1 Seminario di approfondimento A VENTANNI dalla LEGGE 104/92: PERCORSI DI INTEGRAZIONE a SCUOLA, nei SERVIZI, nel MONDO del LAVORO Dario A. Colombo SALA PERTINI Comune di Desio Desio, 26 ottobre 2012
Cosa voglio dirvi In conclusione I 20 anni della L. 104 e i 30 anni di CodeBri: solo concidenze? Cosa accomuna? 1. 3 decenni di welfare e domani: ieri ieri, ieri, oggi e domani 2. Lidea del «CONSORZIO»: le origini 2
3 I 3 decenni e domani Anni WELFARE dellISTITUZIONE nascono i primi servizi pubblici, si costruisce il sistema dei servizi, nasce anche il 3° settore con normative (coop., volont.) Anni WELFARE della PRESTAZIONE centratura sui diritti, sulle leggi, accreditamenti, qualità, aziendalizzazione come esigenza di efficienza, carte dei servizi, leggi quadro 104/92, 52/97, 328/00, ecc.
4 I 3 decenni e domani Anni WELFARE della COMUNITA centratura sui diritti ma anche sui doveri, sussidiarietà, pluralità di soggetti attori della rete e del sistema, Comune istituzione prossima al bisogno e quindi al centro della regia del sistema di responsabilità a livello di Ambiti territoriali/Distretti domani WELFARE della/e RELAZIONE/I e della SOSTENIBILITA Tenere ciò che è buono e ragionevole, sobrio Avere il coraggio di buttare ciò che è ridondante, eccessivo Concentrare le energie, fare vere priorità Liberté, égalité, ma anche fraternité Introiettare le regole oltre i regolamenti
5 Lidea del «CONSORZIO» le origini Il pensiero originale alle origini: una risposta modulare e completa alla disabilità, una risposta integra: lavoro, formazione, assistenza sociale
La LINEA del TEMPO: tra PROGETTO e SERVIZIO Servizio Essere a servizio (aiuto/subsidium da cui sussidiarietà) di qualcuno: persona e comunità, esprimendo continuità, legame, radicamento, appartenenza ad un territorio, ad una comunità di legami e di reti Pro-getto Essere attenti al contesto, alle e con le risorse disponibili, – nel tempo necessario a rendere la persona originale/unica, auto-noma, in-dipendente (non-dipendente) e capace di camminare con le proprie gambe, – ma pronto alla innovazione e alla personalizzazione considerando gli insuccessi/fallimenti come possibili e soprattutto da cui imparare 6
I 3 decenni per il Domani Siamo pronti a valorizzare tutto ciò che sta nel DNA della nostra storia vogliamo essere unOPPORTUNITÀ e non una zavorra Un valore per questa comunità capace di creare e riprodurre valore che diventi il capitale sociale di queste comunità Noi ci siamo, noi ci stiamo!! 7
Lattenzione alla forma può essere valorizzazione della sostanza Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra. Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? chiede Kublai Khan. Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, risponde Marco, ma dalla linea dellarco che esse formano. Kublai Khan rimane silenzioso, riflettendo. Poi soggiunge: Perché mi parli delle pietre? E solo dellarco che mimporta. Polo risponde: Senza pietre non cè arco. ( Italo Calvino, da Le città invisibili ) 8
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