Capitolo 1 Catasto terreni
L’inventario dei beni immobili per fini fiscali e civili Il catasto L’inventario dei beni immobili per fini fiscali e civili Caratteristiche del Nuovo Catasto Terreni (NCT) attualmente in vigore: geometrico si basa sulla misura (rilievo topografico dei terreni) particellare ha per oggetto porzioni omogenee di terreno a estimo indiretto le rendite sono calcolate per qualità e classi in aziende studio non probatorio non ha valore legale ai fini del riconoscimento della proprietà La particella è il “mattone” con cui è costruito il catasto terreni. La particella è “una porzione continua di terreno, situata in un medesimo Comune, appartenente al medesimo possessore e della medesima qualità e classe”.
Formazione operazioni topografiche operazioni estimative suddivisione in zone delimitazione qualificazione classificazione terminazione classamento calcolo delle tariffe rilievo scale di merito e di collegamento mappa classamento - tariffe
Operazioni estimative suddivisione in zone il territorio nazionale è suddiviso in 21 zone e in circa 300 circoli censuari ciascun circolo censuario comprende un gruppo di Comuni omogenei per caratteristiche topografiche, agrarie ed economiche qualificazione sono state definite 30 qualità di coltura le qualità sono suddivise in: qualità di suolo (seminativo, prato ecc.) qualità di soprassuolo (vigneto, frutteto ecc.) qualità miste (seminativo arborato ecc.) classificazione suddivisione di ogni qualità in tante classi quanti sono i gradi diversi di produttività le classi sono al massimo 5 la prima è la migliore lo scarto tra due classi contigue è del 20%
Operazioni estimative (2) Le operazioni estimative hanno due finalità: classamento le tariffe il reddito dominicale o il reddito agrario per ogni qualità e classe attribuzione ad ogni particella la qualità e la classe di competenza per ettaro di superficie in moneta legale con riferimento all’epoca censuaria si eseguono bilanci estimativi di aziende studio “reali e ordinarie” individuate nei Comuni tipo (si usa il “Quaderno di stima”, mod. 23) è un’operazione “di campagna” l’attribuzione è stata fatta in base a un campionario di particelle tipo Le scale di merito e di collegamento sono costituite da punteggi di merito del Comune tipo e, per le stesse qualità e classi, dei Comuni ad esso collegati
Il reddito dominicale Il reddito agrario La parte del reddito medio ordinario ritraibile dai terreni spettante al proprietario e quindi Il reddito agrario La parte del reddito ordinario dei terreni imputabile al capitale di esercizio e al lavoro di organizzazione
Le revisioni le tariffe sono periodicamente ricalcolate (revisione) vengono apportate modifiche procedurali è aggiornata l’epoca censuaria la seconda revisione (1939) sono state introdotte importanti riforme: aziende studio reali e ordinarie due redditi: RD e RA la Plv invece della Plt la terza revisione (1979) sono le tariffe attualmente in vigore l’epoca censuaria è aggiornata al 01.01.1980 (prezzi biennio 1978-79) la quarta revisione (1990) epoca censuaria 01.01.1990 (prezzi biennio 1988-89) non è ancora pubblicata
Gli atti catastali I documenti formali: mappa particellare elenco o schedario delle particelle il registro o schedario delle partite la matricola o schedario dei possessori Con l’informatizzazione il catasto è costituito di: mappa particellare archivio elettronico dei dati censuari
La visura Con la visura catastale è possibile interrogare da terminale (nei poli catastali) il database informatico o consultare i documenti cartacei. L’interrogazione può essere effettuata: per soggetto intestato (cognome, nome, codice fiscale ecc.) per immobile (numero di particella) per partita (numero di partita)
La conservazione La voltura La fase di conservazione consiste nel tenere aggiornati i documenti catastali. Le variazioni sono di due tipi: variazioni soggettive, nell’intestazione (voltura) variazioni oggettive, nello stato e nel reddito La voltura La domanda voltura si rende necessaria anche quando variano i diritti reali di godimento sugli immobili. La richiesta di voltura è a carico: del notaio, in caso di compravendita o donazione dell’erede, in caso di successione ereditaria del soggetto a cui viene trasferito il diritto in seguito a sentenza modello 13 La voltura catastale avviene automaticamente (voltura automatica) per gli atti soggetti a trascrizione nei pubblici registri immobiliari meccanizzati La domanda di voltura oggi può essere presentata anche con procedura informatica (Voltura 1.0)
Variazioni oggettive Variazioni di coltura Edificazione La variazione di qualità di coltura, deve essere dichiarata entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello in cui la variazione è avvenuta su apposito modello modello 26 Edificazione La variazione nello stato e nel reddito per l’edificazione di una particella deve essere presentata con il tipo mappale su apposito modello modello 3 SPC
Documenti tecnici di aggiornamento Procedura informatica (obbligatoria): Pregeo frazionamento tipo mappale Estratto di mappa (mod. 51) linee dividenti planimetria nuovo fabbricato Dimostrazione numerica del frazionamento (mod. 51 FTP) sì no Elaborato grafico dello schema del rilievo sì sì Elaborato grafico dell’oggetto del rilievo sì sì Libretti delle misure (elaborato) sì sì Relazione tecnica sì sì Mod. 3 SPC no sì È frequente la redazione di un frazionamento con tipo mappale (frazionamento ed edificazione di una particella)
Capitolo 1 FINE Catasto terreni