Scuolacittà a cura di classescuolacittà a cura di titolo classe titolo scuolacittà a cura di classescuolacittà a cura di titolo classe titolo COLORI IN.

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Transcript della presentazione:

scuolacittà a cura di classescuolacittà a cura di titolo classe titolo scuolacittà a cura di classescuolacittà a cura di titolo classe titolo COLORI IN GIOCO data Sfide Marco Verdi Dopo la visita a una fabbrica di inchiostri, abbiamo deciso di realizzare un gioco per spiegare le tecniche per produrre i colori. Abbiamo costruito la copertina unendo varie fotografie, modificandone lopacità e inserendo il testo e il titolo. Il gioco segue le regole del Gioco dellOca, con caselle a forma di macchia dinchiostro che partono dal centro e arrivano allesterno in forma di spirale. Dentro ogni macchia di colore abbiamo descritto una fase della lavorazione che porterà al prodotti finito raggiungendo il traguardo. Durante lo svolgimento del gioco si possono trovare alcuni imprevisti, che si riscontrano anche nella reale produzione degli inchiostri. Istituto Tecnico Industriale Padre Luigi Monti 5° A Saronno (Milano) Angelo Bruni Scuola Elementare Vespri Siciliani 4°B Milano Abbiamo lavorato in collaborazione con una scuola media ed i nostri bambini hanno avuto l'opportunità di interagire con i ragazzi più grandi con uno scopo comune. II suono, ecco l'argomento del Progetto di quest'anno … il suono analizzato sia dal punto di vista scientifico sia da quello musicale. Per ogni prodotto visibile nel nostro exhibit, sono stati fatti esperimenti nei quali i nostri bambini sono stati "piccoli scienziati allopera. Se faccio capisco, questo è stato il motto al quale abbiamo fatto riferimento nel nostro lavoro per offrire agli alunni stimoli interessanti e fonti di apprendimento. Ringraziamo i nostri alunni per il loro entusiasmo e per la grande motivazione. VIAGGIO ALLO SCOPERTA DEL SUONO LE ONDE DELLA ÒLA Bruno Neri 2°A Scuola media Paolo Sarpi Settimo Milanese Che cosa trasporta un'onda? Materia? sostanza? movimento, energia? Abbiamo cercato di rispondere producendo onde nei modi più vari: con corpo, acqua, teli, corde, nastri, elastici, molle... Come si muove ogni pezzetto di corda? Se attacchiamo un fiocchetto al una corda si vede che, mentre le onde corrono lungo la corda, il pezzetto colorato rimane al suo posto muovendosi solo in su e in giù. Come di muove londa in una òla? Nellonda di una ola ogni ragazzo è libero di decidere quando muoversi, e ciascuno deve coordinare il suo movimento con quello del compagno che lo precede: anche qui ragazzo si muove su e giù e l'onda corre lungo la fila.

scuolacittà a cura di classescuolacittà a cura di titolo classe titolo scuolacittà a cura di classescuolacittà a cura di titolo classe titolo TERREMOTI E RISONANZE Piero Scuri FORTI ATTRAZIONI Carlo Rossi Scuola Materna di via Venini Milano rossa Anche nei giochi di costruzione i bambini si interrogano su come far stare attaccati tra loro materiali e oggetti. Tutti conoscono lo scotch, la colla, lo spago… ma poi si scopre la calamita, ed è la folgorazione di attenzione e curiosità. Qualcuno si avventura nell'ignoto "C'è un liquido dentro che non si vede" "Era una specie di elettricità...poi attacca". I bambini, calamita in pugno, partono alla scoperta del mondo. Ed è tutta un'altra scuola fatta di oggettI che si attaccano e che rimangono indifferenti, che stanno sospesi a mezzaria o che camminano. Persino le polveri si comportano in modo diverso. E le calamite tra loro, a volte, si respingono. Incredibile! Scuola media Stoppani 1°C Lecco Perché gli edifici subiscono danni diversi? Strutture di differenti dimensioni e rigidità vibrano a frequenze diverse. Ritagliamo 5 strisce di cartoncino larghe 3 cm e lunghe da 60, 50, 40, 30 e 20 cm e formiamo un anello da incollare al cartone. Muovendo piano il cartone cosa accade? Inizia a vibrare lanello più grande (risuona a tale frequenza), seguito dagli altri fino al più piccolo che vibra a frequenze più alte. In oggetti più rigidi le frequenze di risonan- za sono più alte, in pesanti sono più basse. In un terremoto due edifici rispondono alle vibrazioni della terra in modo diverso: se la frequenza del sisma si avvicina alla frequenza di risonanza di un edificio, subisce gravi danni. Bruno Bianchi ENERGIA E FANTASIA ITIS Liceo ST Ettore Molinari Milano 2° A Nel primo esperimento ci siamo chiesti: come si misura il contenuto energetico di un alimento? Partendo dalla definizione di caloria abbiamo bruciato una nocciolina sotto una provetta piena acqua. Laumento di temperatura dellacqua ci ha mostrato lenergia presente nella nocciolina. Nel secondo esperimento abbiamo realizzato una pila collegando due metalli diversi attraverso un circuito elettrico. Nel tempo sono state trovate diverse soluzioni: la prima pila, conservata al Museo di Baghdad, si fa risalire ai tempi dei Parti (200 a.C.). Noi abbiamo scelto un sistema alimentare: due bastoncini di metallo inseriti mediante fili conduttori in un limone formano una pila funzionante! UNONDA QUASI FERMA Aldo Aldi Scuola media Zanelli 1°B Cusano Milanino Uniamo un seghetto alternativo a una corda e fissiamo al muro laltro estremo. Notiamo che a certe velocità la corda oscilla, ma la configurazione della corda non cambia e vi sono punti di quiete. Perché avviene questo? A ogni vibrazione del seghetto parte unonda che viaggia lungo la corda e si riflette nel punto in cui è fissata. Le onde riflesse tornano indietro e si combinano con quelle generate formando unonda che sembra ferma, detta onda stazionaria. In alcuni punti le due onde si sommano e danno come risultato unonda più grande. In altri, invece, si annullano a vicenda e in quei punti, detti nodi, il movimento della corda si riduce moltissimo.