Prof. Vincenzo Cuteri UNICAM Le tossine batteriche Prof. Vincenzo Cuteri UNICAM
Introduzione L’attività patogena dei batteri si esplica attraverso le tossine. Due categorie Esotossine Endotossine
Esotossine Rappresentano un prodotto del metabolismo batterico Vengono liberate nel mezzo in cui il germe è posto a sviluppare I determinanti dell’esotossina sono perfettamente complementari ai recettori dell’organo bersaglio Gangliosidi del SNC – tossina tetanica
Esotossine Chimicamente Funzionalmente Antigenicità Termolabili Glicoproteine Funzionalmente Pro-enzimi Antigenicità Ottima Termolabili 56°C x 30 min
Esotossine Struttura generica di una esotossina 1 dimero – 2 funzioni 1. costituisce il veicolo, ossia quella parte della tossina che possiede i determinanti complementari ai recettori dell’organo bersaglio. Veicola quindi la frazione enzimatica. Quando avviene il legame si attiva il secondo monomero 2. depositario dell’attività tossica. Si identifica con l’enzima. Non ha attività immunogena
Esotossine Trattate con formolo o beta-propiolattone inattivazione del monomero tossico Non si altera la frazione immunogena Anatossina o tossoide
Esotossine Agiscono a dosi molto basse Inducono la formazione di Infinitesimali 30 gr. di tossina difterica potrebbero uccidere 10 milioni di persone Inducono la formazione di Anticorpi neutralizzanti Sono TITOLABILI Formula di “Reed and Muench”