Fonti di finanziamento e progetti sociali
Da dove provengono i fondi per gli interventi sociali Rette o convenzioni con l’ente pubblico Donazioni: più o meno istituzionali Beneficienza (denaro o lasciti) da privati cittadini Fondo del 5x1000 Fondo dell’8 x 1000 Finanziamenti, richiesti a diverse tipologie di finanziatori, dietro presentazione di un progetto.
Fonti pubbliche Europa Contributi direttamente erogati dall’Unione Europea (es. Dafne, cultura, …) Contributi indirettamente erogati dall’Unione Europea tramite le Regioni (fondi strutturali)
Fonti pubbliche Livello nazionale: sussidi e contributi dei Ministeri (Min. politiche sociali, Min. Interno, Min. Istruzione, Min. Gioventù …) Livello locale: Regioni (volontariato, politiche sociali e giovanili, …) Province (immigrazione, formaz. professionale) Comuni (piani sociali di zona, …)
Fonti private - Fondazioni Fondazioni di origine bancaria Fondazione Cariplo Fondazione Carige Fondazione San Paolo e derivate Fondazione Banca del Monte di Lombardia Fondazioni di origine aziendale Fondazione Vodafone Fondazione Telecom Fondazione Enel nel cuore Fondazione Umana-mente (Allianz) Fondazioni di singoli benefattori abbienti Fondazione Bill Gates Fondazione Fabrizio De Andrè Fondazioni di fondazioni Fondazione del Sud
Le filosofie delle fondazioni Ogni fondazione ha una sua linea programmatica e, generalmente, un programma attuativo Leggere bene lo statuto Leggere bene le linee programmatiche Settori finanziati del sociale (minori, disabili, anziani, housing sociale, nuove povertà, ricerca scientifica, …) e capitoli di spesa annuali Metodi attuati e procedure da rispettare
Come utilizzare al meglio queste risorse 2 PREMESSE Individuazione, costante ed aggiornata, delle fonti informative. Sviluppo di competenze manageriali interne per la pianificazione, gestione, rendicontazione.
Competenze richieste per presentare e gestire un progetto Un progettista deve essere in grado di: Conoscere il soggetto finanziatore (obiettivi, programmi annuali) Acquisire conoscenza e dimestichezza con i bandi specifici (formulari, tempi, procedure interne) Saper declinare (conciliare) i bisogni dell’ente con le potenzialità del finanziatore Avere competenze economiche di base Avere capacità tecniche per la gestione delle attività progettuali
Quanto può costare un progettista? Nel settore sociale non vigono costi medi o prassi consolidate Se l’ente ha il suo progettista interno il costo è assorbito dallo stipendio Se l’ente si avvale esistono due possibilità: A. costo minimo di scrittura a cui si aggiunge una percentuale massima del 10% di premio se il progetto viene approvato (di solito questo premio è configurato all’interno del progetto) B. costo più alto di scrittura e premio basso o nullo se viene approvato il progetto