = 2,000 Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

} } } Le influenze sull’indice di concentrazione , es. una fusione Impresa Quota di mercato Quota per dimensione (%) di mercato2 1 25 Supponete che le imprese 4 e 5 si fondano assieme 25 Le quote di mercato cambiano 625 2 25 25 625 3 25 25 625 4 5 5 } } 25 } 10 100 5 5 25 6 5 25 Gli indici di concentrazione cambiano 7 5 25 8 5 25 Indice di concentrazione CR4 = 80 85 HHI = 2,000 2,050 Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato Cos’è un mercato? Non c’è consenso unanime… il mercato delle automobili bisogna includere i pullmini? i pick-up? i SUV? il mercato dei soft drink Chi sono i concorrenti di Coca Cola e Pepsi? Con chi competono McDonald’s e Burger King? Se non si ha un’idea chiara di come rispondere a queste domande qualsiasi misura sintetica diventerà un dato statistico arbitrario. Abbiamo bisogno di un’indicazione della competitività del mercato che non sia influenzata dalla definizione adottata. Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Definizione di mercato L’approccio standard è piuttosto coerente Basato sui dati industriali Si riferisce alla produzione e non al consumo (più semplice raccogliere i dati) Fonti statistiche istituzionali (U.S.) FedStats Naics Nace Sic (Standard Industrial Classification) Isic (International Standard Industrial Classification) Problema: le misure di concentrazione variano da paese a paese Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Critiche alla definizione di mercato Si potrebbe definire un mercato dalla vicinanza del grado di sostituibilità dei beni trattati. Tuttavia, non si risolve il problema in maniera inequivoca cosa significa concretamente vicinanza? quanto devono essere omogenei i beni? Il legno compete con la plastica? E il rayon con la lana? L’uso di statistiche basate sulla produzione ha dei limiti: prodotti che appartengono allo stesso mercato possono figurare in industrie diverse La dimensione internazionale conta Fusione Boeing/McDonnell-Douglas Quale mercato rilevante per la produzione di auto? di petrolio? e di tagli di capelli? Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Critiche alla definizione di mercato 2 La geografia è importante il costo di trasporto può essere una barriera all’entrata ma i consumatori si possono spostare qual è il mercato rilevante per un parco divertimenti? o per una pista da sci? Le relazioni verticali tra imprese sono importanti la maggior parte delle imprese producono beni intermedi piuttosto che non beni finali i flussi di beni “a monte”e quelli “a valle” misure di concentrazione potrebbero assegnare imprese a diversi livelli verticali della produzione alla stessa industria le relazioni verticali influenzano la struttura sottostante? Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Critiche alla definizione di mercato 3 Imprese a differenti livelli della produzione potrebbero anche essere assegnate a diverse industrie imbottigliatori di soft drink: bassa concentrazione produttori di soft drink: alta concentrazione settore dell’imbottigliamento probabilmente non competitivo In sintesi: la definizione di mercato è un serio problema i metodi esistenti rappresentano un valido compromesso Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Il ruolo delle politiche pubbliche Lo stato e gli enti pubblici possono influenzare direttamente la struttura di un mercato? limitando l’entrata licenze taxi nelle grandi città regolamentazione del traffico aereo (v. slot aeroportuali) con il sistema dei brevetti proteggendo le imprese dalla competizione (Robinson-Patman Act in U.S). imposizione prezzo minimo sui libri in Italia tariffe minime professionisti Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Misurazione del potere di mercato/Performance La struttura di mercato è spesso rappresentativa della performance di mercato Ma non ne è una misura perfetta Ci possono essere prezzi quasi competitivi anche con poche imprese Si misura il potere di mercato con l’indice di Lerner P-C’ LI = P Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Performance di mercato Competizione perfetta: LI = 0 perché P = C’ Monopolio: LI = 1/h – inverso dell’elasticità di domanda Con più di una impresa ma non con “troppe” imprese l’Indice di Lerner è più complesso: una media ponderata supponete che i beni siano omogenei e che dunque tutte le imprese vendano allo stesso prezzo P-SsiC’i LI = P Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Indice di Lerner: limiti L’Indice di Lerner ha dei limiti in termini di: misura: vedi problemi relativi alla definizione di mercato significato: misura il “risultato”, non necessariamente la performance interpretazione: ci possono essere dei costi fissi di entrata che devono essere recuperati con un margine prezzo-costo positivo prezzi bassi potrebbero essere praticati da un’incumbent ad alto costo per prevenire l’entrata di concorrenti Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Applicaziona empirica: quanto fa male il potere di mercato? Harberger (1954): la perdita di benessere (WL) è: 1 WL = (P – C')(QC – Q) 2 La perdita di benessere in rapporto ai ricavi: WL 1 (P – C') (QC – Q) = Q PQ 2 P Ciò può essere riformulato come: WL 1 = D (LI)2 PQ 2 Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Quanto fa male il potere di mercato? 2 Dato che la maggior parte delle industrie non sono perfettamente competitive, Harberger (1954) calcola WL 1 D = (LI)2 PQ 2 Prese 73 imprese manifatturiere, assumendo D=1, moltiplicando il risultato per l’output di ogni industria e sommando tutti i risultati, Harberger stima una perdita di benessere di monopolio approssimativa del 0,2% del PIL Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Quanto fa male il potere di mercato? 3 Un problema è come valutare i costi (es. Pubblicità) (P – C') 2 WL 1 = D PQ 2 P In competizione imperfetta, C’ potrebbe non essere minimizzato e quindi P – C’ essere artificialmente basso Le correzioni di Cowling e Mueller (1978) e Aiginger e Pfaffermayr (1997) aumentano la stima dei costi di monopolio fino al 4-11% del PIL Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Fast-food nell’area di Boston… McDonald’s Burger King Wendy’s Capitolo 3: Struttura di Mercato e Potere di Mercato

Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia Esercizi di Riepilogo Esercizio 1 Nella seguente tabella sono fornite le quote di mercato negli stati uniti per 3 mercati di prodotti cartacei nel 1994. Si calcoli il rapporto di concentrazione delle prime 4 imprese per ciascun settore Si calcoli l’indice HHI per ciascuna industria Quale industria presenta maggiore concentrazione? Velina per il trucco Carta igienica Asciugamani di carta Società Quota % Kimberly-Clarck 48 Procter & G 30 37 Scott 20 18 7 James River 16 12 Georgia Pacific 6 11 Altre 9 5 4 Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia

Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia Esercizi di Riepilogo Risoluzione Esercizio 1 𝐶𝑅4𝑇𝑅 = 0,48 + 0,30 + 0,07 + 0,06 = 0,91 = 91% 𝐶𝑅4𝐶𝐼 = 0,30 + 0,20 + 0,16 + 0,12 = 0,78 = 78% 𝐶𝑅4𝐴𝐶 = 0,37 + 0,18 + 0,12 + 0,11 = 0,78 = 78% 𝐻𝑇𝑅 = 0,482 + 0,302 + 0,072 + 0,062 + 0,092 = = 0,2304 + 0,0900 + 0,0049 + 0,0036 + 0,0081 = 0,3370 𝐻𝐶𝐼 = 0,302 + 0,202 + 0,162 + 0,122 + 0,052 + 0,162 = 0,0900 + 0,0400 + 0,0256 + 0,0144 + 0,0025 + 0,025 = 0,1981 𝐻𝑃𝑇 = 0,372 + 0,182 + 0,122 + 0,112 + 0,042 + 0,182 = 0,1369 + 0,0324 + 0,0144 + 0,0121 + 0,0016 + 0,0324 = 0,2298 Dato il più alto indice di concentrazione delle prime 4-imprese e un indice di Herfindal molto elevato, quello della velina per il trucco è il mercato più concentrato con le prime due imprese che controllano il 78% del mercato. Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia

Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia Esercizi di Riepilogo Esercizio 2 Si consideri l’equazione dell’indice di Lerner Li = HHi/Ed. Si generalizzi nell’espressione Li = β(HHi/ Ed) dove β è un parametro da stimare e che presumibilmente varia a seconda del mercato. Si consideri un mercato nel quale vi sono solo 4 imprese. Quale sarebbe il valore di β se le imprese colludessero per formare un cartello per la fissazione del prezzo? Quale sarebbe il valore di β se le imprese dell’industria si comportassero come imprese perfettamente concorrenziali? In generale, che cosa dice il valore di β circa il livello di concorrenza nel mercato? Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia

Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia Esercizi di Riepilogo Risoluzione Esercizio 2 LI = θ(HHI/η). Se le imprese colludono e agiscono collettivamente come un monopolista, l’indice di Lerner diventa LI = 1/. Perciò, in questo caso, θ = 1/HHI. Ancora una volta, LI = θ(HHI/η). In competizione perfetta l’indice di Lerner è 0. Perciò, in questo caso, sarà θ = 0. Mantenendo costante la concentrazione o l’indice HHI, ci potremmo aspettare che, se θcresce da 0 a 1/HHI, il grado di competizione del mercato sta diminuendo. Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia

Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia Esercizi di Riepilogo Esercizio 4 Si è definito l’indice di Lerner Li = 1/Ed (Ed è l’elasticità della domanda). Si è anche dimostrato che Li può essere espresso come (P – C’)/P. Si utilizzino queste relazioni per dimostrare che Li non può mai superare 1. Ciò implica elasticità minima della domanda che si dovrebbe osservare per un monopolista? Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia

Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia Esercizi di Riepilogo Risoluzione Esercizio 4 Possiamo scrivere l’indice di Lerner nel modo seguente: LI = (p − C′)/p = 1 − (C′/p) In primo luogo osservate che i prezzi e i costi marginali sono sempre positivi. Poi, osservate che un’impresa che massimizza i profitti sarà attiva solo se P≥C’. Ciò significa che il rapporto C’/P è sempre inferiore ad uno, il che implica che LI è sempre minore di uno e maggiore di zero. Dato che 1≥L è chiaro che η ≥ 1 per un monopolista. In particolare avremo che: 𝐿𝐼 = 1η e 𝐿 ≤ 1 → 1η ≤ 1 → 1 ≤ η Capitolo 2: Fondamenti di microeconomia