PROSPETTIVE NELLE UTILIZZAZIONI DELLE NANOTECNOLOGIE IN CAMPO MEDICO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le onde elettromagnetiche
Advertisements

La Vista L’ Olfatto L’ Udito Il Gusto Il Tatto
Cenni di Microscopia.
ECOCOLORDOPPLER TRANSCRANICO CON MEZZO di CONTRASTO
Regolazione dell’espressione genica
LE BIOTECNOLOGIE Entra.
DIABETE E SINDROME METABOLICA
La membrana cellulare.
1 Le onde meccaniche Le onde sono perturbazioni che si propagano trasportando energia ma non materia 1.
Il Suono Il suono è una perturbazione longitudinale prodotta da un corpo che vibra con una certa frequenza. Le corde vocali di una persona, le corde di.
Le proteine: come sono fatte, come funzionano, e come si sono evolute
PANCREAS ENDOCRINO.
Applicazioni progettuali di grafica computerizzata a.a. 2008/2009 Rendering grafico.
FISIOLOGIA UMANA Dalla molecola … … all’uomo … alla cellula …
INDIRIZZO METODOLOGICO:
FISIOLOGIA UMANA Dalla molecola … … alluomo … alla cellula …
Introduzione ai metodi spettroscopici per i Beni Culturali
Modelli ed effetti dell’ interazione tra luce e tessuti biologici
IL SISTEMA CIRCOLATORIO
FISICA DEGLI ULTRASUONI ed ARTEFATTI
Introduzione alla biologia della cellula
ECO percezione suono orecchio umano
1. Il sistema muscolare Circa il 40% del peso corporeo è costituito da tessuto muscolare striato. I muscoli sono attaccati alle ossa mediante i tendini.
IL SISTEMA CIRCOLATORIO
COSA SAPPIAMO E PENSIAMO DELLE NANOSCIENZE
L’orecchio umano L’orecchio funziona come un trasformatore, che converte l’energia sonora in energia meccanica in impulso neurale che viene trasmesso al.
Tiziano Terrani, Liceo di Lugano 2 CH-6942 SAVOSA
Introduzione alla Biologia della Cellula
Biotecnologie ed OGM.
ONDE ELASTICHE Un’onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento di materia Ogni punto del corpo elastico oscilla.
ONDE ELASTICHE Un’onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento di materia. Ogni punto del corpo elastico oscilla.
Potremo predire il futuro clinico leggendolo nel DNA?
La Candidosi L’infezione da candida è provocata dal lievito Candida albicans che è un parassita unicellulare appartenente al regno dei funghi. Candida.
Microscopio Elettronico a Scansione
Sistema linfatico.
I fosfolipidi sono strutturalmente simili ai trigliceridi ( che si ottengono dall’unione di una molecola di glicerolo con tre di acidi grassi),ma al posto.
LE FUNZIONI DELL’ APPARATO
Il fotovoltaico.
LE ONDE Fenomeni ondulatori Periodo e frequenza
IL SUONO.
MORTE CELLULARE APOPTOSI E NECROSI.
LE COMUNICAZIONI TRA LE CELLULE
Malattie Cardiovascolari
Malattie Cardiovascolari
Malattia: In quanto espressione di un danno cellulare può considerarsi l’esito di un fallimento adattativo degli organismi rispetto ai fattori di stress.
Si rigenera tessuto normale
ECOGRAFIA Università degli Studi di Messina
Identificare le proteine che sono in grado di interagire
STAGE INVERNALE 2008 DIVISIONE ACCELERATORI-SERVIZIO INGEGNERIA MECCANICA PROGETTAZIONE MECCANICA DELLE CAMERE DA VUOTO AD ARCODI DA Φ NE STUDENTI Emanuele.
Scuole di Specializzazione in
STERILIZZAZIONE e DISINFEZIONE
Comunicazione neuronale
Jacopo Nicolò Toffanetti
Optoelettronica a scarica
Come si costruisce un processore
In collaborazione con la prof.ssa Chiara Psalidi presentano...
Telethon Institute of Genetics and Medicine
L’apparato scheletrico L’apparato muscolare
Pagina web
Onde sonore CLASSI TERZE.
Cellule tumorali modificate a livello di Mical2
La Cardiologia tra i banchi di Scuola. Angina pectoris La Cardiologia tra i banchi di Scuola.
802 IndexA - Z IndexA - Z Index Index Copyright © testi e immagini - Dr. Enzo Boncompagni, Cardiologo - Italy All rights reserved Copyright.
CND: Ultrasuoni Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e della Produzione Università di Napoli “Federico II” Tecnologia dei materiali e sistemi di lavorazione.
VETTORI NON VIRALI. VETTORI Vettori: veicolo per l’introduzione e l’espressione di un gene.
Sensori di Posizione.
TRASPORTI ATTRAVERSO LE MEMBRANE
Transcript della presentazione:

PROSPETTIVE NELLE UTILIZZAZIONI DELLE NANOTECNOLOGIE IN CAMPO MEDICO 7 MARZO 2008

Già utilizzati in medicina: ultrasuoni e microbolle Settori di ricerca nell’ambito della salute Prospettive per il rilascio di farmaci e DNA nelle cellule Azioni nel sistema cardiovascolare

LE NANOTECNOLOGIE IN CAMPO MEDICO La ricerca si sta orientando verso l’utilizzazione di oggetti le cui dimensioni si aggirano intorno al miliardesimo di metro, per diagnosticare malattie e portare farmaci e geni in specifici punti del nostro corpo.

Dispositivi microscopici teorici di dimensioni nanometriche I NANOROBOT I nanorobot possono viaggiare nei vasi sanguigni, portando medicinali che vanno a colpire solo le parti malate, inoltre possono pulire le arterie ostruite e analizzare una cellula malata. Dispositivi microscopici teorici di dimensioni nanometriche

IL SEQUENZIAMENTO DEL DNA Le nanotecnologie possono essere utilizzate per la diagnosi di malattie genetiche e per l'applicazione di terapie adeguate attraverso il sequenziamento del DNA.

Nanoparticelle sferiche di dimensioni da 1 a 1000 nm LE NANOSFERE Le ricerche più promettenti riguardano le nanosfere che potrebbero somministrare i trattamenti in punti specifici dell’organismo, senza portare gli effetti collaterali collegati ai medicinali tradizionali, che si distribuiscono invece in tutto il corpo. Nanoparticelle sferiche di dimensioni da 1 a 1000 nm

NANOSFERE E TERAPIA GENICA Nanosfere rivestite o contenenti DNA possono essere utilizzate per effettuare la terapia genica sostituzione di un gene difettoso con uno funzionante o integrazione di un allele normale

GLI ULTRASUONI sono onde sonore con frequenze superiori a quelle udibili dall’ orecchio umano (20 kHz) sono soggetti a fenomeni di riflessione, rifrazione e diffrazione Ultrasuoni Suoni udibili Infrasuoni La diagnostica medica utilizza in molti casi le ecografie ottenute mediante la riflessione degli ultrasuoni.

Dimensioni : 0,5-10 μm di diametro LE MICROBOLLE Le microbolle contenenti gas (ad es. esafluoruro di zolfo), interagiscono con il fascio di ultrasuoni affinché gli echi di ritorno possano risaltare meglio. Dimensioni : 0,5-10 μm di diametro Se esposte ad ultrasuoni di ampiezza sufficientemente elevata, le microbolle potrebbero rilasciare,in cellule e tessuti, farmaci o geni che sono contenuti in ogni strato incapsulato.

STRUTTURA DI UNA MICROBOLLA Immagine di una microbolla bersaglio costruita per il rilascio di farmaci o DNA. Microbolla Ligando Recettore B B. Immagine di una microbolla bersaglio legata alla superficie cellulare attraverso l’interazione fra un ligando e un recettore.

LIGANDI E MICROBOLLE I ligandi possono attaccarsi alla superficie delle microbolle: direttamente B. attraverso un ponte di avidina C. attraverso un braccio spaziatore flessibile

LEGAME CON FARMACI E DNA A. I farmaci possono legarsi alla membrana delle microbolle B. I farmaci possono inserirsi all’interno della stessa Il DNA può legarsi alla superficie delle microbolle D. Le microbolle possono anche essere strutturate per riempirsi di farmaci e gas E. Farmaci idrofobici possono essere incorporati in uno strato di materiale oleoso

DISTRUZIONE DI MICROBOLLE MEDIANTE ULTRASUONI Provoca l’ aumento della permeabilità della membrana cellulare tramite : un’ azione meccanica un aumento della temperatura l’attivazione di ossigeno reattivo

C. endocitosi di microbolle RILASCIO DEI FARMACI Il rilascio del farmaco per mezzo delle microbolle avviene grazie a: A. buchi transitori indotti dall’azione meccanica degli ultrasuoni e delle microbolle B. aumento della fluidità della membrana C. endocitosi di microbolle D. fusione della membrana delle microbolle con quella della cellula

MODALITA’ DI AZIONE DELLE MICROBOLLE DI PERFLUOROCARBONIO Cellule al microscopio elettronico a scansione: A-D: cellule irradiate con ultrasuoni in presenza di MC540 E: cellule intatte non trattate F: cellule irradiate solo con ultrasuoni

CONSEGNA DEL GENE TRAMITE ULTRASUONI E MICROBOLLE La presenza del gas nelle microbolle fa si che l’energia degli ultrasuoni le faccia scoppiare. Successivamente, la stessa energia, consente l’ingresso del materiale genetico all’interno delle cellule. ultrasuoni DNA che entra nella cellula Microbolla scoppiata Microbolla cationica

GRAFICI RELATIVI A SPERIMENTAZIONI Comparazione del trasferimento del gene β-Gal nelle cellule vascolari del tessuto muscolare liscio (VSMCs) usando microbolle Levovist (A) e Albumex e Optison (B) nelle stesse condizioni di esposizione agli ultrasuoni.

LA TROMBOSI CARDIOVASCOLARE I recettori GPIIb/IIIa presenti sulle piastrine giocano un ruolo chiave nella formazione di coaguli vascolari. Trombosi : coagulazione intravascolare localizzata. Può essere di due tipi: venosa ed arteriosa.

TROMBO BERSAGLIATO DA UNA MICROBOLLA ligando recettore Microbolle contenenti ligandi specifici per tali recettori possono legarsi al trombo e trasportare agenti trombolitici.La lisi è accelerata dalla contemporanea esposizione ad ultrasuoni.

La realizzazione del progetto è opera della classe IV C: Allegri Damiana Avitabile Fabrizio Boraga Alessia Brigandì Chiara Bruni Marina Bussotti Elena Catalucci Sofia Chieruzzi Sara Comodini Valeria Foschi Francesca Grassi Jessica Minutella Francesca Morelli Francesco Nevi Emanuela Pernazza Matteo Pescara Jessica Poli M.Elena Stoiadinovich Lucia Venturini Giulia Catalucci Sofia Comodini Valeria Nevi Emanuela Pernazza Matteo Realizzazione tecnica: Coordinamento: prof.ssa O.Sperandei Si ringrazia per la collaborazione la prof.ssa D. Maccari