Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
A cura delle ragazze del Liceo Classico Rosa di Susa
Advertisements

Il genio della porta accanto
Il piccolo principe.
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Vivere con gli altri
Un Don per amico La storia di Don Luigi Palazzolo.
Siamo convinti che la nostra vita sarà migliore quando saremo sposati, quando avremo un primo figlio o un secondo. Poi ci sentiamo frustrati perche i nostri.
QUELLE DUE.
Paolo, con la faccia triste e abbattuta, si ritrovò con la sua amica Carla in un bar per prendere un caffè.
Verso le altezze della mistica paolina
LA COMUNICAZIONE con l’adolescente.
CORRETTA ALIMENTAZIONE & COSTANTE ATTIVITA’ FISICA :
C’è chi dice che quando le donne sono amiche, sono insopportabili...
GIOCO DI RUOLO Attività per il superamento delle difficoltà nella comunicazione e nella relazione Classe 2D.
Piccole strategie di apprendimento
Ladolescente in terapia intensiva: Resoconti di esperienze.
Progetto di educazione alimentare
Pensavo a te e così mi sono detto: perche non esprimere delle riflessioni con immagini che scaldano il cuore?
LE COSE CHE HO IMPARATO NELLA VITA
Dialogando con il Padre nostro.
Progetto realizzato dalla classe: LILIANA CRAVEDI - MARCO PASCUCCI
Cerca di arrivare a 12, numero magico.
All’età di 33 anni, Gesù venne condannato a morte.
Prenditi il tempo per leggere questo messaggio
Prenditi il tempo per leggere questo messaggio
Quando ti sei svegliato questa mattina ti ho osservato e ho sperato che tu mi rivolgessi la parola anche solo poche parole, chiedendo la mia opinione o.
Questo TANTRA è arrivato dall’India.
Prenditi il tempo necessario per leggere comodamente questo messaggio
Prenditi il tempo per leggere questo messaggio
Cuccare in disco 1° punto - La scelta della discoteca · Bisogna optare per un locale dove ci sia un alto numero di prede (in questo caso aumenteranno.
Rob è il tipo di persona che ti fa piacere odiare:
Dicono che tutti i giorni dobbiamo mangiare una mela per il ferro e una banana per il potassio. Anche un'arancia per la vitamina C e una tazza di thè.

L’ACCOGLIENZA.
PER ACQUISTARE UNA DIETA?
Adolescenza e alimentazione Dott.ssa Michelina Marinozzi
Dedica due minuti della tua vita a questa lettura, è molto bella..
Routine.
CAMPIONATI DEL MONDO DI CALCIO GERMANIA 9 Giugno – 9 Luglio 2006
Schede per la Festa dei cresimandi 2010
FESTA DELL’ACCOGLIENZA Caselle 3 OTTOBRE 2012
SPESSO MI CHIEDO.
I DIECI COMANDAMENTI DEGLI ANIMALI.
Dizionario della lingua italiana
Forse Dio vuole....
LE COSE CHE HO IMPARATO NELLA VITA
“Prevenzione del disagio scolastico: il Bullismo”
Scuola media “L.Coletti” Treviso
L’Alimentazione Istituto Comprensivo Renato Moro
Evangelizzare col cuore Un episodio importante per me è accaduto in Giappone. C’era una famigliola in alta montagna che mi fece sapere tramite l’insegnante.
Che brave che eravamo Melania ha invitato Giusy e Chiara per la prima volta a casa sua per cena. -Giusy- Scusa per il ritardo. - Melania- Non importa,
I tipi di donne Pro e Contro Fai clic per andare avanti
Carissimo, mio unico bene,
TENER BOTTA COME GENITORI
Cerca di essere più buono, perchè tutti quelli che incontri
Un giorno:.
La semplicità… la chiave della comprensione
Routine
Mi presento: Ho cercato una foto recente in cui ci fossi solo io… e ho scoperto di non averne… forse perché la mia famiglia è troppo importante… mi chiamo.
CONCORSO 2015/2016 VI PRESENTO LA MIA SCUOLA!. PARTIAMO DALL'INIZIO...CHE COS'È UN LOGO?
Guadagnare Online: Come Iniziare a Guadagnare Da Casa By LavoroDeiSogni.com.
Quando il cibo diventa un’Ossessione: i Disturbi del Comportamento Alimentare Ossessione.
ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA.
Sei un assistente sociale perché…
Urla la voce dentro - Io sono la bestia che ti prende per mano … -
UN LAVORO A CURA DI: De Santis Marika, De Santis Eleonora, Carnevale Alessia, Grimaldi Denise, Sirolli Cristiana e Silvia Nardoni CLASSE II A ISTITUTO.
Ho imparato dalla vita.
... perchè vi voglio bene!.
I RAGAZZI DELLO SPORTELLO DICONO CHE…. DA UN INTERVISTA DURANTE UN COLLOQUIO SCOPRIAMO I NOSTRI RAGAZZI, LE LORO PAURE, LE LORO EMOZIONI ED I LORO BISOGNI….
Transcript della presentazione:

Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli Roma 16-18 giugno 2010

L’anoressia ai tempi di Internet: la dea Ana Italian Hospital Group Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare e dell’ Obesità “Villa Pia” Prof. Tonino Cantelmi, Psichiatra Direttore Scientifico Dott.ssa Lorella Limoncelli,Psicologa Responsabile Organizzativa

Italian Hospital Group Strutture accreditate con il “Villa Pia” la nascita Italian Hospital Group Strutture accreditate con il Servizio Sanitario Regionale riconversione dell’ex Ospedale Psichiatrico “Casa della Divina Provvidenza” di Guidonia Villa Pia unità operativa per il trattamento di DA e Obesità attiva dal 2005 integrata nell’ambito del Centro ASL Rm/G Palombara Sabina per lo studio, la diagnosi ed il trattamento dei disturbi della condotta alimentare

Residenza : 20 posti Centro diurno : 20 posti Durata media dei progetti : 3 mesi Trattamenti intensivi psicologici e nutrizionali integrati per una presa in carico temporanea e specializzata in un contesto di vita alternativo all’abituale Modello psicodinamico di riabilitazione tendenza a privilegiare la relazione che si stabilisce tra paziente e operatore

definizione dell’utenza, concordata con l’Unità di valutazione della Asl Rm/G genere: maschile e femminile età: adolescenti e adulti disturbi del comportamento alimentare nello spettro di tutti i pesi corporei assenza di sintomi somatici acuti e/o di un precario equilibrio clinico che necessiti una presa in carico ospedaliera assenza di acuzie psichiatriche in corso

adolescenza fase evolutiva che segna il passaggio dell’individuo dal mondo infantile a quello adulto

Può rappresentare una fase critica Caratterizzata dalle grandi teorizzazioni e ideali ma anche da preoccupazioni e ansietà, inscritte all’interno di un non sempre facile confronto con i cambiamenti legati all’aspetto fisico, cognitivo e sociale.

Molteplici i sentimenti, a volte anche ambivalenti: nostalgia per i benefici legati all’infanzia ma anche interesse per le novità che la nuova fase riserva, inquietudine per la perdita della sicurezza dell’infanzia ma anche esigenza di una nuova identità.

In realtà, molti adolescenti attraversano questo periodo senza grandi traumi o particolari problematiche fortunatamente per molti giovani di diverse culture, l’adolescenza è un periodo felice della vita

Rimane comunque una fase in cui il corpo gioca il ruolo di grande protagonista: con trasformazioni, a volte, anche imbarazzanti e l’irrompere della sessualità. 

fase delicata di crescita e trasformazioni Può succedere che il cibo venga svuotato della sua funzione di “nutrimento”

e diventare oggetto e pretesto di rifiuto ostinato o espressione di conflitti e tensioni familiari

E mentre modelli culturali di bellezza irraggiungibile, rinforzano un’immagine corporea ideale, corrispondente ad un corpo magro e scattante

l’ideale di un corpo perfetto, da mostrare si distorce, per ritrovarsi molto lontano da quei canoni della bellezza da cui si era idealmente partiti

Sono note diverse campagne pubblicitarie volte a sensibilizzare il pubblico sull’argomento. In tali campagne, in modo anche discutibile, si tende ad accostare proprio alla moda e al modello di donna ideale ivi proposta, il problema “anoressia”.

semplificando, forse troppo, un problema in realtà molto complesso Le gambe della ragazza sulla sinistra sono quelle di una vittima della guerra in Somalia, quelle della ragazza sulla destra quelle di una modella di Londra. La prossima volta che decidi di intraprendere una dieta chiediti a chi vuoi somigliare o chi stai cercando di imitare… Vittime della fame Vittime della moda

facendo una sorta di semplicistica equivalenza: Moda = Anoressia

Equivalenza fortemente evocata anche in una recente, discussa e discutibile provocazione costituita dalla campagna pubblicitaria di Oliviero Toscani, per la casa di moda Nolita, vista su tutti i manifesti e riviste mondiali.

Spesso, tutto questo, si inscrive all’interno di nuclei familiari in cui anche le madri sono insoddisfatte del loro aspetto fisico e in perenne lotta con la bilancia

così che, tali problematiche, tendono a declinarsi al femminile

colpendo soprattutto le ragazze

Seppure, sempre di più, anche i ragazzi vivono difficoltà analoghe.

Imperativo: 'think thin‘ (pensare magro) parola d'ordine : 'thin' Imperativo: 'think thin‘ (pensare magro)

veicolo “internet” = canale di elezione

Siti pro-Ana e pro-Mia Nascono negli USA, negli anni 1998/1999, espandendosi poi al continente europeo nel 2002/2003. Precisamente, quelli a favore dell’anoressia vengono chiamati siti pro-Ana e quelli a favore della bulimia, meno diffusi, sono invece detti pro-Mia In Italia si stimano oltre 300mila siti web, tra blog e forum che incitano, più o meno volontariamente, al disagio alimentare per mezzo di pratiche che portano all’anoressia o alla bulimia. Attualmente tali siti , tantissimi , sono tutti inneggianti all'anoressia e alla bulimia, considerando tali pratiche un vero e proprio “stile di vita”.

E’ semplicissimo trovarli nel web. Siti pro-Ana e pro-Mia E’ semplicissimo trovarli nel web. Basta digitare qualche parola chiave o queste sigle sui motori di ricerca ed il gioco è fatto. Si entra così nei tanti blog «Pro Ana», dove ragazze giovanissime esaltano l'estremo digiuno e si incoraggiano a vicenda nel dimagrire oltre il limite. Per ogni sito oscurato (sono illegali) ne nasce subito un altro Questi siti danno un'illusione di conforto e confronto ai loro utenti. Di fatto però sono una fonte inesauribile di stimolazione al disagio. Internet, per mezzo di blog e forum, diviene un potente mezzo di normalizzazione, mezzo che ha il potere di rendere normale ciò che non dovrebbe esserlo.

E dal momento che l’anoressia è in aumento anche tra i maschi di età compresa tra i 13 e i 17 anni, anche loro aprono blog "pro-ana" come "monello89" che nel suo post iniziale scrive: "ho scoperto grazie a youtube cosa sia il pro-ana e pro-mia mi sono documentato e ho deciso che da domani di nuovo dita in gola! Sarò un pro-mia finkè nn riuscerò a essere disgustato dal cibo e arrivare a rifiutarlo!".

Guai a definirle malattie. Ana e Mia sono gli inquietanti vezzeggiativi con i quali le  “adepte” chiamano l'anoressia (Ana) e la bulimia (Mia).

Blog, siti e forum, continuamente chiusi e poi riaperti, interamente dedicati a queste patologie, spesso mortali. Qui le proselite alla filosofia di Ana si raccontano e si danno consigli su come vomitare, ingannare i propri familiari o come superare indenni e con meno tentazioni possibile i morsi della fame.

Il loro scopo è uno: dimagrire e riuscire a vedersi le ossa In questi blog, pubblici e privati, le giovani adolescenti scrivono il loro diario alimentare ma ancora di più cercano sostegno psicologico, paradossalmente e in modo perverso, proprio per portare avanti la loro guerra contro il cibo e le calorie. Il loro scopo è uno: dimagrire e riuscire a vedersi le ossa

Con tanto di dieci comandamenti della Dea Ana 1) Non essere magri vuol dire non essere attraenti 2) Essere magri è molto più importante che essere sani 3) Devi comprare vestiti, tagliarti i capelli, assumere lassativi, morire di fame, fare qualsiasi cosa per farti sembrare più magro 4) Non devi mangiare senza sentirti in colpa 5) Non devi mangiare cibo ingrassante senza autopunirti dopo 6) Devi contare le calorie e quindi restringerne l'assunzione 7) Quello che dice la bilancia è la cosa più importante 8) Perdere peso è bene/ prendere peso è male 9) Non puoi mai essere troppo magro 10) Essere magro e non mangiare sono simbolo di vera forza di volontà e successo

Trucchi e suggerimenti per non mangiare BEVI UN BICCHIERE DI ACQUA OGNI ORA (riempie lo stomaco e in più depura) GUARDA FOTO DI MODELLE E ATTRICI CHE TI SIANO DI ISPIRAZIONE LAVATI SPESSO I DENTI ( oltre ad avere sempre l'alito fresco, ti passerà la voglia di sporcare una bocca appena lavata) MANGIA MOLTO LENTAMENTE (ci vuole sempre un po' prima che il tuo stomaco si renda conto di essere pieno) MASTICA E POI SPUTA TUTTO PRENDI LE VITAMINE (eviterai stanchezza, mal di testa, tutti i problemi dovuti alla scarsa alimentazione) TIENITI OCCUPATO (avrai meno tempo per pensare a mangiare) QUANDO HAI FAME MANGIA QUALCHE CARAMELLA SENZA ZUCCHERO NON MANGIARE NIENTE più GRANDE DEL TUO PALMO PESATI SPESSO INDOSSA DEI JEANS MOLTO STRETTI (ti ricorderanno sempre che devi dimagrire) MENTRE MANGI, CAMMINA AIUTATI CON SITI COME QUESTO FIBRE (si espandono nel tuo stomaco facendoti sentire pieno) CONCENTRATI SU OGNI MORSO (dopo un po' ti passerà la voglia di mangiare) MAI MANGIARE DAVANTI ALLA TV O LEGGENDO TIENITI LONTANO DA SITUAZIONI IN CUI SAI CHE SARAI PORTATO A MANGIARE CHEWING-GUM SENZA ZUCCHERO

Trucchi e suggerimenti per non mangiare SE SEI TENTATO DAL CIBO CONTA FINO A 100, ASPETTA 20 MINUTI (vedrai che alla fine ti passerà) FAI GINNASTICA COMPRA DEI VESTITI MERAVIGLIOSI, MA UN PAIO DI TAGLIE IN MENO FALLO PER TE STESSO!!! TIENITI IN MOVIMENTO IN QUALSIASI SITUAZIONE (anche seduto, muovi le gambe, le mani, ecc) DORMI ALMENO 6 ORE PER NOTTE (la stanchezza aumenta il senso di fame) GIOCA CON IL TUO CIBO (es: crea figure nel tuo piatto, ecc) MAI MANGIARE DOPO LE 6 DI SERA BEVI MOLTO TE' VERDE MANGIA CON LA MANO CHE NON USI (se sei destro usa la sinistra e viceversa) BEVI finché NON TI SENTI COME SE STESSI PER VOMITARE AL RISTORANTE, ORDINA QUALCOSA CHE NON TI PIACE (più della metà rimarrà nel piatto) MANGIA SOLO finché I CRAMPI ALLO STOMACO SARANNO PASSATI PONITI DEGLI OBIETTIVI DI PESO GUARDA LE ALTRE PERSONE MANGIARE, E SENTITI SUPERIORE! QUANDO HAI FAME, BALLA E CANTA LE TUE CANZONI PREFERITE SE SEI TENTATO DAL CIBO, ESCI A FARE UNA PASSEGGIATA

Trucchi e suggerimenti per non destare sospetti 1. Non parlare mai del tuo peso con nessuno. Comportati come se tu non sappia assolutamente niente di diete e peso. 2. Non lasciare che le persone notino come sono larghi i tuoi vestiti 3. Cerca di mangiare solo quando i tuoi familiari o amici sono con te (e usa il tempo in cui sei solo per non farlo) 4. Entra ed esci spesso dalla cucina. Questo darà l'idea che mangi 5. Lascia resti di cibo o piatti sporchi in giro (prepara qualcosa e buttalo via, gli altri penseranno che l'hai mangiato) 6. Portati sempre fuori qualche snack (facendoti vedere) e poi fuori buttalo via 7. A casa di' che mangi da un amico, all'amico di' che hai già mangiato a casa 8. Inventati delle allergie a certi cibi 9. Fingi un mal di pancia o cose così 10. Di' che sei stato invitato fuori a cena, poi vai a fare una passeggiata 11. Di' che mangi in camera tua, poi in camera tua butta tutto nel pattume (ricorda di portare via il pattume quando esci!!!) 12. Non parlare mai di cibo ne' di quanto sei insoddisfatto del tuo corpo davanti agli altri 13. Al ristorante fingi di non avere abbastanza soldi per mangiare

Oltre ai trucchi per non mangiare, trucchi per vomitare meglio, scuse da raccontare per far credere di aver già mangiato, informazioni sulle calorie, sui cibi meno pesanti, oltre a tutto questo anche tante, tantissime foto di modelle e ragazze magre, magrissime, scheletriche: le cosiddette "Thinspirations" (Thin = magro + Inspirations = ispirazioni).

Il motto è "Quod me nutrit me destruit" (letteralmente: quello che mi nutre, mi distrugge, Friedrich Nietzsche) Una frase tatuata sulla pelle della Jolie e riprodotta sui blog inneggianti alla magrezza. .

Perfino utilizzare pillole e lassativi virtuali. non solo blog In rete si trovano anche giochi interattivi che inducono le giovanissime a far diventare i propri personaggi anoressici, dove tutto è lecito. Perfino utilizzare pillole e lassativi virtuali.

MISS BIMBO.COM Da qualche anno, nel sito inglese Missbimbo.com, le ragazzine devono riuscire a creare "la bambola più bella e più famosa del mondo". Basta un clic per accedere al nuovo gioco di ruolo on-line ideato da un giovane programmatore francese Nicolas Jaquart che, appena sbarcato a Londra, ha immediatamente ricevuto più di 200.000 iscrizioni. Una sorta di concorso di bellezza virtuale creato per le ragazzine in età compresa tra i 9 e i 14 anni, , il cui obiettivo è quello di creare la bambola più sexy, più ricca e più famosa del mondo acquistando, virtualmente, sul sito: pillole dimagranti, chirurgia plastica, trattamenti estetici, nonché biancheria sexy. All'inizio della gara alle bambine viene data una figurina femminile nuda, da vestire con abiti e accessori (rigorosamente alla moda) da acquistare con i bimbo-dollars. Poi si stabiliscono  delle "missioni", di volta in volta sempre più impegnative, come dimagrire dopo aver ingerito quantità industriali di cioccolata in seguito a una delusione d'amore o rimettersi in forma per l'estate, in vista della tanto temuta "prova-costume".

Per perdere peso ed entrare in un bikini striminzito, tutto è lecito: pillole dietetiche e interventi di chirurgia plastica permettono di avere un corpo strepitoso e di conquistare un mega-miliardario durante le vacanze. Più grandi sono il seno e le labbra, più possibilità si hanno di ricevere un anello di fidanzamento da qualche rampollo di buona famiglia.

Tutto ciò, ovviamente, ha un prezzo Tutto ciò, ovviamente, ha un prezzo. Quando la concorrente esaurisce il budget iniziale di bimbo-dollars, è necessario inviare dal cellulare un messaggio al costo di una sterlina e mezza l'uno (circa due euro). In realtà il costo del gioco on-line è il male minore. La polemica esplosa in seguito al suo enorme successo ha coinvolto genitori e associazioni mediche, allarmate perché alle bambine viene offerto un modello di bellezza che può condurre all'anoressia e al sogno ossessivo di migliorarsi con la chirurgia estetica. Il gioco fin dal suo esordio, è stato osteggiato in quanto da più parti si è sostenuto che potesse implicitamente promuovere l'anoressia.

Il fenomeno della filosofia “pro-ana” ha marcati elementi trasgressivi dove si mischiano patologia,esibizionismo e virtualità. Va dallo stile di vita assunto provocatoriamente al disturbo vero e proprio con tutte le sue accezioni, perciò, di conseguenza, bisogna sempre tenere in mente che non sempre si può parlare di anoressia vera e propria.

La reazione che ha ogni ragazza che soffre o ha sofferto di anoressia quando legge queste parole è, stranamente rispetto a quanto detto, RABBIA.

È per tale motivo che, spesso, nasce il sospetto che tali siti, siano di fatto apprezzati soprattutto da ragazze che intendono la magrezza come stile di vita, più che da persone con un disturbo che mettono in discussione l’idea di poter agevolare altre persone verso tale strada come la famosa lettera di Ana vorrebbe far credere. "Permettetemi di presentarmi. I medici mi chiamano Anoressia Nervosa, tu puoi chiamarmi Ana. Diventeremo amiche, ne sono sicura. Ti ricordi cosa dicevano i tuoi genitori? Che eri così matura, intelligente, così promettente? Non mi dirai che ti basta vero? Non ti può bastare, non ti deve bastare!...

L’autore/autrice di questa lettera sembra conoscere molto bene ciò di cui sta parlando, così che la dea Ana, questa sorta di AVATAR COLLETTIVO, solleva le ragazze dal peso di dover vivere una realtà nella quale sono se stesse, sempre e comunque,come “grasse”. Scrivere sui blog diventa allora un esorcismo, la possibilità di creare un mito collettivo, con una Dea che finalmente aiuterà tutte con la rapidità che nessuna religione promette. Qui dunque si rispecchia e si rivela, una volta messa al microscopio e resa caricatura, l’attuale concezione dominante della bellezza perfetta e sembra sinistramente somigliare,tra consigli su diete e plastiche,ad una mortifera truffa mentale e commerciale, che mostra dal web tutta la sua carica di ossessionante esasperazione.

Grazie per l’attenzione.