INQUADRAMENTO NORMATIVO

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INQUADRAMENTO NORMATIVO OSPEDALE SENZA DOLORE INQUADRAMENTO NORMATIVO

Introduzione Il dolore è un sintomo frequente in corso di malattia Ma il dolore è inevitabile?

Il Ministro della sanità Veronesi ha istituito, con decreto del 20 settembre 2000 una Commissione di studio

29/03/2017 La Commissione di studio ha portato a termine l’elaborazione del progetto denominato “L’OSPEDALE SENZA DOLORE” Tali linee guida per la realizzazione del progetto sono state recepite dalla Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome con il Provvedimento 24 maggio 2001, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 29 giugno 2001

L’idea iniziale si ispira ad analoghi progetti internazionali e istituzionalizzati in alcuni Paesi Europei Finalità specifica delle linee guida è quella di aumentare l’attenzione del personale coinvolto nei processi assistenziali nelle strutture sanitarie italiane affinché vengano messe in atto tutte le misure possibili per contrastare il dolore, indipendentemente dal tipo di dolore rilevato, dalle cause che lo originano e dal contesto di cura.

COMITATO OSPEDALE SENZA DOLORE (COSD)

Finalità del Comitato “Ospedale senza Dolore” Assicurare un osservatorio specifico del dolore nelle strutture sanitarie; coordinare l’azione delle differenti équipe e la formazione continua del personale; promuovere la disponibilità dei farmaci analsegici in particolare degli oppioidi; promuovere protocolli di trattamento delle differenti tipologie di dolore.

Composizione del Comitato “Ospedale senza Dolore” I membri del Comitato sono rappresentati da referenti della direzione aziendale e da personale curante. Il personale infermieristico deve costituire almeno un terzo dei membri; deve essere incluso un referente del servizio farmaceutico.

Funzioni e compiti del Comitato “Ospedale senza Dolore” Promuovere l’educazione continua del personale, sull’uso dei farmaci e sulle modalità di valutazione del dolore; assicurare il monitoraggio dei livelli di applicazione delle linee guida e la valutazione di efficacia; distribuzione di materiale informativo agli utenti.

Formazione L’attività di formazione del personale va rivolta a seconda del bisogno formativo presente nelle varie aree ospedaliere; la formazione deve avere carattere multidisciplinare e interdisciplinare;

l’attività di formazione continua rientrerà nella formazione obbligatoria; si raccomanda la consulenza dello psicologo per la redazione dei moduli formativi; andranno esposti in tutte le U.U.O.O. ospedaliere i modelli del trattamento del dolore.

Strumenti per il monitoraggio del dolore; strumenti di rilevazione del dolore; trattamento del dolore; valutazione dei risultati del progetto.

Conclusioni Sembra un non senso che il trattamento del dolore abbia bisogno di una legge per essere messo in atto. L’intervento clinico non può essere considerato più un’ opzione ma rappresenta un obbligo.